Transeuropa: Studi e ricerche
Fiducia e spreco
Massimo Palumbo
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2020
pagine: 164
Un’appassionante passeggiata lungo sentieri interdisciplinari poco battuti, alla scoperta del significato nascosto di due parole, fiducia e spreco, che forse meglio di altre permettono di cogliere il filo rosso delle nostre società.
Le tre F come mezzi di comunicazione nella prima infanzia
Laura Buoni, Marzia Buoni
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2020
pagine: 98
Le tre F nasce un po’ per caso un po’ per gioco. Quante volte abbiamo raccontato storie ai nostri bambini, inventate di sana pianta, che sono poi finite nel dimenticatoio? Questo libro raccoglie le storie più belle inventate “sul campo” ed interpretate all’interno del nostro nido famiglia, quelle che nel corso degli anni sono sempre state riproposte con successo, le più belle, le più richieste dal nostro “piccolo” pubblico. Le tre F, con tante immagini a colori e materiali di lavoro, va incontro a tutte quelle educatrici e a quei genitori che hanno l’esigenza di avere sotto mano un ricco repertorio di cose da fare e da raccontare con i loro bambini.
Come in un romanzo. Viaggio nella libroterapia
Barbara Venturini
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2020
pagine: 110
«Questo libro è nato quasi per caso, da una idea dei partecipanti al gruppo “storico” che conduco da diversi anni a Pesaro. Un viaggio nel mondo della Libroterapia, metodologia che utilizza la lettura come complemento al processo terapeutico: dalle sue origini alle sue applicazioni. Leggere ci dà la possibilità di emozionarci, di comprendere meglio noi stessi e gli altri da diversi punti di vista. Dalle letture fatte in questi anni sono emersi vissuti rielaborati e condivisi in gruppo dai quali sono nati degli scritti, a sfondo autobiografico, raccolti in questo libro, ognuno ispirato dalla lettura di un romanzo. Ricordando le parole di Camilleri in Tiresia. Persona e personaggio diventano la stessa cosa.»
Tetrattico. L'opera sconosciuta di Giorgione e Giovanni Bellini
Fabrizio Antonelli, Lucia Della Giovampaola
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2019
pagine: 152
Quella che abbiamo definito col termine “Tetrattico” è l’opera grande e sconosciuta eseguita a due mani da Giorgione e Giovanni Bellini. Si tratta di quattro dipinti: tre di Giorgione (la Prova di Mosè, il Giudizio di Salomone e la Tempesta); e uno di Giovanni Bellini (l’Allegoria sacra): l’originalità del progetto e i suoi contenuti, fanno di questa grande opera una scoperta di importanza storica e scientifica. Perché, nel contempo, rivela contenuti e fatti di rilievo storico, artistico e culturale, e dimostra l’incredibile applicabilità di questo “teorema” del Tetrattico ad aspetti contemporanei, di carattere sociale, economico e politico. Giorgione e Giovanni Bellini, in pieno periodo umanistico, hanno affrontato il tema di una nuova organizzazione famigliare e sociale con un “teorema per immagini”, che porta a soluzione anche il problema di grande attualità che riguarda i rapporti tra civiltà diverse.
Bullismo e cyberbullismo. Le responsabilità dei minori e degli adulti
Simona Sebastiani
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2017
pagine: 130
Libro divulgativo, di taglio pratico, che tratta dei fenomeni del bullismo e del cyberbullismo partendo dal concetto di “responsabilità” e spiegando in tale ottica tutte le conseguenze in capo ai minori e ai soggetti adulti coinvolti, sia in ambito scolastico, sia familiare. Con spunti pratici e riferimenti specifici su come denunciare e intervenire per arginare e combattere tali fenomeni di devianza minorile, a scuola e fuori, attraverso l’ausilio dei responsabili scolastici, così come dei servizi sociali e della polizia.
