Manni: Pretesti
Amblimblè. Rime e riti dei giochi di strada
Piero Dorfles
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2025
pagine: 144
Come si giocava una volta, quando i bambini passavano più tempo in strada e non c'erano a disposizione molti svaghi, tantomeno quelli elettronici e il digitale? Piero Dorfles racconta i giochi, che erano soprattutto di gruppo: tana liberatutti, le biglie, dire fare baciare lettera testamento, facciamo che ero, campana, lo schiaffo del soldato, la lippa, rubabandiera, le belle statuine e tanti altri. Accanto ad essi, raccoglie le conte che li accompagnavano: filastrocche, poesiole spesso surreali e apparentemente senza significato, ispirate al lavoro, alle fiabe, alla parodia della vita adulta. Dorfles riflette su come i giochi collettivi siano fondamentali nella formazione di un individuo: perché insegnano a confrontarsi con gli altri stabilendo regole e rispettandole, in un contesto in cui si è tra pari e le differenze di censo non contano; perché sono strumenti per sviluppare la creatività, la fantasia e anche un senso di indipendenza e responsabilità; perché consentono al bambino di trovare un proprio ruolo e affermare sé stesso. Ne risulta l’affresco di un mondo perduto solo in parte, che forse non sarebbe così difficile ritrovare.
Ricordi di suoni e di luci. Storia di un poeta e della sua follia
Renato Martinoni
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2025
pagine: 176
Lo strambo, il vagabondo, il matto di cui si narra in questo romanzo è Dino Campana, uno dei più grandi poeti del Novecento italiano. Nato nel 1885 e morto in manicomio nel 1932, dopo quattordici anni di reclusione, il protagonista di questa vicenda, in cui storia e invenzione corrono parallele, a volte dialogando, altre mescolandosi, altre ancora incrociandosi per poi seguire strade diverse, è celebre per i suoi vagabondaggi, spesso conclusi con il carcere o il ricovero in una clinica psichiatrica, per una infuocata avventura d’amore con la scrittrice Sibilla Aleramo e soprattutto per la sua passione incondizionata per la poesia. È una lettura fulminante a cambiargli la vita. È la fine di un sogno, quello di poter essere ancora poeta, a trasformarla per sempre nella follia.
Il buio e altri colori
Alessandro Forlani
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2024
pagine: 352
Michele è un giornalista di 46 anni che nel giro di pochi mesi perde la vista.
Deve ricalibrare la propria vita, reimparare a camminare, lavorare, fare la spesa, gestire lo sguardo pietistico degli altri. Tra i tentativi di corteggiare una collega, le truffe di chi cerca di approfittarsi della sua fragilità, le difficoltà tecniche connesse alla professione, le complicazioni burocratiche, Michele affina altre sensibilità: gli odori, in particolare, diventano colonna sonora della sua giornata.
La vicenda, raccontata anche con molta ironia, di un uomo tenace che, con il cane Asia al suo fianco, non rinuncia alla propria autonomia e al proprio mondo: nemmeno nella metropolitana di Roma.
Cronache di guerra e di pace
Silvio Guarnieri
Libro: Copertina morbida
editore: Manni
anno edizione: 2022
pagine: 352
Ultimo dei tre libri lasciati inediti da Silvio Guarnieri, "Cronache di guerra e di pace" si compone di cinque racconti che ripercorrono le esperienze vissute dall'autore in Romania tra il 1943 e il 1945 e le sue riflessioni sui campi di sterminio nazisti. Inizialmente costretto a un ruolo di "spettatore indifferente", a partire dall'agosto 1944 Guarnieri cominciò ad adoperarsi per contribuire alla Resistenza nei Paesi ancora occupati, portare soccorsi in quelli liberati e partecipare alla rinascita culturale del dopoguerra. Animate da un "ethos che non dà riposo", come scrive Andrea Zanzotto, queste Cronache ci riportano in quella che Italo Calvino chiamava la "zona Guarnieri", "zona dell'esperienza vissuta e riflettuta fino in fondo giorno per giorno" - questa volta, però, alla ricerca delle cause profonde dei drammi del Novecento e del loro rapporto con la storia e la cultura europea.
