Armando Dadò Editore: L'officina
Giovanni Battista Pioda. Consigliere federale e diplomatico svizzero in Italia
Ralf Heckner
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 362
Sonvico. Un viaggio dalle origini ai giorni nostri
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 440
Francesco Chiesa e i suoi romanzi
Alessandro Zanoli
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 192
Tra due guerre. Problemi e protagonisti del Ticino (1920-1940)
Pompeo Macaluso
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 216
Giornalismo nella Svizzera italiana (1950-2000). Volume Vol. 1
Enrico Morresi
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 264
Per tutti e per ciascuno. La scuola pubblica nel Cantone Ticino dall'Ottocento ai giorni nostri
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2016
pagine: 354
Ecclesiastici ticinesi a Roma nel Settecento
Giuseppe Rusconi
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2006
pagine: 260
La rivolta della Leventina. Rivolta, protesta o pretesto?
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2006
pagine: 300
Losone, patrizi e patriziato nel contesto comunale
Fausto Fornera
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2004
pagine: 272
Liberali antifascisti. Storia del Partito Liberale Radicale Democratico Ticinese (1926-1946)
Pompeo Macaluso
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2004
pagine: 404
La nascita del Cantone Ticino. Ceto dirigente e mutamento politico
Manolo Pellegrini
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2020
pagine: 544
Dal gennaio del 1798, in seguito all'intervento militare francese, nella Confederazione svizzera dei tredici cantoni l'antico regime si sgretola: alberi della libertà vengono issati un po' ovunque. Nei baliaggi dei cantoni svizzeri al sud delle Alpi il processo è altrettanto rapido: personalità già attive nell'amministrazione e giovani borghesi agiscono assecondando il cambiamento in corso. Queste personalità dall'aprile del 1798 formeranno nella Svizzera sudalpina il personale politico della Repubblica elvetica, proclamata sotto l'egida della Francia post rivoluzionaria e, dal 1803, il ceto dirigente del canton Ticino, creato per volontà napoleonica nell'ambito del regime della Mediazione. Come hanno gestito i membri del ceto dirigente della Svizzera sudalpina, sul piano locale, le innovazioni e le trasformazioni indotte dall'intervento francese e ispirate dal pensiero illuminista? Questo lavoro ricostruisce con minuzia il percorso di una ventina di personalità politiche tra il 1798 e il 1814, rilevando al contempo la loro capacità di mantenersi al potere in un periodo marcato da rivolte popolari, repentini cambiamenti di regime e onerose onerose occupazioni militari.