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Maggioli Editore: Sociale & sanità

Disponibilità salariale

Disponibilità salariale

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2009

pagine: 257

30,00

L'assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia

L'assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2009

pagine: 186

Esistono in Italia numerose pubblicazioni sui bisogni delle persone anziane non autosufficienti ma sinora non era mai stato preparato un rapporto annuale riguardante l'assistenza fornita. Nasce adesso il Rapporto annuale NNA, che vuole offrire un quadro conoscitivo sullo stato di politiche e interventi nel nostro paese, e proporre linee di miglioramento. La prima parte presenta il monitoraggio dell'assistenza, in tutti i suoi elementi fondamentali: i servizi domiciliari, i servizi residenziali, i contributi monetari, il sostegno al lavoro privato di cura. Per ognuno si esaminano lo sviluppo storico, il quadro nazionale, i principali modelli regionali e il confronto con l'Europa. La seconda parte affronta alcuni tra i temi più oggi più controversi. Si discutono gli aspetti positivi e le criticità del federalismo, la ricerca dell'equilibrio tra tensioni finanziarie ed esigenze di qualità nelle strutture residenziali, i vari modelli d'intervento rivolti all'Alzheimer e le diverse declinazioni operative dell'Unità di Valutazione Geriatrica, per concludere con una mappa del dibattito. Si dà così vita ad uno strumento capace di analizzare - in modo puntuale e chiaro - la realtà dell'assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia. L'Agenzia nazionale per l'invecchiamento è un network in grado di porsi come consulente di policy makers e di comunità professionali per le tematiche dell'invecchiamento. L'Agenzia nasce da un agreement tra il ministero della Salute (D.M. Salute 19/3/2008), la Regione Marche e l'Istituto di Ricovero e Cura per Anziani (INRCA). Fanno parte del network aziende sanitarie, università italiane e la clinical research branch del National Insitute on Aging di Baltimora (USA).
15,00

La comunicazione che cura

La comunicazione che cura

Giuseppe Magistrali

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2009

pagine: 139

Con fatica e non senza resistenze si sta facendo oggi strada una nuova cultura della salute, che vede nella partecipazione dei cittadini un aspetto cruciale e positivo. È quasi nel senso comune l'idea di una comunicazione e di un coinvolgimento del paziente. Da qui nascono però anche grandi tensioni. Da una parte infatti tutti sembrano spontaneamente interessati alla reciprocità orizzontale, a un rapporto paritetico. Dall'altra parte però tutti rivolgono aspettative crescenti alla medicina iperspecialistica, il che di per sé spinge a ritornare al vecchio rapporto medico-paziente, tutto sbilanciato tra chi sa e chi non sa. In questa situazione di cambiamento, ancora fluida e immatura, si possono ipotizzare due esiti dif-ferenti: si può ritornare a una situazione stabile, in cui la centralità direttiva del medico non viene messa in discussione. oppure si può percorrere la strada dell'innovazione, dell'apertura verso un nuovo sapere delle relazioni. È verso questo secondo scenario che vogliono guidarci le pagine del presente volume. Affrontano il tema della comunicazione medico-paziente in un'ottica triangolare e relazionale, come se fosse una danza. In una danza infatti nessuno dei danzatori è in grado di dirigere il movimento d'assieme. Ciascuno reagisce agli altri non meno di quanto agisca verso gli altri. Ripercorrendo le fasi cruciali di un complesso progetto, promosso da alcune istituzioni della pro-vincia di Piacenza (il Centro servizi per il volontariato, l'Ordine dei medici, il Collegio degli infermie-ri, l'Azienda Usl e numerose associazioni di volontariato), il volume si configura come uno stru-mento importante, anche oltre i confini entro i quali è stato condotto lo studio di caso. un contributo per approfondire le prospettive di umanizzazione e di democratizzazione della cura sulla base di una radicale fiducia nella capacità di ben-agire di professionisti e strutture sanitarie, delle associa-zioni di volontariato, dei pazienti e delle loro famiglie.
16,00

