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Laterza: Economica Laterza

Venezia in cucina

Venezia in cucina

Carla Coco

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 233

Detentori del monopolio delle derrate e dei commerci, i veneziani hanno avuto nei secoli anche un altro primato: quello dell'arte gastronomica. La cucina veneziana è una fusion, il frutto del vivace scambio di merci, ricette, cuochi e idee che caratterizza da sempre lo spirito e lo stile di questa città, multietnica per vocazione storica. Se la gastronomia veneziana conosce un picco di massimo fulgore in epoca rinascimentale, quando diviene un tripudio di rarità e costose raffinatezze, la sua vera grandezza è quella di saper uscire dalle cucine per arrivare in biblioteca: caso unico nella Penisola, a Venezia si sviluppa infatti una fiorente editoria gastronomica fatta di ricettari, traduzioni di libri di dietetica dall'arabo e dal greco, resoconti di viaggio e relativi usi alimentari esotici. Ma il gusto è un prodotto della storia che si modifica nel tempo, e quindi anche l'arte gastronomica della Serenissima conosce una lenta evoluzione nel corso dei secoli. Si passa così dalle ostriche rinascimentali coperte d'oro, alla moda seicentesca degli chef francesi, alla scoperta delle bevande al cacao nel Settecento. In circa quattordici capitoli, che alternano l'uso delle fonti storiche e dei documenti d'archivio con le testimonianze narrative di veneziani, chef e gourmet, Carla Coco delinea la gustosa parabola della cucina veneziana dalle origini all'oggi.
9,50

Il nichilismo

Il nichilismo

Franco Volpi

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 219

Crisi della ragione, perdita del centro, decadenza dei valori: il nichilismo si è presentato a volte con il proprio nome, a volte sotto altre sembianze. Ma che cos'è propriamente il nichilismo? Da dove viene quest'"ospite inquietante" - come Nietzsche lo definisce - che si aggira ormai ovunque in casa nostra e che nessuno può mettere alla porta? Attraverso un'analisi storico-concettuale, Volpi risale alle radici del fenomeno, ne illustra il manifestarsi nel pensiero del Novecento e prepara una prospettiva "oltre il nichilismo".
11,00

Pensare per due. Nella mente delle madri

Pensare per due. Nella mente delle madri

Massimo Ammaniti

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 182

Una mamma allatta il suo bambino. Tra di loro, un gioco di sguardi e attese, quasi una comunicazione telepatica. Massimo Ammaniti guida il lettore in un viaggio nel più misterioso legame esistente, nel luogo delle nostre origini. Cosa succede nella mente delle madri, quale cataclisma chimico ed emotivo scuote la coscienza d'una donna alla nascita del figlio. In un momento in cui l'attenzione pubblica si concentra sui diritti del feto e la rianimazione del neonato prematuro, Massimo Ammaniti sposta la lente sulla 'costellazione materna', quel particolare stato mentale intessuto di sensibilità e fantasie, paure e desideri che accompagna la maternità. (Simonetta Fiori, "la Repubblica")
10,00

Contro l'etica della verità

Contro l'etica della verità

Gustavo Zagrebelsky

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: VIII-171

La tesi di Zagrebelsky è che la Verità (con la V maiuscola) e la Giustizia (sempre con la G maiuscola) non esistono o, se anche esistessero, sarebbero inconoscibili. Ma non è affatto insensato, anzi è conforme alla natura umana, agire con prove e controprove per avvicinarsi a qualcosa come la verità e la giustizia (con le iniziali minuscole). È pertanto necessario darsi principi e valori d'azione e combattere il nichilismo, a vantaggio del dialogo costruttivo tra tutti i portatori delle diverse visioni della verità e della giustizia. Poiché oggi l'unica e la più potente "agenzia" della Verità è la Chiesa cattolica, gran parte del libro ne considera e ne analizza le posizioni sui principali temi della vita collettiva, in particolare in materia di diritti civili: famiglia, rapporti tra i sessi, ricerca in campo bio-medico, testamento biologico, eutanasia. L'atteggiamento della Chiesa su questi temi, coinvolgendo i credenti in un obbligo di coscienza rigido che lede la loro autonomia e la loro responsabilità nel campo delle scelte pratiche, impedisce il dialogo onesto, cioè improntato alla reciproca disponibilità ad apprendere, e pone problemi di compatibilità con la democrazia stessa, che presuppone la comune libertà.
8,50

