Come trascorrevano il loro tempo i soldati dell'esercito romano tra una guerra e l'altra? Potevano dedicarsi a una vita di riposo o erano soggetti viceversa a altre incombenze? In realtà i documenti ci raccontano che erano spesso obbligati dagli imperatori di turno a dare man forte agli uomini del genio civile nella costruzione di strade, templi ed edifici le cui vestigia ancora oggi possiamo apprezzare e la cui grandezza impressiona da tutti i punti di vista. Ciò avveniva sia a Roma che nelle terre conquistate di campagna in campagna fino a formare il più grande impero dell'antichità . Le opere che venivano avviate contribuivano da un lato ad affermare la potenza imperiale, dall'altra ad arricchire il tessuto economico, civile, logistico delle province. In questo libro, dedicato a un tema assai poco presente nella storiografia italiana sull'impero romano, Gérard Coulon e Jean-Claude Golvin realizzano un intreccio tra parola e disegno ricostruttivo a tre dimensioni e in particolare Golvin conclude con questo volume una sua ricerca iniziata con la pubblicazione di "Viaggio nel Mediterraneo romano", proseguita con "Viaggio nell'antichità " e "Viaggio nell'antico Egitto".
Il genio civile dell'esercito romano
Titolo | Il genio civile dell'esercito romano |
Autore | Gérard Coulon |
Illustratore | Jean-Claude Golvin |
Traduttori | Irène Bouslama, Lucia Visonà |
Collana | Biblioteca universale di storia. Studi, 49 |
Editore | LEG Edizioni |
Formato |
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Pagine | 200 |
Pubblicazione | 05/2019 |
ISBN | 9788861025707 |