Pacini Editore: Immagine
Gli anni '50. Immagini di un decennio a Pisa. Catalogo della mostra (Pisa, 6 novembre 2018-17 marzo 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 144
"Gli anni Cinquanta sono un decennio apparentemente lontano, ricco però di avvenimenti drammatici e di evoluzione dei costumi fondamentali per la nostra vita negli anni che seguirono: la Guerra Fredda che diviene calda in Corea, la morte di Stalin e la rivolta ungherese, la guerra di Suez e l’inizio della decolonizzazione; ma anche la ripresa dell’economia che prelude alla società dei consumi degli anni ’60. La vita italiana è un intreccio di tradizione e novità: sono gli anni della ricostruzione, arriva la televisione e con il lancio delle FIAT 600 e della 500 si avvia la motorizzazione di massa; ma sono anche gli anni del Quadripartito a guida democristiana e della influenza politica e sociale della Chiesa con i suoi riti e le sue personalità. Un decennio nel quale, lavorando sodo, l’Italia ripara i disastri della guerra e silenziosamente prepara il Miracolo Economico e la Dolce Vita degli anni ’60. Tutto questo si riflette nella vita di Pisa ed è documentato dalle straordinarie immagini di Luciano Frassi al centro della mostra allestita a Palazzo Blu e, nelle pagine che seguono, nell’intervento di Remo Bodei e nei testi di Giuseppe Meucci e Stefano Renzoni. Ci sono la ricostruzione della città e l’Arcivescovo che benedice la 600, gli americani a Camp Darby e i profughi ungheresi al Calambrone, la festa delle matricole e la processione di Gesù morto, i cortei per Trieste italiana e l’elezione di Miss Pisa, il mare di Tirrenia e le corse di San Rossore. Pisa sale alla ribalta politica nazionale con Giovanni Gronchi, Presidente della Repubblica, importanti ministri ed autorevoli parlamentari". Con un contributo di Remo Bodei e presentazione di Cosimo Bracci Torsi.
Infermieri-Nurses
Enzo Cei
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 208
Questa opera vuole documentare, con la forza delle immagini, il lavoro quotidiano dell'infermiere nella sua autonomia professionale, colto dallo scatto fotografico attraverso volti, mani, gesti, sorrisi, pianti, con asciutta naturalezza e trasparenza attiva. Il pronto soccorso, la psichiatria, la neonatologia, la sala operatoria, la robotica, l'assistenza domiciliare, la prima accoglienza ai rifugiati: sono qui rappresentati con duecento scatti gli oltre trenta contesti che costituiscono gli scenari quotidiani in cui operano i nostri 460.000 infermieri. Un tempo l'infermiere si trovava in posizione subalterna non solo nel contesto lavorativo, ma anche agli occhi della società, anche se, fin da allora, era chiaro che il suo ruolo doveva essere complementare a quello del medico. Entrambi infatti osservano la stessa realtà che ognuno vede da prospettive diverse ma ben integrabili. I giovani che scelgono oggi la professione di infermiere sono, sempre di più, persone speciali. Consapevoli che li aspetterà un lavoro sicuro, apprezzato e ricercato da un lato, ma anche scomodo e faticoso. Orari festivi e turni notturni, con sacrifici personali e familiari. Chi si avvicina a questa professione sa di dover prendersi rischi e grandi responsabilità, ma è altrettanto consapevole che tutto è ben affrontabile con la formazione e che lo studio gli conferirà identità e riconoscimento. Questo libro dunque, e le fotografie che presenta, sono dedicati a tutti coloro che, scegliendo questa professione, entrano in un mondo in cui gli infermieri hanno acquisito un patrimonio consolidato di nuovi ruoli, non solo nel rapporto con il paziente, ma anche nei percorsi sanitari ove dimostrano capacità di collaborazione trasversali e cultura della multidisciplinarità.
Aperto per ferie. Il mare d'inverno a Lido di Camaiore
Andrea Bartolucci
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 98
"Fino a qualche anno fa, il mese di settembre segnava la fine della stagione estiva. I lavoratori del turismo smontavano le strutture e le mettevano al riparo delle intemperie nelle proprie rimesse in attesa di una nuova primavera che avrebbe ridato vita e lavoro a Lido di Camaiore. Il mare tornava ad essere un ambiente naturale incontaminato, citato solo per chiacchiere nostalgiche. Oggi questa prospettiva è stata completamente sovvertita dalla modernità: le nuove rotte del turismo esperienziale vedono in questa terra grandi opportunità anche durante i mesi invernali. La nostra amministrazione lavora alacremente perché questa espressione, “mare d’inverno”, si traduca in un progetto di valorizzazione sportiva, turistica ed esperienziale delle spiagge, che hanno il loro fascino romantico e potente da far riscoprire anche al di fuori dei canonici mesi estivi. Gli scatti di Andrea Bartolucci hanno il grande pregio di tradurre in immagini l’idea che Lido di Camaiore non possa e non debba rimanere una bella addormentata che si sveglia l’estate per poi ricadere nel torpore invernale. I nostri scorci, i nostri luoghi, le nostre tradizioni hanno un potenziale altissimo che deve essere concretizzato. Una camminata sulla spiaggia liberata dagli ombrelloni, battuta dal vento di libeccio, è un’esperienza che per molti di noi è quotidiana, ma per chi arriva in questa terra da altri luoghi può davvero diventare indimenticabile". (Alessandro Del Dotto) Prefazione di Adolfo Lippi.
