Paolo Loffredo: Le muse di Ippocrate. Studi d’intersezione tra letteratura, scienza e medicina
Oltre il limite. Letteratura e disabilità
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2022
pagine: 248
La questione della menomazione e della disabilità attraversa gli inconsci individuali e l’immaginario collettivo, le paure e le rimozioni di varie classi sociali, e ha portato spesso le diverse società nel corso della storia ad allontanare e relegare ai margini le persone con disabilità, o viceversa, ma meno frequentemente, a includerle nel consesso sociale, attribuendo loro un ruolo e un ‘senso’. La letteratura, in prosa e in versi, ha raccontato, nel corso dei secoli, la disabilità, attraverso opere sulla disabilità, in cui vengono descritti personaggi letterari che convivono con una menomazione, e attraverso opere nate dalla e nella disabilità, scritte da chi ne fa esperienza diretta o indiretta. Sempre più spesso a scrivere sono infatti le persone con fragilità o i loro familiari, ossia coloro che maggiormente si fanno carico della cura e dell’assistenza. Il volume propone un viaggio attraverso i secoli, a partire dal Seicento, in questa “letteratura della disabilità”.
Critica e cura. La follia prima e dopo Basaglia
Ivan Dimitrijevic, Stefano Redaelli
Libro: Copertina morbida
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2022
pagine: 164
In un dialogo interdisciplinare tra letteratura e pensiero filosofico-politico, il volume si confronta con la follia, a partire dalla Legge 180, grazie alla quale l'Italia è stato il primo paese a sancire la chiusura dei manicomi. Verranno analizzate opere narrative sulla follia che precedettero, accompagnarono e seguirono la Legge Basaglia, al fine di esplorare l'influsso di questa sull'immaginario letterario e della letteratura su una riforma di stampo politico, prima ancora che medico e terapeutico. Verrà riletta la Storia della follia di Foucault alla luce del pensiero di Hobbes, che vedeva nel nesso sapere-potere il solo luogo del completamento del primo e dell'autorità del secondo. Si tenterà, infine, di tenere assieme le due parole chiave di questa ricerca: critica e cura, pensandole nella loro relazione mancata e possibile. La letteratura e la filosofia, quindi, non solo come strumenti critici per analizzare la follia, ma come possibilità di cura.
Il racconto della malattia. Atti delle sessioni parallele del Convegno internazionale di studi «Il racconto della malattia» (L’Aquila, 19-21 febbraio 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2021
pagine: 272
Il volume raccoglie i contributi di studiose e studiosi di Università italiane ed europee, che hanno partecipato al Convegno Internazionale "Il racconto della malattia", tenutosi all’Aquila nel febbraio 2020, poco prima della diffusione della pandemia da Covid 19. Le pagine di questo libro restituiscono un quadro diacronico del racconto della malattia nella nostra storia letteraria, dalle origini alla contemporaneità. L’ampiezza tematica e cronologica dei contributi concorre a costruire i confini di una “mappa di genere”, strumento indispensabile per l’esame di una realtà letteraria, spesso erroneamente assimilata alla medicina narrativa, che, pur servendosi di analoghi strumenti, è, tuttavia, un genere altro, ancora poco attraversato dalla letteratura italiana.
La medicina dell'anima: prosa e poesia per il racconto della malattia
Libro: Copertina morbida
editore: Paolo Loffredo
anno edizione: 2020
pagine: 240
Il libro attraversa la letteratura italiana, dal Rinascimento alla contemporaneità, indagando modi, tempi e luoghi d'intersezione di scienza medica e letteratura. Dalle scene ai versi, dalla trattatistica alla narrativa, la letteratura italiana ha raccontato nel corso del tempo la malattia, servendosi della scienza medica, come di un'arte sorella. La critica letteraria ha solo di recente cominciato a lambire i nuovi orizzonti di ricerca che la medicina narrativa e la biopoetica hanno individuato. Questo libro vuol suggerire uno sconfinamento, configurarsi come un invito ad oltrepassare il limen, interrogando autori e testi, che hanno raccontato la malattia, per curarla, per comprenderla, per affrancarsene o solo per tenerla, in maniera apotropaica, lontana.