Bibliotheka Edizioni: Pop
Filmacci. 100 film italiani da evitare dal 2000 a oggi
Filippo Morelli, Cesare Paris
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 364
Un dizionario nato con un preciso intento: tracciare le coordinate, attraverso ferocissime e divertentissime recensioni, su tutto quello che di peggio ci ha regalato il cinema italiano negli ultimi venti anni. Filippo Morelli e Cesare Paris, da malati di cinema quali sono, vivisezionano 100 pellicole e, grazie ad un'analisi sottile e spietata, ne demoliscono le basi. Eprendono di mira non solo i film più brutti, mal recitati e peggio girati, ma anche i finti capolavori, le cantonate autoriali e le opere che vorrebbero essere cult ma si rivelano pastrocchi inenarrabili. Un'opera diretta e senza compromessi per ridere di tutte quelle pellicole che potrebbero essere classificate alla voce "la grande bruttezza".
Branco di tacchini. (Senza) prefazione di Piero Pelù
Gianluca Cherubini, Marco Ercole
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 120
Una serie di episodi paradossali accaduti a persone totalmente inconsapevoli di essere protagoniste di un capolavoro tragicomico. Un'opera più bella e completa delle precedenti, una sequela di storie assurde che qualsiasi persona normale faticherebbe a raccontare: tic mentali, chat nascoste, pornografia, tamponamenti improvvisi, hotel, divorzi e un umorismo dissacrante a condire oltre 200 pagine. "Branco di tacchini" è un libro che nessuno dovrebbe avere, ma che tutti dovrebbero leggere. Perché in fondo i protagonisti potreste essere proprio voi. E, tanto per essere chiari, gli autori faranno nomi e cognomi. Buona psicoterapia.
Wim Wenders. Lo sguardo inquieto degli angeli
Riccardo Lestini
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 212
Dagli esaltanti e affamati pomeriggi parigini trascorsi nella leggendaria Cinémathèque all'Accademia del Cinema di Monaco, dall'influenza decisiva della Nouvelle Vague all'amicizia con Peter Handke, dai primi cortometraggi alla «trilogia della strada», dal Neuer Deutscher Film al successo internazionale e ai grandi capolavori: Lo stato delle cose, Paris-Texas, Il cielo sopra Berlino… La vita, le opere, i sogni, le ossessioni e il caleidoscopico universo immaginifico di Wim Wenders, regista, sceneggiatore e viaggiatore, tra i più influenti, importanti e decisivi artisti dell'intera storia del cinema. Un genio poliedrico e multiforme dallo stile inconfondibile, eppure in continua evoluzione, che questo libro indaga in ogni suo aspetto per restituirne l'essenza più autentica di poeta della macchina da presa, cantore lucido e appassionato delle più profonde e laceranti inquietudini dell'uomo a cavallo tra la fine di un secolo tempestoso e l'alba di un millennio incerto.
Lars von Trier, l'estremo esteta
Enrico Scavone
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 428
Lars von Trier è indiscutibilmente uno dei registi più significativi del panorama cinematografico degli ultimi anni, nonché contenditore del titolo di migliore autore di film della Danimarca. La sua relazione col cinema inizia presto, da quando la madre gli regala ad 8 anni la sua prima 8mm e subito fioccano cortometraggi. Da allora, è stato un flusso di sperimentalismo eclettico sviluppato a blocchi di trilogie - o meglio trilogie e duologie - a comporre i tasselli di un ricco mosaico: "Faccio film per me stesso", è il bisogno primordiale alla base di più di cinque decenni di attività. Organizzato intorno a due coppie di film del regista, abbinati per affinità elettive e divergenze evidenti, il presente lavoro indica come vari generi, varie tecniche, varie scelte stilistiche, sono in realtà legati da fili conduttori tematici che emergono come creste di onda. In questo, pur cambiando approcci e metodo di lavoro, pur maturando consapevolezze ulteriori, Larsvon Trier è rimasto fedele alla sua missione: “Mi sento un po' come un esploratore che è stato lanciato su un'isola deserta e a cui è stato detto di andare verso est”, con l'ambizione di realizzare qualcosa quanto mai autentica ed espandere il mezzo cinematografico.
