In quest'opera, che anticipa la fase dei romanzi realistici dell'autore, il tema fantascientifico è inserito in un ambito dimesso e pedestre che viene individuato e prodotto con attenta pittura realistica. In buona parte l'efficacia del racconto nasce proprio dal contrasto fra la normalità dello sfondo e l'assurdità della vicenda centrale: è un confronto tra i valori caldi e umani del buon senso e del sentimento e quelli gelidi e rigidi della logica e della ragione. Ne scaturiscono dapprima terrore e poi irata ribellione; l'uomo invisibile viene infine braccato dalla folla infuriata e, mentre muore sul selciato, rientra nel genero umano, riacquistando a poco a poco la sua opacità.
L'uomo invisibile
| Titolo | L'uomo invisibile |
| Autore | Herbert George Wells |
| Traduttore | M. G. Giovagnoli Vancini |
| Argomento | Narrativa Fantasy e fantascienza |
| Collana | Grande Universale Mursia. Letture |
| Editore | Mursia |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 192 |
| Pubblicazione | 02/1998 |
| ISBN | 9788842522713 |
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