Magenes: Beaux livres
GM Fercioni. L'arte, il teatro, il tattoo
Gian Maurizio Fercioni, Joana Cuccuru
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2022
pagine: 168
Gian Maurizio Fercioni è tatuatore, scenografo e costumista. Diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera, ha lavorato nei più grandi teatri dell’Opera in Europa, dalla Scala di Milano allo Staatsoper di Amburgo. Nel 1972 era tra i quattro fondatori dell’allora Salone Pier Lombardo, oggi teatro Franco Parenti. Ha aperto nel cuore di Milano uno dei primi tattoo studio d’Italia. GM Fercioni ha fatto della sua vita un romanzo d’avventure. Amante della boxe, tradizione di famiglia, è stato anche marinaio e nel porto di Viareggio un pescatore gli ha fatto il suo primo tatuaggio. La curiosità per ciò che non si offre subito alla vista lo ha portato a frequentare le città di notte, che fosse la sua Milano o i quartieri più segreti di Marsiglia. L’amore per i sentimenti profondi e la creatività dell’essere umano lo hanno sempre spinto a riconoscere l’arte in ogni manifestazione umana. GM Fercioni ama la creatività, è un anarchico, come definisce sé stesso, studia il mondo con gli occhi dell’accademico, pensa e ama come un uomo libero. Questo libro racconta la sua e le molte storie che ha attraversato.
Immersioni selvagge. Avventure per mare, laghi, miniere e grotte del mondo
Andrea Murdock Alpini
Libro
editore: Magenes
anno edizione: 2022
pagine: 276
Le tecniche di immersione ma anche i sogni e le storie umane interrotte, le migliaia di chilometri percorsi a bordo del Wreck & Selvàdec Van attraversando l'Europa dal sud del Mediterraneo al nord della Norvegia verso il Mare di Barents. Viaggi alla scoperta di relitti nel Mar Baltico tra Finlandia e Svezia, immersioni nel nero d'ardesia della miniera di Felicitas in Germania, e poi ancora profondi sguardi blu nel Canale di Sicilia tra storie di corallo e aragoste; viaggi in solitaria nelle grotte di Slovenia oppure il grande e definitivo ritorno sul relitto della Motonave Viminale, in Calabria. Sono molte le storie raccontate in queste pagine – ogni capitolo è il taccuino di viaggio di una spedizione subacquea – che ci parlano della quotidianità filtrata dal senso di appartenenza a un passato ormai scomparso. Molte le immagini che aggiungono alle parole il grande respiro di paesaggi remoti e singolari.
Europa Urbex. Viaggio nei più suggestivi luoghi abbandonati d'Europa
Libro: Copertina morbida
editore: Magenes
anno edizione: 2022
pagine: 368
Cosa ne è di un luogo dopo che anche l'ultimo inquilino se ne è andato? Dimore che sembrano aspettare il ritorno dei signori, ma in cui nessuno apre più le porte. Sale maestose in cui hanno ballato regine e re, in cui risuona solo il silenzio. Ma anche chiese, hotel, interi paesi, fabbriche e miniere... Non sempre c'è una ragione conosciuta del perché siano stati abbandonati: una lite mai risolta tra eredi, una calamità naturale, le ragioni possono essere molte. Talvolta quando abbandoniamo un posto non sappiamo che non vi faremo mai più ritorno. E allora prima la polvere, poi la natura se lo riprendono. Per chi avesse il coraggio di entrarvi ancora una volta questo è lo spettacolo che si troverebbe davanti: luoghi che aspettano, talvolta intatti, conservati come in una perfetta e immobile bolla, talvolta semidistrutti o vandalizzati. Quei luoghi però sono ancora lì, a resistere spesso decenni allo scorrere del tempo. I fotografi di Ascosi Lasciti, viaggiando per tutta Europa e arrivando fino in Asia, li hanno riscoperti per noi.
Milano. Il patrimonio dimenticato. Borghi ducali, antiche cascine, arte, storie. Volume Vol. 2
Roberto Schena
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2021
pagine: 224
Conoscere i quartieri di Milano significa orientarsi all’interno di una grande, complessa città, scoprirne i segreti e le potenzialità. Quasi tutti i quartieri estesi oltre il centro storico hanno moltissimo da raccontare: è la Milano dimenticata, con il suo prezioso patrimonio storico, artistico, culturale e paesaggistico, che va scoperta e salvaguardata. Milano è tutto l’opposto di un ammasso indifferenziato di recenti quartieri: ogni angolo ha i suoi secoli alle spalle, ha i suoi percorsi fra un rione e l’altro (le strade storiche), i suoi fili di Arianna (i navigli). Soprattutto Milano ha come nessun’altra numerosi centri storici (i borghi antichi, spesso risalenti al Medioevo, se non ancora precedenti) e zone ricche di suggestioni paesistico-naturalistiche (come il Parco Agricolo Sud, ancora da scoprire). Il secolare patrimonio di Milano è ancora vivo e presente nelle sue vie, slarghi, cascine, chiese e piazzette, intrecciato nel nuovo tessuto di età industriale che ha – spesso ma non sempre e non del tutto – ridefinito ruolo e vocazione dei suoi quartieri. Se ne parla raramente ed è poco valorizzato, ma per essere salvato deve per prima cosa essere individuato e riconosciuto: occorre sapere che esiste, giacché si sta dimenticando anche questo, chi ci è passato, che cosa è stato fatto, e che cosa è rimasto. Postfazione di Lionella Scazzosi.