Voci in campo. Joanatan, Beppe e i testimoni muti del Palio di Siena
Enrico Querci
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 95
Raccontare il Palio di Siena è impresa difficile: tanti l'hanno tentata, con testi che ne ripercorrono la storia millenaria o ne riportano le infinite sfumature. Il Palio è un mondo, in cui immergersi diventa un'esperienza sensoriale ed emozionale che certamente lascia il segno. Ecco lo spirito con cui questo libro si propone di trasportare il lettore nel mondo del Palio, unico, così diverso da qualsiasi altra realtà. L'autore affida con delicatezza e sensibilità il difficile compito alle parole di chi lo vive dall'interno: il fantino Jonatan Bartoletti, detto "Scompiglio" che da "forestiero" ha conquistato la Piazza del Campo con le sue vittorie e Beppe Virdis, il primo fantino di Laghat (il cavallo cieco che ha vinto 26 corse in carriera), che ha abbandonato le piste degli ippodromi per cercare gloria a Siena. Ma non sono soltanto gli uomini a parlare in questo libro. Oltre a Jonatan e Beppe, infatti, ci sono altri personaggi che da tempo immemore assistono al Palio e che sopravvivranno a tutti noi: sono i "testimoni muti", che prendono voce e ce lo fanno vivere in modo differente. Il loro. A corredo del testo, le foto che l'autore ha scattato negli ultimi 11 anni, quasi tutte inedite, e alcune sono pensate e fatte appositamente per questo volume.
Pisa. Città di miracoli. Ediz. italiana, inglese, tedesca, francese, spagnola e cinese
Irene Taddei
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 168
Ecco, il cielo e la bellezza. È tutta qui, in questi due estremi, l’immagine di Pisa. Un grande poeta, forse il più grande di tutto il XX secolo, ne colse così l’essenza più antica e più vera. Fatta di luci, forme, colori e anche profumi. Quelli che si colgono passeggiando nelle strade, nelle piazze, allungando lo sguardo sui marmi che si innalzano verso il cielo per scandire il tempo della vita terrena e quello della fede. Come quel Campanile curiosamente pendente verso sud che secoli addietro fu innalzato per sorreggere i bronzi che battevano le ore della giornata e chiamavano i cittadini al lavoro e alla preghiera. È il simbolo universalmente noto di Pisa, quasi un’icona senza tempo, riprodotta in milioni di foto, stilizzata nelle pitture e disegni, scelta a rappresentare l’Italia nel mondo. «Un bel simbolo della impossibilità degli esseri umani di prevedere le implicazioni sociali delle loro opere», disse Albert Einstein, facendo riferimento alla casualità della pendenza, ma con il pensiero rivolto agli studi sull’energia nucleare e alla appena avvenuta esplosione della bomba atomica a Hiroshima e alle conseguenze di certi studi a cui anche lui aveva contribuito.
Il Sessantotto. Immagini di una stagione pisana
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2017
pagine: 120
"Nella seconda metà degli anni Sessanta e fino ai primi anni del decennio successivo Pisa è stata una delle capitali della contestazione nata nelle aule universitarie contro il potere accademico, ben presto estesa ad altri conflitti esistenti nella società di allora e trasferita nelle piazze con conseguenze anche drammatiche. Da quel grande patrimonio di immagini che è l'archivio di Luciano Frassi, storico fotoreporter che ha documentato con migliaia di scatti la realtà pisana a partire dal dopoguerra, è nata la mostra dedicata al Sessantotto che si è inaugurata il 6 novembre a Palazzo Blu in collaborazione con la Scuola Normale. Questo libro è il catalogo di quella mostra, arricchito da una testimonianza di Massimo D'Alema su quei suoi anni pisani e da testi dedicati alle cronache di una stagione che ha lasciato una traccia nella storia del XX secolo non soltanto a Pisa." (Dalla Premessa) Con un contributo di Massimo D'Alema.
