Kimerik: Officina delle idee

In questo libro viene fatta un'analisi ragionata degli scenari europei attuali, sempre più frammentati da barriere, non solo reali ma anche ideali.

Queste pagine, scritte col cuore e con una notevole carica emotiva, raccontano in maniera semplice e lineare lo spaccato del ventennio fascista in un piccolo comune della Calabria, dove cultura e migliori condizioni di vita erano esclusivo appannaggio di una sottilissima fascia di intellettuali e di qualche facoltoso signorotto. Il volume, in cui vengono ricostruite e illustrate in maniera ampia e minuziosa le tragiche dinamiche militari dei giovani caduti, si propone essenzialmente di colmare un vuoto nella storia del paese, richiamando alla memoria, anche attraverso le foto dell’epoca, i nomi e i volti dei sedici sfortunati ragazzi che, durante la guerra, oltre a combattere contro il nemico, hanno dovuto fare i conti con il vuoto della solitudine, la tristezza e la paura di morire.

Un viaggio alla ricerca della consapevolezza. Il punto di partenza è l'irrequietezza dello spirito che lotta contro uno stato di assopimento causato da una cultura che ci lascia vivere solo sul piano fisico e materiale. È un cammino verso il cambiamento e la libertà, fatto di esperienze di vita che giungono apparentemente senza una ragione, ma che acquistano poi un senso sempre più definito. Ogni accaduto fa da guida verso la scoperta di sé, riconciliandone le parti più frammentate e smarrite.

Ha scelto un punto di vista molto particolare Simone Cardullo per quest'ultima sua fatica. Ciò che l'autore ci offre è un approfondito studio sulle unità di misura usate dai latini nel loro rapportarsi col mondo. È molto più di un'analisi fredda e distaccata, perché ci proietta nella realtà della grande Roma e delle sue province, in un mondo incredibilmente esteso e al contempo incredibilmente variegato. È così quindi che si scardina ciò che più sembrava scontato. L'autore prima instilla il dubbio, poi, partendo da riflessioni acute e rapportando l'esperienza degli antichi romani alla propria personale, inizia un percorso di ricostruzione attenta, minuziosa e decisamente curiosa puntando i proiettori su un aspetto della Storia romana per nulla scontato.

Un breve saggio a sfondo religioso universale di Janfer, messaggio nobile che contiene tutti gli elementi di genuinità, autenticità, storicità, sociologia, cultura. Per l’effetto, l’opera di cui si discute penetra nei cuori del mondo e parla a tutti, nessuno escluso. È un breve saggio-racconto dei giorni nostri, ma che ha radici così lontane, così vicine, così eterne.

"Durante una ricerca svolta un paio di anni fa, mi sono trovato a dover reperire delle informazioni sulle origini della banca centrale degli Stati Uniti o Federal Reserve System. Ho rilevato con una certa sorpresa che non esistevano pubblicazioni complete sull'argomento in lingua italiana. Data la rilevanza dell'istituzione di cui sopra, la cosa mi è sembrata curiosa e ho cercato, in un secondo momento, di ampliare le notizie raccolte includendo anche una breve descrizione degli avvenimenti che, sul finire del XIX secolo e nel primo decennio di quello successivo, portarono alla nascita della Fed." (L'autore)

Durante i secoli è stata enfatizzata l'importanza della musica nell'insegnamento di una lingua straniera. Questo è facile da notare grazie alla presenza di rime e ripetizioni nelle ballate medievali. Associare le parole alla musica le rende più facili da memorizzare, dunque più semplici da imparare. Le canzoni, la lingua e il processo di apprendimento sono i concetti-chiave in questa tesi.

"Si dà troppo spazio, troppa pubblicità, alla fuga dei cervelli quando invece noi è ciò che ci auspichiamo: una tabula rasa. Dal niente di questo vuoto lasciatoci in eredità dai nostri benemeriti scienziati, noi possiamo danzare e ridere come pazzi sanguinari: noi mangiatori di cervelli. Pensare non ci dà più da pensare troppo e anche il depensare viene a mancare; finalmente, nell'oblio di una voce straniera: un suono, un rumore o un ticchettio. Non a caso ho fatto fuori il tempo riponendo la sveglia nel tiretto. Mentre il cervello fa Tic Tac, tu non lo senti più ormai svanito nella scia del secondo. Oh amabile frequenza di altrove che mi spacchi il cranio e le ganasce amletiche sicché io possa dire che non son più un io ma un tu impensato, svisato. Evviva! Se ne vanno questi cervelli - ...scaraventandogli addosso i miei pensieri marci e pure maturi e immaturi. Ci rimane l'atto spoglio! Anzi, la sua sola forza. Evviva!".

Under Attack!: una sorta di breaking news efferata su temi di Filosofia morale.

Attorno al 1200 la Chiesa avvertì il bisogno di movimenti nuovi che potessero far fronte ai problemi del momento, con un modello di spiritualità fondato soprattutto sulla povertà. Gli Ordini Mendicanti risposero a tale bisogno dimostrando che era possibile vivere in povertà senza staccarsi dalla Chiesa ufficiale. Essi furono chiamati così per la loro caratteristica di mendicare, ovvero di sostentarsi attraverso le donazioni della gente per vivere il loro voto di povertà e per evangelizzare. Il seguente lavoro è incentrato sull'Ordine dei frati Predicatori o Domenicani e sulla loro presenza nell'Italia meridionale, rivolgendo particolare attenzione alla loro attività in Basilicata.

"C'è un bambino che piange, vado a salvarlo". Calderà di Barcellona Pozzo di Gotto - Monumento intitolato all'eroe Pasquale Simone Neri, ideato dall'architetto Mimmarosa Barresi e realizzato da Filippo Sindoni. Neri Pasquale - Sottocapo di 2a classe della Marina Militare Medaglia d'oro al valor civile - Data del conferimento 27/11/2009 Motivazione: "Durante un disastroso evento alluvionale, libero dal servizio, con generoso slancio volontaristico, esemplare altruismo e cosciente sprezzo del pericolo, si prodigava mettendo in salvo alcune persone, ma, nell'ulteriore disperato tentativo di aiutare una donna e il suo nipotino, veniva travolto da un fiume di fango e detriti, perdendo tragicamente la vita. Fulgido esempio di elette virtù civiche ed umana solidarietà, spinte fino all'estremo sacrificio". (1 ottobre 2009, Giampilieri Superiore - Messina)