Pellegrini: Check-in
Giuseppe Scopelliti. Io sono libero
Giuseppe Scopelliti
Libro: Libro rilegato
editore: Pellegrini
anno edizione: 2020
pagine: 176
Giuseppe Scopelliti, ex enfant prodige della Destra finiana, prima leader del Fronte nazionale della Gioventù, poi sindaco di Reggio Calabria, infine Governatore della Calabria, si racconta in un libro-intervista curato dal giornalista Franco Attanasio. Scopelliti apre lo scrigno dei suoi ricordi mentre ancora non ha del tutto finito di scontare la condanna a 4 anni e 7 mesi, per il reato di falso ideologico, relativa ad alcune vicende accadute tra il 2008 e il 2009, quando era sindaco di Reggio Calabria. L'ex presidente della Regione Calabria rilegge il suo passato con serenità ed equilibrio. Tra emozionanti ricordi, immagini e personaggi che appartengono al “Phanteon” della storia italiana.
Il Vangelo secondo don Stilo. Il prete scomodo che per forza doveva essere mafioso
Francesco Kostner, Costantino Belluscio
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2020
pagine: 191
Questo libro racconta la storia di don Giovanni Stilo che ad Africo, un piccolo centro in provincia di Reggio Calabria distrutto dall'alluvione del 1951, si rende protagonista di una straordinaria iniziativa di crescita sociale e civile. Anche la costruzione di Africo nuovo è il frutto dell'appassionata e coraggiosa battaglia di questo sacerdote, la cui opera provoca disagio, rabbia, desiderio di vendetta in chi, su posizioni politiche opposte, non riesce a contenerne l'esuberante azione. Gli extraparlamentari, che nella Locride hanno radici storiche, e in seguito gruppi di comunisti, denunciano don Stilo di connivenza con la mafia. Un pentito, che sostiene di averlo visto in un summit insieme con alcuni boss, contribuisce a mettere in moto un perverso meccanismo che, ben presto, stritola il prete di Africo. Seguono il suo arresto e diversi processi per favoreggiamento e vendita di diplomi scolastici. Dopo quattro anni, il sacerdote viene riconosciuto completamente estraneo alle vicende che gli erano state contestate.
La borsa o la vita? Ripensare la società dopo il Covid-19
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2020
pagine: 390
Quale impatto ha avuto l'emergenza Covid-19 sulla vita degli italiani e come influenzerà il loro futuro? Quali cambiamenti seguiranno all'epidemia più globalizzata di ogni tempo? Quale sarà il destino dell'Europa? La politica, a tutti i livelli, saprà fare tesoro di una crisi sanitaria, economica e sociale senza precedenti? Quale impatto avrà sul sistema politico-istituzionale? Aumenteranno i finanziamenti per la ricerca? La pandemia rischia di trasformarsi in un'occasione di consolidamento degli interessi mafiosi? Come ha funzionato l'informazione? E la comunicazione scientifica? Quanto hanno pesato le fake news nella percezione collettiva dell'epidemia? A questi e a numerosi altri interrogativi rispondono docenti universitari, intellettuali, studiosi, giornalisti ed esperti di varie discipline. Osservatori attenti della realtà che ci aiutano a riflettere su quanto accaduto e a orientarci nella fase 2, appena iniziata, dell'emergenza Covid-19.
La felicità del disordine
Dante Maffia
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2019
pagine: 143
“... Non c’è vita nell’ordine. È vero che il disordine disorienta al primo impatto, ma subito dopo fa nascere la curiosità, l’accresce, spinge alla ricerca, mette davanti a un processo sottile di situazioni ingombranti che fanno decidere di buttare via qualcosa dell’accumulo che ci sta intorno. La mente si attiva, le emozioni galoppano, l’incertezza fa vacillare per poi trovare il saldo non appena si ha tra le mani ciò che si cercava...”.
Calabria malata. Sanità, l'altra 'ndrangheta
Massimo Scura
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2019
pagine: 248
I fatti presi in considerazione vanno dal 12 marzo 2015 al 18 aprile 2019. I comportamenti, invece, sono antichi. Attraverso l'analisi degli eventi e delle decisioni, non necessariamente illegittime, cerco di dimostrare che la Calabria non interessa a nessuno, se non quando si avvicinano le elezioni. La Calabria non è importante per Roma né, purtroppo, per i calabresi, che si sono arresi a quanto giudicano inevitabile e immutabile. Questa assuefazione collettiva è la droga venduta dall'altra 'ndrangheta, silenziosa, che si insinua nella vita quotidiana, in particolare della sanità pubblica, una miniera d'oro, per far proliferare i propri affari. Anche il nuovo si è subito adeguato.
