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Il Mulino: Biblioteca storica

Il ritorno della guerra. Combattere, uccidere e morire in Italia 1861-2023

Il ritorno della guerra. Combattere, uccidere e morire in Italia 1861-2023

Marco Mondini

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 408

La storia è tornata e ha riportato la guerra. Dal momento in cui è stata immaginata come Stato nazionale fino all'atto della sua nascita, durante le campagne del Risorgimento, i conflitti mondiali e la lotta partigiana, la storia dell'Italia unita sembra un'unica narrazione di uomini in armi, sacrificio, guerre e combattimenti. Certo, a conti fatti a essere tramandate sono più sconfitte e ritirate che vittorie gloriose. Ma ciò non toglie che da oltre un secolo le memorie degli italiani siano state affollate soprattutto dall'esperienza della morte sul campo di battaglia. La morte temuta, la morte inferta, la morte per la collettività, la morte per poter immaginare un futuro democratico, la morte onorevole. Marco Mondini rilegge questo lungo racconto in un viaggio attraverso l'immaginario e il ricordo delle guerre. E oggi? Armi e morte sono tornate a occupare il nostro spazio quotidiano sfidando la tentazione di distogliere lo sguardo.
25,00

Il delitto Matteotti

Il delitto Matteotti

Mauro Canali

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 360

«Matteotti non voleva e non cercava la morte. Volle e cercò la lotta; volle e cercò i posti di responsabilità nelle ore più dure, seppe vincere tutti i giorni, e perdere tutti i giorni la sua piccola battaglia. Io ammiro in lui la fede di tutte le ore, la tenacia, la costanza, l'ottimismo contagioso, il volontarismo» Carlo Rosselli Frutto di anni di ricerche e di un'indagine quasi poliziesca, questo libro di Mauro Canali, aggiornato agli ultimi documenti, è il testo di riferimento sul delitto Matteotti, quello che, se non «risolve» il caso, certo porta la maggior quantità di informazioni e argomenti a favore della tesi di una responsabilità diretta di Mussolini. Inseguendo la pista «affaristica» - quella secondo cui Matteotti è stato eliminato perché stava per rivelare dei torbidi affari relativi a una concessione petrolifera -, ricostruendo le vicende del primo e del secondo processo e infine seguendo il destino dei protagonisti del delitto durante il Ventennio, Canali riesce a delineare un quadro vivido e convincente di un affaire che è all'origine del regime fascista e ne riassume emblematicamente le caratteristiche.
26,00

La terra piatta. Geneaologia di un malinteso

La terra piatta. Geneaologia di un malinteso

Violaine Giacomotto-Charra, Sylvie Nony

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 224

Nel Medioevo si credeva davvero che la Terra fosse piatta? Violaine Giacomotto-Charra e Sylvie Nony tracciano la storia di questo luogo comune e cercano di comprenderne la genesi. A partire dalle fonti antiche, questo libro rigoroso e vivace esplora la storia della scienza e del sapere durante il Medioevo e il Rinascimento e si concentra sulla genealogia del mito della Terra piatta per capire perché persista nonostante le evidenze scientifiche contrarie. Una riflessione, non priva di umorismo, su come le idee errate possono resistere nel tempo e sul modo in cui le credenze si diffondono nella società. Prefazione di Alessandro Vanoli.
20,00

Un medioevo di abbracci. Non solo d'amore, non solo umani

Un medioevo di abbracci. Non solo d'amore, non solo umani

Virtus Zallot

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 244

Un affresco inconsueto. Il linguaggio silenzioso di un gesto dell'anima. Abbracci di madri, amanti, bambini, amici, peccatori e santi; a persone, animali, cose, figure dipinte o evocate in sogno; intimi e sociali, umani e divini, metaforici e reali. Gesti che accolgono, congedano, proteggono, consolano, aggrediscono, sostengono il corpo e l'anima. Questo volume li indaga nell'arte e nella letteratura del Medioevo, dove sono eloquenti ed eclatanti poiché in tale epoca, e ancor più nel suo immaginario, il linguaggio corporeo integrava fortemente, e spesso sostituiva, le parole. Pur messi in scena entro contesti apparentemente lontani, gli abbracci medievali sono una sorta di specchio entro cui osservarci, scoprendo che ci appartengono e parlano di noi.
26,00