Dove ricomincia la città. L'Italia delle periferie. Reportage dai luoghi in cui si costruisce un Paese diverso
Francesco Erbani
Libro: Copertina morbida
editore: Manni
anno edizione: 2021
pagine: 240
La cronaca restituisce un'immagine univoca delle periferie, fatta di disperazione e di criminalità, oppure di rivolte, quasi che queste siano le uniche occasioni in cui si squarcia il velo del degrado. Francesco Erbani si mette in viaggio, da Nord a Sud, alla ricerca di ciò che rende le periferie anche un luogo in movimento, dove si sperimentano iniziative di riscatto, di innovazione culturale, di lotta alla povertà educativa, di imprenditoria sociale e di recupero urbano, emerse con più forza proprio durante l'emergenza del Covid-19. Erbani parte dalla storia delle periferie nel Novecento fatta di progetti ad alta densità politica e intellettuale, talvolta conditi di utopismo, talvolta fallimentari; evidenzia le sfumature sia strutturali che sociali della parola periferia; e poi si mette in cammino: Corviale, Laurentino 38 e Tor Bella Monaca a Roma, San Berillo a Catania, Marghera a Venezia, Barriera di Milano a Torino, Scampia a Napoli. Insegnanti, preti, volontariato, cooperative, centri sociali, collaborazioni con le università... In questi luoghi presi a emblema della sofferenza metropolitana emergono un attivismo, un'energia creativa, una capacità di intervento che ha molto da insegnare al resto della cittaà. Un'inchiesta giornalistica fatta in presa diretta tra i vicoli, i "casermoni" e le Vele, ma soprattutto accanto alle persone che ci vivono e ci lavorano.
Un'educazione milanese
Alberto Rollo
Libro: Copertina morbida
editore: Manni
anno edizione: 2016
pagine: 317
Questa è una ricognizione autobiografica ed è il racconto della città che l'ha ispirata. Si entra nella storia dagli anni Cinquanta: l'infanzia nei nuovi quartieri periferici, con le paterne "lezioni di cultura operaia", le materne divagazioni sulla magia del lavoro sartoriale, la famiglia comunista e quella cattolica, le ascendenze lombarde e quelle leccesi, le gite in tram, le gite in moto, la morte di John F. Kennedy e quella di papa Giovanni, Rocco e i suoi fratelli, l'oratorio, il cinema, i giochi, le amicizie adolescenziali e i primi amori fra scali merci e recinti incustoditi. E si procede con lo scatto della giovinezza, accanto l'amico maestro di vita e di visioni, sullo sfondo le grandi lotte operaie, la vitalità dei gruppi extraparlamentari, il sognante melting pot sociale di una generazione che voleva "occhi diversi". A questa formazione si mescola la percezione dell'oggi, il prosciugamento della città industriale, i progetti urbanistici per una Grande Milano, le trasformazioni dello skyline, il trionfo della capitale della moda e degli archistar.
Come polvere o vento
Alda Merini
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2009
pagine: 100
La poesia di Alda Merini si è sviluppata in un flusso continuo, che ha la qualità di un modo di porsi nel mondo: offerta di sé al ritmo indefinito della quotidianità, in una ininterrotta costruzione di rapporti, di possibilità che variamente si intrecciano, si confondono, si sovrappongono, si infittiscono e si districano; presenza dentro il corpo e in mezzo alle cose, ricca certo di sapienza e di passione, intessuta di molteplici echi della cultura e del mito, di suggestioni di un mondo lontano, di parole perdute e indecifrabili, ma tutta esaltata, consumata, bruciata, nel suo darsi, nel suo offrirsi all'occasione, canto e vocalità in totale abbandono, dono divino caduto nella banalità del presente, ma pronto comunque ad accendersi anche in quella banalità, a brillare nonostante tutto, tra gioia e disperazione, tra La più nuda esposizione di sé e il trucco più sontuoso e splendente.
Ascoltami forte
Zara Finzi
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2025
pagine: 112
Questa raccolta poetica è scritta in prima persona da una donna che analizza una storia d’amore nei suoi sviluppi attraverso gli anni. Rivolta ad un tu maschile, ripensa senza sconti la vita di coppia con la quotidianità del rapporto, fin dagli inizi, evidenziata dalla situazione di privilegio storicamente maschile, in contrapposizione al carico di incombenze, abitudini e responsabilità che gravano sul femminile. Viene fuori un esame impietoso, raccontato nel bene e nel male attraverso ricordi, emozioni, illusioni e disillusioni, la maternità, accettazione e poi rifiuto della superiorità dell’uomo. Quindi, per gradi, anche una presa di coscienza della propria identità, del proprio valore sociale, nei versi che scorrono in una acuta ma serena ironia, per l’emersione del deterioramento di un lungo rapporto che alla fine, passo dopo passo, porta alla rivalutazione di sé.
