Queriniana: Biblioteca di teologia contemporanea
Teologia dei tre giorni. Mysterium paschale
Hans Urs von Balthasar
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1990
pagine: 256
Questo libro è apparso dapprima come un capitolo della grande trattazione dogmatica dal titolo Mysterium Salutis (volume VI, Brescia 1971) ed è stato poco dopo ripubblicato dallo stesso autore come libro a sé stante (1969). Questo contributo di von Balthasar fu riconosciuto da tutti i critici come un'opera teologica e spirituale di ampio respiro, anzi come «il centro della produzione balthasariana, l’opera in cui sono raccolti i motivi più originali e pregnanti al tempo stesso del teologo svizzero» (dalla Introduzione di Giuseppe Ruggieri). Si tratta di una intensa meditazione del mistero pasquale secondo la scansione dei tre giorni: il mistero del venerdì santo (la croce nella vita di Gesù, l'eucaristia, l'agonia), il mistero del sabato santo (in cui il Cristo fa l'esperienza della 'seconda morte') e infine il mistero della Pasqua come teologia della risurrezione, della glorificazione del Figlio. In questo libro l'autore ci guida, con profondità teologica, alla contemplazione di ciò che di più sconvolgente vi è nel mistero cristiano: l'abbassamento abissale del Figlio che ci rivela il mistero della vita trinitaria e ci coinvolge chiamandoci a parteciparvi. «Il paradosso consiste nel fatto che il massimo della ricchezza coincide con il massimo dell’autoimpoverimento, che si danno forme di silenzio che superano ogni clamore, che la “figura sfigurata” del Cristo possa rivelare la gloria luminosa del Padre» (Giuseppe Ruggieri).
Il magistero incerto
André Naud
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1990
pagine: 232
Un libro documentato e coraggioso sul rapporto tra Magistero e teologia firmato da uno dei più noti teologi cattolici canadesi.
Teologia sistematica. Volume Vol. 1
Wolfhart Pannenberg
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1990
pagine: 544
Il primo volume affronta in tutta la sua complessità storica e teoretica la dottrina su Dio. Il secondo volume sviluppa la dottrina della creazione del mondo, l’antropologia, la cristologia e la riconciliazione del mondo ad opera di Cristo. Il terzo volume tratta dell’ecclesiologia, della dottrina dei sacramenti e dei ministeri, dell’esistenza cristiana del singolo e della escatologia.
Gesù risorto. Un'indagine biblica, storica e teologica sulla risurrezione di Cristo
Gerald O'Collins
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1989
pagine: 294
Il libro tratta della risurrezione di Gesù muovendosi su un vasto fronte: esso si presenta come una indagine biblica, storica e teologica. I nove capitoli della trattazione si possono idealmente dividere in due parti. La prima parte, che comprende i primi tre capitoli, tratta della risurrezione nella storia del cristianesimo, nella teologia moderna e contremporanea. La seconda parte, che abbraccia gli ultimi sei capitoli, riprende l'intera tematica storica, approfondendola sotto il profilo biblico e teologico. Gesù risorto è un libro destinato ad essere accolto come testo nelle scuole di teologia per l'ampiezza e la solidità della trattazione. Ma il libro è destinato anche agli operatori della pastorale come strumento atto ad approfondire il punto focale della fede cristiana, così come agli spiriti in ricerca, perché qui viene illuminata la verità centrale del cristianesimo.
