Il Mulino: Studi e ricerche
Per un governo che ami il mercato. Una certa idea di intervento pubblico
Claudio De Vincenti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 224
Un intervento pubblico realmente in grado di perseguire l'interesse generale richiede la comprensione - fuori da idealizzazioni e demonizzazioni - del modo di operare del mercato e la capacità di apprezzarne, senza passiva accondiscendenza e senza pregiudizi ostili, il difficile lavoro di coordinamento e di stimolo all'efficienza e all'innovazione. È il tema di questo libro, che si rivolge non solo agli economisti, ma a quanti - decisori politici, persone impegnate nel sociale, cultori di altre discipline - sono interessati a capire i meccanismi di funzionamento dell'economia per cercare di orientarla al bene comune. Ciò di cui vi è bisogno non è un qualche «compromesso» tra mercato e intervento pubblico, secondo una visione che riduce la politica a oscillare senza costrutto tra accentuazioni diverse dell'uno o dell'altro termine. Si tratta piuttosto di ragionare intorno alla feconda dialettica tra «mano invisibile» e «mano visibile» per dare vita a una politica economica che sappia interagire efficacemente con il mercato, disegnandone le regole e indirizzandolo verso obiettivi di interesse generale. È indispensabile farlo nella travagliata epoca storica che stiamo attraversando.
Il cavallo da guerra e lo Stato del Rinascimento. Una storia politica, economica e culturale
Fabrizio Ansani
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 504
Immaginiamo una giornata in una città rinascimentale o nelle campagne circostanti: muovendoci nelle strade, nei mercati, osservando il lavoro dei contadini, assistendo a una battuta di caccia non potremmo non notare la presenza costante, accanto all'uomo, del cavallo. Questo libro indaga il complesso mercato dei «corsieri» da guerra nel Quattrocento, soffermandosi sulle nuove dinamiche politiche ed economiche dello Stato in costruzione. Sono via via affrontati temi cruciali come il crescente coinvolgimento dei ceti produttivi e dei grandi mercanti nella formazione degli eserciti e del loro armamento, i conflitti sociali tra attori politici, come i grandi feudatari e le comunità cittadine, i modi di rappresentarsi dei principi nelle sfarzose architetture delle stalle e nella creazione di una nuova arte equestre legata all'ethos aristocratico del cortigiano.
Donne e religioni in Italia. Itinerari di ricerca
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 240
Le donne hanno sempre svolto un ruolo cruciale nelle religioni di tutto il mondo. Oggi i profondi cambiamenti in corso e l'attenzione rivolta alle disuguaglianze di genere riportano sempre più i temi femminili nell'agenda pubblica, nonché le tensioni e gli intrecci che caratterizzano il rapporto tra religione e questioni di genere. In particolare globalizzazione e immigrazione hanno causato un incremento della diversità di fedi. Questo libro si snoda tra riflessioni teoriche e indagini empiriche dedicate al ruolo delle donne nelle principali religioni presenti nel nostro paese: cattolicesimo, islam, chiesa ortodossa, protestantesimo, ebraismo, buddismo e induismo. Addentrandosi nella vita delle protagoniste - dalla preparazione del cibo all'organizzazione delle feste, dalla gestione della famiglia alla partecipazione ai riti - il volume coglie non solo le spinte innovative ma anche le tensioni, le resistenze, le ambiguità che emergono dagli studi sul campo. A partire dal caso italiano, le ricerche offrono una riflessione articolata su tematiche globali e fortemente attuali.
Lo spettacolo della corruzione. Tra logiche dei media e politicizzazione
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 144
Il racconto giornalistico incide molto sulla percezione che le persone hanno della corruzione. La discussione pubblica sul tema si è adattata ad alcune costanti del sistema dei media italiano. Da una parte, i casi di corruzione hanno rappresentato occasioni ideali di scontro politico, confermando e rafforzando la radicata partigianeria dell'informazione giornalistica. Parlare del corrotto o del corruttore ha sempre rappresentato occasione di attacco politico a seconda della collocazione politico-culturale della testata. Allo stesso modo, le attività di anticorruzione hanno consentito alle parti politiche di imporre i temi di discussione a loro favorevoli. Pur cambiando i mezzi attraverso cui si sviluppa il dibattito pubblico nell'ecosistema mediale, molte dinamiche sono rimaste invariate trovando semmai nuove forme di espressione. La politicizzazione della corruzione si è accompagnata a quella tendenza alla drammatizzazione e alla personalizzazione che è diventata ormai strumento di conquista dell'opinione pubblica, e che i social media contribuiscono a esasperare.