Facce da Facebook. La Calabria nei social
Attilio Sabato
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2019
pagine: 238
Oltre 20.000 i post osservati, 65.000 pagine indicizzate, 135.000 like su Facebook, 8000 risultati conteggiati su Youtube al fine di indagare ciò che sta accadendo all'indomani dell'avvento social media. È profondamente cambiato il nostro sistema di relazioni, e il racconto della realtà si sovrappone alla vita reale. La nostra esistenza è sempre più "postata", connessa e condivisa, protesa a "difendere" lo spazio di visibilità online conquistato. Il testo nutre l'ambizione di sondare il ruolo che i New Media svolgono, in abito locale, nel complesso rapporto cittadini-politica. La scelta di privilegiare Facebook va ascritta sia alla popolarità della piattaforma che per le pagine pubbliche dei sindaci calabresi che ospita. Il monitoraggio è stato costante, durato mesi, grazie al quale è stato possibile stabilire modalità e frequenza del rapporto intercorso tra i primi cittadini e le comunità amministrate. Prezioso è risultato il contributo della società di sondaggi Demoskopika che, attraverso una serie di indicatori, ha operato una graduatoria degli amministratori più social della regione.
Sono morto redattore. Le avventure di un giornalista rinato professore
Roberto Grandinetti
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2018
pagine: 256
"Sono morto redattore" è la storia di un giornalista professionista che dopo venti anni decide di cambiare vita e passare all'insegnamento. Una scelta dolorosissima, dettata dalla necessità, che ancora oggi lo fa soffrire. Le sue avventure (tragiche, comiche ed ironiche) si incrociano con quelle di tanti altri giornalisti di serie B, senza tante speranze per il futuro ma innamorati persi di questo mestiere. Ci sono i dietro le quinte della vita di redazione, i personaggi, gli incontri e le avventure che hanno formato il protagonista del racconto. Mille e una vita di professionisti dell'informazione, dove il giornalismo ne esce per quello che è: il più bel lavoro del mondo, dove però la maggior parte dei lavoratori della carta stampata combatte per arrivare a fine mese, dove ex direttori e bravi giornalisti d'un tratto si ritrovano per strada senza uno straccio di contratto, dove si può servire per anni lo stesso giornale ma "morire" da semplice redattore, senza cioè alcuna promozione sul campo. Il protagonista a un certo punto lascerà la redazione per provare a rinascere professore. Un trapasso velocissimo, da una vita lavorativa comunque straordinaria a un'altra forse più ordinaria, ma altrettanto stimolante. E con la consapevolezza di essersi saputo creare una via di fuga.
Il mistero della corazzata russa. Fuoco, fango e sangue
Luca Ribustini
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2018
pagine: 183
Sebastopoli, Crimea. Il 29 ottobre 1955, all'una e trenta di notte, la più grande corazzata della flotta sovietica, il Novorossiysk, affonda nelle acque del porto a seguito di una spaventosa esplosione. Oltre 600 marinai sovietici perderanno la vita. La possente nave da battaglia batteva bandiera italiana, con il nome "Giulio Cesare", fino al 1949 quando fu ceduta all'Unione Sovietica come risarcimento di guerra secondo quanto previsto dal Trattato di Pace. Le cause dell'affondamento non sono mai state completamente chiarite e molte delle circostanze sono ancora avvolte nel mistero. A luglio del 2013 una clamorosa rivelazione riapre il caso: un ex incursore del gruppo Gamma della Xª Flottiglia MAS rivendica senza esitazione la paternità del sabotaggio. Il grande risalto dato dalla stampa russa e ucraina alle rivelazioni dell'ex incursore della Xª MAS e l'intenzione dei reduci della corazzata di chiedere un'inchiesta internazionale, convincono l'autore ad avviare un'indagine per avvicinarsi il più possibile alla verità dei fatti. Ribustini ricostruisce quella drammatica notte, le circostanze e il contesto storico e politico nel quale maturarono scelte, alleanze, coperture nazionali e internazionali. Quattro anni di ricerche, decine di documenti, clamorosi e inediti rapporti della CIA ritrovati nel corso della stesura di questa seconda edizione, oltre a nuove ed esclusive testimonianze rilasciate da un ex agente dei servizi segreti e un ex incursore dei reparti speciali della Marina Militare, costituiscono la mole di fonti che comporranno la sconcertante tesi finale del libro. Per i russi è una ferita ancora aperta che suscita dolore, emozione e risentimenti. In Italia, di questa storia, sono in pochi a volerne parlare. Prefazione di Graziani Tiberio.
