Scholé: Orso blu
Il Grande Crimine. Il genocidio degli armeni
Marco Impagliazzo
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 224
Nel corso della Prima guerra mondiale, l'impero ottomano attuò un piano di eliminazione sistematica della popolazione armena, con deportazioni e massacri. È stato il Metz Yeghern, il “Grande Crimine”, il primo genocidio del XX secolo. Questo volume esamina il contesto storico e politico che ha portato allo sterminio, favorito dal disegno nazionalista su base etnica e religiosa dei “Giovani Turchi” e dalla folle logica della guerra, che ha garantito ai massacratori libertà d'azione e impunità. Come fu attuata una strage di così incredibili proporzioni? Chi diede l'ordine di uccidere? Avvalendosi di nuove indagini e ricerche che in anni recenti hanno fatto luce su una vicenda tragicamente moderna, l'autore, uno dei primi storici italiani a occuparsi della questione armena, cerca di rispondere a questi interrogativi, rivolgendosi in particolare ai giovani e ai lettori che vogliono conoscere, comprendere, ricordare.
Da Dio a Trump. Crisi cattolica e politica americana
Massimo Faggioli
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 240
La rielezione di Trump il 5 novembre 2024 ha messo in scena un riallineamento nella politica americana in cui il cattolicesimo gioca un ruolo unico e particolare, ben più complesso dello “scisma liquido” in atto da tempo e amplificato dalle reazioni ostili, fin dall'inizio, al pontificato di papa Francesco da parte dell'episcopato, del clero e del laicato militante di tendenze conservatrici e tradizionaliste. In America c'è ancora una fame di spiritualità, di comunità e di Dio che viene sfamata in modi nuovi anche sulla scena politica. Il movimento populista di Trump è una risposta – semplicista, violenta e vendicativa quanto si vuole – non solo alle incertezze economiche e sociali dell'America. È anche una risposta a quella ricerca di senso che emerge da un ordine del mondo, anche religioso, ecclesiale e cattolico, visibilmente alle corde. C'è chi vede in Trump un messia, e chi un anticristo. In ogni caso, è una storia che riguarda non soltanto l'America o i cattolici americani.
La guerra d'indipendenza Ucraina. Come il conflitto ha cambiato il Paese (2014-2024)
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 256
Dal marzo 2014, quando i soldati russi invasero la Crimea e, poco più tardi, le ragioni orientali del Donbas, all'aggressione iniziata il 24 febbraio 2022, l'Ucraina si è trovata a dover combattere una guerra per difendere la propria indipendenza. Il confronto bellico ha profondamente influenzato e trasformato la società, la cultura e la politica ucraine. Dodici studiose e studiosi italiani e ucraini raccontano questa evoluzione in diversi ambiti, dalla violenza al fronte alla lotta dei movimenti femministi e LGBTQIA+, dalle migrazioni alle appartenenze religiose, dalle dinamiche del potere politico e culturale alle relazioni internazionali. Un tentativo unico di interpretare la guerra nel medio-lungo periodo per provare a comprendere quale sarà il futuro dell'Ucraina.
Il labirinto di Gaza. Storie, politiche, rappresentazioni (1987-2023)
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 384
Il conflitto israelo-palestinese pare aver preso la forma di un labirinto, ed è molto complicato individuare una via d'uscita. Per comprenderne le dinamiche questo volume considera l'intreccio di storie e politiche, segnate da traumi profondi, alla base delle identità individuali, collettive e nazionali di israeliani e palestinesi. Gli autori provengono da discipline diverse – la storia, la sociologia, l'economia, gli studi ebraici, gli studi di arabistica, le relazioni internazionali. I saggi affrontano le sfaccettature politiche, sociali, culturali del rapporto tra la Striscia di Gaza e Israele: l'ascesa di Hamas e il suo rapporto con Hezbollah, l'egemonia dei partiti della destra israeliana al governo del Paese, la gestione della frontiera, il ritiro degli insediamenti ebraici del 2005, l'esperienza di UNRWA, la resilienza delle donne di Gaza, la difficilissima situazione economica della Striscia e il rapporto con gli altri Paesi della regione (Turchia, Iran, Arabia Saudita).