Piccoli e grandi. La comunità protegge i suoi bambini
20,00

Capire la psichiatria. Manuale introduttivo

Capire la psichiatria. Manuale introduttivo

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2008

pagine: 261

Gli infermieri oggi sono chiamati a rivestire un ruolo centrale nella gestione dei pazienti. La conoscenza della psichiatria si rivela di grande utilità sia per il suo contributo teorico alla comprensione dei disturbi psichici sia come strumento per l'affinamento delle capacità relazionali alla cui base c'è il riconoscimento della sofferenza mentale in tutte le sue declinazioni. Questa competenza professionale, se acquisita ed esercitata, non può che portare a un miglioramento dei piani d'assistenza qualunque sia la loro cornice di riferimento. Il presente volume è concepito per essere uno strumento didattico. Per ogni argomento è prevista la presentazione di un caso clinico: il lettore è quindi condotto per mano a identificare gli elementi fondamentali per porre diagnosi e impostare la terapia seguendo degli alberi decisionali. Al termine dei capitoli viene presentato un test di autovalutazione. Lo stile è semplice, moderno, pragmatico. Non mancano occasioni di riflessione e approfondimento tramite suggestive letture, film indimenticabili e aggiornati riferimenti a siti web. È utile per chi è in formazione ma anche per chi desidera un aggiornamento, poiché invita a mettere alla prova la propria esperienza e capacità nella diagnosi di casi clinici proposti al termine di ogni argomento. Le modalità espositive utilizzate rendono fruibili queste pagine oltre che dagli infermieri anche da parte di altre figure professionali quali psicologi, assistenti sociali, educatori o chiunque voglia avere in breve tempo una panoramica delle patologie psichiatriche più comuni.
25,00

Le adolescenze. Criticità, conflitti e mutamneti urbani

Le adolescenze. Criticità, conflitti e mutamneti urbani

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2008

pagine: 194

20,00

Il lavoro minorile. Conoscere il fenomeno

Il lavoro minorile. Conoscere il fenomeno

Paula Benevene

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2008

pagine: 126

13,00

Distretto e nursing in rete: dall'utopia alle pratiche

Distretto e nursing in rete: dall'utopia alle pratiche

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2008

pagine: 162

Nella nostra azienda viviamo il privilegio di continuare un'esperienza etica, un'utopia, un volo mentale iniziato con la chiusura del manicomio una vera e propria utopia, un sogno di liberazione, un grande volo mentale per ridare dignità agli ultimi". Dalle parole di una delle autrici, che richiamano una delle esperienze di cura più importanti del nostro paese, nota in tutto il mondo, l'esperienza di Franco Basaglia a Trieste, nasce anche questo volume. L'obiettivo è presentare le linee di lavoro dell'attuale laboratorio di welfare innovation 'microaree', una salutare contaminazione culturale dal campo della salute mentale a quello della salute tout court. Il motore del laboratorio - che esclude di proporre pratiche preconfezionate - è la critica costante delle pratiche. È l'interrogarsi e ingegnarsi su come mettere insieme pezzi del sistema per assicurare diritti ai cittadini poiché la salute si tutela agendo positivamente sui determinanti. L'approccio è complessivo, la sfida ambiziosa: definire, e se possibile rendere riproducibili, modalità operative che consentano i seguenti esiti: "più comunità", "più salute", "più equità", "più responsabilità collettiva". Quella triestina può oggi essere definita una vera e propria scuola di nursing, e si propone come una palestra di innovazione attorno ai bisogni-diritti. un luogo d'allenamento da frequentare perché utile a tutti (dalla Prefazione di Danilo Massai).
19,00

