Le Lettere: Saggi
Il saggio tedesco del Novecento
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2009
pagine: 496
Le funzioni del museo. Arte, museo, pubblico nella contemporaneità
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2009
pagine: 216
Forse più di ogni altro luogo contemporaneo i musei rendono visibili i meccanismi simbolici, i dispositivi comunicativi, le tendenze e le aspettative dell'attuale panorama culturale. Alle problematiche comuni alla creazione artistica e al museo nello scenario contemporaneo è stato dedicato il convegno internazionale "Le funzioni del museo", svoltosi a Roma nell'aprile del 2009, che ha visto confrontarsi nel corso di due giornate artisti, studiosi, critici e curatori. Questo volume raccoglie e amplia il ventaglio delle riflessioni avanzate in quell'occasione, offrendo ai lettori un panorama delle posizioni teoriche più significative, insieme a una selezione di testi teorici d'artista, "storici" e recenti. Le sue pagine permettono di ricostruire, dalle sue prime manifestazioni alla fine degli anni sessanta sino a oggi, l'evoluzione della Institutional Critique, la tendenza artistica che ha messo l'istituzione-museo al centro del lavoro di creazione, e forniscono gli strumenti critici indispensabili ad affrontare criticamente i "dilemmi" teorici, estetici e sociali che i musei si trovano oggi ad affrontare.
Politiche dell'inquietudine. Passione, feste e poteri in Sicilia
Berardino Palumbo
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2009
pagine: 486
Questo libro riflette, da una prospettiva antropologica ed etnografica, sulla pertinenza di categorie come "politica", "religione", "società civile", "spazio pubblico", "secolarizzazione" e "modernità" quando si affronta lo studio della vita sociale e politica in un'area della Sicilia. Esso sostiene la tesi che un'immaginazione sociologica e storiografica fondata su una troppo netta demarcazione tra tali sfere si mostri sostanzialmente incapace di comprendere dimensioni essenziali della vita di donne e uomini dell'area. Tutta una serie di pratiche legate alle dimensioni collettive della vita sociale e classificate, nei regimi discorsivi della modernità, in categorie nettamente distinte appaiono in realtà accomunate dall'essere inscritte in un'economia morale del sé e dell'agency particolari, stratificate, espressioni di processi storici di lunga durata. Economie morali e dell'azione che il volume indaga con attenzione e che invitano a riflettere sulle particolari declinazioni che la modernità siciliana assume rispetto ai modelli ideali e normativi della contemporaneità euro-occidentale.
Libri segreti. Autori critici nel Novecento italiano
Andrea Cortellessa
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2008
pagine: 460
Andrea Cortellessa riunisce qui una prima serie dei suoi numerosi sondaggi in una tradizione aurea e al tempo stesso segreta della prosa italiana novecentesca, quella critica prodotta dagli scrittori in proprio (poeti come Montale, Fortini e Zanzotto, Giuliani e Sanguineti; narratori come Savinio e Landolfi, Gadda e Calvino, Manganelli e Celati): che, oltre a celare spesso in questa produzione apparentemente "minore" e laterale pagine invece cruciali dei loro rispettivi "libri segreti", hanno offerto capitoli decisivi nella storia della critica novecentesca. In un momento in cui sembra che si faccia a gara nel denunciare malumori, sconcerti e disincanti, rileggere questa produzione può concretamente indicarci linee di ricerca - "fantasie di avvicinamento", per dirla con Zanzotto - tali da almeno approssimarci alla particolare "realtà", tutta tangibile ed esperibile, della letteratura. Perché se è vero che, come sempre Contini ha insegnato, lo stile non è altro che "il modo che un autore ha di conoscere le cose", si rivela esercizio quanto mai istruttivo capire con quale "stile" questi nostri maestri hanno riconosciuto i loro, di maestri: così lasciandoceli in eredità.
Giovanni Gentile filosofo e pedagogista
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2007
pagine: 272
Sono qui raccolti gli interventi presentati al Convegno Nazionale di Studi Giovanni Gentile filosofo e pedagogista tenutosi a Firenze il 14 e 15 aprile 2004. Definito da Augusto Del Noce "il più importante filosofo del nostro secolo", Gentile, col suo attualismo, ha segnato una svolta fondamentale nella storia della filosofia italiana del Novecento. Al suo ruolo di filosofo si unisce quello di pedagogista, con quella riforma della scuola che da lui prese il nome, attuata nel 1923 e caratterizzata da una netta preminenza data agli studi umanistici e dall'individuazione della scuola superiore classica come laboratorio di formazione della classe dirigente. L'importanza della sua filosofia, il suo rapporto con la storia d'Italia, il suo ruolo di riformatore e organizzatore dell'istruzione e della cultura italiana del Novecento pongono ancora interrogativi cui questo convegno contribuisce a dare delle risposte. Il volume contiene saggi di Paolo Bagnoli, Franco Cambi, Giuseppe Cancemi, Hervé A. Cavallera, Anna Maria Colaci, Daniela Coli, Eugenio Di Rienzo, Antimo Negri, Enrico Nistri, Andrea Scazzola, Vincenzo Vitiello.
Culture nazionali e narrazioni straniere. Italia, 1903-1943
Francesca Billiani
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2007
pagine: 378
L'Italia dell'Italia. La tradizione toscana da Montesquieu a Berenson
Luigi Mascilli Migliorini
Libro: Copertina morbida
editore: Le Lettere
anno edizione: 2006
pagine: 152
"L'Italia dell'Italia". Mentre Goethe sostava frettolosamente a Firenze, ansioso di raggiungere le antichità di Roma, e Montesquieu relegava la città "in un angolino" dell'Europa, questa espressione sfuggita alla penna di un anonimo viaggiatore settecentesco annuncia con ingenua capacità profetica il futuro destino della Toscana, destinata a diventare nell'immaginario collettivo il luogo che meglio accoglie e raccoglie il senso più profondo dell'Italia e della sua storia.