L'avvento della ricca società dei consumi ed il passaggio dall'agricoltura tradizionale a quella intensiva ha determinato la progressiva emarginazione delle tradizioni legate alla civiltà contadina, causando spesso la perdita (totale o parziale) di specie e varietà di colture sia erbacee che arboree, sostituite negli anni da varietà più moderne che garantiscono migliori e più uniformi produzioni, maggiore tolleranza o resistenza a stress biotici e abiotici e maggiore soddisfazione verso i requisiti oggi richiesti dai mercati. La ricerca individua alcune varietà ed ecotipi ancora presenti, in alcuni casi valuta la loro diffusione, validità agronimica e le relazioni esistenti tra storia di una varietà e le tradizioni di alcuni luoghi.
La diversità agronomica perduta. Indagine sulle antiche varietà colturali nel versante orientale della Majella
| Titolo | La diversità agronomica perduta. Indagine sulle antiche varietà colturali nel versante orientale della Majella |
| Autori | Marco Di Santo, Nicola Madonna |
| Collana | Giovani autori |
| Editore | Ianieri |
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| Pagine | 112 |
| Pubblicazione | 01/2002 |
| ISBN | 9788888302027 |

