Progedit: Pedagogie
Itinerari di ricerca della comparazione educativa
Luca Gallo
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2018
pagine: 236
Le esigenze poste dai crescenti e rapidi cambiamenti socio-economici, politici e culturali in atto nella realtà locale e mondiale e le peculiarità di una situazione connotata da sempre più fitti e continui rapporti internazionali e interculturali sollecitano e sostengono oggi l’opportunità e la legittimità di una maggiore presenza della comparazione nell’ambito degli studi sull’educazione. I confronti sono ormai diventati sistematici: attivare, analizzare e approfondire diversità e differenze, ma anche affinità culturali e possibili legami con altre pratiche e modelli educativi, rappresenta una grande risorsa, della cui problematicità si fa carico l’Educazione comparata, ritenuta parte essenziale e imprescindibile degli studi storico-pedagogici. In tale prospettiva, il volume intende appunto presentare alcuni dei suoi attuali settori di sviluppo e “itinerari di ricerca”, che ne attestano e valorizzano la presenza in ambito educativo.
Il museo come esperienza educativa. Narrare, sperimentare, comprendere, valutare
Severo Cardone, Marta Masi
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2017
pagine: 168
Nella sua apparente stabilità di luogo della conservazione, il museo si presenta come una istituzione culturale complessa in grado di trasformarsi flessibilmente al mutare della società. La scelta di cosa e come raccontare il patrimonio che custodisce diventa un atto di responsabilità, in quanto espressione di un sistema di valori da tramandare alle future generazioni.Scopo del volume è fornire possibili risposte ai molteplici interrogativi che l’educatore museale deve porsi nella progettazione e realizzazione di valide attività didattiche in grado di migliorare le strategie di comunicazione, trasformare la visita in un’esperienza educativa coinvolgente e facilitare nel visitatore la comprensione critica del valore e del significato del patrimonio culturale esposto.
Educazione, persona e welfare. Il contributo della pedagogia nello sviluppo delle politiche sociali
Vito Balzano
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2017
pagine: 148
Le problematiche affrontate all’interno del testo, dalla crisi dei modelli di Welfare State a quella dei paradigmi educativi, rappresentano i nuclei tematici di riflessione critica che la pedagogia è chiamata ad affrontare con particolare urgenza. La centralità della persona, riferimento inderogabile nel dibattito scientifico sulla solidarietà, può e deve essere declinata nella teorizzazione di altre prassi educative e diventare punto di partenza per una nuova riforma delle politiche sociali. Il rapporto tra pedagogia e politiche sociali, fondato sulle categorie della responsabilità e della relazionalità, mira a realizzare nuovi modelli di benessere, attraverso il percorso di costruzione identitaria del singolo in una differente dimensione di cittadinanza.
Rari ma non troppi
Stefania Pinnelli, Andrea Fiorucci
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2017
pagine: 124
Il testo propone una lettura dei costrutti di qualità della vita e di bisogni di cura della persona con malattia rara alla luce, soprattutto, dei risultati del progetto di ricerca “People with CIDP and Quality of life”. I processi di trasformazione sociale che caratterizzano l’attuale contesto storico-culturale hanno portato a un cambiamento dei sistemi di assistenza, tutela e di sostegno delle persone fragili. La riflessione pedagogica ha consolidato un percorso di attenzione sul costrutto di cura. L’approccio inclusivo si concretizza in pratiche di sostegno delle reti sociali e della partecipazione, in attenzione al diritto del cittadino, all’equità, al sostegno dei modelli di autovalutazione del proprio stato di salute e di benessere. Il lavoro che qui si propone muove da questa prospettiva e intende offrire una lettura qualitativa del sostegno e delle istanze di cura della persona con malattia rara.
Donne «di carta». L'editoria per bambini nell'Italia del secondo Novecento
Rossella Caso
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2017
pagine: 172
Il contributo reso in Italia alla letteratura per l’infanzia, a partire dagli anni Sessanta, da alcune figure femminili, le “signore dell’editoria”. Rosellina e Francesca Archinto, Orietta Fatucci, Loredana Farina, Emanuela Bussolati, Patrizia Zerbi Monti, Antonella Vincenzi, si raccontano, come donne e come professioniste, tra interviste e analisi dei cataloghi delle case editrici che dirigono. Dalle loro parole e dal loro operato emerge un frammento significativo di storia dell’editoria per l’infanzia e di pedagogia della lettura italiana. Il lavoro sembra fare proprie la riflessione e l’invito che Annamaria Tagliavini fece sull’argomento in un testo per un volume dedicato all’avventura editoriale di Francesca Archinto: “Esiste un ‘catalogo delle virtù’ – o meglio delle virtuose – che hanno fatto grande l’impresa culturale nell’Italia dal dopoguerra a oggi in un ambito particolare, come l’editoria? Non mi pare, credo anzi sia arrivato il momento di cominciare a scrivere questa lunga lista di donne che hanno operato da protagoniste nell’impresa editoriale”. Vivendo, come scrive Laura Lepetit, storica fondatrice della Tartaruga Edizioni, avventure “quasi tutte di carta”.
