Tipheret: Lamed
Meditazioni per ogni settimana
Paul Sédir
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2016
pagine: 144
Sédir è stato capace, in quest'opera, di evocare senza interruzione l'Amore, aspetto sensibile del Divino, esortandoci costantemente a compiere ogni gesto di fraternità umana, anche quando dubitiamo di riuscire a farlo e aspettiamo che sia la Provvidenza a provvedere a tutto. Per Sédir, è necessaria una ferrea disciplina per usare quest'energia d'Amore, perché essa sia prima domata e poi addestrata, così da evitare che gli slanci accidentali siano causa di scoramenti e insuccessi. Soltanto allora, quando l'allenamento sarà perfetto potremo cedere alla spinta dell'entusiasmo, perché il suo slancio sarà diretto esclusivamente in senso Cristico. Perché ciò abbia successo, bisogna sottoporsi prima a una preparazione, poi una mondatura, infine a una purificazione. Per quanto difficili, e forse dolorose, possano sembrarci queste fasi, dobbiamo sempre aver presente l'insegnamento evangelico: "In verità, in verità vi dico, essere miei discepoli è semplice: basta che ognuno di voi prenda sulle spalle la sua croce e mi segua". Ma se ci rifiutiamo di prendere sulle spalle la nostra croce, di sopportarne il peso e di seguire l'unico e vero Maestro, allora noi ci saremo persi lungo il cammino. Sédir sa che l'analisi e la trasformazione del profondo, secondo la regula psicanalitica, necessita di una successione di cicli operativi della durata di una fase lunare. Si può affermare che le 52 meditazioni settimanali sono indispensabili per percorrere la "Via del Fuoco" lungo l'Albero della Vita.
All'ombra della riconciliazione. Martinez de Pasqually e l'Ordine degli eletti Cohen
Mauro Cascio
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2016
pagine: 120
Non bisogna limitarsi a vivere una cosa, dice Aldo Masullo, bisogna ragionare su di essa. Anche perché tutto si consegna alla nostra ragione. Martinez de Pasqually e il suo Ordine degli Eletti Cohen ha voluto abitare dentro il problema esistenziale, e lo ha fatto con arredi che pochi, in Europa, avevano visto. Con quella tensione che è partecipazione, i Cohen tentarono di superare persino i limiti imposti della Ragione. Dissero che era alla loro portata. E aggiunsero anzi che questo è il compito dell'uomo, riposarsi alla prima ombra dopo aver corso i metri più importanti della vita, quelli della comprensione e della conoscenza.
L'universo a portata di mano. Gli statuti dell'Ordine degli eletti Cohen. Le lettere
Jacques Martínès de Pasqually
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2016
pagine: 104
Le lettere di Martinez e gli Statuti del 1767 hanno un valore aggiunto che è quello di farci curiosare dietro le quinte. Il sincero interpretare il suo compito, e il genuino sforzo affinché tutti i suoi discepoli, 'operando', potessero arrivare ad assistere, dentro e fuori la loro coscienza, alla manifestazione della 'chose', qualcosa di simile alla parousìa, alla shekinà, la presenza di Dio. Shekinà vuol dire anzi abitazione di Dio, e nell'ebraismo indica l'esserci fisico dell'Eterno nel tempo, prima nel Tabernacolo e poi nel Sancta Sanctorum. Il R+, cioè l'adepto dell'ultimo grado dell'Ordine degli Eletti Cohen, ha tra l'altro anche gli strumenti per far sì che il suo 'laboratorio', diventi 'casa della presenza'.
Opere postume. Volume Vol. 2
Louis-Claude de Saint-Martin
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2016
pagine: 152
Nel 1807 Nicolas Tournyer pubblicò due volumi, intitolati "Opere postume". Nel secondo volume vi è inserito anche il testo del celebre "Discorso di Berlino"; questo scritto molto probabilmente è stato redatto nel 1782, e quindi prima ancora della Rivoluzione Francese. Questo Discorso è la risposta che Saint-Martin dà al tema proposto dall'Accademia di Berlino, fondata da Federico II il Grande, con il concorso bandito nel 1781 per l'anno 1783, riservato alla classe di Filosofia speculativa. L'autore stesso ci informa circa questo concorso e del suo esito. Egli, nel suo scritto, tratta con profondità e con la massima importanza il quesito posto dall'Accademia e senza rinunciare alle sue idee religiose ed alle sue vedute fondamentali in materia di filosofia, giunge alla conclusione che la questione sia insolubile con i soli mezzi umani. Seguono al "Discorso di Berlino", oltre a "Le vie della Saggezza", alcuni scritti, come "Le Leggi Temporali della giustizia divina", "Il trattato delle Benedizioni" e "Rapporti spirituali e temporali dell'arcobaleno" che, appartenendo al periodo giovanile, sono strettamente legati agli insegnamenti del suo primo maestro Martinez de Pasqually.
Frammenti letterari
Louis-Claude de Saint-Martin
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2016
pagine: 100
Interessanti i "Frammenti letterari" in cui si parla in modo particolare di Voltaire, Rousseau, Buffon e Racine, che testimoniano i vasti interessi culturali di Saint-Martin; circa il merito di questi frammenti, da essi risalta la sua propensione per Rousseau, con il quale sente di avere parecchie cose in comune.
