Libri di Irene Taddei
Humanitas Pisa 2025. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2025
pagine: 272
La via degli acquedotti. Le antiche strade dell'acqua
Stefano Renzoni, Irene Taddei
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2022
pagine: 224
«L'acqua è un elemento centrale del nostro territorio: lo caratterizza, lo esprime, lo racconta. Come Amministrazione Comunale abbiamo quindi lavorato per valorizzare il ruolo culturale, sociale ed economico che questa svolge attraverso progetti specifici, come ad esempio la Via dell'Acqua. Riqualificare e dotare di segnaletica le fonti presenti sul territorio Capannorese ha permesso una narrazione che ha dato centralità all'acqua non solo per la sua funzione principale, ma anche per l'insieme dei valori che porta con sé. Prendere l'acqua alle fonti, infatti, riduce l'acquisto di bottiglie di plastica e quindi concretizza l'impegno nel campo della sostenibilità e della salvaguardia dell'ambiente. La valorizzazione delle fonti vuol dire anche riconoscere l'acqua come bene comune, e questo attribuisce alle fonti un significativo valore simbolico di comunità. Un lavoro analogo sta prendendo campo sui lavatoi, grazie alla collaborazione fra il Comune, Acque Spa e alcune associazioni. È evidente, quindi, quanto l'acqua sia una parte costitutiva di Capannori e dei valori della comunità; per questo motivo sono molto contento della pubblicazione di quest'opera, che ricostruisce la storia dell'acqua a partire dalla bellezza che essa ha portato sul territorio. Una bellezza che cresce e che Capannori sta esaltando in ogni sua espressione.» (Dalla Presentazione di Luca Menesini)
La bellezza e la preghiera. La fede e i suoi luoghi nella Diocesi di San Miniato
Stefano Renzoni
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2021
pagine: 200
«Mi capita spesso di camminare per le vie di San Miniato, di percorrere le strade della nostra diocesi in auto, per raggiungere ogni parrocchia, di camminare per le tante “stradelle” bianche, come su sentieri più nascosti e di trovarmi rapito da paesaggi, colori, sguardi che vengono immortalati nel cuore e spesso anche nella telecamera del mio cellulare. È lo stupore che nasce di fronte alla bellezza che la natura ci regala, e possiamo riconoscere che con noi, nella nostra terra, la creazione è stata particolarmente generosa nel regalarci orizzonti, spazi, colori e bellezza. È con lo stesso sguardo e stupore, con la curiosità di chi ricerca, e i passi di chi incontra, che si rimane ammirati delle bellezze che l'arte, custodita nelle nostre chiese, ci regala. Essa è testimonianza della fede di chi ci ha preceduto, dell'ingegno di chi sa maneggiare pennello e creta, dell'ardire di chi in tempi diversi e più poveri di mezzi rispetto a noi, sapeva progettare e realizzare grandi cose. Ed è così che entri in una chiesa e rimani stupito, sorpreso delle bellezze che essa custodisce. Si tratta di pitture, sculture, affreschi, architettura di chiese…, e si passerebbero ore a guardare i particolari, vedere l'insieme, contemplare. È la bellezza! L'incontro con la bellezza, comunque si presenti, nella natura attorno a noi e nella armonia di una chiesa, nei colori di un dipinto e nelle forme di una scultura è incontro con l'opera di Dio, con Lui che è Bellezza. Su questa strada un'opera d'arte, la bellezza, può diventare via di incontro con Dio, di preghiera, di contemplazione. Ed è proprio così, perché bellezza vuol dire vita, contemplare la bellezza significa avere vita, regalare vita ai nostri giorni. E la preghiera è l'ossigeno per la vita. Il volume ci consegna in queste pagine la bellezza che l'arte ha saputo realizzare nei centri di San Miniato e in altri ambienti e comunità della nostra diocesi. Si rimane affascinati dalla bellezza delle immagini riprodotte in questo volume, con una qualità fotografica, insieme alla ricchezza delle didascalie e del racconto che diventano invito a intraprendere il percorso dei turisti, o meglio dei pellegrini di questa terra.» (Andrea Migliavacca Vescovo di San Miniato)
Urbanalogy. Pinocchio architetto
Massimo Gasperini, Irene Taddei
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2021
pagine: 116
