Cento anni fa Luigi Trafelli, matematico e fisico nettunese, faceva stampare a sue spese in un'officina tipografica (Pistoia, 1917) e distribuiva gratuitamente a un ristretto numero di interlocutori il suo primo saggio filosofico-religioso intitolato "XX secolo dopo Cristo. Ubi Christianus? (Experimentum crucis)". Questo libro, che sostiene con rigorosa logica l'inconciliabilità tra guerra e cristianesimo, rappresenta una limpida e vibrante testimonianza del pensiero pacifista che fu attivo in Italia e in Europa nella prima metà del XX secolo. Tra gli altri aspetti più suggestivi del pensiero storico-filosofico del Trafelli si ravvisa la sua mirabile sintesi tra la fratellanza predicata dalla dottrina di Cristo, i valori umani e civili dello stoicismo greco-romano e l'equilibrio tra uomo e natura dell'illuminato epicureismo di Lucrezio. L'armonica visione di queste chiavi di lettura della "libertà dello spirito" potrebbe oggi aprire nuove strade nell'affrontare molti dei problemi umanitari e ambientali che affliggono il XXI secolo.
XX secolo dopo Cristo. Ubi Christianus? (Experimentum crucis)
| Titolo | XX secolo dopo Cristo. Ubi Christianus? (Experimentum crucis) |
| Autore | Luigi Trafelli |
| Curatori | C. Podo, F. Podo |
| Collana | Nuove voci. Chronos |
| Editore | Gruppo Albatros Il Filo |
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| Pagine | 125 |
| Pubblicazione | 03/2018 |
| ISBN | 9788856788990 |

