Jolly Roger

Nel silenzio dei boschi dell’Appennino toscano, un segreto rimasto sepolto per sessant’anni torna a chiedere giustizia. Luigi Naldoni, ormai anziano e tormentato, decide finalmente di raccontare a un giornalista la verità sull’assassinio di suo padre, il guardiacaccia Alfonso, trovato morto nel 1960 in circostanze mai chiarite. Quella confessione, però, riapre una ferita che il paese di Marradi non ha mai davvero rimarginato. Tra vecchie carte processuali, memorie distorte e omertà di provincia, il maresciallo Cesare Maremmi - in vacanza con la moglie Margaret - si lascia risucchiare dal fascino oscuro di quel caso dimenticato, deciso a scoprire ciò che la giustizia dell’epoca aveva insabbiato. Ma ogni passo verso la verità lo conduce in un labirinto di menzogne, dove il passato e il presente si intrecciano, e il confine tra vittima e carnefice diventa sempre più sottile. Un thriller d’atmosfera, sospeso tra i misteri della memoria e l’implacabile ricerca della verità. Un’indagine che scava nel cuore di una comunità, dove nulla è come sembra e la colpa non muore mai.

Passione, colpa, redenzione: sono i colori che tingono le pagine di questa raccolta di racconti, dove l’amore assume sfumature inattese e spesso inquietanti. Dal mistero di un delitto che si intreccia a un amore proibito, alle ombre di un passato bellico che ancora ferisce i cuori, fino alle pieghe ironiche e malinconiche di un’umanità fragile ma viva — ogni storia è un frammento di verità sul desiderio e sulle sue conseguenze. Personaggi tormentati, donne forti e contraddittorie, uomini sospesi fra dovere e sentimento si muovono in scenari che vanno dalle strade assolate della Sicilia ai grigi cieli di Germania, dai commissariati intrisi di tensione alle cucine di provincia dove ancora si cuociono sogni e rimpianti. Con uno stile elegante e incisivo, Andrea Carraresi dipinge l’amore in tutte le sue forme: romantico, traditore, disperato, salvifico. Perché l’amore, quando arriva, lascia sempre un segno. E spesso, si tinge di rosso.

Sardegna. 600 avanti Cristo, l’epoca dell’invasione Cartaginese dell’isola. Kaal, figlio adolescente di Bakal, capo tribù dei Sossinati, attende con timore il giorno in cui dovrà affrontare la sua prima caccia rituale che gli permetterà di diventare un cacciatore guerriero. Il destino, però, gli mette contro la propria tribù e gli riserva mille peripezie, proprio quando una flotta cartaginese compare all’orizzonte pronta a conquistare l’isola. Per le sue genti inizia una disperata lotta per respingere il nemico. Le battaglie infuriano per lungo tempo, mietendo vittime in entrambi gli schieramenti e devastando l’isola, i suoi luoghi di culto e i suoi Giganti di pietra. Un mondo sconvolto dalla guerra costringerà Kaal a difendere i propri affetti e a fare i conti con se stesso e con i propri avi.

Come un bonsai a Tokyo… un mondo. Un piccolo essere vivente che resiste ad ogni spinta, interna ed esterna a se stesso. E che con la sua forza comunque può resistere a forti eventi, gli eventi della vita. Anche se venisse investito da una grande onda immaginata come quella di Hokusai. Ma resiste! E nello stesso tempo è protetto con forza, una forza interiore.

Il premio letterario “Racconti intorno al vino” è stato ideato dall’Associazione nazionale Città del Vino per onorare la memoria di Nino d’Antonio: Ambasciatore di Città del Vino dalle poliedriche qualità di storico, scrittore e saggista. Fin dal marzo del 1987 l’obiettivo dell’Associazione è quello di aiutare i Comuni a sviluppare intorno al vino, ai prodotti locali ed enogastronomici, tutte quelle attività e quei progetti che permettono una migliore qualità della vita, uno sviluppo sostenibile, più opportunità di lavoro. Un esempio concreto è l’impegno per lo sviluppo del turismo del vino, che coniuga qualità dei paesaggi e ambienti ben conservati, qualità del vino e dei prodotti tipici, qualità dell’offerta diffusa nel territorio ad opera delle cantine e degli operatori del settore. È questa una forma di turismo di esperienza che privilegia la sostenibilità, l’incontro con il territorio, e la conoscenza diretta dei suoi protagonisti: i vignaioli e la gente che qui lavora e vive.

È la primavera del 2025. MEI Valvole Industriali Srl si appresta a festeggiare il quarantesimo anno di attività dopo una crescita esponenziale che ha portato l’azienda, fondata da Lorenzo e Marcello Mei, a imporsi come eccellenza in moltissimi Paesi del mondo. Martina e Luca Mei, la seconda generazione, portano avanti le linee impostate dai fondatori con entusiasmo e si preparano a celebrare insieme al padre e allo zio l’importante traguardo. Ma una misteriosa telefonata e un incontro con un personaggio appartenente a una potente agenzia di Intelligence proietta tutta la famiglia in un’avventura che nessuno avrebbe mai immaginato di vivere. L’eco della Guerra Fredda si propaga fino al presente, attraverso misteri mai svelati e minacce provenienti dallo spazio profondo che stanno per mettere in pericolo la stessa sopravvivenza del genere umano. Al centro di tutto c’è un misterioso meteorite e una stranissima valvola, che ha atteso per anni nelle viscere della Terra e che adesso sembra pronta a scatenare l’inferno. Ma le valvole non hanno segreti per la famiglia Mei, e questo lo sanno bene anche a Washington...

