Tutti sappiamo che cos'è un lavoro infame: quello che ti fa tornare a casa a fine giornata con meno entusiasmo e più cinismo di quando sei uscito al mattino. Che ti rovina la domenica al pensiero di ricominciare ogni lunedì. Che ti toglie la voglia di fare e la fiducia in te stesso. I lavori infelici si trovano in ogni luogo e a tutti i livelli, dalla dirigenza alla stanza dei fattorini. In questo libro Patrick Lencioni individua i tre segni che rendono qualsiasi lavoro insopportabile: l'anonimità (a nessuno importa realmente chi tu sia come persona), l'irrilevanza (che tu ci sia o che al tuo posto venga qualcun altro in fondo è lo stesso), la non misurabilità (a nessuno interessa davvero che tu lavori bene o meno), e illustra i rimedi per farlo diventare soddisfacente e coinvolgente. Attraverso la storia di Brian, un manager in pensione che si trova a gestire un ristorante in crisi, imparerete come motivare voi stessi e gli altri a cambiare radicalmente la vita e a rendere il lavoro "degno di essere vissuto".
I tre segni di un lavoro infame. Racconto per migliorare la professione (e la vita)
Titolo | I tre segni di un lavoro infame. Racconto per migliorare la professione (e la vita) |
Autore | Patrick Lencioni |
Traduttore | C. Roglieri |
Collana | ETAS Management |
Editore | Rizzoli |
Formato |
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Pagine | 240 |
Pubblicazione | 05/2008 |
ISBN | 9788845314728 |