Pacini Giuridica: Quaderni di Judicium
La consulenza tecnica preventiva. Modelli processuali
Carmela Lucia Perago
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 232
La riforma Cartabia del processo civile. Commento ai d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149, 31 ottobre 2024, n. 164, 27 dicembre 2024, n. 216
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 1952
Class action. Commento sistematico alla legge 12 aprile 2019, n. 31
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2024
pagine: 368
Torna in seconda, ampliata edizione il Commento sistematico alla legge n. 31 del 12 aprile 2019 (“Disposizioni in materia di azione di classe”) uscito nel 2019. All’inquadramento sistematico della legge si aggiungono così il resoconto dell’esperienza degli anni trascorsi (con particolare attenzione alla vicenda giudiziaria del c.d. Dieselgate), e l’illustrazione della Direttiva (UE) 1828/2020 (“Azioni rappresentative a tutela degli interessi collettivi dei consumatori in abrogazione della direttiva 2009/22/CE”) la cui attuazione ha prodotto il d. lgs. n. 28/2023 con il suo riflusso al codice del consumo (“Azioni rappresentative”: nuovo Titolo II.1, artt. da 140-ter a 140-quaterdecies). Il volume tiene infine conto della abrogazione del rito sommario di cognizione, originariamente esteso alle azioni collettive dal comma 3 dell’art. 840-ter c.p.c., e della sua intervenuta sostituzione con il rito c.d. “semplificato”. Testi di Davide Amedei, Fabio Cossignani, Angelo Danilo De Santis, Beatrice De Santis, Romolo Donzelli, Riccardo Fratini, Andrea Giussani, Giulia Mazzaferro, Chiara Petrillo.
Introduzione al rinvio pregiudiziale interpretativo alla Corte di Cassazione (art. 363-bis c.p.c.)
Andrea Panzarola
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2024
pagine: 192
La rescissione del contratto nel sistema della tutela giurisdizionale
Massimo Cirulli
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2024
pagine: 592
“Tutto quanto si può dire della rescissione del contratto si riduce ad una triplice sconfortante proposizione negativa: non si sa come sia nata, non si sa cosa sia, non si sa cosa ci stia a fare”: così nel 1951 Giuseppe Mirabelli introduceva la sua monografia sull’istituto, che risale alla lex secunda de rescindenda venditione e, attraverso il diritto comune, è stato accolto dal code civil e dai nostri codici. L’opera vuole distinguersi dai tradizionali studi civilistici sulla rescissione, che viene esaminata anche e soprattutto sotto il profilo processuale. Premessa l’indagine storica, dogmatica e comparatistica, vengono esaminate le condizioni dell’azione, inquadrata nella categoria sistematica della tutela restitutoria mediante tecnica costitutiva. Segue la disamina dei rapporti tra rescissione ed usura. La parte centrale del lavoro è dedicata al processo ed alla sentenza, anche in rapporto alle altre impugnative contrattuali. Gli ultimi due capitoli sono riservati alla tutela risarcitoria, anche per lesione infra dimidium, ed alla rescissione della divisione.
Condanna civile e misure coercitive
Ulisse Corea
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2023
pagine: 328
L’introduzione nel nostro ordinamento di uno strumento generale di “esecuzione indiretta” ripropone all’attenzione degli studiosi il tema dell’ampiezza della tutela di condanna ma ne evidenzia, al contempo, l’ulteriore aspetto della individuazione dei limiti della coercibilità. Si può dire che con l’art. 614-bis c.p.c. non esista più alcun limite alla tutela condannatoria in forma specifica? Se così non fosse, dove dovrebbe rinvenirsi il discrimine con la sua erogazione in forma risarcitoria? Che rilievo ha ancora il criterio di fungibilità/infungibilità della prestazione? Fin dove è possibile compulsare la volontà del debitore? E ancora, a cosa fa riferimento la clausola di “non manifesta iniquità” che consente al giudice di non pronunciare la comminatoria? L’opera intende affrontare questi temi – che affondano le radici nel profondo della nostra tradizione e civiltà giuridica – nella consapevolezza della necessità di non poter eludere il tentativo di dare una risposta a queste domande e di dover mettere in chiaro aspetti fondamentali del nostro sistema di tutela giurisdizionale.
La riforma Cartabia del processo civile. Commento al d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2023
pagine: 1456
Il volume offre un commento sistematico della riforma del processo civile realizzata con il d.lgs. n. 149/2022, attuativo della legge delega n.206/2021. Si tratta di una corposa novella che invade ogni settore della materia, incidendo non solo sul codice di procedura civile, ma anche su molteplici leggi speciali, talora trasponendo all’interno del codice stesso intere discipline originariamente collocate altrove: le importanti novità investono tanto i principi generali, quanto le regole di dettaglio, tanto il processo ordinario di cognizione, quanto plurimi procedimenti speciali (tra cui spicca l’introduzione del nuovo procedimento in materia di persone, minorenni e famiglie), il processo di esecuzione e quello cautelare. Una particolare attenzione viene poi riservata ai metodi alternativi di componimento della lite, nella prospettiva della degiurisdizionalizzazione quale obiettivo che la legislazione ormai persegue da anni. Il modello prescelto è quello del commento “articolo per articolo” avente ad oggetto le singole disposizioni modificate. Inoltre, tenuto conto della varietà dei temi trattati e delle fonti normative interessate, per agevolare la consultazione, l’opera è strutturata in una divisione per capitoli e, al loro interno, per sezioni e sottosezioni, il che agevola la ricerca in base all’argomento trattato o ai singoli profili di disciplina.