«Urbanalogy è un incontro inatteso tra due esperienze artistiche diacroniche sui luoghi dell'architettura, della città e del paesaggio antropizzato nell'epoca della crisi globale. Due esperienze professionali, quella dell'architetto e quella del fotografo, che si confrontano in un intreccio di analogie formali e concettuali sfociando in un doppio progetto artistico-illustrativo dove il disegno e la fotografia diventano strumenti correlati nel delineare il ritratto di un mondo in rapida evoluzione. Disegnare e fotografare significa in primis 'impadronirsi' della realtà attraverso la sua osservazione e, in un secondo tempo, ricrearne una diversa con lo spirito dell'immaginazione e del progetto; Il disegno è lo strumento qualificato a trasferire il concetto di architettura verso la sua ideazione, mentre la fotografia ne manifesta la sua concretizzazione. La genesi di Urbanalogy risale al 2016. Ci siamo resi conto inaspettatamente che emergevano delle analogie nelle nostre personali ricerche. Entrambi lavoravamo alla rappresentazione di forme architettoniche e di composizioni fatte di luci e ombre molto simili, quasi sovrapponibili. Disegni e fotografie realizzati in momenti diversi del nostro percorso artistico e professionale, che erano racchiusi nell'archivio fotografico da una parte e nei taccuini neri dall'altra, potevano, e dovevano, essere abbinati. Da questi primi abbinamenti fatti di luoghi e segni sempre molto distanti fra loro ci siamo concentrati poi sul tema della verità (o della finzione) del disegno e della verità (o della bugia) della fotografia arrivando, appunto per analogia, fino al capolavoro di Carlo Lorenzini, un testo senza tempo e senza luoghi, di architettura priva di riferimenti. Con il desiderio e la curiosità di interpretare la sapiente mancata descrizione dei luoghi del libro attraverso un nostro palinsesto grafico, abbiamo elaborato il nostro contributo al racconto di Pinocchio concretizzandolo in una sorta di ripensamento dei luoghi o delle scene ideali in cui la storia può essere ancora rinvenibile. Ovunque Pinocchio non è più un burattino, ma un'architettura, disegnata o fotografata, fatta di pezzi e giunture, di bugia e verità, un macro-oggetto che si muove in una macro-scenografia: Urbanalogy-Pinocchioarchitetto. L'invito ad esporre alla 17° Biennale di Architettura di Venezia nel Padiglione Italia nella sezione "Italian best practice" ci ha dato l'opportunità di raccontare, e sintetizzare visivamente il progetto in progress, in un video. Abbiamo messo in scena la nostra narrazione all'interno di un contesto altamente suggestivo, l'ex manicomio di Volterra, un luogo denso di architettura che l'inesorabile trascorrere del tempo ha quasi irrimediabilmente negato. Nei silenti padiglioni, dove la verità si trasfigurava rumorosamente in follia, la nostra dualistica rappresentazione mentale, disegno/fotografia, architetto/fotografo, Urbanalogy-Pinocchioarchitetto trova la sua prima ideale scenografia. La seconda attraverso le due distinte narrazioni esposte in questo libro.» (Da Presentazione di Massimo Gasperini e Irene Taddei)
La collegiata di Sant’Andrea a Empoli. Arte e storia attraverso i secoli
Marco Frati, Valfredo Siemoni
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2021
pagine: 224
«Sintesi strepitosa della storia tutta di Empoli, la collegiata di Sant'Andrea s'erge al centro della città cui appartiene come tangibile luogo della memoria e insigne contenitore d'arte. Intrecciando i testi di due esperti ed appassionati conoscitori dell'argomento con la sensibilissima campagna fotografica appositamente realizzata per l'occasione, il libro ripercorre le vicende più o meno note che hanno interessato nel tempo l'edificio di culto ed il suo ricco apparato di decorazioni e di arredi. Uomini, opere, documenti, fonti letterarie, bibliografia specifica ricostruiscono il lungo percorso di una realtà monumentale di cui troppo spesso si sono estrapolati solo pochi, isolati episodi emergenti. Ne nasce una monografia vivace e piena di novità, nella quale quel singolare individuo storico che è la maggior chiesa empolese ottiene il ritratto a tutto tondo, e quasi la biografia, che soli possono rendere giustizia alla sua particolarissima collocazione nel variegato panorama artistico toscano.
