Guida: Orizzonti
I segreti del casato
Luciano Buglione
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 160
Nel Seicento gli Orsori, uno dei casati più potenti, vive la fase del ricambio generazionale. Tra guerre fratricide per la successione e segreti nascosti, la famiglia segna la discontinuità con il passato e scrive la storia futura del Paese.
Di Frainè e il mistero dell'abbazia
Bruno Frediani
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 168
Elen nella tempesta. Le fonti del terrorismo in Italia
Vincenzo Mangia
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 308
Il riflesso della luna sull'acqua
Antonio De Santanna
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 144
Giacomo, trentenne, giornalista, abbandona ogni prospettiva di carriera per rivolgere la sua attenzione al mondo interiore. Scopre così la Via di Mezzo buddista, che cerca con determinazione di mettere in atto nella vita quotidiana. Amore, amicizia e ricerca di sé diventano i temi portanti della sua esistenza sullo sfondo di una storia carica di contrasti e di momenti intensi pieni di poesia.
Gli anni del sole nelle vene
Mario Santella
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 360
Sono nato a Campobasso poco dopo l'inizio del secondo conflitto mondiale. Degli anni di guerra ricordo poco: ero troppo piccolo. Ma ricordo bene quelli del dopoguerra, anni di fame e di miseria. Malgrado ciò, ho avuto una infanzia felice e libera, in grandi spazi all'aperto, senza traffico e senza automobili, dove ancora si poteva giocare in mezzo alla strada, quando la solidarietà e l'amicizia erano ancora valori importanti. A Campobasso ho vissuto fino a quattordici anni. Poi mi sono trasferito a Napoli, dove si è compiuta la mia formazione e dove tuttora vivo. Giovanissimo ho iniziato la mia carriera di uomo di teatro: attore, regista, drammaturgo. Questo romanzo parla anche di questo. E del passaggio dal dopoguerra agli anni del cosiddetto "miracolo economico", arrivando fino alle soglie della contestazione del '68. È anche la storia di una iniziazione. Mi si chiederà se si tratta di una vicenda autobiografica. Rispondo di sì, nella misura in cui è autobiografico l"'Ulisse" di Joyce o la "Divina Commedia" di Dante. D'altra parte Flaubert diceva: "Madame Bovary sono io". Alcune situazioni e alcuni personaggi sono veri, altre situazioni e altri personaggi del tutto inventati. Ma che importanza ha? Quello che conta è che i personaggi e le situazioni vivano di vita propria nelle pagine del libro. (Mario Santella)
I suoni dello sciamano. Uno spettacolo di teatro sonoro per bambini dai 3 ai 13 anni
Lino Nocerino
Libro
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 108
La meravigliosa storia di Antonio Maraviglia
Aldo Giuffrè
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 144
L'autore confessa, mettendosi a nudo, di avere scritto questo romanzo spinto da una morbosa curiosità che lo tormenta da sempre. La curiosità che spinge i fanciulli a rompere il giocattolo per vedere cosa c'è dentro. Giuffré vuoi vedere cosa c'è dentro la vita. Scomporla, sezionarla, esaltarla, umiliarla, colpirla a costo di spegnerla. Infilarsi in ogni segmento, in ogni meato per vedere come ne sarebbe uscito lui dopo questa folle circumnavigazione: se deluso o pentito o dolente o disgustato o arricchito o impoverito. Col cuore che ogni tanto perde un colpo, egli confessa di esserne uscito ferito. Dopo che ha letto quello che ha scritto, gli traballa la coscienza. La coscienza, così sossopra, ha scoperto che nessuno di noi riesce a governare la propria vita, a trovare un equilibrio quale che sia. Qui, in un pericoloso arruffìo di sensazioni, il Destino gli propone varie possibilità di recupero, ma Antonio non riesce a individuarne nessuna che sia saggia. Elena è la lunga ombra del Sospetto. Elena è la bilancia delle paure di Antonio. Antonio è vigliaccamente incapace di giudicarsi, di darsi un voto. Antonio non sa di essere bello quando è bello, non sa di non essere brutto quando è brutto. Questo è il tossico che se lo mangia lentamente fino a distruggerlo. Situiamoci davanti a quello strumento impietoso che è lo specchio. Eccolo Antonio Meraviglia: sono io, quelle sono le mie sembianze, quella è la mia innocenza che presto o tardi mi perderà.
Cronache da ultima pagina
Gianni Dell'Aiuto
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 256
La giustizia di chi quotidianamente la vive dall'interno. La giustizia di chi la subisce. La giustizia che incombe sulla gente comune. Quella giustizia che non avrà mai l'onore di titoli a caratteri cubitali in prima pagina e, forse, nonostante quello che vorrebbero i suoi protagonisti, non andrà mai neppure in ultima pagina.
Antologia. Poesie 1967-2007
Giuseppe Napolitano
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 184
"Se in Napolitano neanche un verso diventa demotico, la ragione è da ascrivere a una sovrascrittura sentimentale, interrogativa, identitaria, carica di un pudore che si vorrebbe pervasivo, ma che sarebbe fuorviante non immettere nel catalogo delle sweet lies cui il poeta formiano ci ha abituato. Ma per esso, andrebbe piuttosto coniata una tipologia di pronuncia che chiameremo "clownesca", ovvero il continuo formarsi e deformarsi dei versi come se a declamarli fossero l'irridente pagliaccio di Boll in lotta con quello funebre e meditabondo di Schoenberg, il grillo parlante e la coscienza di Napolitano, il suo contiguo Pìerrot lunaire." (Stelvio Di Spigno)
Le vane occasioni (ultimi versi)
Carlo F. Colucci
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 80
Le andate, i ritorni
Antonio Savignano
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2009
pagine: 145
Per l'autore viaggiare è stato per molti anni un mestiere; mestiere, l'inviato speciale, che del presente libro è però - come lui dice - solo un "padre putativo": infatti i coriandoli di appunti che durante i tempi morti delle missioni ufficiali gli inviati qualche volta prendevano non avevano niente a che fare con il motivo per il quale i giornali li avevano inviati. In quei viaggi si perdeva un sacco di tempo: dopo aver studiato chili di documenti ed aver mandato i loro pezzi in attesa del prossimo avvenimento gli inviati conoscevano molta gente e si imbattevano in storie impreviste e straordinarie. Delle missioni "legali" questo libro di Savignano è figlio quasi illegittimo, ma certo più divertente. Di alcune delle storie l'autore è stato testimone, altre gli sono state riferite dalle persone coinvolte, o sono successe a lui stesso. Qualcuna rischia l'incredulità o il dejà vu, ma nessuna è inventata. Gli stili delle narrazioni sono stati imposti dalle aure dei protagonisti, delle circostanze, dei luoghi nei quali gli accadimenti prendevano corpo, e sogno.