Nutrimenti: Greenwich
La linea di fondo
Claudio Grattacaso
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2014
pagine: 250
Freccia è stato un fuoriclasse, uno di quelli con la palla incollata al piede, sinistro potente, talento e carisma. Pochi anni, il tempo di assaporare il gusto del successo. Poi è arrivato il fallo che gli ha stroncato la carriera, la cessione a una squadra di serie C, la frustrazione, il coinvolgimento nel giro del calcioscommesse. Il sipario è calato, lasciando una ferita impossibile da rimarginare. Ventisette anni dopo quel fallo, quando il cerchio oramai si è chiuso, José Pagliara, quello che un tempo chiamavano Freccia, è ancora una promessa disattesa. Lo è per la moglie, che si è isolata in un mondo di silenzi e manie. Lo è per la figlia, che lo tratta con gelida ostilità. È uno sconfitto, torturato dai fantasmi del passato, dai sensi di colpa, dal ricordo ossessivo di un tragico pomeriggio d'infanzia, al campetto sotto la collina. Parlando di calcio, di passione e ostinazione, di egoismo e corruzione, Claudio Grattacaso racconta la parabola di un campione fallito, costretto dalla vita a fare i conti con le conseguenze delle proprie azioni e a inseguire dentro di sé una nuova consapevolezza, alla ricerca di risposte e di una seconda possibilità.
Killoyle. Una farsa irlandese
Roger Boylan
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2013
pagine: 288
A Killoyle scorre placido il tempo intorno alla Spudorgan Hall, il locale albergo abbarbicato a guardia di una piccola comunità che divide pigramente l'esistenza tra il pub e la chiesa, in cerca del conforto di una pinta o dell'assoluzione. E mentre Milo Rogers, arruffato sognatore e sedicente poeta, arranca nell'incertezza economica e sentimentale, Kathy Hickman affronta la sua vedovanza tra fugaci consolazioni e foschi documentari in tv. All'ombra delle guglie di Sant'Oinsias, invece, padre Doyle affoga nel whiskey la nostalgia per gli anni verdi del noviziato a Roma, ignaro delle abitudini del suo parrocchiano Wolfetone Grey, che di giorno conversa appassionatamente con Dio e di notte fa telefonate anonime ai suoi concittadini. Ma quando il sordido Tom Maher insidia le certezze di Emmet Power, amministratore della Spudorgan Hall, la tranquilla routine di Killoyle sembra fatalmente destinata a infrangersi.
Trascurabili contrattempi di un giovane scrittore in cerca di gloria
Michael Dahlie
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2013
pagine: 293
Perdere entrambi i genitori e ritrovarsi solo, a nemmeno venticinque anni, non è la situazione migliore che potesse capitargli. Tuttavia, Henry può contare su alcune circostanze favorevoli: una laurea a Harvard, un appartamento lussuoso a Williamsburg, nel cuore della Brooklyn più trendy, e un'eredità milionaria. E poi, una buona vena letteraria, con una particolare passione per i personaggi ottantenni e novantenni (oltre che per le frasi tra parentesi). Henry decide così di investire parte del suo patrimonio nel lancio di una rivista d'avanguardia: un modo, soprattutto, per conoscere nuova gente. Ma New York non è il tipo di posto in cui l'apertura verso il prossimo è facilmente ricompensata. E, come se non bastasse, ci si mette anche la sfortuna - nei panni di una tormenta di neve e di un gregge di rare e costosissime capre della Libia. Trascinato in un vortice di fallimenti, disavventure e guai con la legge, Henry riuscirà tutto sommato a cavarsela, e a gustarsi, in tempo per il finale, una meritata rivincita. Muovendosi con disinvoltura nella scena hipster newyorchese, tra happening culturali, ristoranti europei alla moda e tendenze alternative (senza trascurare un esplicito omaggio all'Italia), Michael Dahlie conferma il suo talento per la commedia raccontando le peripezie di un personaggio mite e goffo, ma a suo modo indomito, alla difficile ricerca di un posto nel mondo.
