Custode della Grande Moschea della Mecca, prima produttrice mondiale di petrolio e, come tale, alleato e partner economico, militare e politico dell’Occidente (pur essendo accusata di rapporti ambigui con l’Isis), l’Arabia Saudita è un Paese governato da un regime assolutista che viola costantemente i diritti umani e le libertà civili fondamentali, ricorrendo anche a selvagge esecuzioni capitali e limitando tenacemente i più elementari diritti della popolazione femminile. Pochi tuttavia conoscono la realtà quotidiana del più grande Stato arabo dell’Asia occidentale. Liisa Liimatainen è riuscita a penetrare in profondità tra le pieghe della sua complessa società, esplorando in particolare ciò che avviene tra le donne, i giovani e la cospicua minoranza sciita della Provincia Orientale. Scopriamo così le numerose contraddizioni e gli aspetti imprevedibili della vita quotidiana in un regno per molti versi feroce guardiano della tradizione, ma al tempo stesso attraversato da fermenti inaspettati e capace – nelle figure dei suoi attivisti – di soluzioni inedite e coraggiose all’interno di un’originale dialettica con i modelli di sviluppo occidentali. Prefazione di Enzo Maria Le Fevre Cervini, Postfazione di Roberto Aliboni.
L'Arabia Saudita. Uno stato islamico contro le donne e i diritti
| Titolo | L'Arabia Saudita. Uno stato islamico contro le donne e i diritti |
| Autore | Liisa Liimatainen |
| Prefazione | Enzo Maria Le Fevre Cervini |
| Traduttore | Irene Sorrentino |
| Collana | Nodi |
| Editore | Castelvecchi |
| Formato |
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| Pagine | 288 |
| Pubblicazione | 06/2021 |
| ISBN | 9788832904239 |

