Aletti editore: Gli emersi poesia
Déjà vu
Dante Penrose
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
pagine: 92
Un frammento di parola può descrivere tutto se è in grado di cogliere il nostro stato interiore. In tal senso la poesia è sublimazione della parola. Passando attraverso il tempo, evolvendosi in forme diverse per lessico e argomenti, "Déjà vu" richiama i ricordi più reconditi scanditi in cinquanta momenti, cinquanta esperienze di vita comune, di emozione, di sofferenza e infine, di amore. Proprio attraverso l’amore è possibile affrontare questa esistenza, saper cogliere le giornate perfette, saper ascoltare il ritmo della vita, in una poesia che è essenziale ed ermetica per poi divenire musicale, dialettale e sismica nel voler scuotere le certezze, nel voler essere umorismo rimato e nel voler trasmettere in versi la leggerezza e le difficoltà del quotidiano. Questa raccolta ambisce a toccare i diversi sensi, a riempire i silenzi, ad accogliere i vuoti fertili per avere un unico, ineluttabile, finale: mille strade e mille modi che portano, inevitabilmente, all'amore.
Piano
Anna Nunzia Troiano
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
pagine: 80
Scriveva Neruda: «Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera». Allo stesso modo, per fermare l’arte bisognerebbe strappar via agli uomini la propria coscienza e la propria anima. “Piano”, difatti, è una breve raccolta poetica dedicata proprio a chi è arte, a chi la crea. Il titolo della raccolta gioca sull’ambiguità tra lo strumento musicale e la lentezza del tempo: al suo interno si susseguono, pagina dopo pagina, versi che cantano d’amore, un amore legato a doppio filo alla musica e le cui tappe vengono ripercorse dal principio.
Musiche di parole in volo
Adele Natali
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
pagine: 156
Un aspro canto
Francesca Simonetti
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
pagine: 64
"La chiave di volta di questa silloge di poesia sono certe oscillazioni debordanti, a segnare le quali intervengono iterazioni e divaricazioni, assonanze ed accordi. Sono le intenzioni a cui corrisponde lo sforzo appunto esistenzialmente ripagato del conoscere se stessi fin dove si possa e si riesca, al di là di tutto e nonostante tutto, perché è l’unica cosa che alla fine conta nella vita. Tale percorso di autoconoscenza si traduce in una lingua intarsiata, specchio di quella condizione psicologica che continuamente si divarica nel groviglio del pensiero, che è il groviglio stesso dell’esistenza, in cui si agitano tutti i motivi e tutte le occasioni: gli affetti, l’amicizia, la morte, il tempo, la sofferenza, la storia, il mondo." (tratto dalla prefazione di Paolo Rufilli)
Parole d'amore in versi
Giuliana Contini Mucciarelli
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
pagine: 100
“Parole d’amore in versi” è una prima raccolta di poesie scritte in una cinquantina d’anni, da sempre tenute nel cassetto, per darle alla luce nel momento del superamento dei periodi più bui e dedicata a chi nella vita, come l’autrice, ha cercato costantemente l’amore “in tutte le sue accezioni”. Il libro è composto da due sillogi; “Mani tese” è segnata dall’impegno di far rivivere un seme dischiuso "beato a irradiare la gioia di ricominciare”, dove anche un cuore “imprigionato negli amori/ cui non riuscì a donarsi/ si ritrova in spazi/ colorati di futuro". Amore vissuto e sofferto nel troppo dolore, in una casa quartieri-d’inverno, a tratti ritrovato, debole fiammella dentro una notte che parla di silenzio e di lacerazioni dell’anima. Ma anche amore che dice pur tuttavia di nostalgie di un’infanzia difficile, di mare aperto dove la poeta ha costruito i suoi sacrari, mai una casa “poggiata”, ma alla quale ha continuato a guardare con occhi ricolmi di silenzio denso di pensieri. Nell’altra, “Il respiro dell’universo”, sono i luoghi, assai rari, dove si coglie ancora il palpito del creato. In questa seconda silloge a vivere è un amore che parla del folgorare denso dei colori, di volteggi d’ali, di sinfonie di voci e più ampiamente di uno sguardo che si fa ‘ascolto sul mondo’. Accorato invito alle speranze e all’amore per la vita, perché l’affondo nel cuore sia ristoro al crogiolo di memorie. Metafore, inversioni, enjembements e qualche tratto ironico, maschera di un carattere indomito, pur nella profondità e nell’analisi sensibile del pensiero, Giuliana Contini Mucciarelli è tutto questo.
Ragionamenti inversi
Ciro Amaro
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
pagine: 72
"Il poeta attraverso il verso scritto si fa portavoce di un nuovo umanesimo. Il riportare al centro l’essenza della persona, i suoi sentimenti, il suo essere appunto prima di tutto persona e non o - più realisticamente - non solo, soggetto di indagine di mercato." (tratto dalla postfazione di Salvatore Fazio)

