Libri di C. Roglieri
Oltre il biocentrismo. Ripensare il tempo, lo spazio e l'illusione della morte
Robert Lanza
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2016
pagine: 249
Che cosa accadrà quando moriremo? Dove eravamo prima di essere messi al mondo? La realtà che percepiamo con i nostri sensi è davvero così come ci appare? Dagli albori della civiltà, gli esseri umani continuano a porsi le stesse domande e a meditare sulle medesime ossessioni. Gli antichi cercarono risposte nel cielo, leggendo il proprio destino nell'occhio degli dèi o, come iniziarono a fare alcuni filosofi greci, affidandosi all'argomentazione logica per motivare le sventure di ogni giorno. Fu Aristarco, quasi duemila anni prima di Galileo, a mettere in discussione la vecchia credenza che ogni cosa nel cielo ruotasse attorno alla Terra, e Aristotele aveva già compreso, anticipando di secoli la fisica quantistica, che il tempo e lo spazio non sono dimensioni reali, ma soltanto percezioni dell'essere umano. Eppure, anche dopo le conquiste scientifiche e tecnologiche dell'età moderna e contemporanea, nessuno sembra ancora in grado di rispondere ai nostri più elementari interrogativi: qualcosa continua a sfuggirci, mentre le domande si moltiplicano diventando sempre più ardite, e il nostro sguardo - capace ormai di sondare le più piccole particelle della materia e di intravedere punti assai remoti nello spazio - deve fare i conti con i limiti dei tradizionali paradigmi scientifici. Dopo la rivoluzione culturale messa in atto dal precedente "Biocentrismo", Robert Lanza e Bob Berman mirano ancora più in alto. "Oltre il biocentrismo" entra, con lo stupore di ogni scoperta e il rigore della biologia e dell'astrofisica, in uno spazio ancora non del tutto esplorato. Partendo dalle esperienze più comuni - la percezione dei colori di un tramonto, la sensazione delle nostre dita a contatto con una fiamma, la capacità di «vedere» qualcosa anche con gli occhi chiusi -, gli autori si propongono di dimostrare come la realtà non esista al di fuori di noi, ma accada sempre e soltanto nella nostra mente.
Come cambierà tutto. Le idee che trasformeranno il nostro futuro
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2010
pagine: 371
Comunicheremo solo con il pensiero. Sostituiremo il nostro cervello con i chip di un computer. Abiteremo su altri pianeti e sconfiggeremo la morte grazie a corpi meccanici. Sposeremo finalmente robot fatti su misura. La nostra vita cambierà, tutto cambierà. Ma che cosa sarà a modificare davvero il nostro futuro? A questa domanda, lanciata da John Brockman nell'influente forum scientifico The Edge, rispondono le più autorevoli voci della scienza e della cultura contemporanee, da Chris Anderson a Richard Dawkins, da Lisa Randall a Nassim Nicholas Taleb, da J. Craig Venter a Ian McEwan. Sulla scia del visionario esprit poéiique del progetto Edge, "Come cambierà tutto" traccia una nuova via del futuro, in cui le interazioni tra scienza e cultura saranno le principali forze agenti.
Centocinquantatre ragioni per essere ottimisti. Le scommesse della grande ricerca
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2010
pagine: 424
Crisi finanziarie, riscaldamento globale, razzismo, criminalità e terrorismo. Guerre. Come si può essere ottimisti oggi? Eppure ci sono almeno centocinquantatre buone ragioni per esserlo. John Brockman, l'editore dell'influente forum scientifico Edge, ha chiesto a illustri fisici, biologi, scrittori, filosofi e artisti di rispondere a una domanda semplice e immediata: "Su cosa sei ottimista e perché?". Soffermandosi sui temi più svariati - l'educazione, la medicina, la psicologia, l'astronomia e persino la fine del mondo - 153 ragioni per essere ottimisti è un caleidoscopio di riflessioni sulla natura umana e sulla sua capacità di cambiare e migliorarsi. Brian Greene, Jared Diamond, Richard Dawkins, Gino Segrè, Lisa Randall e tanti altri rispondono alla provocatoria domanda di Brockman e illustrano la loro visione ottimistica del mondo. Idee illuminanti scuotono il nichilismo che soffoca i nostri giorni e offrono nuove prospettive alla percezione del futuro dell'umanità.