Milos Forman, il regista degli outsider
Alessandro Garavaglia
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 236
Questa biografia è un racconto avvincente che ripercorre la vita di uno dei film-maker di maggior successo del secolo scorso. Un percorso corale negli anni cecoslovacchi della Nová vlna, che diventa più individuale nella stagione trascorsa nella mecca hollywoodiana. Grazie a questo libro, il lettore potrà apprezzare l'impeto creativo e l'amore per la vita di un grande narratore, oltre a conoscere i retroscena legati alla creazione di tutti i suoi film, dalle prime opere in bianco e nero fino ai più noti e celebrati lavori com e Qualcuno volò sul nido del cuculo o Amadeus. Un agile strumento per la riscoperta di un autore troppo velocemente dimenticato.
DiegoPolitik. Maradona, l'ultimo grande leader del '900
Boris Sollazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 304
Diego Armando Maradona. Lo hanno celebrato come il più grande campione della storia del calcio, insultato come il demonio che avrebbe corrotto più generazioni con il suo pessimo esempio, il Masaniello che ha osato rendere grande Napoli, il capitano che ha portato l'Argentina sul tetto del mondo sbeffeggiando le sue rivali, politiche e storiche, dall'Inghilterra al Brasile. Lo hanno reso protagonista, ispirazione, titolo di film, è diventato un genere cinematografico. C'è una Chiesa intitolata a suo nome, milioni di Diego nel mondo chiamati così per lui. Idolo, mito, icona, star maledetta, fuoriclasse infinito, D10S e Satana. Nessuno, però, ha capito la portata della sua personalità politica, il suo carisma sociale, l'importanza che ha avuto nella storia contemporanea. Prefazione di Alessandro Di Battista. Intervista a Luigi di Magistris. Disegno di copertina Roberto Recchioni.
Greta Garbo, la divina
Eva Anelli
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 208
Greta Garbo (Stoccolma 1905 - New York 1990), nata in Svezia, naturalizzata americana nel 1951, è stata l'attrice per eccellenza degli anni '20 e '30 (e non solo). La Divina era partita dal nulla, sbarcata ventenne a Hollywood fortemente voluta da Louis B. Mayer della MGM, scortata dal suo pigmalione, il regista finlandese Mauritz Stiller, presto incanta e convince: il cinema americano e mondiale non potrà più fare a meno di lei. Sopravvive a tutto: al ritorno in Europa di Stiller, alla fine del grande amore con il divo del muto John Gilbert e, soprattutto, al passaggio dai film muti a quelli parlati (che decretò la fine della carriera di tanti colleghi, come Gilbert, mentre rinforzò definitivamente la sua). Col crescere della sua fama, aumenta in modo direttamente proporzionale la sua resistenza a raccontarsi in interviste, concedersi agli ammiratori, presenziare alle conferenze stampa. Divina e irraggiungibile, e quindi anche difficilmente intellegibile. La sua più grande eredità è il suo lavoro: i suoi film. È stata diretta da G. W. Pabst, Ernst Lubitsch, George Cukor. Oltre che con Gilbert, ha fatto coppia sullo schermo anche con i fratelli Barrymore, Lionel e John, un Clark Gable a inizio carriera, Robert Taylor. Ma in fondo, chiunque la dirigesse, chiunque avesse al suo fianco, al centro delle sue pellicole c'era lei, il suo nome sempre più grande nei cartelloni. Il ritiro improvviso e scioccante dalle scene nel 1941 a soli 36 anni, la fa rintanare ulteriormente nella sua già privatissima vita, pubblico e stampa sempre più famelici di un pezzo di lei, una dichiarazione, una foto. Dall'alto dell'appartamento di Manhattan con affaccio sull'East River dove vive la seconda metà della sua vita, diviene, infine, spettatrice, pur mai dimenticata da fan adoranti sparsi in tutto il mondo. La sua recitazione mai urlata, l'incredibile fotogenia, l'innata eleganza ne hanno fatto per anni e ancora ne fanno una vera e propria icona del cinema, della moda, del costume del XX secolo.