Progettare la vecchiaia. Una sfida per la pedagogia
Manuela Ladogana
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2016
pagine: 116
Ogni passaggio di età comporta una crisi (una rottura e una perdita) che può, però, essere superata. E proprio in tale superamento risiede il suo senso costruttivo, la sua condizione di creativa tras-formazione. Nella vecchiaia, c'è la perdita del corpo giovane, del lavoro, la rarefazione delle frequentazioni parentali e amicali e così via. Se tali perdite sono per lo più inevitabili, è altresì possibile affrontarle costruttivamente rintracciando nuove prospettive di realizzazione di sé. Il volume sostiene fortemente il processo di ricategorizzazione della vecchiaia nella direzione di una rinnovata interpretazione dell'esperienza senile, che sposti l'attenzione da ciò che si va perdendo con l'età a ciò che si conserva, si potenzia e, in alcuni casi, addirittura si amplifica con il passare degli anni.
Prospettive di ricerca pedagogica
Giuseppe Elia
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2016
pagine: 148
Le problematiche affrontate all’interno del testo (la ricerca pedagogica, la solidarietà, la famiglia, la comunicazione, l’educazione interculturale, l’educazione alla politica) rappresentano alcuni dei nuclei tematici emergenti sui quali la pedagogia è chiamata a dare delle risposte e a proporsi a livello interdisciplinare nell’ambito del dibattito scientifico e culturale. La pedagogia, infatti, nel momento in cui si propone di raccogliere le sfide educative della società della complessità, manifesta immediatamente un carattere, cioè la necessaria adattività. Essa cerca, quindi, di delineare orientamenti per l’azione che necessariamente sono radicati nella storia e nella cultura e che devono rapportarsi alle varie istituzioni e ai differenti ruoli educativi presenti nella società dalla quale essa scaturisce.
Per una pedagogia dell'inclusione. A partire da Vygotskij
Alberto Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2015
pagine: 168
Muovendo da una interpretazione del pensiero di Vygotskij, questo saggio intende mettere in discussione un assioma della pedagogia assai inveterato e duro a morire: che i soggetti dell'educazione si possano suddividere nelle tre categorie "discrete" dei "normodotati", degli "individui speciali" e degli "svantaggiati". Dal crollo di queste tre "categorie", consegue la modificazione degli statuti epistemologici della pedagogia generale e della pedagogia speciale. La rilettura di diverse opere del pedagogista russo, in particolare gli scritti sulla difettologia, la scienza del deficit, evidenzia, d'altro canto, come l'insufficienza connessa al deficit non sia altro che un "concetto sociale": il deficit è una "sovrastruttura". Infine, nel saggio si discutono alcuni temi tipici della pedagogia speciale: le metodologie di "compensazione" del deficit, la stigmatizzazione dei cosiddetti "disabili", il potenziale "normativo" di chi si riscatta dalla disabilità dandosi una normalità alternativa, la dialettica di esclusione/inclusione ecc. Il tutto s'inquadra nella tematizzazione dei rapporti tra la pedagogia generale, la pedagogia speciale e le educazioni speciali.
La sfida dell'inclusione. Competenze e formazione nella scuola dell'infanzia
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2014
pagine: 208
La sfida dell'inclusione, in una società in continuo cambiamento, investe nella sua totalità il sistema formativo. A questo spetta l'impegnativo compito di accompagnare il soggetto sin dai primi anni di vita, orientandolo e guidandolo nella complessità del reale, sostenendo e favorendo l'esercizio di competenze alfabetiche di base ma, anche e soprattutto, di empowerment, resilienza, capacitazione, comunicazione e inclusione.
Formare al museo. Arte, gioco e narrazione in pinacoteca
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2014
pagine: 144
Potere, autorità e formazione. Dinamiche socio-culturali
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2012
pagine: 204
I contributi presenti nel volume sottolineano i significati positivi, diversamente declinati nel tempo come "potenza", "efficacia", "capacità di", "empowerment", e approfondiscono la difficile e pur necessaria relazione tra potere e educazione che, nella molteplicità dei luoghi in cui l'educazione si mostra, risulta sempre contrassegnata dall'elemento comune della relazione di tipo complementare tra colui che esercita il potere e colui che lo subisce.
Costruire storie. Letture creative a scuola
Libro: Libro in brossura
editore: Progedit
anno edizione: 2012
pagine: 128
Il volume intende approfondire la valenza educativa dei percorsi di educazione alla creatività e di promozione della lettura critica e riflessiva, nonché della discussione collettiva. Tali percorsi appaiono quanto mai indispensabili per sviluppare, specie nell'infanzia ma oggi ad ogni età, un corredo di competenze utili a maturare il processo di autonomia cognitiva, oltre che emotiva e relazionale.