L'Âme de la République. Teoria e prassi repubblicana nel pensiero politico di Saint-Just
Fabrizio Calorenni
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2016
pagine: 22
La sua fede nella Rivoluzione e la sua ferma volontà di instaurare, sulle ceneri dello Stato monarchico e "sacro" per eccellenza, un nuovo modello politico-istituzionale repubblicano hanno sempre impressionato gli scrittori, i quali, a loro volta, non ne hanno considerato il pensiero ma si sono sempre fermati alle impressioni di parte o "di facciata" che, dopo Termidoro, si sono sviluppate e concentrate a dar vita a una 'damnatio memoriae' nei confronti dell'esperienza giacobina. Tuttavia, se la figura dell'eroe protoromantico è riuscita a sopravvivere nei testi letterari, la dimensione storica e politica di Saint-Just ha subito, almeno nei primi anni immediatamente dopo la Rivoluzione, l'accennata repulsione termidoriana. La lettura critica che si è voluta dare alla sua breve ma densa produzione è orientata a riabilitare e a dare la giusta dimensione a un'elaborazione teorica e politica che non sempre è stata degnamente considerata e che, anzi, è stata vittima di errate valutazioni e interpretazioni.
Cinema, letteratura e pittura: differenze della percezione
Valter Sandri
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2016
pagine: 192
Una delle fonti dalle quali hanno sempre attinto registi e sceneggiatori cinematografici è stata senza dubbio quella letteraria. In altre parole, molti film sono stati tratti da libri. Nel corso dei decenni, se questa modalità operativa da un lato ha consentito di materializzare personaggi e situazioni che fino a quel momento erano presenti solo nella creatività dello scrittore o nella fantasia del lettore, dall'altro ha anche avuto la caratteristica di determinare momenti di insoddisfazione o di delusione vera e propria: il fruitore dell'opera letteraria si era creato un suo personale universo immaginativo e quindi, in un certo senso, si era girato il suo personale film e aveva fatta propria l'opera dello scrittore. Nell'analisi compiuta in questo testo, si cerca dunque di spiegare quali sono le differenze di prospettiva da analizzare in base allo specifico dei differenti tipi di espressione artistica.
La società contronatura. Complessità, comunicazione e neuroscienze
Marco Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2016
pagine: 226
Saggio sociologico-divulgativo il cui tema centrale è costituito dalla straordinaria rilevanza delle scoperte neuroscientifiche in relazione all'origine biosociale di ciò che sembra un incomprensibile multiforme disagio diffuso nella nostra società complessa. Un nuovo paradigma emergente capace non solo di evidenziare come la società in cui viviamo si configuri contronatura per l'essere umano, ma soprattutto, per il grado di incidenza positiva che tali nuove conoscenze potrebbero avere nei processi di costruzione politica e sociale della realtà, migliorandola al di là di considerazioni di parte. Altri temi correlati, trattati in chiave critica, riguardano la subdola pervasività del mercato e delle sue logiche e gli aspetti ambivalenti e contradditori della complessità odierna, in particolar modo, della comunicazione tecnologicamente mediata con le nuove forme di socialità che l'accompagnano.
Il negriero
Édouard Corbière
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2014
pagine: 300
Pubblicato nel 1832, Il Negriero è una grande storia di mare ispirata alla vita avventurosa di Édouard Corbière - padre del poeta maledetto Tristan - a lungo capitano di una nave corsara nel periodo della tratta degli schiavi tra l'Africa e le Antille. L'adolescente Léonard, imbarcato come mozzo sul veliero Sans Façon, nel suo journal de mer descrive episodi feroci ed esilaranti, attraverso i quali si compie la sua formazione alla vita adulta. Édouard Corbière inventa un linguaggio polifonico e corale in cui convivono i registri tecnici del lessico specialistico della marina, la prosa descrittiva del geografo e del viaggiatore capace di fissare sulla pagina le atmosfere e le peculiarità paesistiche dei luoghi attraversati, le parlate viventi, le forme argotiche e colloquiali dei matelots. Il percorso narrativo diviene un vero e proprio viaggio iniziatico: il mare e l'oceano non rappresentano solo il principio strutturale e compositivo che regola il dipanarsi delle vicende, ma si fanno simbolo e specchio dei moti interiori del protagonista, della sua sensibilità inquieta, palcoscenico privilegiato per delineare i drammi dell'esistenza.