Basi rubate. Parabole e traiettorie di Hideki Irabu
Federico Farcomeni
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 226
Yankee Stadium, 10 luglio 1997. È l'apice della carriera di Hideki Irabu, la nuova superstar sbarcata dal Giappone con un contratto milionario, che davanti ad oltre 50.000 spettatori osannanti, elimina nove battitori avversari e porta gli Yankees alla vittoria. Fisico robusto e stazza imponente (non a caso verrà ribattezzato "Schwarzenegger" dai giornalisti), Hideki ama disegnare, è appassionato di spiritualità, ma non disdegna sigarette e alcool. Detesta la stampa del suo paese natio (che paragona a nefaste cavallette): un'avversione, quella nei riguardi dei connazionali, che cela tutta la rabbia accumulata da ragazzo ad Amagasaki, quando, abbandonato dal padre (Steve Thompson, un militare americano) e bullizzato dai coetanei per il suo essere un mezzosangue, vive un'adolescenza traumatica. Un inferno da cui evade solo grazie all'amore per il baseball. In un'esistenza vissuta sempre "in trasferta", Hideki sfida le leggi di mercato del baseball nipponico, spalancando le porte della Major League Baseball ai giocatori del Sol Levante. E corona il suo sogno: giocare per gli Yankees. Ma ogni sogno può trasformarsi repentinamente in un incubo. Soprattutto se non si hanno le spalle per affrontare i media, una piazza esigente come quella newyorkese e una cultura diametralmente opposta a quella di origine. Federico Farcomeni, grazie ad una narrazione che alterna elementi biografici e narrativi, traccia le coordinate esistenziali e psicologiche di uno dei più grandi pitcher della storia del baseball. Un uomo la cui esistenza è stata perennemente costellata da vertiginose ascese e rovinose cadute, costantemente posta sotto riflettori, osannata e denigrata allo stesso tempo. Un'opera che analizza i drammi che costellano lo sport professionistico, quando i riflettori si spengono e le tenebre oscurano le luci della ribalta. Prefazione di Alessandro Maestri. Postfazione di Danilo Freri.
Come farsi una cultura mostruosa
Paolo Villaggio
Libro: Libro rilegato
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 96
Un libro che metterà a dura la prova il QI del lettore. E lo farà, letteralmente, morire dal ridere Pubblicato da Bompiani nel 1972 ed oggi introvabile, esce in una versione aggiornata, corredato da splendide foto di scena, il comicamente irresistibile volume scritto da Paolo Villaggio, in cui il comico genovese mette alla prova la cultura del lettore con una serie di quiz a risposta multipla. Il tutto giocato sul filo della sua corrosiva ironia e del suo ferocissimo cinismo, in cui si mette alla berlina, in un dirompente cortocircuito tragicomico, il tessuto sociale e umano di un Paese che negli anni ’70 mostrava, e ancor di più oggi mostra, la incompleta e mostruosa non conoscenza del sapere. Prefazione di: Boris Sollazzo, giornalista. Postafzione di: Elisabetta Villaggio.
Il camaleonte. La voce oltre il buio
Angelo Maggi
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 300
Ha prestato la voce a Tom Hanks in Cast Away, a Robert Downey Jr in Iron Man, a Bruce Willis neIl Sesto Senso, a Hugh Grant in Notting Hill. Ma è anche il dott. Cox di Scrubs, l'agente Gibbs in NCIS e molti, moltissimi altri. Dal rocambolesco esordio con il maestro dei maestri, Vittorio Gassman, fino a Toy Story e alla creazione "cicciotta" della voce inconfondibile del Commissario Winchester dei Simpson. Passando per il grande schermo con Sapore di mare e per tournée teatrali - con Albertazzi, Caprioli, Carotenuto - in ogni angolo del Paese. Il racconto della vita di uno dei più versatili e straordinari doppiatori italiani diventa, dunque, l'occasione per vestire l'armatura di Iron Man, per giocare il doppio più incredibile della storia - Ugo Tognazzi-Vittorio Gassman vs Luciano Pavarotti-Paolo Villaggio - e contendersi il prestigioso Scolapasta d'Oro; per carpire i segreti della tecnica dei più talentuosi professionisti, ma anche scoprire curiosità su chi regala una seconda anima ai più grandi attori dello schermo. Le luci si abbassano, tutto tace. Forse in lontananza, al di là del vetro, un click. Poi il fruscio leggero di un cursore spinto lentamente verso l'alto. Il mondo si spegne. Signori, tendete l'orecchio: entra in scena il doppiaggio.
