Guida: Ateneo/Ricerca
Il fenomeno indiretto nell'Opus postumum di Kant. La dimensione trascendentale del fenomeno che potrà presentarsi come scienza
Antonello Franco
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2025
pagine: 140
Le tesi dell’opera postuma di Kant che sono enucleate in questo libro, e continuano dal libro precedente – Il fenomeno e l’Opus postumum di Kant. Il passaggio trascendentale alla fisica – ci portano a ripensare al senso del nostro rapporto al fenomeno, ritornando a ciò che è stato acquisito dalla Critica della ragion pura. Esse parlano infatti di un fenomeno del fenomeno, o fenomeno indiretto, che si apre nello spazio cognitivo del soggetto, come l’ineludibile e imprescindibile verità formale del fenomeno diretto stesso, che deve accompagnare a priori ogni fenomeno, tanto per l’esperienza quanto appunto per la costruzione del sistema dottrinale della scienza. Da questa intuizione Kant, verso la fine del suo impegno teoretico, comincia a non considerare più il passaggio dai principi metafisici alla fisica come il risultato più importante e ultimo dell’Opus, quanto invece che il fenomeno ha la sua verità formale a priori, quella della Critica maggiore, e un suo rappresentante a priori: è l’idea del fenomeno, che deve poter accompagnare a priori ogni fenomeno; si chiama fenomeno del fenomeno o fenomeno indiretto, ed è sua verità ideale. Kant capisce che il fenomeno indiretto può essere il ponte per la comprensione linguistica del fenomeno diretto di cui è rappresentante, nell’ambito della funzione logica del linguaggio fino al sapere della scienza. Egli si accorge di una possibilità emozionante, che nasce proprio dalla percezione drammatica della Kluft, come Lücke, come lacuna insuperabile fra i principi metafisici della scienza della natura e la fisica – in particolare manifestata nei Lose Blätter 3-4, 5, 6, 7, riuniti nel Convolut IV e nelle sue Lettere a Garve e a Kiesewetter; questa possibilità di cui parliamo giunse dalla sua stessa soluzione al problema: che l’Übergang, il passaggio, del formale a priori, delle forme trascendentali della Critica della ragion pura alla fisica dei fenomeni indiretti prevista dall’Opus postumum, sarà ben in grado di garantire il passaggio dei principi metafisici per la fisica, giustificando così l’Opus postumum, ma di inverare in modo geniale la Critica della ragion pura, senza modificarne in alcun modo l’impianto formale. Le presenti considerazioni sono delineate principalmente sui Convolute VII, X, XI.
Pompei e gli strumenti chirurgici. La casa del chirurgo
Michele Di Gerio
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2025
pagine: 186
Nella primavera del 1771, a Pompei, durante lo scavo di una ignota domus, vennero rinvenuti numerosi strumenti chirurgici. Pertanto, l’abitazione fu denominata "Casa del Chirurgo". Il saggio è costituito dallo studio degli strumenti chirurgici recuperati e di altri che, forse, appartenevano all’abitazione, nonché da alcuni argomenti di natura diversa ma inerenti alle tematiche del libro. Per la realizzazione del saggio è stato necessario consultare: due inventari di Francesco La Vega del 1771, un inventario e un resoconto riportati nell’opera Pompeianarum Antiquitatum Historia e datati anch’essi 1771, produzioni di autori classici, monografie dei secoli XVI, XVII, XVIII, XIX, sino a quelle più recenti, e ricerche di studiosi contemporanei.
