Navarra Editore: Deissi
La Santuzza
Cetta Brancato
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2024
pagine: 76
La Santuzza di Cetta Brancato è una pièce teatrale unica nel suo genere che propone un'inedita Santa Rosalia: stanca come dopo una giornata di lavoro, racconta la fatica e l'orgoglio di essere la patrona di Palermo. "La mia Rosalia - spiega l'autrice - torna in scena con vecchie storie e abiti nuovi, così come tornano all'essenza tutte le donne che hanno saputo raccontarsi. Dare voce alla patrona di Palermo ha significato non soltanto definire i tratti della nostra città con lo sguardo critico e profondo del femminile, ma anche ridisegnare una possibilità contemporanea di salvezza nel rapporto tra il sacro e il profano. Rosalia - conclude la poetessa - torna in quest'opera nel festino di stelle che è la sua poesia". "Cetta Brancato – aggiunge Marzia Sabella nella prefazione al testo - ha riscattato la Santuzza dai clerici e dai falsari. Rosalia è, semplicemente, come deve essere perché la santità, se è vera, non annacqua la femminilità né estirpa la nobiltà né guarisce la sicilianità, ma si adegua alla storia e alle sue disarmonie".
Mafia: singolare, femminile
Cetta Brancato, Marzia Sabella
Libro: Copertina morbida
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2020
pagine: 68
In un contemporaneo inferno di Sicilia le voci di un tragicomico matriarcato si sovrappongono senza genesi, senza salvezza, senza perdono. Donne di mafia, altra metà del cielo di Cosa nostra che, pur non portando nomi tristemente noti, escono dalle carte processuali con l'urgenza di narrare, mediante spontanea teatralità, una condizione esistenziale in rapporto con il lutto dell'assenza. Echi di una costellazione violenta confessano, nell'arida prateria della scena, l'irreversibile scacco della loro anima. Monologhi intensi che portano in scena storie al femminile, poco conosciute che, tuttavia, per la loro intensità e, soprattutto, per la loro "normalità", finiscono per descrivere i prototipi delle donne di mafia. Il filo rosso che unisce i monologhi è costituito dalla voce del magistrato donna, la quale, per il suo lavoro le "ha conosciute", incontrandole nei verbali, nelle aule di udienza, nelle sale colloquio dei penitenziari, nelle intercettazioni. Prefazione di Rosy Bindi.
È di scena la menzogna
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2019
pagine: 96
Viva Falcone. Lazzi di un giullare siciliano
Antonio Lovascio
Libro: Copertina morbida
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2019
pagine: 64
Salvatore Sanfilippo è un migrante, come tanti italiani del sud, come tante donne e uomini del mondo. Dalla Sicilia orientale, durante gli "anni di piombo" si è trasferito a Milano insieme alla sua famiglia. Ciò che sa e che ricorda dell'isola è quindi, fino a una certa età, quasi una reminiscenza mitica, tra gli antichi greci e i moderni pirati dell'edilizia. Attraverso ricordi ed epifanie, Salvatore si trasforma ora nel ragazzo delle granite, il cui grido sembra un antico canto arabo, ora in un pupo siciliano, che recita i versi della Gerusalemme Liberata. Ma poi arriva il '92, e Salvatore, alla notizia della strage di Capaci, desidera tornare in Sicilia, a Palermo, per saperne di più. In questo modo il protagonista apre un dialogo con il pubblico, scende nei dettagli delle minacce che hanno preceduto l'attentato a Giovanni Falcone, a Francesca Morvillo e alla loro scorta, impersona Michele Greco e gli altri personaggi oscuri che hanno intessuto quelle torbide trame. Porta in scena 'u panaru, un cestino di vimini che, ai piedi del palcoscenico, diventa un nuovo albero di Falcone, la magnolia che si trova sotto casa del giudice. Gli spettatori potranno riporre nel panaru i loro biglietti, che a ogni replica arricchiranno lo spettacolo di riflessioni, pensieri e suggestioni. Prefazione di Dacia Maraini.