Black, black, black
Marta Sanz
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2013
pagine: 302
È passato un anno da quando Cristina Esquivel è stata trovata strangolata nel suo appartamento. L'omicidio è avvenuto in un condominio come tanti, il cortile interno percorso dai panni stesi e dagli echi della vita di tutti i giorni. La polizia ha archiviato il caso senza soluzione, ma i genitori della donna sono certi che il colpevole sia il muratore marocchino con cui la figlia era sposata. Ed è per incastrare quell'uomo, l'arabo, che ingaggiano un detective. Arturo Zarco indaga a modo suo, con l'aria sorniona e distratta di chi realmente non indaga, impegnato soprattutto a trasformare la grigia realtà in un romanzo di Chandler, o di Agatha Christie. Perché Zarco è un investigatore molto poco convenzionale: indolente, disilluso, suggestionabile. Turbato dal fatto che gli altri possano leggergli i pensieri nella testa. Offuscato dall'attrazione per un giovane ambiguo e solitario che colleziona farfalle e parla come un professore quarantenne. La sua più stretta confidente è Paula, con cui Zarco è stato sposato per due anni prima di cominciare a subire il fascino degli efebi. Con lei si sente al telefono, le parla dell'indagine, affonda il colpo e si difende. Tra i due corre un flusso elettrico di devozione e risentimento. E se non fosse per Paula, quel mondo di ordinaria follia - il saliscendi di scale e di voci, spirale di meschinità e reticenze - forse per Zarco non avrebbe risposte.
La mia Hollywood
Mona Simpson
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2013
pagine: 496
La voce di due donne per raccontare una storia. Due tracce che convergono per caso, per necessità, o semplicemente perché quello che condividono è più vero di ciò che le divide. Claire è una compositrice, ha vissuto per la musica e vorrebbe continuare a farlo. Lola, quando non era in America, aveva una vita stabile e agiata, ma adesso ha bisogno di soldi per pagare gli studi dei figli nelle Filippine. Claire e Lola si incontrano un giorno a una fermata dell'autobus. La nascita di Will e il trasferimento in California hanno sconvolto l'esistenza di Claire. Paul, suo marito, ha ricevuto un'offerta di lavoro a Hollywood; ora per la famiglia non ha più tempo. Claire si ritrova improvvisamente sola, a badare a se stessa, al loro matrimonio, a Will. Quel giorno, alla fermata dell'autobus, Claire assume Lola come baby-sitter. Senza referenze. Lola riporta la stabilità; scende dal cielo come Mary Poppins, leggera sotto un ombrello. Ma l'idillio è breve, destinato a infrangersi contro la cecità di un mondo che impone le scelte da fare. Mona Simpson compone il ritratto spietato di una società in cui l'apparenza conta più degli affetti, e la competizione incombe sull'intimità. Ma "La mia Hollywood" è anche un viaggio nell'animo femminile, nei suoi bagliori e nelle ombre, forte di una scrittura che corre sotto pelle, capace di racchiudere nei dettagli la complessità delle emozioni.
Bert e il Mago
Fabrizio Pasanisi
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2013
pagine: 524
È il 1933 quando l'incendio del Reichstag a Berlino segna il destino della Germania, vittima dell'ascesa inarrestabile di Hitler: i nazisti accusano del rogo i comunisti e avviano una spietata caccia all'uomo. Il giorno successivo all'incendio, 28 febbraio, Bertolt Brecht, che è nell'elenco degli artisti non graditi per le sue simpatie comuniste, lascia in tutta fretta il paese. Appena qualche settimana prima, l'11 febbraio, a varcare la frontiera era stato Thomas Mann, dopo che una conferenza su Wagner a Monaco di Baviera gli aveva attirato le ire dei nazionalisti hitleriani. Di fronte ai due si apre il lungo, doloroso cammino dell'esilio. Con stile incalzante e cura rigorosa nella ricostruzione degli eventi e nel ritratto dei personaggi e delle loro relazioni, "Bert e il Mago" mette in forma di romanzo le vite parallele di due dei maggiori esponenti della cultura europea novecentesca: la formazione della loro poetica, la genesi delle opere, la notorietà e i riconoscimenti, i risvolti meno noti della sfera privata, il fatale scontro con l'aberrazione nazista. Due scrittori rivali, distanti per età, credo politico e concezione di letteratura, ma legati da una sorte comune: quella dell'intellettuale posto di fronte alla sopraffazione e alla violenza della storia; quella dell'uomo costretto alla fuga, e al ripensamento dei propri valori, davanti alla follia del mondo.