Nel nome di Dreyfus. La storia pubblica di un caso di coscienza

Nel nome di Dreyfus. La storia pubblica di un caso di coscienza

Clotilde Bertoni

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 656

In senso lato, l'Affaire è tutto una storia d'amore. Una storia d'amore a più facce: di amore fraterno, in cui il vincolo di sangue sentito con l'anima da Mathieu Dreyfus, inizialmente unico a non rassegnarsi, si dilata via via tra i combattenti in un provvisorio quanto travolgente senso di fraternità ideale (...); di amore generoso, di solidarietà, di sodalizi, di abnegazione; di amore per l'umanità e per la giustizia, vissuto nel fondo della carne. L'affaire per eccellenza: una storia dai mille volti, scaturita dall'ingiusta condanna per alto tradimento del capitano ebreo Alfred Dreyfus, proseguita dal 1894 al 1906 e arrivata ad avvincere il mondo intero. Dramma dell'antisemitismo, ma ancor più dello spirito di casta dell'esercito e dell'insindacabilità del suo operato. Battaglia di politici, ma pure di intellettuali schierati in prima linea e destinati a uscirne con un nuovo senso di identità. Lotta tra due fronti, condotta a colpi di articoli, pamphlet, vertenze, duelli. Tragedia che sconvolge le vite e scuote le coscienze, e al tempo stesso vicenda mediatica, seguita come un feuilleton o uno spettacolo, fonte di spasso e di pettegolezzi. Caso spiazzante, che tra processi, polemiche giornalistiche e scontri parlamentari lacera la Francia, cattura la scena internazionale e segna la memoria collettiva per sempre.
34,00

Lenin a pezzi. Distruggere e trasformare il passato

Lenin a pezzi. Distruggere e trasformare il passato

Antonella Salomoni

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2024

pagine: 216

Vladimir Lenin, fondatore dell'Urss, per volontà di Stalin è stato esposto alla venerazione dei cittadini nel mausoleo della Piazza Rossa, e ha vegliato sui popoli del blocco sovietico attraverso migliaia di occhi di pietra o bronzo di altrettanti monumenti. Ma cosa è accaduto dopo il 1989? Il corpo, perduta l'aura della reliquia, è rimasto in mostra a Mosca, davanti al Cremlino, e le statue sono state in gran parte cancellate. Una vicenda esemplare per comprendere la complessità dei fenomeni iconoclastici. La pratica di tirare giù Lenin dal suo piedistallo ha riguardato tutto lo spazio post sovietico e, in Ucraina, ha assunto contorni talmente importanti da essere indicata con il termine Leninopad: il più grande movimento d'iconoclastia del Novecento, esploso prima ancora delle proteste che, più di recente, abbiamo visto in Gran Bretagna o negli Stati Uniti. A un secolo dalla morte di Lenin, Antonella Salomoni ne racconta ascesa e declino attraverso la storia del suo corpo e delle sue immagini: innalzate, rispettate e poi rimosse, distrutte, vandalizzate, reinterpretate come simbolo di sottrazione al colonialismo russo, e persino ricollocate sui piedistalli dagli occupanti durante la guerra in Ucraina. Un libro sulla memoria imposta e poi sovvertita, che va al cuore delle inquietudini del mondo contemporaneo.
22,00

