Lindau: Strumenti
Piccolo dizionario del cinema
Marie-Thérèse Journot
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2004
pagine: 208
Da "saturazione" a "stacco", a "zoom", da "acusmatico" a "dieresi", a "Dogma": oltre 500 lemmi cinematografici, corredati da una spiegazione sintefica e accessibile anche al profano. Questo piccolo dizionario di Marie-Thérèse Journot vuole essere uno strumento di uso quotidiano, pratico ed essenziale, per chi non soltanto desidera conoscere il significato dei termini tecnici ma si propone anche di acquisire le nozioni di base della storia e della critica del cinema.
Banda anomala. Un profilo della videoarte monocanale in Italia
Alessandro Amaducci
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2003
pagine: 160
Come vendere un cortometraggio
Jan Rofekamp
Libro: Libro in brossura
editore: Lindau
anno edizione: 2003
pagine: 128
Breve storia del cinema irlandese
Susanna Pellis
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 2002
pagine: 144
Breve storia del cinema comico in Italia
Enrico Giacovelli
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 2002
pagine: 230
Dietro la cinepresa. Cinque conversazioni sui mestieri del cinema
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 2002
pagine: 104
Il film noir americano
Leonardo Gandini
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 2001
pagine: 144
L'espressione "film noir" è stata creata dalla critica francese nel secondo dopoguerra, in riferimento a una serie di pellicole holliwoodiane, realizzate in epoca classica, di argomento poliziesco/criminale. Ad accomunarle diversi elementi di natura stilistica, tematica e narrativa. Con il passare degli anni l'etichetta di "film noir" è stata applicata a una categoria di film sempre più eterogenea, sempre più spesso priva delle caratteristiche che avevano originariamente motivato quella definizione. Per Gandini si tratta dunque di tornare alle origini, per portare alla luce gli aspetti che fanno di un film un "noir" e la riflessione critica che fonda uno dei generi cinematografici più amati.
Breve storia del cinema africano
Giuseppe Gariazzo
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 2001
pagine: 184
Il cinema africano è molto recente, nasce infatti a partire dalla metà degli anni '50. Il percorso proposto da questo libro tocca le quattro grandi aree (Maghreb, Egitto, Africa nera, Africa australe) senza dimenticare i Caraibi e i Festival principali. Attraverso cenni storici, registi e film, Giuseppe Gariazzo costruisce un ampio panorama utile per conoscere sia le cinematografie più note sia quelle ai primi passi. Perchè nel 2000 il cinema in Africa non è ancora diffuso ovunque o lo è in maniera disomogenea. C'è sempre una nascita, da qualche parte, che rende la ricerca mai finita.
Breve storia del cinema tedesco
Bernard Eisenschitz
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 2001
pagine: 184
La Germania è stata al centro del cinema mondiale in due momenti della sua storia: durante la Repubblica di Weimar (con Lubitsch, Murnau, Lang, Pabst e Ophuls) e negli anni '60 e '70 (con Kluge, Wenders, Fassbinder, Schlondorff, Straub e Thome). Ma, al di fuori di questi due periodi, è esistita un'industria le cui origini coincidono con quelle del cinema e le cui opere sono il riflesso dei tempi e delle condizioni del Paese: il cinema del Terzo Reich, controllato dai Goebbels, i film degli esuli antinazisti dispersi nel mondo o ancora la produzione della DEFA nella Repubblica Democratica e il "cinema di papà" nella Repubblica Federale. Bernard Eisenschitz traccia un profilo di queste complesse e appassionanti vicende.
Breve storia del cinema giapponese
Max Tessier
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 1999
pagine: 144
Introduzione all'analisi dell'immagine
Martine Joly
Libro
editore: Lindau
anno edizione: 1999
pagine: 176
Per rendere possibile una lettura più consapevole di ciò che l'immagine veicola, quest'opera propone un'analisi del messaggio visivo fisso (un quadro, una fotografia, un manifesto pubblicitario), necessaria per affrontare quella dei messaggi più complessi (immagine in sequenza, animata). L'autrice si interroga sui diversi significati dell'immagine e sui problemi che essa solleva in quanto "segno". Esplora le resistenze che la sua analisi può suscitare così come le funzioni che può efficacemente adempiere. Mostra infine come la lettura dell'immagine possa stimolare l'interpretazione creativa e garantire autonomia nella fruizione e nel giudizio.

