In occasione del cinquantesimo anniversario della sua uscita, Caroline Masoch e Jean-Max Méjean propongono un’analisi approfondita di Amarcord, il più felliniano dei film di Fellini, che vi ripercorre, con un sottile gioco tra malinconia e umorismo, gli anni dell’adolescenza riminese e del fascismo. Personaggi come la Gradisca, la Volpina, la tabaccaia, e sequenze come quelle del passaggio del Rex e dello zio matto sull’albero sono ormai archetipi del cinema mondiale. Il film viene qui ripercorso scena per scena, con l’aiuto di una ricchissima galleria di fotogrammi a colori e di svariati materiali critici e informativi, dalle recensioni d’epoca italiane e francesi agli aneddoti sulla lavorazione e sulle scene previste ma non realizzate. Portano inoltre il loro prezioso contributo al libro, con scritti inediti, due assistenti storici di Fellini e testimoni del suo cinema e della sua visione del mondo: Dominique Delouche e Gérald Morin, che di Amarcord è stato assistente alla regia.
Amarcord di Federico Fellini
| Titolo | Amarcord di Federico Fellini |
| Autori | Caroline Masoch, Jean-Max Méjean |
| Prefazione | Dominique Delouche |
| Traduttore | Monica Rosolen |
| Collana | I migliori film della nostra vita |
| Editore | Gremese Editore |
| Formato |
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| Pagine | 144 |
| Pubblicazione | 11/2023 |
| ISBN | 9788866921783 |

