Regista dell'altrove e delle fughe verso destinazioni lontane, seguite dall'inevitabile ritorno verso se stessi. Autore in continuo mutamento, capace di rinnovarsi e di sperimentare nuove tecnologie e nuovi alfabeti narrativi. Saldamente ancorato alla terra, ma sempre pronto a spiccare il volo verso altezze vertiginose. Innamorato del lavoro di squadra e della sua cerchia di anime affini, delle donne come pianeta lontano e irraggiungibile, figlio incapace di crescere e poi via via padre di bambini e adolescenti alla ricerca del proprio posto nel mondo. Spaventato dalla vita e dalla morte, eppure animato da un coraggio inesauribile nel cercare un senso alla nostra permanenza temporanea. Lettore onnivoro e adattatore di romanzi, perlustratore di generi, creatore di nuovi spazi e nuovi linguaggi cinematografici, oggi come ieri. Attraverso saggi e analisi di alcuni dei suoi film, Gabriele Salvatores emerge come una figura camaleontica e costantemente innovativa, funambolo sopra il filo teso di un cinema sempre diverso, sempre fedele a se stesso.
La realtà immaginata. Il cinema di Gabriele Salvatores
| Titolo | La realtà immaginata. Il cinema di Gabriele Salvatores |
| Curatore | Paola Casella |
| Argomento | Arti, cinema e spettacolo Cinema, televisione e radio |
| Collana | Clockwork. Gente di cinema |
| Editore | Edizioni ETS |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 144 |
| Pubblicazione | 07/2024 |
| ISBN | 9788846769657 |
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