Raccontare le immagini. Dialoghi sui miei libri
Chiara Frugoni
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 144
La voce di Chiara Frugoni torna a parlare, con la freschezza e l'entusiasmo che i suoi lettori conoscono bene, delle sue origini bresciane e del suo fare storia, che collega la ricerca delle fonti e l'analisi delle immagini e ci ha permesso di riscoprire figure (a partire da quella, da lei studiata a fondo, di san Francesco), relazioni, passioni, paure del Medioevo. Lo fa attraverso una serie di interviste, pubblicate dal 2013 al 2022, seguendo il ritmo scandito dall'uscita dei suoi libri e di quelli del padre Arsenio. Chiara Frugoni racconta se stessa e la sua professione di storica: le sue parole sono state qui raccolte con fedeltà assoluta e nel rispetto del “bell'italiano” che caratterizzava i suoi libri e le sue partecipatissime conferenze.
Le parole ritrovate. Nel mondo, dentro l'anima. Testi inediti
Tiziano Terzani
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 144
Tiziano Terzani fu tra i primi a cogliere tutta la portata degli eventi dell'11 settembre 2001 e a denunciare il pericolo che una risposta dell'Occidente fondata sulla logica della guerra potesse scavare un solco definitivo tra Paesi e culture diverse, alimentando proprio la violenza e il terrorismo. Questo volume, curato dall'amico Mario Bertini, raccoglie quattro interventi di Tiziano Terzani nel suo “pellegrinaggio di pace” che lo vide, già malato, parlare – nelle piazze, nelle scuole, nelle carceri, nei conventi – con la passione di un inviato di guerra che sceglieva di essere un “corrispondente per la pace”. Oggi possiamo cogliere ancora di più il senso delle sue parole, in un mondo che assiste, impotente o complice, a guerre, massacri e crimini contro l'umanità. Completano il testo la postfazione, con una intervista a Folco Terzani, e un inserto con immagini che raccontano la dimensione più familiare di Tiziano Terzani.
Io non ho paura, non abbiatene neanche voi
Alexei Navalny
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2024
pagine: 240
La raccolta delle riflessioni, pubbliche e private, di Aleksej Naval'nyj, il politico russo deceduto il 16 febbraio 2024 nelle carceri siberiane di Putin. Parole contenute in post pubblicati sui diversi social network, in interviste a «Der Spiegel», «Time», «New York Times», nelle perorazioni pronunciate in aula durante gli innumerevoli processi e nelle lettere scritte dalla prigione. Scritti che raccontano la sua maturazione politica e spirituale, dal nazionalismo iniziale alla lotta per la democrazia liberale e la lotta alla corruzione in Russia, fino agli ultimi drammatici anni nelle carceri, dove emerge una figura di dissidente: pronto a morire per la coerenza con la sua coscienza, a favore della libertà, la verità e la bellezza futura della Russia. Un cammino della coscienza libera, contro la paura e l'odio come sentimenti di cui vive il regime totalitario.
Giuseppe Lazzati tra spiritualità e politica
Giuseppe Dossetti
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 144
Proclamato “venerabile” dalla Chiesa cattolica, Giuseppe Lazzati (1909-1986) fu una figura importante del movimento cattolico italiano nel Novecento. Dopo l'8 settembre 1943 rifiutò di aderire al fascismo e per questo fu deportato nei lager nazisti. Tornato in Italia, partecipò all'Assemblea Costituente e fu parlamentare fino al 1953. Accademico di rilievo, divenne rettore dell'Università Cattolica di Milano. La sua esperienza umana, politica e religiosa viene ripercorsa – in una conversazione con i curatori – dall'amico e compagno di impegno Giuseppe Dossetti, anch'egli costituente e leader della sinistra democristiana, che li vedeva, a fianco di Giorgio La Pira e Amintore Fanfani, animati da forti ideali etici e spirituali. Dopo la sconfitta nel confronto con la linea degasperiana, Lazzati e Dossetti abbandonarono la politica attiva, ma continuarono a lavorare, nei rispettivi ambiti, per la riforma della Chiesa e per la promozione della cultura e del laicato cattolico, restando sempre coerenti con i valori che li avevano guidati.