Aniconismo nell'arte contemporanea. La «pratica religiosa» nelle arti visive in Europa e negli Stati Uniti
Salvatore Manzi
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2025
pagine: 156
Qual è il ruolo dell’artista nell’epoca contemporanea? E cosa accade quando lo si osserva attraverso una lente teologica? Questo saggio propone una lettura singolare e radicale del Sistema dell’arte come costruzione politico-religiosa, in cui l’artista assume i tratti di un ministro, la critica diventa esegesi e le opere agiscono come riti o segni di trascendenza. Attraverso una ricognizione che intreccia teologia e arte contemporanea, vengono analizzate esperienze emblematiche – dall’Espressionismo astratto alla Minimal Art, dall’Arte Concettuale alla Pittura Analitica – per mettere in luce le matrici aniconiche e le derive culturali che attraversano la produzione artistica tra Europa e Stati Uniti. Una riflessione lucida e affilata, rivolta tanto al mondo artistico quanto a quello teologico, capace di restituire profondità a pratiche spesso considerate soltanto formali o teoriche.
Le antinomie dello sviluppo economico italiano. Il divario Nord/Sud tra policy statali e ruolo della ruling class
Marco Santillo
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2025
pagine: 236
I più recenti studi sui temi del divario territoriale tra il Nord e il Sud tendono, finalmente, a guardare il Mezzogiorno come versante di una prospettiva europea e ad inserire il problema dei suoi ritardi socioeconomici nel quadro di dinamiche economiche di carattere globale. Già il “nuovo meridionalismo” del secondo dopoguerra aveva inteso prendere le distanze da una visione dicotomica che aveva assegnato al Sud un ineluttabile destino agricolo, per promuovere ricette di politica economica di matrice industrialista che avrebbero trovato in seno alla Svimez e alla Cassa per il Mezzogiorno la loro più matura espressione. I fondatori e gli esponenti di punta di queste e di altre istituzioni, in parte provenienti dall’esperienza nittiana del primo ’900 e in parte dal “trust di cervelli” del primo IRI, sarebbero stati i capofila del progetto di industrializzazione del Mezzogiorno nel secondo dopoguerra, assurgendo a moderna classe dirigente in grado di rappresentare le peculiarità e le esigenze socioeconomiche del Mezzogiorno in un teatro non più locale ma nazionale e internazionale. Infatti non furono solo i contributi finanziari e progettuali di soggetti pubblici nazionali, ma anche quelli di istituzioni internazionali, come la Banca Mondiale, a sostenere l’industrializzazione del Mezzogiorno e a consentire negli anni della Golden Age un duplice catching-up del Sud rispetto al Settentrione e dell’Italia nei confronti delle economie più avanzate d’Europa. Ruolo delle classi dirigenti, peso ed impatto dei finanziamenti interni e esteri, coinvolgimento delle istituzioni internazionali e inserimento anche dal punto di vista scientifico dell’intervento straordinario per il Mezzogiorno nell’alveo del dibattito inter-nazionale sulle depressed areas: sono questi i driver della ricerca di questo volume che ha inteso fornire una originale ricostruzione della stagione dell’intervento straordinario, facendo leva, oltre che sulla letteratura di riferimento, sul reperimento e l’analisi di originali fonti archivistiche.
Event management e musica elettronica. Prassi operative
Stefano Massa
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2025
pagine: 248
Gli eventi e i festival di musica elettronica hanno dato vita ad una economia globale con fatturati da capogiro. Il settore è in costante espansione e, per funzionare adeguatamente, ha bisogno di organizzazioni professionali in grado di creare e gestire capillarmente gli eventi. Questo lavoro accende un faro sul “dietro le quinte” dell’event management della musica elettronica e ne descrive professionalità e prassi operative. Prefazione di Paola Villani.