Domare il vento. La storia evolutiva della vela
Giulio Mazzolini
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2021
pagine: 185
Questa storia della vela si basa sul convincimento che ogni tipo di imbarcazione o vela sia derivata da una precedente con una piccola modificazione. Se questa nuova tipologia soddisfa le esigenze e le aspettative dei naviganti, viene mantenuta, si consolida e si propaga, più o meno velocemente, anche in luoghi lontani. Quindi presuppone che ci sia stata una tipologia primordiale dalla quale siano discese tutte le altre, che non ci siano state invenzioni improvvise dal nulla o grandi salti strutturali o morfologici, esattamente come con le specie viventi. La tecnologia della vela è molto antica e la vela primordiale, che sembra avere qualche decina di millenni di età, può essersi diffusa ovunque nei secoli, assumendo poi forme specifiche in varie aree. Non dobbiamo quindi sorprenderci di trovare tipologie di vele simili in luoghi lontani tra di loro con alcune modifiche caratteristiche del luogo ove si sono radicate. Invece è possibile che una tipologia di vela evolva in una certa situazione indipendentemente da quanto avviene altrove, creando una grande molteplicità di forme quando le guardiamo tutte assieme. Se prima dell’introduzione della navigazione le conoscenze tecnologiche potevano spostarsi a velocità relativamente bassa, in seguito viaggiarono molto più rapidamente, portate da imbarcazioni che anche in tempi molto lontani potevano fare alcune miglia all’ora e attraversare il Mediterraneo e l’Oceano Indiano in poche settimane.
Disco mute. Le discoteche abbandonate d’Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2021
pagine: 252
Apertura, successo esorbitante, chiusura. La storia è la stessa per tutti questi locali. Però, ci sono talmente tante storie dentro… Migliaia di persone, di serate, i deejay, la musica ad alto volume, le uscite con la compagnia, gli incontri di una notte, e sabato prossimo ci sei? Si ballava fino all’alba e si tornava a casa con le orecchie che fischiavano. Queste sono le piste su cui abbiamo ballato, i banconi dei bar su cui abbiamo ordinato i primi cocktail, ingresso con 1 consumazione, la fila per entrare, sei in lista? La coda al bagno delle ragazze, un mio amico ci fa entrare nel privé. Le più grandi e famose, il Cocoricò, il Babaloo, il Prince, ma anche quelle più piccole o storiche, il Tana, il Domina, il Majorca: eccole qui. Vedere queste foto, vedere come sono ora, è rivivere una parte delle nostre vite, una parte bella, piena e intensa. Vi ricordate com’era quando capitava di vedere il locale con la luce del giorno? Più o meno la sensazione è la stessa. Però quanto ci siamo divertiti.
Puro Contemporary tattoo
Marco C. Matarese
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2021
pagine: 402
La Wunderkammer, o camere delle meraviglie, era una parte delle residenze nobiliari o dell’alta borghesia che, dal Cinquecento in avanti, era destinata ad accogliere esemplari unici o bizzarri considerati veri e propri oggetti d’arte. Ogni oggetto prendeva il nome di mirabilia, ovvero ‘cosa che suscita meraviglia’. Da qui nasce la visione di Puro di tatuaggio contemporaneo. Puro è un luogo in cui la ricerca e la visione artistica propria della Wunderkammer si fonde con quella di corpo e tatuaggio, dando vita alla sintesi che definisce il tatuaggio contemporaneo: il corpo diviene stanze, corridoi e pareti che ospitano le opere nate dalla visione e dalle mani di artisti provenienti da diverse parti del mondo. Il tatuaggio contemporaneo diventa un prodotto artistico unico, nato dalla formazione, dagli studi e dalle esperienze di ogni tatuatore. Esattamente come una mirabilia, il segno sulla pelle può mescolare e tradurre in bellezza temi e soggetti provenienti da ogni forma d’arte e visione estetica.
Deep blue. Storie di relitti e luoghi sommersi
Andrea Murdock Alpini
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2020
pagine: 203
Il libro racconta alcune delle più affascinanti immersioni condotte da Andrea 'Murdock' Alpini negli ultimi anni, tra relitti leggendari e luoghi inaspettati e unici al mondo. Con un corredo fotografico, ci accompagna in ogni fase della spedizione: la ricerca storica, la pianificazione, l'esplorazione, il rapporto con l'ambiente circostante. Il volume è diviso in tre parti e presenta oltre 20 relitti. La prima è dedicata a relitti affondati nei laghi alpini: Plinio (lago di Mezzola), France (lago di Annecy), FW58C (lago di Bourget) e la Gondola Lariana del lago di Como. La seconda mostra alcuni dei più bei relitti profondi del mar Ligure: il piroscafo Nina o 'delle catene', il cacciasommergibili UJ2208, il sommergibile tedesco U455, la maestosa Haven, la Bettolina Fluviale Armata AFP. La terza parte tratta l'esplorazione di relitti o luoghi insoliti come la miniera di Lavagna, Orda Cave negli Urali (il più grande sistema di grotte sommerse della Russia), la spedizione sull'HMHS Britannic (nave gemella del Titanic), la spedizione sul transatlantico italiano Motonave Viminale (conosciuta come l'ultima nave di Mussolini), e le spedizioni in Irlanda e nella baia di Scopa Flow in Scozia.