I tre segni di un lavoro infame. Racconto per migliorare la professione (e la vita)
Patrick Lencioni
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2008
pagine: 240
Tutti sappiamo che cos'è un lavoro infame: quello che ti fa tornare a casa a fine giornata con meno entusiasmo e più cinismo di quando sei uscito al mattino. Che ti rovina la domenica al pensiero di ricominciare ogni lunedì. Che ti toglie la voglia di fare e la fiducia in te stesso. I lavori infelici si trovano in ogni luogo e a tutti i livelli, dalla dirigenza alla stanza dei fattorini. In questo libro Patrick Lencioni individua i tre segni che rendono qualsiasi lavoro insopportabile: l'anonimità (a nessuno importa realmente chi tu sia come persona), l'irrilevanza (che tu ci sia o che al tuo posto venga qualcun altro in fondo è lo stesso), la non misurabilità (a nessuno interessa davvero che tu lavori bene o meno), e illustra i rimedi per farlo diventare soddisfacente e coinvolgente. Attraverso la storia di Brian, un manager in pensione che si trova a gestire un ristorante in crisi, imparerete come motivare voi stessi e gli altri a cambiare radicalmente la vita e a rendere il lavoro "degno di essere vissuto".
Marketing Power Plays
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 224
Il gioco del marketing in 15 "mosse" che illustrano come alcune imprese globali siano riuscite a reinventare i loro modelli di business, dalla produzione alla finanza, dall'informatica ai servizi. Tra i "player" Paul Otellini di Intel; Ingvar Kamprad di Ikea; Jim McNerney di 3M; Steve Jobs di Apple. Capitolo conclusivo dedicato alle nuove tendenze demografiche e culturali che stanno ridefinendo il comportamento del consumatore.
La guerra nel team. Racconto sulle 5 disfunzioni del lavoro di squadra
Patrick Lencioni
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 208
Con "La guerra nel team", Lencioni offre un libro divertente e istruttivo su uno dei temi più caldi e pressanti di ogni realtà aziendale: il funzionamento dei gruppi di lavoro. La struttura è quella prediletta dall'autore: un romanzo breve, seguito da una spiegazione chiara di come mettere in pratica la teoria che emerge dal racconto. La storia è quella di Kathryn Petersen, brillante manager chiamata a risolvere i problemi di un'impresa che, nonostante i talenti di cui è composto il team dirigenziale, non riesce a compiere il salto di qualità decisivo per diventare un'azienda di successo. Qual è la ragione di questa difficoltà? Semplice (ma non banale): anche le persone più brillanti e di maggior talento, se non sanno fare gioco di squadra, possono risultare più dannose che utili per l'organizzazione di cui fanno parte. Infatti, come si scopre nel corso della lettura, nei team aziendali sono sempre in agguato 5 disfunzioni ben note a chiunque si sia trovato a farne parte - assenza di fiducia, paura del conflitto, mancata assunzione degli impegni, fuga dalle responsabilità, poca attenzione ai risultati - che causano liti e incomprensioni, allontanano gli obiettivi e generano fallimenti. Lencioni attraverso la storia di Kathryn - offre un metodo agile e divertente per riconoscerle e affrontarle, superare anche le situazioni congelate e rendere il gruppo finalmente coeso ed efficace.
La guerra nel team. Racconto sulle 5 disfunzioni del lavoro di squadra
Patrick Lencioni
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2007
pagine: 208
Con "La guerra nel team", Lencioni offre un libro divertente e istruttivo su uno dei temi più caldi e pressanti di ogni realtà aziendale: il funzionamento dei gruppi di lavoro. La struttura è quella prediletta dall'autore: un romanzo breve, seguito da una spiegazione chiara di come mettere in pratica la teoria che emerge dal racconto. La storia è quella di Kathryn Petersen, brillante manager chiamata a risolvere i problemi di un'impresa che, nonostante i talenti di cui è composto il team dirigenziale, non riesce a compiere il salto di qualità decisivo per diventare un'azienda di successo. Qual è la ragione di questa difficoltà? Semplice (ma non banale): anche le persone più brillanti e di maggior talento, se non sanno fare gioco di squadra, possono risultare più dannose che utili per l'organizzazione di cui fanno parte. Infatti, come si scopre nel corso della lettura, nei team aziendali sono sempre in agguato 5 disfunzioni ben note a chiunque si sia trovato a farne parte - assenza di fiducia, paura del conflitto, mancata assunzione degli impegni, fuga dalle responsabilità, poca attenzione ai risultati - che causano liti e incomprensioni, allontanano gli obiettivi e generano fallimenti. Lencioni attraverso la storia di Kathryn - offre un metodo agile e divertente per riconoscerle e affrontarle, superare anche le situazioni congelate e rendere il gruppo finalmente coeso ed efficace.