Storia della Democrazia cristiana. 1943-1993

Storia della Democrazia cristiana. 1943-1993

Paolo Pombeni, Guido Formigoni, Giorgio Vecchio

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 720

La Dc fu davvero il «partito della nazione»? Per tanti versi sì, a patto di non congelarla nell'immagine del grande agglomerato che tutto macinava e tutto cercava di omogeneizzare. Fu anche questo, certo, specie nella parte finale della sua vicenda. Ma fu prima di tutto un partito dalle anime plurali che perseguì la ricostruzione democratica e costituzionale del paese, proiettandolo in un inedito orizzonte europeo. A trent'anni dalla sua scomparsa, la definizione del ruolo della Dc nella storia d'Italia oscilla ancora tra la demonizzazione e il rimpianto, senza assestarsi in una equilibrata storicizzazione. A partire dalla nuova disponibilità di numerosi archivi privati e pubblici, questo libro prova, per la prima volta, a tracciarne la storia: dalle origini alla parabola finale. Quella che si apre davanti agli occhi del lettore è una storia dell'Italia attraverso le vicende di un partito che è stato tra il 1943 e il 1993 il perno principale del governo del paese e ne ha modellato la vita politica e culturale.
38,00

Così belle così vicine: viaggio insolito nelle città dell'Italia medievale

Così belle così vicine: viaggio insolito nelle città dell'Italia medievale

Jean-Claude Maire Vigueur

Libro: Libro rilegato

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 448

Piazze, campi, palazzi pubblici, fontane, chiese: alla scoperta dello splendore e della magnificenza delle nostre città. Tra l'XI secolo e la fine del Medioevo, le città italiane vivono una fase di straordinaria rinascita, soprattutto nell'Italia settentrionale e centrale, grazie alla crescita economica e all'affermarsi di un sistema politico, il comune, indipendente da qualsiasi autorità superiore. Nuovi palazzi pubblici, nuove chiese, cinte murarie, strade, ponti, piazze e fontane: ovunque l'utilità trova il proprio complemento nell'estetica. Il volto delle città ne emerge ridisegnato, secondo criteri architettonici e ornamentali tesi alla ricerca della bellezza, ormai individuata come strumento tra i più efficaci della propaganda del nuovo potere. Da Milano a Roma, da Venezia a Firenze, Pisa e Siena, da Spoleto a Perugia, da Parma a Ferrara e Modena, un itinerario storico denso, personale e a tratti affettivo, ci porta al cospetto dell'incredibile ricchezza dei centri comunali italiani, raccontando i circuiti politici, economici, religiosi, culturali da cui è scaturita un'esperienza unica nel panorama europeo.
38,00

Storia dei diritti umani

Storia dei diritti umani

Marcello Flores

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 464

Gli Stati non sono mai i primi a chiedere nuovi diritti. Sono costretti ad accettarli quando essi sono diventati patrimonio di gran parte della società, che chiede o pretende, con gli strumenti a disposizione, di adeguarsi a questi ripetuti passi - a volte grandi a volte piccoli - verso una modernità che coincide con più libertà, più uguaglianza, più solidarietà Sono trascorsi ormai 75 anni dal 10 dicembre 1948, giorno in cui l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite proclamava a Parigi la Dichiarazione universale dei diritti umani. Per la prima volta si sancivano i diritti e le libertà che spettano a tutti gli esseri umani. Si trattava del punto di arrivo di un lungo percorso iniziato nel Settecento ma anche del punto di partenza di una sensibilità umanitaria in crescita. In questa nuova edizione aggiornata, dopo averne rintracciato le premesse nelle epoche precedenti, Marcello Flores ripercorre l'intera storia dei diritti umani, dall'Illuminismo a oggi: una storia non solo di teorie filosofiche, politiche e giuridiche, ma anche di organizzazioni, associazioni, battaglie, campagne, istituzioni, e persone come Cesare Beccaria ed Eleanor Roosevelt. Le conclusioni fanno il punto sui problemi attuali tra espansione e riduzione dei diritti umani.
32,00