Chiesa di Chiese. L'ecclesiologia di comunione
Jean-Marie R. Tillard
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1989
pagine: 400
Che cosa è la Chiesa? Prima del movimento ecumenico e del Vaticano II la risposta alla domanda era semplice: un grande tutto, diviso in parti e nel quale tutti gli impulsi venivano dal centro. è diventato chiaro che una simile visione non corrisponde a quella della più antica Tradizione sepolta nella memoria delle Chiese. La Chiesa di Dio è una 'comunione'. In conseguenza di questa natura costitutiva essa abbraccia tutto ciò che è, non soltanto la propria struttura (fatta di comunioni eucaristiche legate l'una all'altra), ma anche la propria fede. La fede oggi confessata non è altra cosa che la comunione a ciò che la comunità apostolica ha creduto e attestato del mistero dei Padri dell'Alleanza antica. Nella fede si legge in filigrana il cuore stesso della comunione «iam ab Abel justo», e ciò si intravvede fin nella tessitura dei Libri sacri. Ma in questa comunione ciascun gruppo, ciascuna tradizione, ciascuna epoca, lungi dall'essere assorbita in un tutto indistinto, conserva i propri tratti specifici, là ove essi non sono in contrasto con la Buona Notizia. Che cos'è la chiesa? La cattolicità della comunione. è su questa base, e su essa soltanto, che la ricerca ecumenica deve fondarsi se vuole avere successo.
Liberi per grazia. Antropologia teologica
Otto H. Pesch
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1988
pagine: 614
«‘Che cosa è l'uomo perché te ne ricordi?’. Questo interrogativo del Salmo (8,5) delinea il cammino lungo il quale l'antropologia teologica troverà la risposta che cerca, approfondendo le idee che Dio ha dell'uomo: non quelle che noi supponiamo o ricaviamo dalle nostre riflessioni, ma quelle che Lui stesso ci ha annunciato, e sugli itinerari storici che Lui ha seguito per aprirsi a noi, per comunicarsi, lungo quelle vie che conoscono anche il riflettere dell'uomo e le sue ‘interrogazioni trascendentali’. Questo versetto del Salmo lo leggiamo come un grido di stupore e lo interpretiamo come la parola chiave, la risposta fondamentale e sintetica dell’intera antropologia teologica: l'uomo è l'uomo di Dio, il contenuto privilegiato dei suoi pensieri». È un libro scritto con la passione del teologo che s'interessa dell'uomo perché s'interessa di Dio, e di Dio perché è interessato dell'uomo. Un libro pubblicato alla soglia del terzo millennio della cristianità, quando incombono gravi minacce e pericoli sull'umanità. Un libro che vuol aiutare il lettore a capire – magari anche a riscoprire – la sua collocazione di cristiano che vive in questo mondo ed in questo tempo.
Il monoteismo cristiano
André Manaranche
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1988
pagine: 272
I nostalgici dell’antico paganesimo accusano il monoteismo giudeo-cristiano di essere intollerante. E c’è invece chi sogna una specie di Santa Alleanza dei ‘tre grandi monoteismi’ contro l’ateismo. Sullo sfondo di questa problematica la trattazione coglie la genesi e il significato del monoteismo cristiano nella prospettiva biblica.
Gesù di Nazaret. Presenza, memoria, attesa
Marcello Bordoni
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1988
pagine: 472
Uno dei compiti critici fondamentali della ricerca cristologica odierna è quello della rifondazione dell’esperienza attuale di salvezza nel Cristo risorto vivente nella Chiesa (il Cristo del presente) nella sua dimensione di incarnazione storica terrestre culminante nella vicenda dolorosa della croce (l’anamnesi del Gesù terrestre). Altro compito cruciale è quello della verifica del valore universale della salvezza sul piano della vicenda storica dell’umanità presente e futura (il cristo dell’avvenire). Tale rifondazione e tale verifica richiedono di affrontare il problema metodologico di una mediazione dell’approccio scientifico alle fonti della cristologia, avendo presente il luogo attuale della fede e le esigenze della sua predicazione missionaria nel mondo. Questo porta a superare l’eccessivo fondamentalismo biblico-dogmatico e il kerigmaticismo puramente attualistico, come anche ad amalgamare l’esegesi storica e l’ermeneutica teologica, le istanze della teologia positiva e quelle della riflessione speculativa sistematica.
