LIM: Tascabili
Ravel e le note blue. Il jazz a Parigi
Simonetta Agliotti
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2025
pagine: VII-123
Musica colta e jazz, quindi musica colta e musica popolare, all’inizio del Novecento si incontrano e si intersecano in un proficuo nonchè profondo interscambio per entrambe, diventando il centro di un ricco e veloce sviluppo della poetica musicale. Il testo precisa e racconta come, e in che modo, il fenomeno jazz entra in Europa, in modo particolare in Francia, e la forte attrazione che ha suscitato nella società e nei musicisti di quel periodo. Ravel viene quindi visto, analizzato, con lo sguardo rivolto esclusivamente al suo singolare uso dell’idioma jazz; il compositore assumeva infatti e coniugava nella sua musica il jazz in maniera del tutto nuova, avanzata, e del tutto personale. La sua particolarissima poetica donerà infatti, alla musica del Novecento, una tutta sua propositiva modernità che la “vecchia” critica musicale non ha mai voluto riconoscere.
Americana. I canti della Guerra civile
Alfredo Ilardi
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2025
pagine: 126
Il libro propone una lettura inedita di uno degli avvenimenti più cruciali della storia degli Stati Uniti d’America: la Guerra di secessione o Guerra civile (1861–1865). L’opera ripercorre gli anni di questo tragico conflitto attraverso i canti divenuti popolari tra le truppe dell’Unione e della Confederazione. Le canzoni raccolte costituiscono dei reperti preziosi per leggere gli avvenimenti che li hanno ispirati dall’angolazione della percezione popolare e rappresentano una significativa fonte storica coeva che preserva e restituisce l’immediatezza dei sentimenti dell’epoca. La guerra civile americana, nata dalla collisione tra due società profondamente diverse, se ha riaffermato il principio d’indissolubilità dell’unione tra gli Stati, non ha tuttavia impedito che essa lasciasse una profonda frattura che riaffiora periodicamente nel tessuto della società americana. I testi dei canti riprodotti nell’opera sono inediti in Italia. Ciascun canto è presentato nella versione originale inglese, accompagnata dalla traduzione italiana e dallo spartito musicale relativo, preceduto da una nota introduttiva che lo colloca nel contesto del conflitto.
Il suono filosofale: musica e alchimia
Bruno Cerchio
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2025
pagine: 151
L’attuale filosofia della musica, influenzata dall’ideologia dell’esteriorità, tende a ignorare gli aspetti sapienziali dell’arte dei suoni, o a relegarli entro categorie antropologiche ed etnomusicologiche. Questo saggio invece parte dalla centralità che tali aspetti assumono nella tradizione pitagorico-platonica (considerata la tradizione musicale dell’Occidente) e dalla loro affinità con le basi dell’alchimia spirituale, cogliendo lo sporadico accostarsi delle due arti nei tortuosi percorsi della cultura occidentale. La musica e l’alchimia tradizionali, come ogni arte sacra, hanno infatti un solo e medesimo scopo: la rigenerazione dell’uomo.
Glenn Gould. L'immaginazione al pianoforte
Carmelo Di Gennaro
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2025
pagine: 156
Glenn Gould è conosciuto, oltre che per essere stato uno straordinario pianista, anche e soprattutto per le sue stravaganze, per le sue manie ed idiosincrasie; raramente, come è invece accaduto nel suo caso, i vezzi personali hanno influenzato il giudizio artistico, persino estetico. In questo saggio si cerca di dimostrare quanto sia invece importante inquadrare correttamente, di là dalla dubbia agiografia, la figura di Glenn Gould, non solo pianista, ma intellettuale a tutto tondo, capace di una visione globale dei fatti musicali e culturali. La sua passione, di certo precorritrice dei tempi, per i mezzi di comunicazione di massa lo ha portato a scelte radicali (quali, per esempio, l abbandono della vita concertistica in favore delle registrazioni discografiche) che risultano chiare, sino alle più estreme conseguenze, solo se inquadrate in un sistema estetico dall'interna coerenza. È stato facile – fingendo di non capire l essenza rivoluzionaria dell'arte di Gould – definirlo pianista di “genio e sregolatezza”: in tal modo, s è indubbiamente smorzato il messaggio di radicale rottura ed insofferenza verso le forme sino ad allora codificate della comunicazione, sia essa musicale o mediatica. Questo libro cerca di evidenziare la globalità dell'azione musicale dell'artista canadese, analizzando a questo scopo non solo i capisaldi della sua arte interpretativa, ma anche alcune tra le numerose produzioni pensate da Gould per la radio e per la televisione.