Annegare
Alessio Castiglione
Libro: Copertina morbida
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2019
pagine: 110
Costanza aveva diciotto anni appena compiuti quando andò via di casa, quando credeva di potersi liberare dal dolore di sua madre, dalla mancanza del padre, dall'amore. A Costanza piace il mare, sempre, non solo d'estate, e le piace volare sopra i problemi. Le piace Francesco e le piace Erika. Fare sesso. Le piace la vita, viverla, libera, e non pensare a niente, non alla morte, non a Dio, né alla scuola, ai doveri, alle malattie. Ma tutto le crolla addosso quando di colpo viene schiacciata dal dubbio di essere stata contagiata dall'HIV. I dieci giorni di spasmodica attesa del risultato del test stravolgono tutto. La trasformano ora in vittima, ora in carnefice, in un crescendo che raggiunge una definita, consapevole disperazione, che sarà però anche occasione per tornare sui suoi passi, affrontare sospesi e scoprire che alcune certezze non esistono più. Alessio Castiglione riprende qui temi psicosociologici a lui cari e che lo interessano anche professionalmente: la famiglia disfunzionale, le crisi evolutive, la gioventù a rischio. Sceglie il sempre attuale problema del contagio dell'HIV, offuscato da stereotipi errati e da argomenti che si ha paura di affrontare. La trasmissione del virus, non esclusiva del target omosessuale, l'angoscia dell'incertezza, il sentirsi, erroneamente, condannati e incurabili. Costanza si sente costantemente annegare, in parte lo desidera, per continuare a eludere i nodi emotivi, in parte lo teme, perché desidera fortemente continuare ad amare e a vivere. Prefazione di Alli Traina, postfazione di Gioacchino Lavanco.
Donna, vittima perfetta
Libro: Copertina morbida
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2018
pagine: 107
Già la tragedia greca presentava sulla scena personaggi femminili dal forte temperamento, dal carattere nobile e fiero, capaci di gesti eroici e al contempo di quotidiana serenità, di materne tenerezze e di azioni terribili; donne allo stesso tempo amate e tormentate, accarezzate e maltrattate, ma sempre vittime della subalternità al potere maschile e della condizione di nascere donna. Il viaggio nel teatro classico inizia con la battuta che Euripide fa dire al casto Ippolito, tentato dalle avance della matrigna Fedra. Ippolito: "O Zeus, perché hai portato tra gli uomini questo ambiguo malanno, perché hai creato la donna?" (Euripide, Ippolito, 616 s.) e continua con l'amara consapevolezza sulla triste condizione femminile espressa da Creusa nello Ione di Euripide. Creusa: "La condizione delle donne nei confronti degli uomini è difficile. Siamo disprezzate anche se buone [...] Così sfortunate siamo nate!" (vv. 398-400). Gli autori di questa raccolta di testi per il teatro sono i primi cinque classificati del secondo "Concorso di scrittura per il teatro" bandito dall'Università degli Studi di Palermo, dal titolo "Donna, vittima perfetta". Con contributi di Licia A. Callari, Gianfranco Perriera e Pamela Villoresi.
Ofelia in the dog days. I disturbi alimentari da Shakespeare alla vita reale
Emanuele Tirelli
Libro: Copertina morbida
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2017
pagine: 86
Un'Ofelia contemporanea, ispirata al personaggio shakespeariano, entra in scena in un giorno come tanti: le buste della spesa in mano, una conversazione telefonica con l'amica più cara, chiacchiere quotidiane sul vicinato e sul fidanzato, Amleto. Come tanti, però, Ofelia nasconde un disturbo invalidante, che mina la sua vita personale e quella lavorativa: soffre di bulimia e anoressia. E seguita da uno psicoterapeuta, il cui studio si alterna in scena all'appartamento di Ofelia, dove Amleto va a trovarla. Ma il finale pensato per lei dal Bardo viene ribaltato e, guardando a Jules Laforgue, si avvicina alla rinascita immaginata da Heiner Müller nel suo "Die Hamletmaschine". Un finale possibile solo passando attraverso una consapevolezza necessaria. "Ofelia in the Dog Days" non è soltanto un libro ma anche una campagna di sensibilizzazione. A completare il copione, infatti, ci sono le storie di ex pazienti di disturbi del comportamento alimentare e di donne e uomini che invece non ce l'hanno fatta. A queste si aggiungono i contributi di Stefano Tavilla (associazione "Mi Nutro di Vita"), Laura Dalla Ragione (consulente del ministero della Salute per i Dea e direttrice della Rete Disturbi del Comportamento Alimentare dell'Usi Umbria) e Maria Grazia Giannini (presidente di "Consult@noi", associazione di secondo livello che raggruppa associazioni di familiari ed ex pazienti). Anoressia, bulimia e disturbo da alimentazione incontrollata sono la seconda causa di morte delle adolescenti dopo gli incidenti stradali, riguardano anche i maschi (10%), colpiscono molti bambini (20%) e si manifestano anche in età adulta, per un dato complessivo che supera i tre milioni e mezzo di italiani. Prefazione di Stefano Tavilla.