Rivelazione cristiana, fede e teologia
Juan Alfaro
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1986
pagine: 224
Il titolo di questo libro ne mette in risalto i tre temi fondamentali: rivelazione, fede, teologia. Nella trattazione di questi temi risalto particolare viene dato al problema ermeneutico e al problema del rapporto tra ortodossia e ortoprassi, particolarmente acuto, perché sta al centro della ‘teologia della liberazione’ che viene qui criticamente esaminata.
Dio nella creazione. Dottrina ecologica della creazione
Jürgen Moltmann
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1986
pagine: 392
Con questa opera Jürgen Moltmann fa un secondo passo sulla via dei 'Contributi sistematici di teologia'. Dopo la 'Dottrina su Dio', elaborata in Trinità e Regno di Dio, si espone qui una 'Dottrina ecologica della creazione'. Se, secondo l'antica impostazione, il problema della creazione era il problema di come conoscere Dio a partire dalla creazione, ora, secondo la nuova impostazione sollecitata dalla sfida ecologica, il problema è quello di conoscere la natura a partire da Dio: quale nuovo atteggiamento mentale e pratico assumere nei confronti della natura, se è vista come creazione di Dio. Studio di ampio respiro, dove l'autore pratica un metodo ecumenico, entrando in dialogo con teologi di confessioni diverse, anche di provenienza ebraica e, in vista di una ecumene secolare, anche con gli scienziati e con i tecnologi.
Teologia del Nuovo Testamento
Rudolf Bultmann
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1985
pagine: 608
Uscita (a puntate) a partire dal 1948 e pubblicata in prima edizione nel 1953, la Teologia del Nuovo Testamento costituisce l'opus magnum del Bultmann esegeta e, verosimilmente, il capolavoro degli studi biblici del Novecento. Essa unisce il rigore del testo scientifico e il páthos della scrittura militante, l'ampiezza visuale della sintesi e l'attenzione analitica al dettaglio testuale, la disposizione ordinata e oggettiva del manuale e il taglio soggettivo dell'opera personalissima. Un libro che ha ormai l'autorità di un classico, ma che non ha perso nulla in attualità. Si può tranquillamente affermare che soprattutto i capitoli centrali su Paolo e Giovanni resteranno un punto di riferimento obbligatorio per la ricerca biblica di domani. E per una fede che voglia avere con le proprie fonti un rapporto insieme critico e appassionato.
Il vescovo di Roma
Jean-Marie R. Tillard
Libro
editore: Queriniana
anno edizione: 1985
pagine: 224
Le grandi commissioni del dialogo ecumenico stanno pubblicando i loro rapporti. In base ad essi, si va precisando il desiderio di riannodare la comunione con Roma. Si pone allora un difficile problema: qual è la funzione propria del papato secondo la grande Tradizione? I concili Vaticano I e Vaticano Il hanno dato 'definizioni' della funzione del vescovo di Roma, ma senza tener conto dei desideri delle altre chiese, di cui parecchie sono rimaste nella Tradizione apostolica. Non si devono 'rileggere' queste 'definizioni' in funzione della nuova situazione determinata dalla volontà ecumenica di comunione universale? non si devono prendere sul serio i desideri delle altre chiese? La tradizione cattolica occidentale, soprattutto da Gregorio VII in poi, ha avuto un'evoluzione in una direzione massimizzante. Ha reso il papa 'più che papa'. Ora la grande Tradizione collega essenzialmente la funzione del papa alla testimonianza del martirio di Pietro e di Paolo. Il vescovo di Roma è colui la cui missione consiste nel mantenere viva nel cuore della comunione delle chiese la fedeltà alla fede quale è stata confessata da Pietro e Paolo: una fede sigillata nella Chiesa locale dell'Urbe. Si è così ben lontani dal giuridismo. Il vescovo della Chiesa di Roma è la sentinella cui spetta vegliare sulla fede. Non deve mettere in causa la responsabilità degli altri vescovi, autentici 'edificatori della Chiesa di Dio': è invece integralmente al loro servizio.

