La Fontana del cinghiale è l'unica opera superstite tra quelle realizzate dallo scultore Ado Furlan durante il suo soggiorno romano (1939-1942). Eseguita su commissione dell'architetto Luigi Moretti per il Foro Mussolini, essa costituisce un'importante testimonianza del dialogo instaurato dall'artista con i modelli antichi, reinterpretati alla luce delle esperienze moderniste compiute nella Capitale. La predisposizione del calco in stucco esposto in mostra a Pordenone nel 2005 e destinato a trovare definitiva sistemazione all'interno del castello di Spilimbergo ha richiesto un complesso 'iter' burocratico-amministrativo illustrato nel presente quaderno, in cui si chiariscono anche le vicende del gruppo marmoreo e si avanza una suggestiva ipotesi sulla sua collocazione originaria.
Con Ado Furlan nel foro Mussolini. La fontana del cinghiale e il suo calco
| Titolo | Con Ado Furlan nel foro Mussolini. La fontana del cinghiale e il suo calco |
| Autori | Adriana Caprotti, Flavio Fergonzi, Paolo Nicoloso |
| Collana | Quaderni fondazione Ado Furlan |
| Editore | Forum Edizioni |
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| Pagine | 32 |
| Pubblicazione | 03/2007 |
| ISBN | 9788884203908 |