”Di noi resta una lucciola” è un albo pensato come strumento per genitori, educatori e insegnanti quando ci si trova a dover trattare argomenti o temi che richiedono metafore per l'infanzia. La storia delle lucciole cerca di affrontare con delicatezza il tema della perdita e dell'assenza di coloro a cui siamo stati legati. Cosimo, il protagonista, rappresenta la difficoltà di ogni bambino e bambina a relazionarsi con interrogativi più grandi di loro, ma sono proprio lo stupore e la meraviglia verso la natura a infondere nell'animo un senso di accettazione e speranza. Educare alla Vita, infatti, vuol dire anche non nascondere gli aspetti meno gioiosi, ma imparare a comprenderne o intuirne la loro necessità nel corso dell'esistenza. È un albo da tenere a portata di mano nei momenti difficili, ricordando che il potere dell'immaginazione rende bambine e bambini spesso più forti degli adulti. Età di lettura: da 7 anni.

Questo è un manuale pensato per chi vuole affrontare le sfide del mondo del lavoro in modo più consapevole, equilibrato e soddisfacente. È una guida pratica per migliorare la propria vita professionale e personale per chi vuole raggiungere il successo senza compromettere – e anzi coltivando – il proprio benessere. Il manuale esplora i meccanismi mentali che influenzano le nostre decisioni quotidiane, rivelando come gestire al meglio la mente per creare un “cocktail della felicità” su misura. Attraverso l’uso di strategie e tecniche specifiche, il lettore imparerà a influenzare il proprio stato emotivo e quello degli altri, migliorando le proprie relazioni personali e professionali. Viene dedicata particolare attenzione alla ricerca dell’equilibrio tra lavoro, affetti e svago, indispensabile per costruire una vita armoniosa e appagante. Il libro affronta i temi della motivazione, la gestione delle convinzioni limitanti, l’espansione della propria comfort zone e l’arte della persuasione e della vendita. Infine, vengono introdotte tecniche avanzate come l’imagery (visualizzazione), usate per trasformare idee e obiettivi in concreta realtà...

Un aquilone che scopre la bellezza della condivisione. Un arcobaleno che viola le regole e regala meraviglia e consapevolezza. Una pecora che rivendica la sua unicità nel gregge. Questi e altri sono i protagonisti di questa raccolta di favole, scritta a mano su un quadernino sotto l’ombrellone, in un’estate marchigiana. Si tratta di brevi racconti dal messaggio positivo ed educativo, rivolti a bambini ma adatti a tutte le età. Ciascun testo è impreziosito dalle illustrazioni di Luisa Sciuto, il cui tratto gentile e delicato ricorda proprio le carezze dei bambini. Età di lettura: da 4 anni.

Essere madre è un viaggio unico, fatto di amore, errori, crescita e mille ruoli da conciliare. In "Educare con il cuore", l’autrice intreccia la sua esperienza personale come madre e pedagogista con riflessioni profonde sulla maternità, offrendo uno sguardo sincero e autentico sulle sfide e le gioie dell’essere genitore. Il libro esplora il senso di colpa, il multitasking quotidiano, il difficile equilibrio tra lavoro e famiglia e la necessità di riscoprire sé stesse. Attraverso esempi concreti, storie di vita reale e strumenti pratici, questo volume è una guida per tutte le madri che si sentono travolte dal caos, ma che cercano di ritrovare la loro autenticità in un mondo di aspettative irraggiungibili. Ogni capitolo offre consigli utili, ispirazione e una buona dose di ironia, ricordandoci che non esistono genitori perfetti, ma solo genitori presenti e autentici. Perché la vera bellezza della maternità sta nell’imperfezione.

È una storia parzialmente autobiografica dove un aspirante scrittore finisce in depressione dopo che gli viene diagnosticata una malattia degenerativa alle cornee. I familiari gli regalano così un cane guida per ciechi. Ma il cane risulta però essere un cane parlante. Si ride e si piange, ma lo si fa insieme. È un libro di cui ci si innamora e che si butta giù tutto di un fiato, correndo accanto ai protagonisti tra un dialogo dissacrante e l’altro, ma anche percorrendo storie d’amore, di passione, di amicizia.

Ogni motociclista è un moderno cavaliere senza paura (macchie sì, soprattutto di mosconi spiaccicati sulla tuta) che affronta le avversità atmosferiche, l’esplorazione dell’ignoto, i pericoli della strada anche quando l’asfalto finisce, e soprattutto se il suo obiettivo è quello di scrivere percorsi inediti. Al sicuro dentro la propria armatura di abbigliamento tecnico, e nel suo intimo mondo dentro il casco, attraversa strade sempre nuove, spesso senza riuscire a vivere pienamente niente di quello che vede e attraversa senza fermarsi. Ma la motocicletta è il mezzo che più di ogni altro fa immergere totalmente chi la guida nell’ambiente circostante, e uno scontro, un piccolo incidente può trasformarsi in un incontro del tutto inaspettato, nella scoperta vera di ciò che si è sempre guardato sfilare rapidamente ai lati della visiera, di quanta sorpresa può riservare rallentare, fermarsi, prendersi il tempo per sé e per le altre persone. E quante nuove opportunità si rivelano a chi sa riconoscere tutte la altre strade che nuove e vecchie amicizie, nuove passioni possono offrire. Dalla penna #quellochescrive e arricchito dai pennelli di #quellochedisegna...