La Caduta
Giovanni Cocco
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2013
pagine: 223
L'ira, la cecità, la catastrofe. La violenza dell'uomo e la collera della natura. Dal primo rintocco del terzo millennio fino al dolente epilogo delle colonne di profughi in marcia nella polvere, una tumultuosa trama di eventi un disordine scientifico e incontrollabile - infrange l'illusione di pace dell'Occidente e ne annuncia la dissoluzione. Parigi è stretta nel cerchio di fiamme e rabbia delle banlieue. Londra esplode per quattro volte in un giorno di luglio. New Orleans è un fantasma d'acqua dopo il grande uragano. I vulcani, in silenzio per decenni, resuscitano oscurando il cielo. Un presidente nero annuncia la morte dell'uomo che ha attentato alle torri. Il sangue scorre a Tunisi, al Cairo, a Bengasi. Il ragazzo dai capelli rossi uccide dentro un cinema. L'immensa nave si piega su un fianco per l'ultimo inchino. L'uomo vestito da poliziotto, sull'isola, spara senza pietà. "La Caduta" racconta gli sconvolgimenti che hanno segnato il primo decennio del nuovo secolo attraverso un impianto narrativo poderoso, ispirato alla Torah e al libro dell'Apocalisse e modellato sui cicli pittorici rinascimentali. Un romanzo implacabile e trascinante, in cui il flusso della storia permea il destino degli individui, e ciascun personaggio condanna gli altri a pagare il prezzo delle proprie scelte, a espiare il castigo o a trovare la redenzione.
Il gabinetto del dottor Kafka
Francesco Permunian
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2013
pagine: 186
Seguendo il filo di una memoria insonne e frammentaria, Francesco Permunian raccoglie in questo suo nuovo libro cose, persone e fatti - reali e immaginari - che da tempo fanno parte del suo circo mentale e visionario, di quel feroce e grottesco ritrarre le vanità della provincia italiana e le beghe delle conventicole letterarie che Permunian pratica dai tempi di Cronaca di un servo felice e che lo colloca tra i grandi autori maledetti e appartati degli ultimi decenni. Ne risulta uno stralunato e violento romanzo-pamphlet intessuto di storie deliranti e paradossali che s'intrecciano al ritmo di una sarabanda: bellissime fanciulle che si accoppiano con il diavolo, madri che piangono nella tomba il destino delle loro figlie, padri bigotti e incestuosi, salme in doppiopetto e baffetti neri, cessi alla turca istoriati da nobili penne, zingareschi banchetti funebri, cene trimalcioniche e suicidi ferroviari. Il tutto raccontato con una lingua spiccia e impassibile, da anatomopatologo dello stile, degna di quell'autentico cannibale letterario qual è considerato l'autore di questo libro impietoso e controcorrente. Come scrive Daniele Giglioli in appendice, "Permunian compie un percorso analogo ma inverso a quello del suo grande antecedente Manganelli: le porte sono spalancate, i demoni percorrono la terra, e tutto lo sforzo consiste nel cercare di rispedirli al loro regno, resistendo alle loro lusinghe".
Partigiano Inverno
Giacomo Verri
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2012
pagine: 240
Sono i giorni d'Avvento dell'anno quarantatré e uno scontro a Varallo fra partigiani e fascisti segna il battesimo del fuoco della Resistenza in Valsesia. Nel gruppo dei ribelli, accampati tra le nevi del Briasco, c'è Jacopo Preti, che ha lasciato gli studi in città e il conforto dell'amata Flora per unirsi ai garibaldini del comandante Cino. Giù a valle Umberto Dedali, che ha dieci anni e vive in casa del nonno, sogna di aggiungersi anche lui agli uomini barbuti della montagna e, col contegno del combattente per la libertà, farsi bello davanti alla Maria, che gli fa salire il brivido su per la pancia. Ogni sera fa il presepe col fratello del nonno, Italo Trabucco, professore in pensione tornato alla nativa Borgosesia da Vercelli, che il subbuglio di un conflitto sconnesso obbliga al confronto con la propria inadeguatezza. Finché un giorno il professore è arrestato, apparentemente senza motivo, torturato con altri venti e lasciato fuori, per un gioco del caso, dal gruppo dei dieci che finiranno fucilati. "Partigiano Inverno" scrive la Resistenza a settant'anni di distanza, declinando al presente la colossale esperienza di una lacerazione che ha cambiato la storia di una nazione e dei suoi individui. La guerra di liberazione è protagonista del romanzo di Giacomo Verri, come unica nostra epica possibile, paradigma di ciascun trauma che spacca il quotidiano, brucia e ferisce.