Incontri con Gian Francesco Malipiero
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2023
pagine: 189
Gabriele D’Annunzio, Eleonora Duse, Igor Stravinskij, Luigi Nono, Andrea Zanzotto, Luigi Dallapiccola, sono solo alcuni dei protagonisti di queste testimonianze, distribuite lungo quasi l’intero arco del Novecento. Al centro dei loro ricordi o dei loro incontri Gian Francesco Malipiero, il compositore veneziano che si spense a Treviso il 1 agosto di cinquant’anni fa. Musicista prolifico, cultore dell’antico e autore dall’inesausta capacità di rinnovamento, didatta appassionato, prosatore ironico e nostalgico, uomo di lettere e profetico difensore del paesaggio contro la rovina della modernità, Malipiero fu una delle personalità musicali centrali del Novecento europeo, “la più importante personalità che l’Italia abbia avuto dopo la morte di Verdi”, come affermava Dallapiccola. Isolato nel suo eremo del silenzio sulle colline di Asolo, accoglieva frequentemente musicisti, letterati, critici, giornalisti, attratti dalla sua arte musicale, ma anche dall’estrosità della sua conversazione e dalla vastità della sua erudizione.
Mon vieux...! Bruno Maderna: un ritratto a più voci
Valerio Tura
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2023
pagine: 226
Visionario cercatore di diversità e iniziatore di inesplorati percorsi musicali; musicologo precursore e attento; originalissimo innovatore della composizione e della creazione musicale; straordinario direttore d’orchestra; instancabile catalizzatore e stimolatore di talenti, divulgatore, didatta, “agitatore” artistico… Bruno Maderna è stato tutto questo, in una vita troppo breve, stroncata dalla malattia nel pieno della maturità artistica ed espressiva. La morte precoce ha impedito a Maderna di lasciare un’impronta ancor più importante e feconda, di produrre nuovi capolavori, di seminare nuove idee, oltre a quanto ancora dobbiamo sondare e metabolizzare della sua eredità, che tanto ha ancora da dirci.
…Espressamente per me… Mozart e il concerto per pianoforte e orchestra
Danilo Faravelli
Libro
editore: LIM
anno edizione: 2023
pagine: 318
Se volessimo indicare le opere di Mozart più meritevoli del nobile marchio dell'inconfondibilità, il primo posto spetterebbe senz'altro, a pari merito, ai capolavori teatrali del decennio conclusivo della sua vita – quelli compresi fra Idomeneo re di Creta e Il flauto magico – e ai suoi concerti per pianoforte e orchestra. A rendere questi ultimi unici nel panorama della produzione tardosettecentesca, allorché tale genere strumentale si impose sulla scena della storia della musica e divenne di gran moda, è il ruolo sempre più autoreferenziale che vi gioca il solista, vera e propria incarnazione dell'individualità poetica del compositore impegnata ora ad assecondare ora a contrastare l'altro da sé musicale (che è pur sempre, paradossalmente, un sé musicale) rappresentato dall'orchestra. Ciò che l'ascoltatore può recepire, in altre parole, è un sé musicale privato, intimo, in cangiante e dinamica interrelazione con un sé musicale pubblico, istituzionale.
L'orchestrina continuò a suonare. Musica e musicisti a bordo del Titanic
Claudio Bossi, Daniela Rota
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2022
pagine: 192
L’ultima, eroica esibizione dell’orchestrina del Titanic è passata alla storia ed entrata nella leggenda. Poco o nulla si sa, invece, della musica che fu suonata e ascoltata a bordo del transatlantico durante la crociera inaugurale, prima della tragica collisione con l’iceberg. Eppure, con i suoi oltre 1300 passeggeri provenienti da tutte le parti del mondo, con le sue tre classi socialmente così ben differenziate, il Titanic rappresenta un formidabile campione dei gusti, degli usi e dei costumi musicali vigenti su entrambe le sponde dell’Oceano Atlantico all’alba del XX secolo, proprio quando stava per compiersi il passaggio di testimone dalla musica classica, colta e d’arte di matrice italo-franco-tedesca alla musica leggera, popolare e di consumo di produzione anglo-americana. Quello dell’intrattenimento musicale a bordo è forse l’unico aspetto della vicenda del Titanic che non sia mai stato ancora pienamente affrontato. Un esperto del Titanic e una storica della musica hanno unito le loro forze per esplorare insieme, da angolazioni diverse ma complementari, il microcosmo conviviale e musicale della “nave dei sogni”.