Maniera di pensare l'urbanistica

Maniera di pensare l'urbanistica

Le Corbusier

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 206

Il libro-manifesto di Le Corbusier, punto di riferimento per organizzare una città a misura d'uomo.
10,00

Viaggio in Puglia

Viaggio in Puglia

Raffaele Nigro

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 212

"Ho visto le più belle città del mondo", scrisse il filosofo inglese Berkeley ai primi del Settecento, dopo essersi spinto in calesse nei più nascosti angoli della Puglia. Prima e dopo di lui altri illustri viaggiatori, dal Quinto Grazio Flacco delle "Odi" al Cesare Brandi di "Pellegrino di Puglia", hanno scritto di questa terra severa e scarna. Questo libro, tuttavia, è un taccuino di viaggio un po' speciale. Dopo averla attraversata per anni in lungo e in largo, per piacere e per lavoro, Raffaele Nigro racconta la storia della Puglia, la sua cultura, le sue immagini, e ne scava l'anima, ne descrive pietre e monumenti, mette a nudo gli uomini, nel contrappunto tra antico e moderno.
10,50

Con gusto. Storia degli italiani a tavola

Con gusto. Storia degli italiani a tavola

John Dickie

Libro: Libro rilegato

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: X-437

"Il cibo italiano, quando è al suo meglio, ha il carisma che gli deriva da un rapporto quasi poetico con il luogo e con l'identità. La ragione principale per cui gli italiani in generale mangiano così bene è semplicemente che la cucina rafforza in loro il sentimento delle origini e della identità. Le città italiane sono il luogo in cui questo legame fra cibo e identità è stato forgiato. È nelle città, pertanto, che bisogna andare a cercare le fonti storiche più significative, che dimostrano come i grandi piatti della cucina italiana abbiano accompagnato i flussi e riflussi della storia del Belpaese." Dalla operosa Milano medievale alla Ferrara rinascimentale, dai vicoli della Napoli ottocentesca alla magniloquenza della Roma fascista, una storia della civiltà della tavola italiana e non semplicemente una storia di quello che gli italiani mettono in tavola.
11,00

Il codice Provenzano

Il codice Provenzano

Salvo Palazzolo, Michele Prestipino

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: XV-322

"Non sapete quello che state facendo", sussurrò Bernardo Provenzano ai poliziotti che lo ammanettavano dentro il suo covo di Corleone, a Montagna dei Cavalli, l'11 aprile 2006, dopo 43 anni di latitanza. Erano le 11.21 di una mattina che il capo di Cosa Nostra aveva dedicato alla scrittura dei pizzini, l'unico strumento che utilizzava per comunicare con il mondo al di fuori della sua casa bunker. Bernardo Provenzano aveva comandato da sempre così, battendo i tasti delle sue macchine per scrivere. Dovunque si trovasse. Poi affidava quei messaggi, ripiegati sino all'inverosimile e avvolti dallo scotch trasparente, nelle mani di fidati mafiosi. La centrale di comando su cui si era fondato il trono di Bernardo Provenzano stava per intero su un tavolino." Chi è il misterioso "Nostro Signore Gesù Cristo", sempre beninformato sul corso delle indagini, che Provenzano ringraziava nei suoi pizzini per avergli svelato la telecamera nascosta dai carabinieri e per avergli offerto un rifugio sicuro dopo un blitz della polizia? Chi sono gli altri destinatari dei messaggi, indicati con numeri in sequenza da 2 a 164? L'arresto del padrino di Corleone non rappresenta la fine della lotta alla mafia, ancora molti sono i nodi da sciogliere.
10,50