Le pievi di San Miniato. Alla ricerca del medioevo
Annamaria Ducci
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2021
pagine: 200
«Passo dopo passo o, meglio, pagina dopo pagina, il volume ci accompagna indietro nel tempo svelando la magia e la bellezza di queste costruzioni maestose e silenti, talune deteriorate dal tempo e dall'incuria ma ancora lì a testimoniare, attraverso la bellezza dell'espressione artistica, una proficua trasmissione di fede e di cultura. Sfogliando le pagine si accendono fasci di luce che mettono in evidenza, con sapiente regia, luoghi a noi vicini e spesso dimenticati, siti un tempo pulsanti di vita ed ora abbandonati ma che hanno rivestito un ruolo religioso, sociale, politico ed economico di primaria importanza lungo il dipanarsi dei secoli dall'anno Mille e fino ai primi anni del secolo scorso. Patrimonio ideale dal quale traggono nutrimento le nostre radici, linfa vitale che ha reso grande la nostra civiltà ed il nostro territorio. La Fondazione da sempre, nel perseguire finalità di utilità sociale, è impegnata nel mantenimento del patrimonio artistico e culturale di cui è ricco il territorio allo scopo di tramandarlo alle generazioni future. Concludo con un ringraziamento al Presidente Prof. Gianfranco Rossi ed al suo Comitato di Gestione per aver voluto questa opera e per avermi così dato l'opportunità e l'onore di presentarla.» (Dalla Presentazione di Antonio Guicciardini Salini)
STEM. Pisa 2020
Alberto Di Minin, Andrea Piccaluga, Giuseppe Meucci
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 276
Pisa. Città di miracoli. Ediz. italiana, inglese, tedesca, francese, spagnola e cinese
Irene Taddei
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2018
pagine: 168
Ecco, il cielo e la bellezza. È tutta qui, in questi due estremi, l’immagine di Pisa. Un grande poeta, forse il più grande di tutto il XX secolo, ne colse così l’essenza più antica e più vera. Fatta di luci, forme, colori e anche profumi. Quelli che si colgono passeggiando nelle strade, nelle piazze, allungando lo sguardo sui marmi che si innalzano verso il cielo per scandire il tempo della vita terrena e quello della fede. Come quel Campanile curiosamente pendente verso sud che secoli addietro fu innalzato per sorreggere i bronzi che battevano le ore della giornata e chiamavano i cittadini al lavoro e alla preghiera. È il simbolo universalmente noto di Pisa, quasi un’icona senza tempo, riprodotta in milioni di foto, stilizzata nelle pitture e disegni, scelta a rappresentare l’Italia nel mondo. «Un bel simbolo della impossibilità degli esseri umani di prevedere le implicazioni sociali delle loro opere», disse Albert Einstein, facendo riferimento alla casualità della pendenza, ma con il pensiero rivolto agli studi sull’energia nucleare e alla appena avvenuta esplosione della bomba atomica a Hiroshima e alle conseguenze di certi studi a cui anche lui aveva contribuito.
I mestieri dell'acqua
Irene Taddei, Mario Pasqualetti
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2015
pagine: 205
Con questo lavoro Irene Taddei indaga non tanto i mestieri ma le persone che li compiono, i volti che vi sono dietro. L'elemento che accomuna e rende possibili i diversi mestieri è l'acqua. Il bene primario. Indispensabile. Dire che ogni attività umana, che la vita stessa sarebbe impossibile senza l'acqua è un'ovvietà, s'intende; ma ci sono particolari lavori, mestieri, occupazioni che non esisterebbero se non fossero così strettamente legati al mondo dell'acqua. Ecco quindi lo scopo del libro: documentare, attraverso foto una parte di queste attività.