Il femminismo della mia vicina
Ginevra Bompiani, Luciana Castellina
Libro
editore: Manni
anno edizione: 2025
pagine: 112
Luciana Castellina e Ginevra Bompiani, grandi amiche, grandi personalità, si raccontano come donne e come femministe, tracciano un bilancio e fanno progetti. Ripercorrono la propria vicenda a partire dall’infanzia, fino al rapporto con l’altro sesso e alla maternità; la formazione femminista, Bompiani nel gruppo Rivolta Femminile e Castellina nel Pci e nell’Udi; e ragionano sul femminismo storico e su quello contemporaneo, sul dibattito attuale e sulle principali battaglie: dalla legislazione al Me Too, dal concetto di identità al pensiero della differenza, dalla questione linguistica alle quote rosa. La storia intellettuale di Bompiani e quella politica di Castellina si incontrano in un’amicizia che è fatta anche di contrasti, di posizioni diverse, ma che trova una piena convergenza nella necessità della lotta di genere. Un libro che ha lo sguardo rivolto al passato e al futuro in un’epoca in cui l’unica rivoluzione che sembra riuscita è il nuovo modo di concepire la donna e di denunciare il patriarcato.
I giorni degli altri
Paola Baratto
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2025
pagine: 112
È il caso a far incontrare Bruna e Ludovica, un’insegnante di Lettere ormai prossima alla pensione e una giovane botanica. Ed è un racconto, scritto da Bruna anni prima, a cementare la loro complicità. Fatta di interesse per le vite degli altri, passione per scrittori dimenticati, vini da compagnia, uno sguardo ironico. Bruna deve ripensare il proprio futuro, Ludovica risolvere un mistero che la lega ad un nobile avo. Un’indagine sul filo del soprannaturale, che svela gli aspetti imponderabili e solo apparentemente marginali dell’esistenza.
Sacro queer
Nichi Vendola
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2025
pagine: 96
Questa raccolta di versi è un itinerario della ragione e delle passioni che ha il suo orizzonte nel bisogno di fraternità, nel riconoscimento della ricchezza della diversità, nell’urgenza politica della lotta per l’eguaglianza. Un cammino che aiuta a ritrovare sé stessi e la propria identità nella consapevolezza di un comune destino dell’umanità. Se accoglienza, ascolto, solidarietà sono parole che non hanno diritto d’asilo nel contesto del potere, che si ritraggono e si spengono nella spirale di una storia che sembra andare al contrario, lo spazio poetico tenta un affondo nel loro significato e valore, partendo dalla prima domanda che interroga l’umano e la sua responsabilità: dov’è mio fratello? Come in una preghiera corale, Nichi Vendola dice di sé e dei suoi “scomodi” compagni di viaggio, della sua fede abbracciata al mondo, degli affetti e dei dolori che lo hanno segnato. E ci restituisce un’esistenza senza pregiudizi. La ricerca della risposta a quella prima domanda diventa una pietra d’inciampo in ogni poesia, e la parola queer una dichiarazione di guerra a tutte le guerre.
Poveri homini
Luigi Malerba
Libro: Libro in brossura
editore: Manni
anno edizione: 2025
pagine: 176
Questa è la sceneggiatura che Luigi Malerba scrive nel 1978 ispirandosi al Diario di Giorgio Franchi, parroco di Berceto, nel Parmense, della metà del Cinquecento. La cronaca di don Franchi, scrive Malerba, “è prima di tutto una singolare e rara testimonianza dal basso sulla vita di un piccolo borgo di montagna angustiato dalle vicissitudini del dominio feudale, che si articola sulla quotidianità e materialità dei fatti, assume le strutture elementari suggerite dal bisogno fisico, dalla necessità del cibo, in una parola si modella sui problemi della fame e sulle tensioni che ne derivano”. In "Poveri homini" Malerba racconta la dura vita della gente bercetese e le vessazioni da parte dei potenti: l'imposizione di tasse e gabelle, l'arruolamento forzato, le requisizioni... Quando i “poveri homini” si ribellano, si scatenano feroci repressioni. E don Franchi li comprende, li ascolta, li difende, divenendo di fatto una guida politica. Scrive Gino Ruozzi nell'introduzione: “Il tentativo di fare 'dal basso' è presente nei diversi piani delle iniziative di Malerba, tutti fortemente comunicanti, dalla letteratura all’impegno civile. 'Poveri' battezza un progetto letterario, culturale, materiale, imprenditoriale. È l’indicazione di una parte sociale con cui affermare e condividere un processo di emancipazione”.