«Cum tucte le tue creature». La natura e i suoi regni tra idea e rappresentazione (secoli XVI-XX)
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2024
pagine: 600
Il volume indaga i metodi e i modelli interpretativi con cui intellettuali, artisti e filosofi di varia estrazione — laica o religiosa — hanno esplorato in epoca moderna le relazioni tra uomo e natura. Tre sono le linee di ricerca proposte, a iniziare dalla riflessione teorica che si sviluppa con la rivoluzione scientifica e per impatto del pensiero cartesiano: in questa prospettiva, molto innovativa per la storiografia italiana è l'attenzione dedicata al tema dei rapporti (e dei sentimenti) che hanno segnato nei secoli le interazioni tra esseri umani e animali. Un secondo percorso di indagine si snoda tra le rappresentazioni della natura generate dal genio creativo: un affascinante viaggio nell'immaginario degli artisti, dal Rinascimento alle soglie del XX secolo, in cui la visione del mondo naturale — osservato, contemplato o trasfigurato — diventa protagonista, caricandosi non di rado di una dominante dimensione simbolica. Il terzo indirizzo di approfondimento ha per oggetto le strategie messe in atto dall'uomo per governare le forze della natura e per valorizzarne le risorse: in questa chiave si affrontano i temi della tutela dell'ambiente, anche agli albori del modello ecologista, della cura del corpo e della presentazione del contesto naturale, familiare o "esotico", come spazio ideale di educazione e formazione. Saggi di: Fabrizio Ammetto, Silvia Blasio, Giuseppe Buffon, Federica Caneparo, Paolo Capi-tanucci, Rita Chiacchella, Maria Ciotti, Sarah Cockram, Chiara Coletti, Lino Conti, Alessandra Dattero, Regina Lupi, Flavia Marcacci, Duccio K. Marignoli, Luigi Mascilli Migliorini, Susanne Adina Meyer, Stefania Petrillo, Emmanuel Porte, Violette Pouillard, Elisabetta Serafini, Alessandro Serra, Antonio Trampus.
Elogio del baccanale
Claudio Badano
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2024
pagine: 534
In Elogio del baccanale l’autore analizza con un approccio metodologico multidisciplinare (storia della cultura, psicoanalisi, socio-antropologia, filosofia) le forme storicamente assunte dalla relazione erotica. Ad essere ricostruita all’interno della struttura sociale è in primo luogo l’origine dell’istituto familiare, a cui viene criticamente accostato il mito dell’amore romantico, che – sul piano culturale – ne ha costituito la cornice “ideologica”. Vengono quindi analizzate le pratiche di promiscuità sessuale, di cui si ha documentazione fin dalle epoche più antiche, le quali testimoniano di una tendenza da sempre presente nella comunità umana, riemergendo in essa pur attraverso significati culturalmente diversificati (religiosi e filosofici) in corrispondenza ai diversi modelli culturali.
Il fenomeno e l'Opus postumum di Kant. Il passaggio trascendentale alla fisica
Antonello Franco
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2024
pagine: 154
La scoperta di quest’opera postuma di Immanuel Kant è una tappa che segna il cammino nella filosofia. È un’opera che impressiona, poiché appare svolta con la dedizione e quasi l’ansia che si presta a qualcosa di impellente nella sua necessità, contro la quale il tempo invece incalzava. Aspetto centrale è il problematico ‘fenomeno indiretto’ o ‘fenomeno del fenomeno’. Desiderava Kant verificare la compatibilità del ‘fenomeno’ previsto dalla Critica della ragion pura con il fenomeno ‘indiretto’? Avendo Kant avvertito la “lacuna” nel sistema trascendentale, nell’Opus postumum intendeva fare una verifica della sua validità? Kant supererebbe sé stesso, nel senso che la “lacuna” da lui avvertita veniva scoperta e superata dal suo stesso sistema trascendentale e dalle sue stesse conquiste teoretiche, che in fondo sarebbero conquiste ‘ermeneutiche’, svolte nell’opera postuma?