Italia 1943. La guerra continua

Italia 1943. La guerra continua

Luca Baldissara

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 472

«La guerra, ultima fase del fascismo trionfante, ha agito su di noi più profondamente di quanto risulti a prima vista. La guerra ha distolto materialmente gli uomini dalle loro abitudini, li ha costretti a prendere atto con le mani e con gli occhi dei pericoli che minacciano i presupposti di ogni vita individuale, li ha persuasi che non c'è possibilità di salvezza nella neutralità e nell'isolamento» Giaime Pintor Il 1943 è un anno drammatico, fra i più difficili da interpretare nella storia d'Italia. Luca Baldissara ripercorre lo svolgersi e il rapido e caotico susseguirsi degli eventi politici e militari, ricostruendo le tappe della crisi di regime e dell'implosione dello Stato, indagando il lento organizzarsi dell'antifascismo e restituendo la varietà delle esperienze di guerra degli italiani di allora. Nel fare ciò dà voce ai protagonisti e agli attori dell'epoca e così ricostruisce le dinamiche della vita in un paese alle prese con una guerra che pareva infinita. Andare a quell'anno significa fare un passo decisivo nella comprensione della storia dell'Italia contemporanea e di cosa significhi e produca l'esperienza della guerra tanto sui governi e le istituzioni, quanto sulla società e gli individui.
32,00

Il giorno in cui finì la Grande Guerra. Losanna, 24 luglio 1923: i civili ostaggio della pace

Il giorno in cui finì la Grande Guerra. Losanna, 24 luglio 1923: i civili ostaggio della pace

Jay Winter

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 344

Quel 24 luglio 1923 fu il giorno in cui scoppiò la pace? Sì e no. La pace è una condizione temporanea, non un'entità permanente: è instabile. Un trattato di pace annuncia, da un punto di vista normativo, la fine delle ostilità fra gli Stati, ma non la fine delle violenze o dei risentimenti. Quel giorno terminò il decennio della Grande Guerra, ma ciò che subentrò fu un ordine internazionale precario e pur sempre caratterizzato dalla violenza. A Losanna si disinnescarono alcuni conflitti, ma si innescarono nuove ostilità. Marx aveva ragione: noi tutti creiamo la nostra storia, ma non nella maniera in cui crediamo di farlo. Il 24 luglio 1923 venne firmato a Losanna l'ultimo trattato che poneva fine alle ostilità della Grande Guerra. Jay Winter racconta ciò che accadde quel giorno e come milioni di civili si trasformarono in ostaggi, scambiati per il raggiungimento della pace: la maggioranza dei cittadini greco-ortodossi della Turchia perdette il diritto di cittadinanza e di soggiorno in quello Stato, lo stesso accadde alla maggior parte dei cittadini musulmani della Grecia. Di fatto venne introdotta nel diritto internazionale una definizione di cittadinanza basata sulla religione. Il secondo prezzo della pace fu pagato dal popolo armeno al quale non venne riconosciuta una patria nelle terre da cui era stato espulso. E così il 24 luglio 1923 la pace venne prima della giustizia e aprì la strada alle forze che porteranno nel 1939 alla guerra globale.
28,00

Uomini senza. Storia degli eunuchi e del declino della violenza

Uomini senza. Storia degli eunuchi e del declino della violenza

Marzio Barbagli

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2023

pagine: 416

«Ma chi mi spiegherà tutti questi eunuchi? Non dubito che ci sia una ragione, segreta e profonda, per la presenza quasi obbligata di questi personaggi così crudelmente separati da molte cose e in un certo senso da se stessi» (Paul Valéry). Rifacendosi a una intuizione di Max Weber sul fondamentale ruolo svolto dagli eunuchi, Marzio Barbagli racconta la storia di questi uomini nei tre continenti - Europa, Asia e Africa - dove sono esistiti per tremila anni, delle forme di castrazione subite e delle norme che hanno tentato di regolarle, delle funzioni da essi svolte, dei loro successi e delle loro sventure, delle loro famiglie e dei loro amori. Questo libro cerca di dare una risposta a tre grandi gruppi di interrogativi. Perché, per quanto disprezzati, molti di loro hanno conosciuto una forte e inaspettata mobilità sociale ascendente, sono diventati potenti e ricchi, sono stati, lusingati, adulati e molto amati? La loro presenza ha costituito una grande sfida, la prima nella storia dell'umanità, alla concezione binaria del genere: come hanno risposto a questa sfida i medici, i teologi, i legislatori delle diverse civiltà? Che rapporto vi è stato fra la castrazione e le altre forme di violenza individuali e collettive?
34,00

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