Moretti '80
Antonio Autieri
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 206
8° volume della collana "Cinema del '900". A cura di Massimo Moscati. Una nuova collana che, attraverso il ritratto di dieci attori/registi, rievoca 100 anni di cinema italiano, tracciandone le coordinate stilistiche e tematiche. Un'arbitraria, quanto rigorosa istantanea, di una grande e lunga stagione del nostro cinema, dagli albori fino alla fine del secolo scorso. Nanni Moretti: l'autarchico, lo splendido quarantenne, l'antiberlusconiano con i suoi girotondi o il maestro attuale, riconosciuto ma forse meno originale di un tempo? Della sua ormai lunga carriera, ci sembra di poter affermare che sono in realtà gli anni '80, gli "orribili" anni ‘80 per tanti critici e autori impegnati (sia sul fronte politico che su quello cinematografico), a essere il decennio d'oro di Giovanni Moretti detto Nanni, regista romano ma nato a Brunico, in Alto Adige, nel 1953. Il decennio che certo prende le mosse dai suoi fortunatissimi esordi degli anni ‘70 -Io sono un autarchico ed Ecce Bombo - che lo resero un caso nazionale, ma anche forieri di equivoci (era ritenuto uno dei “nuovi comici”). È negli anni ‘80 che Moretti sviluppa un percorso sempre più interessante, originale: il decennio che inizia con Sogni d'oro (1981), coraggioso, premiato a Venezia ma poi un insuccesso in sala, che vede la consacrazione a metà decennio con il meraviglioso Bianca e con il maturo La messa è finita che gli regala al Festival di Berlino anche una consacrazione internazionale, che lo vede diventare produttore (anche per altri) con la Sacher Film e che si chiude con Palombella rossa (1989), il film che apre ufficialmente la crisi del PCI alla vigilia della caduta del Muro di Berlino. Alla fine del decennio, non è solo l'autore più stimato e temuto, ma anche quello più in grado di incidere sul dibattito sociale e politico. Come i maestri di un tempo.
Alain Delon. L'ultimo divo
Massimo Moscati
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 288
1° volume della collana "Cineuropa". A cura di Massimo Moscati. Una nuova proposta editoriale incentrata su registi e attori che hanno fatto grande il cinema europeo. Figure iconiche, capaci di sovvertire il mondo della settima arte e di imporsi nell'ambito della moda, del costume, della società, qui riscoperte secondo una nuova ottica critica, capace di coglierne gli aspetti più interessanti, controversi, nascosti. Una collana che analizza nel dettaglio la carriera di artisti a tutto tondo e il loro percorso professionale che, in molti casi, ha coinciso simbioticamente con la loro dimensione esistenziale. Alain Delon è una delle più grandi star francesi emerse nel dopoguerra, riconosciuta a livello planetario. Figlio trascurato, poi adottato da un macellaio, vive un'infanzia turbolenta prima di arruolarsi giovanissimo per l'Indocina in cerca di disciplina. Rientrato giovanissimo in patria, aiutato anche dal suo fascino magnetico, fa il suo ingresso nel mondo del cinema come protagonista di opere di notevole qualità. Con il tempo diventeràuno dei simboli del film noir francese negli anni '60 e '70. Dotato di un talento indiscusso ha recitato per René Clément, Luchino Visconti, Michelangelo Antonioni, Jean-Pierre Melville, Henri Verneuil, Jacques Deray, Valerio Zurlini, Joseph Losey, Jean-Luc Godard. Attore, produttore, regista Alain Delon ha condotto una vita personale fatta di "luci e ombre". Questo saggio ne ripercorre la vita e la carriera, realistico nel taglio biografico e artistico. Ma con l'occhio di un appassionato, molto più libero, meno vincolato da giudizi critici ed estetici, ancora disposto a credere che Alain Delon sarà per sempre “quello” del Grande Schermo.

