Jolly Roger: Romanzo storico
Berlino Est, 1989. I ricordi di una giovane libraia
Enrico Casartelli
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Jolly Roger
anno edizione: 2024
pagine: 294
La ventunenne Isabel Ziegler si trova a gestire da sola la libreria della madre fuggita un anno prima da Berlino Est per tornare a Londra, sua città natale. In seguito anche il padre, giornalista, è costretto a lasciare la Cortina di Ferro per non subire ritorsioni. Per fortuna la giovane Isabel è circondata dall’affetto del gemello Gabriel e dello zio Karl. Nella sua vita irrompe con violenza Gert Bürk, un amico d’infanzia del padre, che ora però nutre una profonda invidia nei confronti della famiglia Ziegler. L’uomo conduce una vita alquanto appartata e finalizzata a un unico scopo: entrare nella Stasi. Per questo motivo e, convinto che i due gemelli stiano pianificando una fuga all’Ovest, fa di tutto per trovarne le prove e portarle al ministero della sicurezza della Ddr. Il racconto si svolge nei mesi del 1989 fino al crollo del muro di Berlino, e riflette una cultura e una quotidianità traumatizzate dall’allora dittatura. Emerge quindi un autoritarismo governativo tentacolare e invadente nelle relazioni, anche intime, fra i tedeschi dell’est costretti ad affrontare uno stato di oppressione successivo al nazismo e basato sulla medesima modalità di rigoroso annientamento...
Il romanzo del processo agli untori. Il diffondersi delle epidemie può condurre a un obnubilamento della ragione
Stefano D'Auria
Libro: Copertina morbida
editore: Jolly Roger
anno edizione: 2022
pagine: 304
Un romanzo storico tratto da una storia vera, di grande attualità tenuto conto della sua singolarità e delle tante analogie con la situazione pandemica che tutti stiamo vivendo. L'opera presenta una ricostruzione dettagliata del processo ai presunti untori nel 1630 a Milano; al suo interno viene rappresentato uno scorcio importante dello scenario storico e sociale, che mostra la città messa in ginocchio dalla peste e le conseguenti reazioni inconsulte sfociate nella ricerca di capri espiatori, con la creazione di figure inquietanti quali quelle degli untori. Al termine sono riportate delle conclusioni nelle quali si ipotizza come la peste del 1630 sia stata essenzialmente una "peste politica" nella quale la ragion di stato ha condotto a sacrificare degli innocenti al fine di evitare probabili ribellioni popolari.
L'assedio. I giorni di Afrodite. Le Bande Nere all'assedio di Firenze
Lorenzo Leoni
Libro
editore: Jolly Roger
anno edizione: 2020
pagine: 512
Coinvolti nei febbrili preparativi per l'incombente guerra, i soldati delle Bande Nere non possono sottrarsi alle vicende della città. La lotta con gli spietati e manipolativi avversari dei pagani è ormai inevitabile, ma occorre che tutti si muovano con estrema cautela per non trasformare Firenze in un lago di sangue. La disciplina dei figli di Marte è messa a dura prova dal contatto con i loro affetti e la tentazione della vita urbana; la Compagnia deve stringere i denti per non perdere uomini dai propri ranghi prima ancora che il primo cannone faccia fuoco.
L'assedio. I giorni di Minerva. Le bande nere all'assedio di Firenze
Lorenzo Leoni
Libro: Copertina morbida
editore: Jolly Roger
anno edizione: 2019
pagine: 532
L'incombere della guerra raduna tutti i fiorentini dietro lo scudo del Marzocco. Con testardo orgoglio, la città che non china il capo né di fronte al Papa né davanti all'imperatore oppone tutto il proprio genio alle forze soverchianti dell'invasore. Le Bande Nere si adunano per la battaglia, ma la loro guerra va oltre la difesa delle mura. Un mondo antico li chiama a difenderne l'ultima eredità contro l'avanzare dell'oblio. I segreti dimenticati della Firenze antica e non le cronache della "grande storia" sono l'atmosfera in cui i protagonisti si muovono sulla via di Minerva, per praticare la "buona guerra" a egida delle arti.
L'agguato. 1944, la storia vera dei 29 partigiani impiccati a Figline di Prato
Ciro Becchimanzi
Libro: Libro in brossura
editore: Jolly Roger
anno edizione: 2019
pagine: 130
5 settembre 1944. I partigiani della Brigata Buricchi ricevono l’ordine dal CLN di scendere a Prato perché le truppe alleate sono alle porte. Ormai a pochi chilometri dalla città, vengono attaccati dai tedeschi. Il grosso della Brigata riesce a sfuggire all'agguato, ma una trentina di uomini, quasi tutti giovanissimi, vengono catturati e poi giustiziati per impiccagione nel piccolo borgo di Figline. Forse ci fu una soffiata? Una spia vendette il segreto dell’ordine impartito dai capi del CLN o più semplicemente il Comando partigiano non aveva scelto il percorso migliore per la discesa della Brigata su Prato? Alcuni sfollati sono costretti dai tedeschi ad assistere al massacro per lasciare traccia della loro crudeltà. Una storia vera, ricostruita attraverso i pochi scritti lasciati dai testimoni diretti ed indiretti di una delle tante stragi naziste in Toscana.
L'ultima impresa delle bande nere
Lorenzo Leoni
Libro: Copertina morbida
editore: Jolly Roger
anno edizione: 2018
pagine: 590
Mentre la tempesta sta per abbattersi sul Montefeltro, loschi veterani, le cui leggende si sussurrano con terrore attorno ai fuochi di ogni esercito d'Europa, si riuniscono alla spicciolata nella locanda ai piedi della rocca di San Leo. Chi ha diramato il segnale convenuto chiamando l'adunata delle disperse Bande Nere? A chi appartengono gli occhi furtivi che spiano ogni mossa nelle le tenebre del fortunale? E sopra ogni cosa, quale sarà l'ultima impresa a cui i Diavoli di Giovanni de' Medici sono chiamati in questa notte fatale? L'ultima impresa delle Bande Nere è un romanzo di ambientazione storica che ci trasporta attraverso il tempo e lo spazio: la marziale efficienza dei campi delle grandi compagnie di ventura, la violenza fuori controllo nei vicoli di Firenze sotto assedio, le battaglie navali lungo le coste dell'Adriatico, le notti incantate alla corte del marchese di Rolo, si manifesteranno attorno a noi grazie al turbine di sensazioni che Leoni sa evocare con la maestria di chi si è fatto i calli brandendo armi e serrando corazze e si è consumato la vista (e i mestoli) sugli antichi trattati di scherma e cucina...