Cenni storici sul martinismo
Jean Bricaud
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2016
pagine: 68
Il Martinismo è una delle più ricche, efficaci e frequentate pagine dell'esoterismo occidentale. Troppi pastori e troppi improvvisati 'interpreti' di docetica hanno finito per svilire la portata filosofica del pensiero di Martinez de Pasqually, Jean-Baptiste Willermoz e Louis-Claude de Saint-Martin. Questo libro vuole essere un modesto tentativo di restituire una grande tradizione alla sua originaria dignità.
Lettere
Jean-Baptiste Willermoz
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2016
pagine: 68
Uno spaccato straordinario per vivere dietro le quinte la seconda metà del Settecento, tra gli ultimi sussulti dell'Ordine degli Eletti Cohen di Martinez de Pasqually e i primi vagiti dei Cavalieri Beneficenti della Città Santa e del Rito Rettificato. Con le voci dei protagonisti.
Opere postume. Volume Vol. 1
Louis-Claude de Saint-Martin
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2015
pagine: 216
Alla morte di L. C. de Saint-Martin avvenuta, secondo quanto ci racconta il suo amico e discepolo J.B.M. Gence il 13 ottobre 1803, la maggior parte dei suoi manoscritti furono affidati, dall'unica erede Louise-Françoise marchesa dell'Estenduère, sorella di Saint-Martin, a Nicolas Tournyer, cugino di parte materna. Nel 1807 Nicolas Tournyer pubblicò in due volumi, intitolati "Opere postume", una raccolta tratta dai suddetti manoscritti ricevuti, la cui scelta, a nostro avviso, lascia piuttosto perplessi, soprattutto per quanto riguarda quella degli articoli tratti dal manoscritto intitolato "Il mio Ritratto storico e filosofico", dei quali alcuni non sempre sono completi e fedeli al testo originale e che spesso sembrano essere stati censurati. (Il lettore potrà rendersene conto mediante le note a piè di pagina in cui gli articoli in questione sono riportati fedelmente).
La società degli indipendenti. Essenza del martinismo
Claude Purusha
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2015
pagine: 132
Reintegrazione, Riparatore, Uomo di Desiderio: sono termini entrati nel vocabolario di diverse realtà iniziatiche, ma pochi conoscono il pensiero di colui che a questi concetti ha dedicato la vita. Il gentiluomo francese Louis-Claude de Saint-Martin (1743-1803), che pubblicò le sue opere con lo pseudonimo di "Filosofo Incognito", è tuttora misconosciuto tra chi si occupa di spiritualità. Sorprende che fra costoro vi siano anche membri dell'Ordine Martinista, che fu fondato durante la belle époque dall'occultista Gérard Encausse detto "Papus" (1865-1916); l'idea era quella di promuovere le scienze occulte occidentali contro l'avanzare del materialismo e dell'ateismo. Tuttavia, nella genuina ricerca di una sintesi tra Tarocchi, Qabalah, Alchimia, Ermetismo etc., gli Ordini Martinisti hanno spesso perso di vista la loro stessa tradizione.
Il cimitero di Amboise. Testo francese a fronte
Louis-Claude de Saint-Martin
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2015
pagine: 72
C'è una Verità che taglia la storia. Ma è una Verità che, per sua natura, la storia può solo raccontare. E nel momento in cui il Vero diventa raccontarsi perde la maiuscola e il suo carattere di Assolutezza. In questo senso la Verità appartiene ai morti, e solo nella pace e nel silenzio di un cimitero possiamo intuire il Destino che ci appartiene per dignità. Il dolore dell'isolamento è il dolore della contraddizione. La certezza che esso esista è anche certezza che possa essere sopportato e che sia il solo che alla fine ci possa indicare il Venerdì Santo della nostra libertà. La Gloria.
Le istruzioni di Lione
Jean-Baptiste Willermoz
Libro
editore: Tipheret
anno edizione: 2015
pagine: 132
Dalle Istruzioni di Lione noi riusciamo a ricostruire a grandi linee il pensiero di Jean Baptiste Willermoz, in larga parte debitore del sistema di Martinez de Pasqually. Una prodigiosa cosmogonia, quasi senza pari in Occidente, che è la premessa per un ritorno a quella condizione primigenia e originaria a cui è destinata da sempre la nostra dignità.
Trattato della reintegrazione degli esseri
Jacques Martínès de Pasqually
Libro: Libro in brossura
editore: Tipheret
anno edizione: 2015
pagine: 296
Ci sono libri che raccontano la storia e libri che la storia racconta. Infine ci sono libri che la storia la scrivono ed il Trattato di Martinez è tra questi. L'autore percorre in lungo e in largo la metastoria dell'uomo nell'unico orizzonte di senso dove vale la pena muoversi. Perché questo viaggio verso il nostro Paradiso è il destino che attende gli uomini di desiderio. Il Trattato è la risposta a tutte le paure dell'uomo. Che nascono solo dal non aver ancora compreso la sua natura.