Paesi fantasma. Viaggio tra i più bei borghi abbandonati d'Italia
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2019
pagine: 239
Arroccati sulle alture, nascosti tra le vallate, dispersi nelle campagne... centinaia di meravigliosi borghi fantasma. Strade deserte che non portano più da nessuna parte, la vegetazione che prende possesso delle case risalendo muri e penetrando le finestre rotte, da cui si intravedono le fotografie di famiglia appese alle pareti. Per quale motivo questi luoghi sono stati abbandonati? Progressivo spopolamento dovuto all'isolamento, calamità naturali, o che altro? Paesi dimenticati dal tempo, ormai silenziosi e disabitati: con coraggio, curiosità e un po' di incoscienza un gruppo di avventurosi fotografi ha percorso l'Italia per scoprire e riportare alla luce le loro incredibili storie.
Flumen. Viaggio sul Po
Davide Papotti, Francesca Cosi
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2019
pagine: 239
Un viaggio lungo il Po, il grande fiume d'Italia, attraverso le immagini oniriche e sospese della fotografa Alessandra Repossi, alla ricerca di segni del passato ed elementi di continuità con il presente: ponti, case abbandonate, barche solitarie, campi arati, fabbriche, uccelli e poi naturalmente acqua, tanta acqua. Per scoprire o riscoprire un territorio di grande bellezza. «All'improvviso, con quelle immagini negli occhi, capisco il senso di questo viaggio sul Po e di tutti i viaggi che facciamo: cogliere frammenti di bellezza, trovare qualcosa che ci lasci senza fiato per un momento, facendoci riscoprire la sacralità di ciò che abbiamo intorno, che si tratti di una piazza, una creatura o un fiume».
Fari del mondo
Annamaria «Lilla» Mariotti
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2019
pagine: 218
I fari sono le stelle del mare. La loro luce disegna una mappa nella notte che riporta i naviganti in porto. I fari sono circondati da un'aura di romanticismo e avventura, e tra storia e leggenda hanno da sempre affascinato chiunque li guardi. Quali sono le loro storie? Ci sono torri che salde come rocce hanno attraversato i secoli, altre che sono state inghiottite dal mare in una notte. Fari che sono stati costruiti a prezzo di enormi sacrifici su uno scoglio in mezzo all'oceano, o a picco su una scogliera. In cima a ogni faro c'era, e talvolta c'è ancora, un guardiano che ogni notte accendeva la lanterna, e doveva lottare se il vento e le onde volevano spegnerla. Racconti incredibili di fari, uomini e mare. L'autrice con lo sguardo del 'tecnico' descrive le caratteristiche, altezza, lampada, sequenza di luce... e con la curiosità del viaggiatore racconta le storie dei più incredibili fari del mondo.
Milano. La città dei 70 borghi
Roberto Schena
Libro: Libro in brossura
editore: Magenes
anno edizione: 2017
pagine: 233
Non solo grattacieli. Ronchetto delle Rane e Muggiano tra rogge e fontanili ancora vivi, ai piedi delle case coloniche, Macconago con un castello medievale che nessuno conosce e il suo borgo ancora in piedi (per poco), cascina Campazzo nel parco del Ticinello, il vero parco storico della città, dove comprare latte appena munto, Chiaravalle con la sua abbazia importante come il Duomo, Assiano misconosciuta e la sua vasta area naturalistica frequentata da aironi e gazze ladre e molto, molto altro ancora. Ed è Milano! All'interno del suo perimetro comunale, la città possiede un tesoro più unico che raro: una settantina di borghi, fra antichi comuni, splendidi gruppi cascinali, villaggi medievali, corti, vie, strade e piazze d'epoca. La città dei 70 borghi è un libro che racconta qualcosa delle loro vicende, ma soprattutto mostra la (trascurata) bellezza della città orizzontale. "Non sembra neanche Milano", verrebbe da dire, osservando alcuni angoli degli antichi borghi. E, invece, più Milano di così si muore, perché l'identità della città, dopo che i navigli sono stati coperti, è stata custodita proprio lì, nelle parti ai margini, meno considerate e per questo divenute ancora più preziose, della città. Sono molti i borghi milanesi che hanno conservato più o meno lo stesso paesaggio di quando Milano fu occupata da Napoleone e visitata dal Stendhal. Essi costituiscono un patrimonio immenso. Purtroppo, mostra segni di crescente rovina. Questo lavoro vuole segnalare ai milanesi le condizioni in cui versa ogni angolo storico del loro territorio, autentica rete di ecomusei.