La sfrenata cupidigia dei beni altrui (Parigi, 1619) è il racconto pseudo-autobiografico che il pícaro Andrés indirizza all'autore-narratore. La descrizione delle avventure del protagonista, incentrata sulla difesa dell'eccellenza e nobiltà dell'antica arte del furto, presenta, con fine ironia, le diverse categorie di ladri come corporazioni rigidamente strutturate, ma fondamentalmente libere, contrapposte alla corrotta società dell'epoca.
La sfrenata cupidigia dei beni altrui
| Titolo | La sfrenata cupidigia dei beni altrui |
| Autore | Carlos Garcia |
| Curatori | B. Garzelli, A. Martinengo |
| Argomento | Narrativa Narrativa classica (prima del 1945) |
| Collana | Bagatelle. Testi iberici in traduzione |
| Editore | Edizioni ETS |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 132 |
| Pubblicazione | 04/2011 |
| ISBN | 9788846729064 |
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