Tipheret: Punto luce
Elementi di ebraico
Sedir
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 92
Lo studio dell'ebraico non è che un pretesto per cogliere il funzionamento della facoltà che distingue l'uomo da tutte le altre creature. Il segno è la base unica di tutte le lingue del mondo. Deriva direttamente dal principio eterno della Parola; si limita alle semplici inflessioni della voce. I popoli che hanno distinto queste inflessioni dalle loro combinazioni rappresentandole in termini di caratteristiche hanno sviluppato il linguaggio in termini di forme esterne. Quando il segno dà origine alla radice, produce la relazione. Le idee particolari si aggregano intorno alle radici primitive; queste ultime diventano idiomatiche, ricevendo le modificazioni del segno, formano una miriade di parole. Non appena la mente umana ha concepito la Parola, la sostanza si accende e la vita verbale circola.
Il sangue di San Gennaro e l'alchimia
Pierre Saintyves
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 88
In questo saggio, estrapolato dal suo libro Les reliques et les images légendaires (Le reliquie e le immagini leggendarie), del 1912, Saintyves si occupa del miracolo dello scioglimento (non sempre avvenuto) del sangue di San Gennaro, rintracciandone l'origine in un mistero alchemico e non in un fatto soprannaturale.
Iside e Osiride
Plutarco
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 104
Il lavoro è dedicato a Clea, una donna colta e intelligente, sacerdotessa di Delfi, alla quale Plutarco aveva dedicato anche il suo De mulierum virtutibus. Si tratta, senza dubbio, di un'opera nata dalle discussioni con Clea in materia di religione e sull'atteggiamento giusto con cui avvicinarvisi Partendo dal modo in cui accostarsi al dio da uomini saggi, Plutarco passa a trattare di Iside che, secondo lui, è «dea eletta per sapienza e amante di sapienza», cui è avverso Tifone, mostro e simbolo di malvagità. Su questo sfondo, egli racconta i costumi del sacerdozio egizio, del quale descrive abiti, usi, riti, regole di vita, collocandolo sempre, alla maniera greca, in una luce di razionalità. I capitoli finali, invece, sono dedicati all'esposizione allegorica del mito di amore e rinascita rappresentato, appunto, da Iside e suo marito Osiride.
Il culto solare di Mithra
Joseph von Hammer
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 80
Questo lavoro, scritto nel 1827 e pubblicato nel 1833, pur mancando della comprensione più globale del fenomeno degli studiosi moderni, è importante per la conoscenza che l'autore dimostra delle relazioni tra misteri di Mithra e mithraismo persiano. Ad Hammer va il merito di avere per primo dedicato una sezione al commento dettagliato di alcuni reperti mithraici di cui non possono vantarsi gli odierni libri di divulgazione su Mithra.
La rifondazione del mondo in Cristo e al femminile. Verso il sogno dell'unità del sapere
Paolo Lissoni, Alejandra Monzon, Francesca Zecchinato
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 136
Se 2000 anni dopo Cristo il Mondo si ritrova sul baratro di una Terza Guerra Mondiale, simultanea e atomica, quando invece ci si sarebbe dovuto attendere un anticipo storico del Paradiso nel Cristo d'Amore, è doveroso da parte dell'intera umanità e in particolare da parte del Magistero della Chiesa porsi una serie di riflessioni per arrivare a un bilancio definitivo sulla propria opera, e avere il coraggio di riconoscere come ovvio che qualcuno abbia sbagliato e abbia fallito nella propria Missione, Cristo stesso o l'umanità, e all'interno dell'umanità la sua Chiesa.
Nunc stans. Eternità della presenza e riconciliazione
Mauro Cascio
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 60
Per quanto tu possa andare per deserti, per quanto tu possa perderti o fallire, c'è sempre una dimensione autentica e vera ad aspettarti. Puoi credere di essere solo, e al freddo, invece non lo sai ma c'è un abbraccio per te. Questa presenza di eternità nel mondo, questa promessa di compimento, si trova nell'eucarestia, in due brevi studi qui raccolti insieme.
Il sognatore e altri funamboli
Patrizia Sotgiu
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 60
La linea dell'orizzonte è un filo teso tra due estremità perdute nella distanza dell'anima. È mancanza ed è presenza, nella cui evanescente visione lo sguardo del poeta afferma la propria idea di libertà. Libertà di scegliere. Libertà di guardare ad occhi aperti il presente continuando tuttavia a desiderare ad occhi chiusi un futuro ancora in divenire. Dal suo terrazzo proteso sull'orizzonte di Capo Caccia, in equilibrio su quel filo, Patrizia Sotgiu, come un funambolo, dipana il suo gomitolo di versi e ci invita a seguirla, parola dopo parola, un piede dopo l'altro, per superare assieme a lei la paura di un vuoto, che non abita sotto, ma dentro di noi.