Alzheimer in movimento

Alzheimer in movimento

Gianbattista Guerrini, Giuseppina Giorgi Troletti

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2008

pagine: 185

La demenza è stata chiamata l'epidemia silente del terzo millennio. I dati che riferiscono un aumento progressivo e continuo sono inquietanti e mettono in luce la gravità del problema che coinvolge non solo il soggetto ammalato ma tutta la famiglia. Ovviamente la terapia è di competenza medica e legata al progredire degli studi sull'impiego personalizzato dei farmaci. Tuttavia, per prevenire situazioni estreme e alleviare la pesantezza di certe condizioni, a chi assiste il malato può essere utile conoscere la malattia, le cure attualmente disponibili, la rete dei servizi di aiuto e di sollievo, le modalità di assistenza secondo le caratteristiche della singola persona, i mezzi che in famiglia o in struttura di accoglienza possono aiutare il paziente e chi l'assiste. Queste notizie sono esposte con chiarezza nel testo, per consentire agli operatori e ai familiari di essere informati e trarne opportune indicazioni pratiche. In particolare viene presentato un programma di attivazione psicomotoria frutto di esperienza pluriennale con gruppi di ammalati di Alzheimer, nei quali gli osservatori hanno rilevato, oltre a una certa serenità nella partecipazione, un lieve mantenimento di maggiore vivacità e attenzione nella presenza alla realtà quotidiana. Questo programma, più che ad incrementare funzionalità motorie (che vengono comunque sollecitate e migliorate), è volto a coinvolgere la persona nella sua globalità. Viene anche presentata una proposta di sostegno psicocorporeo per chi assiste il malato, ripetutamente sperimentata in gruppi di caregiver, che viene sintetizzata per poter essere impiegata individualmente come autoaiuto.
21,00

Complessità organizzazione sistema

Complessità organizzazione sistema

Silvio Coraglia, Giovanni Garena

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2008

pagine: 332

Nell'organizzazione lavorativa si vive. Purtroppo, però, si rischia, si muore, ci si invalida, ci si ammala, si va in burn out... Questo testo è dedicato a tutti coloro che, indipendentemente dal ruolo che ricoprono nell'organizzazione, vogliono vivere positivamente, con dignità, con competenza, con maggiore sicurezza, il lavoro organizzato. Si guarda in particolare alle organizzazioni pubbliche e di servizi alla persona e alla comunità, al privato sociale e al processo di "aziendalizzazione" che le attraversa. Organizzazioni nelle quali donne e uomini al lavoro possono proporsi con ruolo attivo solo se riescono a leggere e interpretare correttamente il "sistema" in cui agiscono. Obiettivo del testo è proprio quello di aiutare il lettore ad acquisire e migliorare queste capacità. In ogni capitolo viene perciò proposta un'alternanza tra modelli di analisi-orientamento e casi pratici, in cui il lettore potrà seguire le vicissitudini di un operatore (in cui tanti si potranno riconoscere), che via via si deve calare nelle concrete situazioni organizzative.
28,00

Giovani, legalità e riqualificazione degli spazi
21,00

L'infermiere di famiglia e di comunità

L'infermiere di famiglia e di comunità

Maila Mislej, Flavio Paoletti

Libro

editore: Maggioli Editore

anno edizione: 2008

pagine: 157

Nella dialettica tra comunità, persona, famiglia e sistema solidale, una dialettica oggi sempre più difficile a causa dei mutamenti demografici in atto, si inserisce l'infermiere di comunità e di famiglia: due aree di competenza differenziate e complementari, che obbligano a un ripensamento profondo del ruolo e della professione, dal punto vista clinico, sociale e organizzativo. In queste pagine l'attenzione si concentra su storie che riuniscono, senza soluzione di continuità, bambini, adulti, anziani e le loro comunità. Storie dove le competenze e le capacità tecniche storiche dell'infermiere sorreggono quelle innovative. in cui le relazioni intense dei protagonisti mettono in moto la creatività e la capacità di attivare risorse, anche eterodosse, per sviluppare interventi partecipati di prevenzione e percorsi assistenziali condivisi e personalizzati. Apparirà ancora più chiaro che l'assistenza non può e non deve essere standardizzata, ma deve essere personalizzata a seconda delle esigenze delle persone e delle caratteristiche delle comunità. "Questo libro - tecnico e coinvolgente - dovrebbe finire in mano a tante persone... Sono pagine che parlano alle nostre esistenze. Alla vita di chi ha dedicato le proprie giornate al sociale. a chi si è appena affacciato a quello che, probabilmente, domani sarà il suo lavoro. a coloro che comunque nutrono interesse, più con il cuore che con la mente, a fatti e vicende che toccano uomini e donne soprattutto nel periodo della difficoltà e dell'abbandono" (dalla Presentazione di don Mario Vatta).
16,00

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