Il giovane De Martino. Storia di un dramma dimenticato
Emilia Andri
Libro: Libro rilegato
editore: Transeuropa
anno edizione: 2014
pagine: 480
Ernesto De Martino (1908-1965), il maggior antropologo del Novecento italiano, si è sempre percepito come “uomo atipico”, figlio della crisi, refrattario, perciò, a ogni norma classificatoria intesa a neutralizzare le contraddizioni della sua esistenza e della sua epoca. In questo libro, l'autrice ricostruisce l'intreccio contraddittorio e fecondo di esperienza storica della crisi europea ed esperienza della crisi personale che costituisce il nucleo profondo del pensiero demartiniano, attraverso un'accurata ricerca sul periodo della travagliata formazione del giovane De Martino fino alla composizione de "Il mondo magico". Emerge così un passato in parte rimosso dal suo stesso protagonista, segnato dal tormentato rapporto con Vittorio Macchioro, cui è restituita la giusta centralità grazie al recupero della parte ancora inedita del carteggio tra i due studiosi, e percorso dal tentativo di rispondere alla crisi dell'Occidente attraverso il recupero storico e conoscitivo della forza rigenerativa e salvifica della religione e del magismo.
La necessità del tragico
Alessandro Baldacci
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2014
pagine: 152
A partire dall'estrema tensione fra il creaturale e la crudeltà, su cui si è soffermata l'analisi del tragico moderno di Barnaba Maj, viene qui proposta una rilettura del Novecento letterario in cui le stragi e i genocidi del XX° secolo portano all'eruzione della voce dell'aorgico, come ferita aperta fra pietà e terrore. Sotto il segno della “contraddizione sofferente”, della lacerazione insanabile, della tensione fra voce corale e “mimesis del trauma”, prende forma una rinnovata attualità del tragico entro la quale si muovono le opere di Antonin Artaud e Paul Celan, di Amelia Rosselli e Sylvia Plath, di Samuel Beckett e Ingeborg Bachmann. Il libro presenta inoltre un percorso all'interno della letteratura italiana del Novecento volto a individuare le caratteristiche di una ripresa del tragico che parte da Dino Campana, Carlo Michelstaedter, Clemente Rebora e Cesare Pavese, per arrivare ad alcune delle esperienze più significative della poesia italiana contemporanea, come quelle di Giuliano Mesa, Milo De Angelis, Antonella Anedda, Marina Pizzi e Cosimo Ortesta.
Il re al margine. Cinque saggi sulla regalità in Giappone e in Africa
Masao Yamaguchi
Libro: Libro in brossura
editore: Transeuropa
anno edizione: 2014
pagine: 150
I cinque saggi qui raccolti per la prima volta in volume, ricostruiscono il percorso scientifico del più importante etno-antropologo giapponese del secondo dopoguerra. Una ricerca ostinata e personalissima condotta affiancando ricerca sul campo in Nigeria e studio del mito. Di là dal merito strettamente disciplinare però, il lettore potrà scoprire inoltre in questo libro una guida appassionata e insieme lucidissima alla cultura del Giappone, con i suoi poemi che narrano di dei ed eroi (la Grande Dea Amaterasu, il fratello Susano-o, maschio tremendo, il principe esiliato Yamato-takeru) e con le sue marginalità (Kabuki, burattini, geishe e fuorilegge Yâkuza); e alcune ammonitrici suggestioni relative al pensiero digitale che tenderebbe ad aggregare folle e a produrre capri espiatori.