Oliviero Toscani. Comunicatore, provocatore, educatore
Paolo Landi
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 192
Oliviero Toscani (1942-2025) non era in senso stretto né un educatore, né un provocatore né un comunicatore, ma nel suo lavoro ha attraversato queste tre dimensioni con una carica rivoluzionaria. Come educatore ha trasmesso conoscenza attraverso la forza delle immagini, senza imporre verità ma incoraggiando il pensiero critico. Come provocatore ha scardinato certezze, mettendo in discussione i codici della pubblicità e trasformandola in uno strumento di riflessione sociale. E come comunicatore ha saputo tradurre idee complesse in immagini immediate e universali. Toscani ha usato le sue campagne per smascherare le contraddizioni del consumismo e della società, facendo della fotografia uno strumento di critica, consapevolezza, cambiamento. Paolo Landi, suo amico e collaboratore per molti anni, lo ricorda in questo racconto lungo: un primo tentativo di collocare criticamente una figura spesso fraintesa, offrendo al contempo una riflessione sul mutamento della cultura industriale alla fine del secolo scorso, preludio ai grandi cambiamenti introdotti dall'era digitale.
Le lacrime di Clio. Storia, sapere e libertà
Fulvio De Giorgi
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 160
La nostra epoca è dominata da una nuova forma di temporalità: il “presentismo”. Viviamo un eterno “adesso”, in cui passato e futuro si sfaldano sotto il peso dell'accelerazione degli eventi e della tirannia del presente: l'iper-connessione digitale e le dinamiche economiche premiano l'istantaneità, mentre il potere si riorganizza in funzione dell'immediato. Le conseguenze ricadono anche sulla percezione collettiva della storia, oggi troppo spesso emarginata e sottovalutata. Da questa analisi del presentismo come fenomeno storico e storiografico – delle sue radici culturali, sociali ed epistemologiche – emerge l'importanza della conoscenza storica, esercizio di razionalità critica e antidoto rispetto alle distopie del “presente immobile” e ai rischi legati ai nuovi totalitarismi digitali.
Riconoscimento
Claudia Spina
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 256
La consapevolezza di sé si attesta come conquista quando ciascuno riceve in dono dall'altro attenzione, ascolto e cura. I cambiamenti socio-culturali e politici oggi in atto fanno luce sul nesso sinergico tra accettazione reciproca, tutela dei diritti della persona e identità individuali e collettive. Questo legame assume particolare rilievo in ambito pedagogico: la relazione etico-comunicativa, lo sviluppo dell'autocoscienza e la riuscita del processo formativo possono radicarsi soltanto in un'esperienza di mutuo riconoscimento. L'educando, riconosciuto e accolto dallo sguardo empatico dell'educatore, ha la possibilità di essere confermato come persona, per divenire ciò che è. Indagato sia sul piano semantico-concettuale sia in prospettiva diacronica, il riconoscimento si offre come paradigma teorico-pratico per riflettere sull'incontro dialogico autentico tra l'Io e il Tu, senza tralasciarne la connaturale conflittualità.
In prima persona. Tra cultura e politica
Michel de Certeau
Libro: Libro in brossura
editore: Scholé
anno edizione: 2025
pagine: 256
Michel de Certeau, storico e teologo gesuita, ci conduce in un viaggio attraverso i territori della contemporaneità, alla luce dei nodi epistemologici che hanno caratterizzato la sua opera. L'obiettivo è analizzare le pratiche quotidiane nella società di massa: dalle preghiere della classe operaia alle politiche culturali dei luoghi del sapere in una società democratica (a partire dalle grandi istituzioni, come il Centre Georges-Pompidou di Parigi); dall'impegno “in prima persona” dei cristiani al rapporto tra storia, finzione e scienza. Con uno stile inconfondibile, de Certeau descrive una fenomenologia dell'Altro e ne declina le strutture e i meccanismi dentro discipline differenti: la storia, la mistica, la psicoanalisi, la sociologia del quotidiano, la teologia, la teoria della cultura.