La vita eterna

La vita eterna

Fernando Savater

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 251

"La maggior parte dei nostri più imperiosi desideri è destinata a evitare, differire o esorcizzare la morte. Saperci mortali è innanzitutto saperci votati alla perdita. La cosa più grave non è esattamente non durare, ma piuttosto che tutto si perda come se non fosse mai esistito." Questo libro parla di religione, o meglio di religioni: cosa significa credere, in che cosa crediamo o non crediamo e che rapporto hanno queste credenze con la più importante di tutte, l'aspirazione all'immortalità. Ma parla anche della verità, della differenza tra credulità e fede, delle vie non dogmatiche dello spirito, delle implicazioni politiche dei fanatismi ortodossi, del ruolo della formazione religiosa nell'educazione delle democrazie laiche. E parla anche forse soprattutto - di come si può vivere di fronte all'inevitabile, senza concessioni al panico né eccessi di speranza.
6,90

I diritti umani oggi

I diritti umani oggi

Antonio Cassese

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: V-259

Cosa sono i diritti umani? A che punto siamo con la loro tutela? Cosa possiamo fare noi, semplici cittadini, se non vogliamo restare sordi alle istanze di chi ne è privato? La problematica dei diritti umani, così importante sul piano politico, su quello delle ideologie e soprattutto del progresso civile degli Stati moderni, ha appassionato non solo uomini politici e organizzazioni intergovernative, ma anche associazioni religiose o sindacali, privati e organismi non governativi che si adoperano perché i governi si conformino sempre più alle norme internazionali a difesa di quei diritti.
12,00

Guida al Medioevo

Guida al Medioevo

Horst Fuhrmann

Libro: Copertina morbida

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 306

Un libro curioso, non pensato per i professori di storia, "pensato per amici e vicini" da un autore prestigioso che si è divertito a raccontare il Medioevo per flash nitidissimi a un pubblico non scientifico. Horst Fuhrmann (1926) è professore emerito di Storia medievale nell'Università di Regensburg (Baviera) e Presidente emerito dei Monumenta Germaniae Historica. Dal 1980 è Socio straniero dell'Accademia dei Lincei. Di fondamentale importanza i suoi contributi sulle falsificazioni nel Medioevo e sulla storia del diritto nella stessa epoca.
11,00

La prima marcia su Roma

La prima marcia su Roma

Luciano Canfora

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2009

pagine: 87

"All'età di diciannove anni, di mia iniziativa e a mie spese, misi insieme un esercito, grazie al quale liberai la Repubblica dal dominio dei faziosi." Così iniziano le "Res Gestae Divi Augusti", fatte incidere come suo testamento da Augusto ormai vecchio. Un testo minaccioso con il quale Augusto rivendicava la legalità della sua inquietante carriera politica. Ben diverso è il resoconto che ne dà Tacito, grande smascheratore del linguaggio politico: la devozione per il padre Cesare e la situazione politica di emergenza erano stati solo pretesti per la sete di dominio di Ottaviano Augusto che non esitò a schierarsi dalla parte dei cesaricidi, osò arruolare un esercito privato e lo mosse contro Antonio, ebbe quasi sicuramente una oscura parte nella morte dei due consoli in carica e alla fine puntò sulla capitale scortato dall'esercito vincitore. A diciannove anni, si fece attribuire la massima magistratura imponendo come collega un parente che era una semplice comparsa, liquidata fisicamente dopo poche settimane; atterrì, armi in pugno, il Senato imponendogli di avallare una procedura sfacciatamente incostituzionale; avviò, creando una inedita magistratura straordinaria - il "triumvirato" -, le più feroci proscrizioni. Questa la "marcia su Roma" di Gaio Giulio Cesare Ottaviano, figlio adottivo di Cesare, e futuro Augusto, il 19 agosto dell'anno 43 a.C.
9,00

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