Gabrielli Editori: Scambi
Il fantasma in Europa. La Bosnia del dopo Dayton tra decadenza e ipotesi di sviluppo
Stefania Divertito, Luca Leone
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2004
pagine: 316
Costruito come un intenso reportage e con l'intento di fare il punto della situazione politica, economica, sociale e culturale della Bosnia disegnata a Dayton, prevedendo gli sviluppi e gli scenari futuri, il libro - nato come un viaggio - ha portato gli autori fin dentro le ferite della guerra e della pace in Bosnia, di cui decine di persone - gente comune e di livello internazionale - hanno raccontato a modo loro attraverso le interviste che compongono questo lavoro.
Una canoa sul Rio delle Amazzoni. Conflitti, etnosviluppo e globalizzazione nell'Amazzonia peruviana
Azzurra Carpo
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2002
pagine: 240
La storia di un viaggio, anzi, di un "bioviaggio", attraverso le molteplici rive del Perù amazzonico; un viaggio in canoa, mezzo indispensabile per superare le correnti, i gorghi e le secche del fiume: misura dello spazio e insieme simbolo dell'identità dei popoli indigeni. Azzurra Carpo conduce, con abilità e le conoscenze necessarie, incontro tra culture, umanità e società civili diverse: per capire, finalmente, che esistono altri popoli, altre visioni del cosmo, altre spiritualità, e, ovunque, la stessa dignità. Protagonista assoluto, con tutta la sua vitalità, il Perù, né paradiso terrestre, né inferno verde: semplicemente, diverso; e proprio su questa diversità si fonda il suo sistema sociale. Un libro che lotta per il diritto alla differenza, dedicato alle Organizzazioni Indigene che remano controcorrente nell'Amazzonia peruviana.
Oltre le frontiere. Antropologia per avvicinare i popoli
Anna Casella Paltrinieri
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2002
pagine: 240
L'opera di Anna Casella è un aiuto prezioso per l'educazione interculturale e per quanti desiderano avvicinare le "altre" culture in consapevolezza e rispetto. E non solo: uno strumento indispensabile per la formazione del volontario in partenza per l'estero in quanto dà sostegno alle motivazioni di dono e di solidarietà, offrendo materiale per la consapevolezza delle culture altre, per l'autocritica del proprio bagaglio culturale nel momento del confronto. Rifacendosi in modo particolare all'America Latina e all'Africa, l'autrice, nella prima parte, offre gli strumenti teorici per avvicinarsi a queste culture e per riflettere sulla interazione che si realizza comunque tra due culture diverse che si incontrano e sulle relative conseguenze, spesso problematiche per le popolazioni locali. La seconda parte contiene profili delle aree geografiche nelle quali operano i volontari. La terza parte è dedicata alle esperienze "sul campo", con esempi di situazioni quotidiane, ritratti di uomini e donne impegnati in azioni sociali nell'ambito familiare, urbano, politico e religioso.
Parma multietnica. Alla scoperta dei nuovi mondi della città. Guida alla città multietnica
Laura Caffagnini, Lamberto Soliani, Aluisi Tosolini
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2002
pagine: 240
In questa pubblicazione si racchiudono diverse visuali della Parma multietnica. La guida ai nuovi mondi della città, curata da Laura Caffagnini, è anticipata dalle analisi di Lamberto Soliani e Aluisi Tosolini sul fenomeno migratorio, in senso statistico il primo e in senso sociologico e interculturale il secondo. La guida, il cui obiettivo è la conoscenza di come i nuovi cittadini stanno modellando il volto della città e sono modellati da essa, è divisa in sezioni che cercano di rispondere alle domande: "chi sono i migranti", "cosa fanno", "cosa fare insieme" e "da dove vengono. E' una pubblicazione di notevole interesse per chiunque voglia scoprire, da turista o meno, questi nuovi mondi della città di Parma.
Dies irae. Grido e resurrezione
Pedro Tierra
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2001
pagine: 190
Il poeta militante brasiliano Pedro Tierra, pseudonimo di Hamilton Pereira, inizia il pellegrinaggio della memoria di una lunga serie di violenze che contadini, operatori della pastorale, sindacalisti hanno subito da parte del potere nella lotta per il diritto della terra. Le sue parole ripercorrono i luoghi e le figure della lotta in difesa della terra e dei diritti dei popoli esclusi per testimoniare che dove è stata seminata la morte risorge con passione e speranza la vita.
Sulla loro pelle. Il dramma della prostituzione infantile nel mondo. Una denuncia per vincere l'indifferenza
Nicoletta Bressan
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 1999
pagine: 222
A distanza di due anni dalla sua pubblicazione, riproponiamo un libro che sta riscuotendo costante interesse e plauso. Da una giovane ricercatrice, attualmente impegnata con Telefono Arcobaleno nel nuovo progetto nazionale anti-pedofilia, un quadro esauriente e completo del fenomeno della prostituzione infantile e della pedofilia legata al turismo sessuale (e non solo) nei suoi aspetti e nelle sue dimensioni internazionali, con una attenta valutazione della situazione italiana fino agli ultimi tragici avvenimenti. E' un lavoro documentario svolto sulla base di una vasta bibliografia italiana e estera, recuperando notizie tratte da libri, articoli, dossier, internet. Cerca di raccontare i crimini commessi sui bambini, tracciando un quadro psicologico dei vari tipi di sfruttatori, riportando storie drammatiche di abusi subiti, raccontando, con rispetto, il dolore e la sofferenza che i piccoli sono costretti a sopportare. Il tutto, ripercorrendo le rotte del traffico mondiale e mettendo in evidenza gli sforzi di quelle organizzazioni che combattono il dilagare della prostituzione infantile.