Giusto e impossibile. I dilemmi dell'intervento umanitario nella società internazionale
Andrea Carati
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 272
Nonostante gli innumerevoli tentativi, una dottrina dell'intervento umanitario non si è mai affermata. Quali sono, dunque, gli ostacoli che impediscono di dare legittimità all'uso della forza per salvare vite umane in pericolo? La risposta che suggerisce il libro è antiretorica. Gli impedimenti ultimi a una dottrina dell'intervento umanitario non sono il principio di sovranità, l'assenza di volontà politica o un deficit democratico a livello internazionale. È piuttosto la stessa natura dell'intervento a scopi umanitari a renderlo un oggetto intrattabile: la sua natura offensiva, contro chi non ci minaccia; la sua elusiva obbligazione politica, che pretende di mettere a rischio la vita dei propri soldati per difendere quella di cittadini stranieri; il persistente dilemma fra azione preventiva (sempre sospetta) e un intervento tardivo (legittimo ma inefficace); e infine, la drammatica imperfezione dello strumento militare nel perseguire scopi autenticamente umanitari.
Nazione, nazionalismo e folklore. Italia e Germania dall'Ottocento a oggi
Stefano Cavazza
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 304
Gli studi sulla formazione del consenso fascista hanno messo in luce il ruolo giocato dal tradizionalismo e in particolare l'interesse per il folklore e le tradizioni popolari. A partire da questo rilievo, il volume traccia l'evoluzione del binomio nazione e nazionalismo in Italia e Germania dalla loro fondazione culturale fino al neonazionalismo. In questo contesto il folklore, in quanto fortemente intrecciato con le vicende del nazionalismo, è un forte segno identitario che diventa politico nei momenti di estremizzazione. Stefano Cavazza fa il punto su un nodo ancora irrisolto della storia politica europea.
Un polo solo. Le elezioni politiche del 2022
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2024
pagine: 376
Un approfondito studio delle elezioni politiche del settembre 2022, ricco di dati e analisi originali, di un gruppo di ricercatori riunito su iniziativa del Centro Italiano di Studi Elettorali (CISE). Dopo un'introduzione sul contesto pre-elettorale - la costruzione dell'offerta politica; le domande espresse dall'opinione pubblica; lo sviluppo della campagna elettorale - segue una dettagliata analisi dei risultati, con focus sulla partecipazione al voto, sui flussi e sui temi decisivi, sul rapporto tra territorio e voto, sul partito vincitore - Fratelli d'Italia. Una serie di contributi inquadra l'elezione in una prospettiva di lungo termine, analizzando gli effetti del sistema elettorale, la selezione della classe parlamentare e l'evoluzione del sistema partitico italiano. È sulla scorta di questa grande messe di dati e di analisi che si costruisce un'interpretazione complessiva che vede il «cambiamento» ancora protagonista, ma anche il ritorno in primo piano di una caratteristica del vecchio bipolarismo, per cui a fare la differenza nella competizione elettorale è stata la capacità dei partiti di «farsi polo». Ma è un polo solo che ha risposto a questo appello, decidendo così il risultato.
Governare dietro le quinte. Storia e pratica dei gabinetti ministeriali in Italia 1861-2023
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 208
I gabinetti ministeriali sono essenziali per il funzionamento del governo e rappresentano un punto di coordinamento tra i ministri e le diverse istituzioni della Repubblica. Sono stati soggetti a cambiamenti nel corso degli ultimi decenni, con l'introduzione di nuovi ministeri, la creazione di uffici di coordinamento e l'utilizzo delle tecnologie informatiche. In questo libro Guido Melis e Alessandro Natalini ne ripercorrono la storia evidenziandone l'evoluzione e le sfere di influenza e tracciando il profilo di alcuni capi di gabinetto. A scorrere i nomi dei «gabinettisti» si trovano alcune delle persone che hanno fatto la storia politico-amministrativa del nostro paese contribuendo alla formazione dello Stato, chi frenando, chi accelerando, chi con maggior attenzione al futuro, chi con l'occhio volto al passato.