Sorpresi dai miracoli. Volti e persone in piazza del Duomo nelle foto di Luciano Frassi
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2015
pagine: 84
"Sorpresi dai Miracoli" è l'inizio di un viaggio a ritroso nel tempo che consentirà di far rivivere fatti e personaggi del nostro passato attraverso le immagini ricavate dall'Archivio Frassi. Un patrimonio che entra così a far parte a pieno titolo di una memoria condivisa e aperta alla città. Presentazione di Cosimo Bracci Torsi.
Lucca. Ricchezze e bellezza
Giovanni Padroni
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2015
pagine: 160
Giovanni Padroni, fotografo e giornalista lucchese, autore di molte pubblicazioni scientifiche sovente legate ai Beni culturali e ambientali, con il suo occhio esperto e, in questo caso, affettuoso, "rilegge" una Lucca straordinaria, ricca di tesori materiali e immateriali, icone terrene e spirituali, in cui non è possibile pensare al presente senza considerare il passato e il futuro. I lucchesi sanno che l'uomo ha bisogno della bellezza per essere davvero felice; hanno valorizzato il territorio cosicché questo ha conservato ed esaltato la capacità di suscitare stupore e ammirazione. Pietre, ferro, mattoni, su cui si è tenacemente lavorato, raccontano nobiltà d'animo, ricchezza di sentimenti e di intenzioni, amore per il proprio ambiente e conoscenza. Ogni spazio della città è pregno, oltre che di architettura e di arte, di antica sapienza che tutto rende armonico.
Livorno linea 1. Un viaggio attraverso la città con il bus della linea Uno. Ediz. italiana e inglese. Volume Vol. 1
Luigi Angelica
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2015
pagine: 144
"Scendo dal treno, mi guardo intorno ed esco. Nell'alberato piazzale della Stazione centrale l'autobus già carica i passeggeri. Lo prendo al volo. È la gloriosa linea Uno, madre della mobilità urbana livornese. Sono un 'pisese' che dopo oltre mezzo secolo di vita all'ombra del campanile pendente, non ha acquisito la supponenza, anzi lo sprezzo con il quale i pisani doc giudicano Livorno, e i livornesi. I quali non mancano di lanciare strali di inarrivabile ironia al blasone stinto dei vicini snob. [...] La tessitura urbana è scandita da spazi non asfittici che la dilatano e la snodano: arterie stradali, vie d'acqua, slarghi e piazze, spazi agibili acuiti nella soluzione di continuità spaziale del lungomare, modulato con sapienza urbanistica e architettonica."
I mestieri dell'acqua
Irene Taddei, Mario Pasqualetti
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2015
pagine: 205
Con questo lavoro Irene Taddei indaga non tanto i mestieri ma le persone che li compiono, i volti che vi sono dietro. L'elemento che accomuna e rende possibili i diversi mestieri è l'acqua. Il bene primario. Indispensabile. Dire che ogni attività umana, che la vita stessa sarebbe impossibile senza l'acqua è un'ovvietà, s'intende; ma ci sono particolari lavori, mestieri, occupazioni che non esisterebbero se non fossero così strettamente legati al mondo dell'acqua. Ecco quindi lo scopo del libro: documentare, attraverso foto una parte di queste attività.
Fiori. La vita che vince. 14 storie di figli. Ediz. italiana e inglese
Enzo Cei
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2013
pagine: 177
La malattia non è un fallo solo individuale, ogni malattia mobilita i vicini, parenti o amici, chiede attesa, assistenza, accompagnamento, coraggio, cura. Modifica il tessuto di relazioni esistenti, mettendole in discussione, forse le rigenera, o magari le spegne. C'è un'occasione nella malattia. Di conoscere più a fondo, di essenzializzare il proprio vivere. Ancora di più nella malattia di un bambino. Perché in un bambino è l'intero corpo familiare a essere colpito. Si è così pensato a una documentazione fotografica che abbia per oggetto non la medicina come atto chirurgico, farmaco chimico, terapia, ma piuttosto tutto quello che sia intorno, accanto, prima e dopo la malattia, tutto quello che la accompagna dall'interno, e si è pensato di scegliere il punto di vista della famiglia. Il punto di vista intimo e privato che presuppone in anticipo la condivisione da parie del fotografo di un'esperienza radicale ed estrema, come appunto la malattia oncologica esige, quando essa va a colpire l'espressione più delicata e al contempo più forte di ogni nucleo familiare, cioè i piccoli. Il tentativo sarà quello di dar voce, attraverso l'immagine, a questa fibra intima, sfuggente e razionalmente insondabile, di natura si direbbe spirituale, della vita familiare, quando essa sia scossa nei suoi equilibri dall'urgenza di fronteggiare quello che né naturalmente e biologicamente, né culturalmente si è preparati ad affrontare.