Tre monologhi
Adelaide Spallino
Libro: Copertina morbida
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2017
pagine: 62
Tre monologhi per altrettanti personaggi: Sergej un senzatetto, Marie, una commessa e Antonio, uno scrittore, che si raccontano a un pubblico che rappresenta qualcosa di più di una platea di semplici spettatori. Sergej interpreta la sua rabbia e la sua disillusione nei confronti della vita, che non è stata clemente con lui. Antonio, tenendo fra le mani un, premio appena ricevuto, confessa l'episodio che ha salvato dalla sua crisi creativa. Marie, giovane mamma, sola ad occuparsi del suo Auguste, è il punto d'incontro delle due vite precedenti, aggiungendo il racconto della propria. Non è mai neutro il momento casuale in cui due o più esistenze si incrociano, anche Sergej, Antonio e Marie vengono in contatto tra loro quando stanno facendo faticosamente i conti con sé stessi. modo in cui si confronteranno con questa circostanza e le scelte che faranno, da lì in poi, modificheranno significativamente il corso delle loro vite.
La terra brucia: l'estremo viaggio
Libro: Libro in brossura
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2017
pagine: 128
L’estremo viaggio di chi è costretto ad abbandonare i propri affetti e la propria terra col miraggio di sfuggire da guerra e povertà e raggiungere un luogo “migliore”. Un tema attuale e complesso affrontato con sensibilità e responsabilità da cinque giovanissimi scrittori. Una breve raccolta di testi teatrali nata da un interessante progetto: il “Primo Concorso di Scrittura per il Teatro” che valorizza la drammaturgia contemporanea e promuove la cultura teatrale tra i giovani, sensibilizzandoli a problemi che investono la società civile."Divieto di pesca per apostoli abusivi" tratta il tema dei migranti naufraghi; "La porta" s’ispira ai tanti episodi di aggressione e violenza che separano i genitori dai loro figli; "Ciechi. Nel cielo cosa vanno cercando tutti questi ciechi" è la storia di un medico americano e della sua esperienza in Siria; "Umigrante" narra un episodio di solidarietà tra un soldato e due sorelle, separati da una rete che impedisce alle due donne di proseguire il loro cammino verso un futuro migliore; "La luna a metà" è un monologo in cui un giovane, costretto a partire come tanti altri, racconta il suo terribile viaggio in mare.
Lungo il filo di Arianna. Voci del mito al femminile
Licia A. Callari
Libro
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2012
pagine: 88
Luigi che sempre ti penza
Luigi Borruso
Libro
editore: Navarra Editore
anno edizione: 2011
pagine: 56
"Luigi che sempre ti penza" è la pièce di Gigi Borruso forse più rappresentata dal 2007 a oggi. Racconta, fra realtà storica e fantasia, l'esperienza di un contadino siciliano emigrato in Germania negli anni '60.Luigi nella sua baracca rievoca i sogni della notte trascorsa, scrive alla sua famiglia, ci parla dell'immane fatica della fabbrica, di chi insegue il riscatto, della solitudine e della lotta per un'identità messa in crisi dalla paradossale condizione che sperimenta ogni emigrante. Mentre scopre giorno per giorno qualcosa di sé e del mondo che non avrebbe neppure immaginato. Elaborando un senso nuovo della parola straniero.