Fascismo e antifascismo: riflessioni. I dilemmi della storia
Andrea Talia
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2024
pagine: 152
La storia del fascismo continua ad essere raccontata dai vincitori. Esacrazioni, “verità rivelate,” caveat per un possibile ritorno, rappresentano i tasselli di una sorta di damnatio memoriae. Chi scrive esce da questa ossificata vulgata. Non rivaluta il fascismo ma ne fornisce una visione più meditata e imparziale. Appare indubbio che il Ventennio, avendo interessato tutti gli aspetti del paese, costituisce non una “parentesi”, ma una vera e propria cesura, una tornata accidentata nella storia spezzata della modernità. Il nostro è un secolo “autoritario”. Problemi interni di varia natura ed eventi esterni – veri e propri scontri di civiltà – rendono plumbeo il futuro. Su queste dinamiche dobbiamo misurarci, non sui fantasmi del passato. È tempo, quindi, di abbandonare le appartenenze polarizzate “dell’era ideologica” per poterci ripensare nazione.
Una figura scomoda. Ferdinando Girardi, Vescovo di Sessa (1848-1866)
Silvano Franco
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2023
pagine: 128
L’autore, attraverso l’analisi di documenti per la maggior parte inediti, tenta di comprendere le vere ragioni alla base del durissimo scontro verificatosi a Sessa (odierna Sessa Aurunca), negli anni 1860-1866, fra Amministratori locali e il Vescovo della Diocesi, Monsignor Ferdinando Girardi. L’analisi è contestualizzata nel clima socio-politico vissuto in Italia nel primo decennio unitario, materializzatosi, oltre che sul piano sociale, particolarmente sulla contrapposizione Chiesa-Stato. Essa coinvolse anche le piccole realtà meridionali, acuendo di fatto lo scontro tra mondo cattolico e laico trascinatosi nei decenni successivi.
Meditazioni metafisiche. Contro Cartesio e in nome di una cagna gravida
Ermanno Bencivenga
Libro: Libro in brossura
editore: Guida
anno edizione: 2023
pagine: 80
È tempo di riscrivere le meditazioni cartesiane, non perché la metafisica abbia mai cambiato il mondo ma per eliminare gli alibi e i pretesti che una cattiva metafisica, serva dei potenti, è lieta di offrire loro. Bencivenga si dedica qui a questo compito, e lasceremo che siano le sue pagine a parlare. Aggiungeremo solo che Bruno e Campanella, oltre a Kant, sono i fari che gli illuminano la strada, e che scrive dal punto di vista di una cagna gravida e maltrattata.
Comunicatore a chi?
Silvia Grassi, Roberto Iadicicco
Libro: Copertina morbida
editore: Guida
anno edizione: 2023
pagine: 144
In Italia, i giornalisti sono arrivati quasi a 110.000, cui si sommano gli oltre 21.000, tra comunicatori e addetti stampa in imprese, associazioni, enti pubblici. I social media manager si stanno ora associando per il riconoscimento di questa nuova professione, già molto diffusa, così come gli influencer che chiedono di essere tutelati e riconosciuti come comunicatori digitali. Il numero dei "comunicatori" è in continuo e costante aumento e dall'antica Grecia ad oggi, è una professione che si è sempre evoluta e mai estinta. Allora, è bene chiedersi cosa distingue i "comunicatori" tra di loro: se è vero che lo siamo un po' tutti, esiste ancora il discrimine tra chi fa comunicazione e chi informazione? Oppure, come aveva già profetizzato nel '68 un'artista visionario come Andy Warhol, "Nel futuro ognuno sarà famoso per 15 minuti" e nell'era dei Social a decretare il successo sono più i numeri che i contenuti? A queste domande cercherà di rispondere questo libro attraverso il contributo di chi ha fatto della comunicazione una professione, di chi tutti i giorni si occupa di parlare agli altri, di informarli, di convincerli, di intrattenerli e persuaderli. Ringraziamo per questo e per gli indispensabili contenuti forniti: Simona Agnes, Claudio Baglioni, Carlo Bartoli, Novella Calligaris, Gianni Canova, Piero Chiambretti, Andrea Delogu, Nino Di Matteo, Romana Liuzzo, Alessandro Paolucci (in arte @Dio), Filippo Patroni Griffi, Lorenza Pigozzi, Fabrizio Pregliasco, Andrea Purgatori, Monica Setta e, per la prefazione, Giovanni Grasso.