Pazzini: Frontiere
Quando il «diverso» genera paura e rifiuto. Lettura antropologica, politica e biblica
Leonardo Piasere, Rosy Bindi, Giancarlo Maria Bregantini
Libro
editore: Pazzini
anno edizione: 2011
pagine: 92
Oggi più che mai abbiamo bisogno di ripensare l'incontro con l'altro, con il diverso. Il pensiero e la pratica dialogica deve fare i conti con la paura e il rifiuto che vediamo così diffusi nelle nostre città. C'è, cioè, un'emergenza sociale e insieme culturale che va servita, capita, interpretata. Ma, in linea con la vocazione del gruppo che ha proposto tale tema, c'è un'emergenza ecclesiale. Le chiese sono ancora timide quando non chiuse su questi temi. Che pure sono temi "costitutivi" per le comunità ecclesiali: "mai senza l'altro" dice la Bibbia.
Per i molti cammini di Dio. Volume Vol. 3
José M. Vigil, Luiza E. Tomita, Marcelo Barros
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2010
pagine: 286
Inizialmente possiamo dire: così come esiste l'immensa biodiversità in natura come un fatto e come incommensurabile valore che merita di essere conservato, in maniera analoga esiste la diversità delle religioni come fatti e valori da avvalorare dal momento che sono manifestazione dell'umano e dell'esperienza religiosa dell'umanità. Non è giusto pensare e affermare che solamente una specie debba prevalere, piuttosto il suo contrario; tutte le specie hanno valore e insieme rivelano le virtualità del mistero della vita. In maniera simile, non è giusto affermare che solamente una religione è vera e che le altre sono decadenza, dal momento che esse tutte rivelano qualcosa del mistero di Dio e rivelano le molteplici forme che abbiamo per camminare in fedeltà e amore verso Dio. La fede cristiana possiede categorie che le permettono di alimentare una attitudine positiva davanti al pluralismo religioso.
Cammini dell'amor divino. Sul dialogo interreligioso e interculturale
Marcelo Barros
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2010
pagine: 196
Il cammino dell'Amor Divino vive e si esprime nelle diverse religioni, chiaramente condizionate, ognuna di loro e tutte insieme, sia dal punto di vista sociale che culturale, per questo tutte relative. Le religioni sono mediazioni. Il dialogo interreligioso, che presuppone l'accettazione del pluralismo, non è una semplice questione di rispetto e tolleranza. È un'esigenza propria dell'Assoluto che non si lascia confinare in nessuna religione particolare. Quello che siamo chiamati a compiere, ci avvertono gli autori come Barros, è un cambio radicale di paradigma: dal modello "tolemaico", dove ogni religione si pensa al centro, a quello "copernicano" dove al centro non c'è la religione, ma Dio, invocato in mille modi. Solo una fede "macro-ecumenica" è capace di coniugare, senza confondere e senza separare, l'identità con il pluralismo.
Identità e nuovi media
Paolo Dal Ben
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2009
pagine: 128
La dialettica digitale riformula il rapporto con se stessi, gli altri e la natura. Centro e periferia, interno ed esterno, passato e futuro diventano categorie di uno spazio e di un tempo non solo geografico e storico: come raccontare e dove ricomporre i frammenti delle esperienze individuali e collettive? L'homo digitalis richiede un'interiorità capace di sostenere la molteplicità e la diversità, vivendola dentro una dinamica dialogica tridimensionale. La sfida è quella di imparare il viaggio di Abramo e non il nostos-ritorno di Ulisse, distinguere, come Perseo, la realtà dall'immagine della realtà e scrivere la vita come una enciclopedia aperta.
L'ospitalità come principio ecumenico
Marco Dal Corso, Placido Sgroi
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2008
pagine: 184
La condizione umana, la storia, il linguaggio, in generale l'essere al mondo è un atto di meticciamento: incontro e scambio che fa nascere qualcosa di differente che non era previsto prima. Per questo l'identità, anche quella reclamata come pura, non può fare a meno dell'incontro con l'altro. Per questo l'ospitalità è una categoria rifondativa. Quello che chiediamo si affermi è il "pensiero ospitale", che descrive l'umano, il reale, perfino il divino diversamente. L'ecumenismo che verrà è quello dell'ospitalità: essere è essere per l'altro e credere è vivere per l'altro. Dalla coesistenza come imperativo giuridico, alla pro-esistenza come appello etico e religioso. La proposta è di aiutare l'ecumenismo ed insieme ad esso il dialogo interreligioso a ripensarsi.
Né angeli né demoni, ma post-moderni. Il pentecostalismo contemporaneo visto di un missionario
Arnaldo De Vidi
Libro
editore: Pazzini
anno edizione: 2011
pagine: 128
Il pentecostalismo, dunque, sembra essere una religiosità che si concentra sull'estetica della persuasione sensoriale. Esso perciò ha bisogno di creare eventi sensazionali dentro spazi liturgici extra-large, non convenzionali, poiché non riproducono più gli stili architettonici di una chiesa. Auditorium più che chiese, grandi centri spirituali più che raccolte parrocchie di città o di campagna, insomma, nonluoghi dello spirito per accogliere l'incontenibile forza dello Spirito.
Religioni e compassione
Libro: Libro in brossura
editore: Pazzini
anno edizione: 2023
pagine: 274
L’esperienza della pandemia e ancora più drammaticamente quella della guerra, chiedono alle religioni di contribuire a un dibattito pubblico capace di futuro. Due convinzioni sono, quindi, a fondamento della ricerca offerta dal volume collettivo sulla compassione: riconoscere e valorizzare il magistero delle diverse tradizioni religiose sul tema; ritenere che la compassione debba diventare risorsa sociale e carità politica. Una ricerca interreligiosa e interdisciplinare come quella proposta in questa raccolta interpreta la compassione come virtù e sentimento che si iscrivono in profondità nella condizione umana e insieme come dimensione dal carattere “politico”. La compassione, infatti, è chiamata a concretizzarsi e dare un ordine del mondo che sia umano e giusto. Essa si propone a pieno titolo come passione capace di muovere l’etica. La ricerca conferma, cioè, che c’è un nesso tra l’idea (religiosa) di un Dio misericordioso e l’idea (politica) della giustizia sociale. Il testo, presenta l’idea e la pratica della compassione nelle varie tradizioni religiose, ricordandone le fonti storiche e scritturistiche e insieme evidenziandone l’attualità.