Kajin e la tenda sotto la luna. Storie di rifugiati siriani in territorio greco
Enzo Infantino, Tania Paolino
Libro
editore: Pellegrini
anno edizione: 2018
pagine: 200
Il libro è il racconto dell’esperienza che Enzo Infantino, impegnato da anni in difesa dei diritti umani, ha fatto nei campi profughi greci, dove ha portato il suo sostegno solidale alle migliaia di rifugiati, che per mesi hanno sostato forzatamente a Idomeni e negli altri insediamenti governativi. Qui è riuscito a instaurare rapporti sinceri di amicizia con due famiglie curdo siriane e altri, ha contribuito a creare una rete solidale, che ha legato la Calabria alla Grecia, facendo da supporto o intermediario con istituzioni e singoli. Un’esperienza di tale natura meritava di essere raccontata e divulgata, per diventare monito, riflessione, denuncia. Questa la percezione immediata di Tania Paolino, coautrice, questo l’obiettivo del libro, il quale si configura come una miscellanea di vite vere e verosimili. I due autori si sono confrontati e raccontati, perché anche in questo, come in ogni scritto, ci sono immancabilmente spunti autobiografici, insieme hanno guardato e decifrato ogni singola foto o video, raccogliendo il grido di dolore ma anche di speranza di quelle persone, facendosene interpreti e mediatori..
Ritratti cosentini. Vivere il presente imparando dal passato
Francesco D'Ambrosio
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2018
pagine: 191
"Ritratti Cosentini" non è un libro di storia. In esso, l'autore, espone, come in una galleria, tanti "quadri" che raffigurano persone, rievocano luoghi ed avvenimenti della nobilissima ed antichissima Città di Cosenza. Non sono biografie ufficiali. I lettori leggeranno pochissime date e riferimenti specifici e saranno portati per mano a scoprire i "volti", le epoche, i vicoli e le strade della città, in un susseguirsi di inedite rivelazioni che Francesco D'Ambrosio ha deciso di offrire al giudizio dei lettori. E il primo libro di una trilogia che impegnerà l'autore nei prossimi anni. Prefazione di Mimmo Frammartino e Fabiana Calvelli.
L'Europa dei popoli o degli Stati? L'integrazione spiegata attraverso il diritto dell'Unione europea
Massimo Fragola
Libro: Libro in brossura
editore: Pellegrini
anno edizione: 2017
pagine: 100
Parlare di “Europa dei Popoli” ai nostri giorni con riguardo all’Unione europea può sembrare a dir poco utopistico. La percezione che una congrua parte dei cittadini ha dell’integrazione europea, oltre ad una sensazione di insofferenza, sollecitata non sempre correttamente dalla politica e dai mass media, è che l’Unione sia un “carrozzone” guidato dagli Stati – e in particolare dalla Germania – nel quale i cittadini non hanno alcuna voce in capitolo. Questo libro ha l’ambizione di spiegare in modo semplificato l’Unione europea (UE) attraverso il suo ordinamento giuridico e l’attuale sistema istituzionale. Non è un lavoro scientifico; bensì un “navigatore” nei meandri delle istituzioni UE troppo spesso sconosciuti al grande pubblico, anche a causa (e forse soprattutto) della complessità del sistema istituzionale sovranazionale. L’idea di un testo agile, di ampia diffusione, coincide con il 60° anniversario della firma del Trattato di Roma del 1957 istitutivo della Comunità economica europea.
Cosa significa oggi essere di destra? Alla ricerca di un popolo disperso e di una nazione negata
Marcello De Angelis
Libro: Copertina morbida
editore: Pellegrini
anno edizione: 2017
pagine: 228
Le parole della politica, al tempo dell'antipolitica, sono quasi tutte indebolite di significato. C'è in Italia un movimento di successo (il M5s) che, come altri movimenti in passato (dall'Uomo qualunque alla Lega, all'Italia dei Valori) rifiuta le categorie storiche e si dichiara oltre la destra e la sinistra. A capo del partito più rappresentativo della sinistra c'è un uomo che viene dal Centro ed è accusato di fare politiche di destra. Intanto la destra sembra liquefatta e - come previsto da un uomo di destra quale Montanelli - risulta irriconoscibile dopo lo stravolgimento portato nello scenario politico da un uomo come Berlusconi, che con la destra non aveva nulla in comune. Ma la destra? Ce n'è ancora bisogno? Pare di sì. Mai prima di ora se n'è parlato così tanto e in modo così inconcludente. Fino a venti anni fa, una destra chiaramente riconoscibile in Italia esisteva. Alla fine, banalmente, era il mondo che si ritrovava nel Msi e in Alleanza nazionale, semplicemente perché, fino al '94, nessun altro in Italia si assumeva il rischio di dichiararsi "di destra"...