Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Quel che Omero non disse. «Il ratto di Elena» di Colluto e «La presa di Ilio» di Trifiodoro

Quel che Omero non disse. «Il ratto di Elena» di Colluto e «La presa di Ilio» di Trifiodoro
Titolo Quel che Omero non disse. «Il ratto di Elena» di Colluto e «La presa di Ilio» di Trifiodoro
Autori ,
Argomento Poesia e studi letterari Letteratura: storia e critica
Collana Classici smarriti
Editore Inschibboleth
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 132
Pubblicazione 11/2023
ISBN 9788855294218
 
16,00

 
0 copie disponibili
presso Libreria L'ippogrifo (Piazza Europa, 3)
0 copie disponibili
presso L' Ippogrifo Bookstore (C.so Nizza, 1)
Ordinabile
La gara di bellezza delle tre dee sul monte Ida, Elena che si innamora a prima vista di Paride e lo segue a Troia, lasciando in lacrime la figlia Ermione. E poi l’inganno del cavallo, Sinone, Cassandra, i Troiani ignari che festeggiano nell’ultima notte della città, su cui incombe un destino di morte e distruzione. Questi momenti cruciali di una delle saghe più famose della civiltà greca non trovano spazio nella poesia di Omero. Due tipici poeti intellettuali della grecità tarda, accomunati dalla provenienza egiziana, realizzano un prequel (Il ratto di Elena) e un sequel (La presa di Ilio) dell’Iliade omerica: un’operazione che aveva avuto un precedente di successo nel perduto Ciclo epico di età arcaica. Profondi conoscitori di forme e temi tradizionali, Trifodoro e Colluto rivisitano i loro modelli alla luce dell’epica ellenistica e degli orientamenti poetici contemporanei. Per la prospettiva su personaggi e motivi talora meno noti del mito troiano, il pathos e gli effetti drammatici che arricchiscono la narrazione, si tratta di autori che meritano senz’altro di essere riscoperti.
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.