La città emarginata. Tra violenza e speranza nelle favelas di Rio de Janeiro
Giuseppe Marchi
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 1998
pagine: 152
Poche situazioni sociali rendono visibile in modo più chiaro delle favelas quello che significa l'esclusione, l'emarginazione sociale. Sono là, geograficamente identificabili, in blocchi ben circoscritti, in contrasto con il mondo dell'asfalto, la città. Le favelas sono uno dei segnali più evidenti dell'"apartheid sociale" che cresce nelle società di questo millennio. La città "divisa", emarginata, di cui parla l'Autore è il risultato della dinamica capitalista che esclude grandi moltitudini dall'occupazione lavorativa e che smantella lo stato sociale. Tuttavia se c'è una cosa che colpisce nelle favelas, come si vede dall'esperienza di Giuseppe Marchi fatta con sua moglie Giliana, è l'estremo contrasto tra le condizioni disumane di vita e l'enorme vitalità delle persone che vivono lì, il loro calore umano, il loro senso di festa. Il "sistema" è una cosa ed il "mondo vitale" è un'altra. E' questo "mondo della vita" dei poveri che, attraverso la sua rete di legami affettivi, culturali, ludici, morali e religiosi, gli permette di far fronte alla barbarie a cui il sistema continuamente li condanna attraverso la sua logica escludente del mercato, delle leggi e della violenza. E' lì che si incontra il potenziale segreto della forza dei poveri e la fonte maggiore della sua mobilitazione.
A Rua dos meninos. L'adolescente in conflitto con la legge
Marco Dal Corso
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 1997
pagine: 62
Siamo a Sa Paolo, in Brasile, per raccontare una esperienza di "pedagogia della strada" elaborata e portata avanti da un'èquipe di educatori della "Casa Dez" che lavora con i "meninos de rua", fenomeno nuovo che rivela in realtà problemi antichi. Fra i tanti ragazzi che hanno fatto della strada la loro palestra di vita, queste pagine parlano di una categoria a rischio: quella degli adolescenti, a volte veri ragazzini, in conflitto con la legge. Si tratta di persone che, attraverso un'azione illegale, vogliono conquistarsi la legittimità di consumatori dentro un mercato che sembra escluderli in partenza. In strada a loro modo si fanno sentire. Ed è in strada, con le dovute modalità, che vanno ascoltati. Fra i loro ascoltatori c'è l'educatore di strada, che con loro si impegna a riscrivere la parola e a ridire il mondo, per farlo un pò più giusto. Nel volume si avverte una grande aspirazione di giustizia sociale che sostiene tutto l'intervento e dà senso al lavoro quotidiano degli educatori. Senz'altro questa esperienza potrà essere di stimolo a quanti in Italia lavorano con i giovanissimi, nelle scuole come sulla strada.
Il sud di dentro. Storie di vita tra l'Italia e l'America latina
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 1997
pagine: 200
Questo non è un libro sul MLAL ma la testimonianza di uomini, donne e famiglie del MLAL. Le voci dei volontari intervistati ci invitano a guardare alla realtà come a una sfida e non come a un destino...ad entrare nelle storie dimenticate del sud del mondo come cercatori di uomini e donne, come amici che spiano l'umanità altrui, ma per ricostruire la propria, come costruttori di un mondo migliore, dove migliori saremmo diventati tutti, noi che cercavamo e loro che ritrovavamo. E' un sud visto con occhi del nord, ma è anche un sud che guarda il sud e il nord ormai diventati un'unica casa planetaria. Un casa con più entrate, come suggerisce questo libro che ha due accessi: uno che racconta storie di volontari, l'altro che raccoglie piccoli pezzi del mosaico latino americano. Oggi non si fa altro che parlare di globalizzazione come diffusione generalizzata di una società di consumi che trasformerebbe il vecchio pianeta in un immenso "duty free" e in un apartheid senza frontiere. Queste storie ci fanno invece sognare una globalizzazione diversa, dove ognuno possa pensare, osare, creare con libertà.
La solidarietà al bivio. Gestire l'esclusione o costruire la cittadinanza
Enzo Melegari
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 1996
pagine: 216
Nel testo viene presentato il progetto di una città sottratta ai vecchi contenitori nazionali dove assumono un ruolo propulsivo, di stimolo al cambiamento, le organizzazioni non governative dell'associazionismo e del volontariato. Esse possono costituire il lievito per una convivenza sociale caratterizzata dalla pratica della responsabilità e dell'autonomia. L'orizzonte è quello di una città bisognosa di ancorarsi alle comunità e ai territori, in un'attenzione costante allo scambio tra le culture del Nord e del Sud del mondo, che significa, in fondo, dare spazio alla crescita della consapevolezza e dell'auto-coscienza di ogni cittadino, del Nord come del Sud. Lo svincolarsi dai soli criteri liberistici del profitto e della felicità individuale permette la riscoperta di una umanità più ricca e fraterna, volta al perseguimento della felicità pubblica.

