Mimesis: Eterotopie
Leggere Deleuze. Attraversando «Mille piani»
Filippo Trasatti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 184
Questo libro traccia un percorso di attraversamento della grandiosa opera che è stata "Mille Piani" di Gilles Deleuze e Felix Guattari, degli avvicinamenti rapidi, degli allontanamenti, dei ripensamenti, degli incontri inattesi e degli entusiasmi per il pensiero di un grande autore della filosofia contemporanea quale è stato Deleuze. Un viaggio alla ricerca del compito/ compimento che la filosofia di Deleuze ci propone: una filosofia politica per il presente, che richiede una nuova ontologia dell'attualità e un'etica dell'affermazione contro i poteri che imbrigliano la vita.
Il crollo del capitalismo. La legge dell'accumulazione e del crollo del sistema capitalista
Henryk Grossmann
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 600
La rete e il labirinto. Tecnologia, identità e simbolica politica
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 204
"... vide davanti a sé un'infinità di esseri fatti com'era lui, e come si girò per non vederli più, un'altra infinità di esseri uguali a lui. Si trovava in un mondo pieno di esseri accovacciati senza sapere che quell'essere era lui. Era come paralizzato. Non sapeva dov'era né che cosa volevano quegli esseri accovacciati tutt'attorno, forse sognava soltanto, anche se non sapeva che cosa fosse sogno e che cosa realtà". Così scrive Dürrenmatt ne Il Minotauro e questa sembra essere la condizione dell'uomo post-moderno, costretto a specchiarsi nelle sue innumerevoli creazioni, ma incapace di riconoscervi pienamente se stesso.
Jean Baudrillard o la dissimulazione del reale
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 120
Identità, individuo, soggetto tra moderno e postmoderno
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 246
Comunicazione, cultura, territorio. Contributi della sociologia contemporanea
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 160
Fare e disfare. Otto saggi a partire da Judith Butler
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 164
Judith Butler (Cleveland, 24 febbraio 1956) è forse la più nota filosofa statunitense contemporanea. Ha dato dei contribuiti nei campi del femminismo, della teoria queer, della filosofia politica e dell'etica. Attualmente è professore presso il Dipartimento di retorica e letterature comparate all'Università della California, Berkeley. Sul significato complessivo del suo lavoro mancava ancora in Italia uno studio significativo. Questo testo, composto da una pluralità di voci significative della filosofia italiana, ha cercato di colmare la lacuna. In questi saggi, si riflette sui temi propri della Butler, come la differenza sessuale, il genere e la sessualità, mettendo in campo una descrizione importante e dettagliata dell'attuale situazione europea e americana. Le discussioni comprendono la situazione attuale legale e medica degli Intersessuali e Transessuali, il dibattito sui pacs, sul matrimonio tra omosessuali, sull'adozione e la procreazione omosessuale.
Dopo Foucault. Genealogie del postmoderno. Atti del Convegno (Napoli, 15-16 febbraio 2007)
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2007
pagine: 338
Il persistente interesse per l'opera di Michel Foucault sembra essere il sintomo di una profonda corrispondenza tra la genealogia foucaultiana dell'Occidente e le attuali, violente metamorfosi imposte a quest'ultimo dalia mondializzazione. La modernità ha realizzato, sia sui piano individuale (etico e speculativo) che su quello collettivo (sociale e politico), un gigantesco processo di soggettivazione/assoggettamento dell'umano, del quale Foucault ha tracciato la mappatura genealogica scavando nel premoderno. Oggi, nella misura in cui la postmodernità (con i suoi nuovi poteri-saperi) sembra realizzare un'inquietante, regressiva de-soggettivazione dell'Occidente, il lavoro di scavo lasciatoci da Foucault tende a funzionare come un grimaldello: da un lato esso aiuta a comprendere ed interrogare i sensi e gli effetti (anche estetici) della globalizzazione; dall'altro può rovesciare l'epocale perdita d'identità soggettiva occidentale in occasione di "resistenza". Questa potenzialità spiega il significativo allargamento del dibattito su Foucault oltre i limiti specialistici dei foucaultismo, e l'esigenza di esplorare nuovi percorsi archeo-genealogici in grado di catturare il legame tra Foucault e ciò che è apparso "dopo" di lui: il nostro paesaggio enigmaticamente post-umano.
Prospettive sul postmoderno. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2006
pagine: 296
In che modo e in che misura il rifiuto postmoderno della coerenza e della sistematicità ha innervato di sé la coscienza etica e politica del presente? In che modo è possibile leggere i canoni teorici della postmodernità come fattore causale di alcune delle impasse etico-politiche del nostro tempo? In che modo è pensabile un possibile superamento di questa condizione? Queste sono alcune delle principali domande cui le analisi presentate in questo volume cercano una risposta, affrontando questi problemi sempre nella chiara consapevolezza che le rotture teoriche implicate dall'atteggiamento postmoderno non possono essere accantonate mediante un semplice ritorno a concezioni "pienamente" moderne o addirittura premoderne dell'individuo, della soggettività e delle relazioni sociali. Si offre al lettore una raccolta di studi che si sforzano di tematizzare le diverse declinazioni teoriche assunte dal postmoderno nelle loro specifiche "ricadute pratiche". In questa prospettiva le ricerche contenute in questo volume si provano in una indagine ad ampio spettro sulle varie forme di produzione culturale contemporanea, da quella filosofica e sociologica a quella artistico-musicale e letteraria.
Il figurale in J.-F. Lyotard
Maria Maistrini
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2005
pagine: 119
Dopo aver ricostruito il senso delle prime derive lyotardiane da Marx e Freud, e l'originalità dell'approccio filosofico di Jean-François Lyotard alla tradizione di pensiero con la quale si confronta, superandola anche attraverso una speciale ritorno a Kant, questo testo ne ripercorre l'intera bibliografia con particolare attenzione al concetto di figurale, centrale non solo come tema di una delle sue opere maggiori, "Discorso, figura", ma come vera e propria strategia di scrittura e modalità critica, esplicitamente o implicitamente presente in tutti i suoi scritti.
Fuori dai cardini del tempo. Lezioni su Kant
Gilles Deleuze
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2004
pagine: 132
Il debito che Gilles Deleuze ha maturato nei confronti di Kant è probabilmente ben più significativo di quanto lo stesso Deleuze non ammetta, tanto che è forse possibile reinterpretare la filosofia dell'autore di "Differenza e ripetizione" e "Logica del senso", come una peculiare riedizione del kantismo. In particolare, le quattro lezioni del pensatore francese qui presentate, sono incentrate sul concetto di tempo, in un serrato confronto tra il Kant della "Ragione pura" e della "Critica del giudizio", ma anche con la dottrina di Cartesio, con le concezioni filosofiche di Holderlin e altre grandi figure della tradizione filosofica e letteraria.