Dear Maestro Toscanini. Lettere dai profani-Letters from the Laymen
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2021
pagine: 148
La musica classica è una prerogativa di un’élite di soli intenditori? Questi ammiratori americani, autodefinendosi al contrario “profani” in ambito musicale e ammettendo di non saper distinguere “neanche una nota dall’altra”, ne intuiscono la vera essenza. Leggerete le parole commosse di persone che, grazie alla “gioia pura” derivante dall’ascolto dei concerti diretti da Toscanini, sentono di ritrovarsi in regni celestiali, dimenticando così le proprie sofferenze terrene. Tanto entusiasmo, tanta dedizione, sono espressi attraverso le più sincere impressioni raccontate da persone disparate, che proclamano però all’unisono l’effetto sovrannaturale della musica diretta da Arturo Toscanini. Il lungo saggio di Marco Capra che chiude il volume riflette sul rapporto tra il direttore d’orchestra e il suo pubblico e sulla nascita del “mito” toscaniniano negli Usa e in Europa.
I ricordi di Georg Enescu
Bernard Gavoty
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2021
pagine: 131
Benché nel nostro Paese non sia molto conosciuta, la musica di George Enescu bussa tutti i pomeriggi alla porta degli italiani come sigla del TGR Leonardo in onda sulla terza rete Rai. L’ambizione di questo volume è di rappresentare un valido ed esaustivo punto di partenza per conoscere uno dei più grandi artisti del Novecento — violinista, pianista, compositore e direttore d’orchestra. Il lettore non si lasci ingannare dall’apparenza di un titolo appositamente scelto per passare inosservato: al di là dei Ricordi, infatti, queste pagine custodiscono un messaggio dal linguaggio semplice eppure espressivo, nato da un incontro tra due grandi entità, l’uomo e il mondo, di cui si percepisce ancora traccia in quel “sogno” incessante a cui più volte si alluderà fra le righe. Non a caso è la musica il denominatore comune tra Enescu e Bernard Gavoty: grazie alle sue gradevoli interviste rivolte ai pilastri della musica del secolo scorso, il musicologo francese ci lascia in eredità una finestra sul complesso e affascinante mondo del compositore rumeno.
Memorie di un coreografo
Michel Fokine
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2021
pagine: 387
“Quelli di noi — e ora sono più di una manciata — per i quali il balletto è una necessità e quelli per cui il balletto è un grande piacere, dovrebbero dire ogni giorno grazie a Dio per Michel Fokine. Perché è lui che ha preso una formula accademica moribonda e l’ha trasformata in arte viva”. Così scrive Arnold Haskell, riferendosi al genio che ha segnato un’epoca irripetibile nella storia della danza. Ma essere un genio significa pur sempre essere un uomo soggetto alla natura del proprio carattere e ai disegni spesso bizzarri della sorte ed è per questa ragione che le Memorie di un coreografo sono indirizzate non soltanto a chi “segue la danza e apprezza l’analisi del processo che ha condotto al balletto moderno, ma anche a tutto il pubblico dei lettori attratti dai meccanismi della mente umana e dalla dedizione a un ideale”.
Al calar della notte. Luce e tenebre nel teatro di Mozart
Marco Jacoviello
Libro: Libro in brossura
editore: LIM
anno edizione: 2021
pagine: 301
"Al calar della notte" è il contributo a una riflessione su Mozart, sul suo tempo e sul mondo dell’opera, che si avvale dell’apporto essenziale di precedenti e illustri voci interpretative, e avanza una particolare proposta critica sulle fonti letterarie, poetiche, filosofiche, musicali e teatrali di riferimento. Il carattere notturno di tutte le opere mozartiane trova compimento nei tre capolavori segnati dalla collaborazione con Da Ponte. Tre notti diverse, tre drammaturgie complementari, vanno a definire un quadro simbolico unico nella storia dell’opera che chiama in causa in primis l’interpretazione estetica.