L'invenzione dell'intreccio. La svolta medievale nell'arte narrativa
Claudio Lagomarsini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 200
L'intreccio di molte linee narrative in simultanea è una svolta fondamentale nella storia della letteratura e in particolare nell'elaborazione della fortunata forma che chiamiamo «romanzo». Senza quella innovazione, non avremmo forse mai avuto opere come «I miserabili» o «Guerra e pace». È nei testi del ciclo del Graal - dunque nella Francia del Duecento - che viene adottata per la prima volta e poi perfezionata questa tecnica rivoluzionaria destinata a influenzare autori come Ariosto o Malory, e a imporsi poi definitivamente nella tradizione narrativa europea. Ma come e perché ha avuto origine questa svolta? Grazie a un'indagine congiunta sui fronti dell'analisi letteraria, della filologia e della storia culturale, l'autore avanza un'ipotesi originale, che chiama in causa un mutamento di prospettiva intervenuto nel pensiero storiografico medievale.
La finanza pubblica italiana. Rapporto 2022-2023
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 368
Il Rapporto propone, come ogni anno, una rassegna critica dei principali sviluppi che hanno interessato le politiche pubbliche in Italia durante il 2022 e la prima parte del 2023. La principale novità, rispetto agli altri volumi che lo hanno preceduto nella sua ormai più che trentennale storia, consiste nella grande varietà dei temi trattati. Con un taglio divulgativo e sintetico, viene proposto infatti un quadro molto ampio delle forme dell'intervento pubblico nell'economia italiana e dei loro effetti. Oltre a coprire le aree tradizionalmente prese in esame in passato - i conti pubblici nel loro complesso e le prospettive macroeconomiche, le politiche fiscali, la sicurezza sociale, la sanità, l'istruzione, la spesa per infrastrutture -, il volume dedica capitoli di approfondimento a temi di particolare attualità come, tra gli altri, l'evoluzione e le prospettive del debito pubblico, la revisione in sede europea del patto di stabilità e crescita, la riforma fiscale, il dibattito sull'autonomia differenziata delle Regioni, il ridisegno degli istituti di contrasto della povertà e del sostegno delle responsabilità familiari, la riforma della legge sulla cura della non autosufficienza, le politiche per il clima.
L'orologio del potere. Stato e misura del tempo nell'Italia contemporanea 1749-1922
Filippo Triola
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 258
Chi decide che ora è? E chi governa l'orario che deve valere per tutti? Il tempo ha svolto un ruolo fondamentale nella globalizzazione del XIX secolo - dalla diffusione del capitalismo alla rivoluzione dei mezzi di comunicazione di massa - ma a lungo è stata sottovalutata la riflessione sul tempo come oggetto di conflitto politico. Filippo Triola affronta la storia del rapporto tra il potere politico e la misura del tempo nell'Italia contemporanea, dalle campagne contro l'«orologio italiano» cominciate alla metà del Settecento, all'introduzione dell'«ora legale estiva» durante la Prima guerra mondiale. In questo percorso si sviluppa la grande cesura storica della rivoluzione del tempo pubblico moderno che si caratterizza per l'affermazione della sovranità cronometrica, l'orario unificato e l'organizzazione globale dei fusi orari.
Genere e accademia. Carriere, culture e politiche
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 408
Nonostante nelle università il numero delle studentesse abbia superato quello degli studenti, e a dispetto dei migliori risultati ottenuti, le donne restano sottorappresentate nelle carriere accademiche e negli organi di governo degli atenei. Quali sono gli ostacoli e i processi che rendono più difficile per le donne entrare in modo stabile nell'accademia e raggiungere le posizioni apicali? Frutto di una ricerca di respiro nazionale sugli intrecci tra percorsi accademici, genere e politiche in Italia, il volume affronta la questione delle ostinate disparità di genere nelle carriere, dal reclutamento alla stabilizzazione e agli avanzamenti alle posizioni di vertice. Combinando vissuti individuali, dimensione organizzativa e processi di governance, la prospettiva multidimensionale dell'analisi fa luce su un quadro inedito delle disparità di genere in accademia e dei processi che contribuiscono a riprodurle, rintracciabili sia nel persistere di pratiche e modelli di genere tradizionali, sia nei nuovi assetti universitari.