Fuga dal paradiso
Diana Abu-Jaber
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2012
pagine: 427
I Muir sono una tranquilla famiglia simile a molte. Avis fa la pasticciera in casa e i suoi dolci, meticolosamente elaborati come opere d'arte, deliziano i palati più raffinati. Il marito Brian, avvocato di una società immobiliare, presta il proprio lavoro alla frenetica trasformazione urbanistica di Miami. Stanley, il figlio, ha convertito il suo credo ecologista in un supermercato di prodotti biologici. Eppure, da cinque anni - da quando Felice, la figlia più piccola, è scappata di casa senza più tornare - la loro quotidiana rappresentazione della vita è attraversata da un incubo silenzioso che stravolge e raggela ogni emozione. In questi anni Felice ha imparato a vivere per strada, a dormire su letti improvvisati, a sbarcare il lunario. Vaga con lo skateboard sul lungomare di Miami, si mescola ai ragazzi sbandati come lei, alle loro vite guaste, a volte pericolose. Però Felice è diversa dagli altri è bella: tutti dicono che assomiglia a Elizabeth Taylor. E, soprattutto, tace un segreto, un'indicibile colpa nascosta nel suo passato. Ora che è giunto il tempo del suo diciottesimo compleanno - mentre la Florida attende con apprensione l'arrivo di un minaccioso uragano di nome Katrina - il destino ha deciso di riprendere in mano l'esistenza di Felice e di dare una svolta alle vite interrotte di Avis, di Brian e Stanley.
Veronica
Mary Gaitskill
Libro: Copertina morbida
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2012
pagine: 267
La storia di un'amicizia inammissibile ma vera, il tortuoso percorso di due donne strette dal legame esile delle emozioni. Alison è stata bella e incosciente, amata e usata, trascinata nel vortice inebriante e distruttivo del mondo della moda; ma il tempo è trascorso, la bellezza sfiorita, e ormai l'ex modella si guadagna da vivere facendo le pulizie nell'ufficio del fotografo che le fece i primi scatti. Veronica, invece, ha subito l'oltraggio incancellabile, quello della vita e dell'amore, di un uomo che l'ha incantata, tradita e contaminata; allo scacco risponde con la sua insolenza, gli eccessi, un esuberante disincanto. Nel corso di un solo giorno Alison ripercorre, come dentro un sogno, la sua passerella ribelle e sregolata, e rievoca l'amicizia con Veronica, incontrata come ci s'incontra nella vita, per caso, e accompagnata fino alla resa dei conti con l'Aids. I suoi ricordi vanno dagli anni della contestazione a San Francisco alla fine dei Settanta, al mondo patinato e feroce degli Ottanta a Parigi e New York. Giovanissima, Alison scopre il potere della propria bellezza e decide di usarlo. Veronica, non bella e cinica, ama follemente Duncan, che la infetta con la malattia terrore di questi decenni. Le due donne si incrociano e si scelgono, accettando un rapporto che s'impone come una necessità e condividendo un'affinità che si rivela più forte delle differenze.
Il ritorno impossibile
Marisa Fenoglio
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2012
pagine: 172
Una casa di vacanze costruita sulle natie Langhe è il fulcro attorno al quale ruotano i tentativi di rimpatrio di Marisa Fenoglio e della sua famiglia, intesi come possibilità di tornare a fare, sia pur saltuariamente, gli italiani. Queste 'belle speranze', alimentate dalle visite di amici italiani ritrovati e da ospiti tedeschi entusiasti, da un rinverdire di ricordi di giovinezza - la macelleria dei genitori a fianco del Duomo di Alba, la difficile via alla scrittura del fratello Beppe in una famiglia impreparata -, devono però convivere con una vita quotidiana tedesca ricca di abitudini e di legami da lungo tempo acquisiti, e forte di un radicamento profondo dovuto a figli e nipoti che vivono in Germania. E l'eterno andare e tornare di chi è espatriato, il conflitto, il confronto continuo tra le due realtà, quel filtrare la propria attraverso quella di chi è rimasto in patria.