La pandemia ha mostrato quanto profondi e ramificati siano i fattori di crisi del capitalismo, di cui mai prima d’ora era stata messa così in discussione l’eticità – anche da parte di manager e imprenditori. Nonostante la recessione globale dovuta al Covid-19 renda urgente un grande slancio progettuale – e in molti parlano di «un nuovo New Deal» – lo scarto tra le domande sorte in questi mesi, a forte contenuto etico-politico, e la limitatissima capacità di risposta resta impressionante. Per ridisegnare i rapporti tra economia e società, e riportare il lavoro e la sua dignità al centro della vita collettiva del Paese, come previsto dalla nostra Costituzione, diventa cruciale una «democrazia economica» a fondamento umanistico, parte di un complesso istituzionale disponibile alla sperimentazione, capace di immaginare orizzonti alternativi di impegno, e di ripensare i confini tra il mercato e tutto ciò che non è mercatizzabile, all’altezza dei tempi che stiamo vivendo.
Democrazia economica. Dalla pandemia a un nuovo umanesimo
| Titolo | Democrazia economica. Dalla pandemia a un nuovo umanesimo |
| Autore | Laura Pennacchi |
| Collana | Nodi |
| Editore | Castelvecchi |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 124 |
| Pubblicazione | 02/2021 |
| ISBN | 9788832902631 |
Libri dello stesso autore
Lavorare tutti? Crisi, diseguaglianze e lo Stato come datore di lavoro di ultima istanza
Martino Mazzonis
Futura Editrice
Razionalità e cultura. Pratiche manageriali nelle partecipazioni statali
Laura Pennacchi
Franco Angeli
Il soggetto dell'economia. Dalla crisi a un nuovo modello di sviluppo
Laura Pennacchi
Futura Editrice