Profili processuali e tutele della separazione e del divorzio delle coppie internazionali
Chiara Spaccapelo
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2022
pagine: 352
Nella società moderna sono numerose le coppie internazionali, composte da coniugi di nazionalità diversa o che vivono in uno Stato diverso da quello di provenienza. Dopo un breve inquadramento sui matrimoni misti, dalla loro antica origine, alle questioni che la crisi di queste coppie oggi impone di affrontare, l'opera si propone di orientare il giurista (avvocato, giudice e notaio) nel mosaico derivante dall'interazione dei regolamenti europei fra loro e con le norme interne. La ricerca analizza quindi la normativa dell'Unione, le decisioni della Corte di giustizia e della Corte EDU, con attenzione alle pronunce dei giudici nazionali, per evidenziare i numerosi problemi che la separazione e il divorzio comportano, nella ricerca di possibili soluzioni. Scopo ultimo è sollecitare il confronto su una materia delicata che incide sulla vita delle persone. L'evoluzione del diritto di famiglia, con coniugi internazionali che, indipendentemente dal genere, formano famiglie e si muovono in Europa (e non solo) pone nuove sfide ed esige scelte legislative più coraggiose, per una tutela dei diritti rapida ed effettiva, soprattutto in relazione ai figli minori.
Processo civile italiano e titoli esecutivi europei
Maria Laura Guarnieri
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2021
pagine: 272
Il volume analizza gli strumenti processuali preordinati al conseguimento di un titolo esecutivo che gode di identica efficacia in tutti gli Stati membri. Il lavoro prende in esame il certificato di titolo esecutivo europeo, istituito con reg. n. 805/2004 e perfezionato con il reg. n. 1215/2012, l'ingiunzione europea di pagamento, introdotta con reg. n. 1896/2006, e la sentenza di condanna che definisce le liti di modesta entità, acquisita al panorama eurounitario con il reg. n. 861/2007. L'indagine svolta sui titoli esecutivi di derivazione europea costituisce l'occasione per saggiare le questioni applicative e i problemi di coordinamento che discendono dall'innesto delle norme sovranazionali sul processo civile. L'esame è condotto dal punto di vista dell'ordinamento italiano allo scopo di chiarire, per un verso, come i titoli esecutivi europei vengono in rilievo nel nostro sistema processuale, e di illustrare, per altro verso, come le norme del libro III del Codice di procedura civile si conformano alla provenienza europea dei titoli da eseguire sul nostro territorio. Obiettivo ultimo dell'opera è quello di offrire una nozione uniforme di titolo esecutivo europeo, capace di trascendere le sfaccettature degli atti e dei provvedimenti che compongono la categoria, ma soprattutto di dare fondamento unitario al diritto all'esecuzione forzata che oggi completa il diritto a una tutela giurisdizionale effettiva, sia sul piano interno che sul più vasto piano sovranazionale.
Il giusto processo (in)civile in tempo di pandemia
Alberto M. Tedoldi
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2021
pagine: 144
L'arbitrato nella crisi familiare. Una proposta applicativa
Elena Zucconi Galli Fonseca
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2021
pagine: 112
Lo studio affronta il tema dell’arbitrato come strumento di soluzione della crisi familiare (principalmente divorzio e separazione coniugale), che in Italia vive ancora allo stato embrionale, a differenza di altri ordinamenti che lo sperimentano ormai da lungo tempo. Nonostante l’assenza di una disciplina positiva, è opinione dell’autrice che l’istituto possa trovare applicazione de iure condito: da qui l’idea di tentare un’“analisi di fattibilità”, a cui possa seguire la predisposizione di un regolamento arbitrale in grado di assicurare ai coniugi una tutela efficace e ad un tempo attuativa dell’interesse pubblico che permea questa materia. Al fondo sta una domanda: l’arbitrato è in grado di offrire un valore aggiunto rispetto agli strumenti di tutela che sono già a disposizione della coppia in crisi? L’autrice prova a rispondere alla fine del lavoro, dopo aver esaminato dapprima la questione dell’arbitrabilità della crisi, e, di poi, la tecnica processuale più idonea a realizzare gli interessi in gioco, in costante confronto con le esperienze straniere.
Il dolo del giudice quale motivo di revocazione della sentenza civile
Ignazio Zingales
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2020
pagine: 128
Il "dolo del giudice" costituisce elemento perturbatore del processo che espone la pronunzia adottata al rischio di revocazione ex art. 395, n. 6, cod. proc. civ. Tale modello di tutela - attivabile nei confronti della sentenza "partigiana" solo successivamente alla formazione di un giudicato contenente l'accertamento di detto dolo - è stato recentemente oggetto di rivisitazione da parte della dottrina e della giurisprudenza. In questo quadro (caratterizzato da rinnovato interesse), nel volume si sono prevalentemente affrontate tre delicate questioni. La prima riguardante l'enucleazione degli elementi costitutivi del dolo del giudice. La seconda concernente l'individuazione delle sedi in cui tale elemento psicologico può essere utilmente accertato ai fini della revocazione della sentenza. L'ultima, infine, attinente al nesso di causalità tra la condotta dolosa del giudice e la sentenza, e quindi al tipo di giudizio (di certezza o di ragionevole probabilità) che deve sostenere tale possibile sequenza causale.