Simboli del medioevo. Gli esempi di Fidenza e di Otranto
Claudio Saporetti
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 84
Sul simbolismo medioevale sono stati scritti interi trattati, articoli puntuali, dizionari. Da tutti questi studi emerge un dato incontrovertibile: ci sono numerosi animali che nel Medioevo avevano dei significati simbolici contrastanti. Tra quelli che più ci interessano, il leone e il grifone sembrano di volta in volta simbolo del Cristo e del demonio, il cervo è simbolo di Cristo ma anche della lussuria, il gallo della lussuria e della vigilanza, e così via. Nel presente volume vengono affrontati alcuni aspetti, dapprima genericamente e poi su qualche raffigurazione specifica, spesso discussa e magari anche irrisolta. In precedenti opere l'Autore ha già avuto modo di esprimere il proprio parere su questi argomenti, su Fidenza in particolare, traendo da alcune considerazioni fatte in passato sulle raffigurazioni scultoree e i bassorilievi presenti sulla facciata della Chiesa di San Donnino, ora Cattedrale di Fidenza, e sul mosaico pavimentale del Duomo di Otranto, ricco di altri simboli rappresentati da un'altra categoria di esecutori: non gli scultori, ma i mosaicisti.
Pensieracci novecenteschi (anche apodittici)
Mauro Emili
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 64
Pensieracci (anche apodittici) sono quelli che vengono alla mente in un momento di pausa quando l'attenzione non è assorbita dalle incombenze quotidiane. Pensieracci perché sono di scarso valore (o ritenuti tali) oppure perché, invece originali, escono fuori dai pensieri che normalmente girano per il mondo. La prima ipotesi rivela un certo senso socratico di non sapere, la seconda sottintende una narcisistica esigenza di affermazione delle proprie idee su svariati argomenti. Apodittici forse perché trattasi di affermazioni assertive e perentorie perciò ovvie in quanto ritenute un distillato di vita vissuta. Perciò evidentemente sono apodittici per gli altri.
Magia orientale
Rudolf von Sebottendorff
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 112
Esistono, fino adesso, poche notizie sulla magia del Vicino Oriente. Troviamo nelle memorie dei viaggiatori che hanno visitato quei posti dei racconti di fatti miracolosi da loro visti; gli ordini dervisci, che di quei fatti miracolosi sono i principali protagonisti, evitano di mostrarli in pubblico. La levitazione, praticata soprattutto dai Mewlewi, è vista come controprova di stati superiori di coscienza, ma viene eseguita soltanto in ristrette cerchie di aderenti. L'invulnerabilità e i giochi con il fuoco dei Rufai sono, ugualmente, fatti vedere solo molto raramente. Ciò che allo straniero si mostra di solito sono soltanto dei giochi di prestidigitazione. Nel primo capitolo vengono esposti alcuni procedimenti magici; nel secondo e nel terzo si dà un'esposizione generale dei diversi ordini dervisci e della bassa magia in Oriente.
La via dell'essere
Angelo Di Rosa
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 96
Dopo Il Tempio dell'Anima e Versi di Luce Angelo Di Rosa ci regala un'altra silloge di Poesie e tanti aforismi che mettono in luce quello che è e deve essere il percorso di ogni iniziato. Un libro che contiene tante piccole perle di saggezza che meritano di essere lette con particolare attenzione e offrono continui spunti di riflessione e meditazione agendo in profondità nell'anima e nel cuore di ognuno.
Obbedienza e libertà nei primordi del monachesimo
Matteo Galloni
Libro: Libro rilegato
editore: Tipheret
anno edizione: 2024
pagine: 108
Questo libro offre la possibilità di riflettere su aspetti del monachesimo degni di particolare rilievo. Esso si concentra essenzialmente sulla genesi e lo sviluppo del rapporto tra libertà e obbedienza quale emerge dalla testimonianza storica di alcuni padri del monachesimo orientale. Per i padri del deserto la libertà era unica e indivisibile e chi la possedeva nella sua integrità ne restava totalmente permeato e coinvolto. L'obbedienza nella vita «anacoretica» nasce invece come metodo ascetico per la formazione dei discepoli al fine di ottenere la purezza del cuore, l'«apateia», o meglio, quella libertà-discrezione che il libro prende in esame. Con Pacomio, nel cenobio, proprio per organizzare le esigenze imposte dalla vita comunitaria, si incomincia a sacrificare la sfera di libertà. Solo in un secondo tempo l'obbedienza tende ad assolutizzarsi, divenendo una virtù avente valore in sé stessa; s'instaura così una dinamica irreversibile tendente a comprimere fino ad arrivare, purtroppo, a escludere il suo dato primordiale, originario e fondante: la libertà.