Morto di riunioni. Racconto per risolvere uno dei più penosi problemi del lavoro
Patrick Lencioni
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 240
Uno dei momenti più pesanti del lavoro in azienda, le riunioni. Forse il più detestato da chi vi partecipa quotidianamente, sottraendo tempo al "lavoro vero". Quanti di noi si sono trovati a pensare, almeno una volta: "Senza tutti questi meeting, il mio lavoro mi piacerebbe molto di più!"? Un po' come se un chirurgo confessasse, prima di entrare in sala operatoria, "Se non dovessi operare, sarei innamorato di questa professione", o un direttore d'orchestra dicesse "Grande lavoro il mio, se non fosse per i concerti". Bizzarro vero? Eppure è esattamente ciò che facciamo quando ci lamentiamo delle nostre riunioni... Patrick Lencioni affronta con umorismo e senso pratico il problema e indica soluzioni intelligenti e originali per rendere le riunioni come dovrebbero essere - interattive, utili e meglio organizzate - e non passive, noiose e confuse come spesso sono. E lo fa con un breve e coinvolgente romanzo di business - la storia di Casey McDaniel e di come si sia trovato ad affrontare "la Riunione" per eccellenza, che avrebbe deciso del suo futuro professionale - e la descrizione della metodologia utilizzata nel racconto, spiegando con chiarezza come far diventare ogni meeting un'esperienza produttiva e soddisfacente.
Assumere con intelligenza per il vantaggio competitivo
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 144
Assumere le persone giuste può garantire alla vostra società un margine vitale per avere la meglio sulla concorrenza. Purtroppo, però, la mutevolezza del mondo moderno ha reso questo processo complicato e irto di trabocchetti. Questa guida pratica offre al lettore strategie per affinare le proprie abilità nell'intervista e nella scelta dei candidati giusti, imparando a: condurre colloqui produttivi; assumere le persone idonee dal punto di vista del talento e della cultura; scoprire e utilizzare i ricchi "serbatoi di talenti"; scegliere e utilizzare i consulenti in modo efficace.
Lavorare al meglio e tornare a casa presto
Fergus O'Connell
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2006
pagine: 176
State lavorando ogni giorno più ore? Vi sembra di correre su un tapis roulant in movimento da cui non riuscite a scendere? Avete sempre meno tempo per la vostra vita fuori dall'ufficio? Lavorare sarebbe una gran cosa se non ci chiedessero di fare tanto in così poco tempo, e di riuscirci pure brillantemente. A volte pare che si pretenda da noi l'impossibile, e l'unica risposta diventa lavorare più intensamente, ogni giorno più a lungo. Se cominciate a chiedervi quanto ancora potrete andare avanti a fare il mago che risolve tutte le situazioni tirando fuori conigli sempre più grossi da cappelli sempre più numerosi (e vi domandate quando verrà il tempo per la vostra vita vera), allora questo libro è per voi. Non dovete scegliere tra lavorare a tutte le ore per svolgere bene il vostro compito o fare un lavoro così così per avere una vita vostra. Con un tono leggero, test accattivanti all'inizio di ogni capitolo e soluzioni professionali testate "sul campo", Fergus O'Connell mostra chiaramente come gestire la crescente pressione e fornire una grande performance in un tempo ragionevole. Non ci sono teorie complesse: i passi da compiere sono semplici e gestibili da chiunque e in ogni situazione. Siete pronti a lavorare alla grande e a tornare a casa presto?