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Frilli: Supernoir bross

Omicidio alla Garbatella. Un nuovo caso per l'ispettore Proietti

Omicidio alla Garbatella. Un nuovo caso per l'ispettore Proietti

Luana Troncanetti

Libro: Copertina morbida

editore: Frilli

anno edizione: 2021

pagine: 240

Quartiere Garbatella, è l'una di notte passata. Tre netturbini trovano il cadavere di una ragazza accanto a un cassonetto. Chino su di lei, in stato confusionale e sporco di sangue, c'è un tassista. «È tutta colpa mia!», grida fra i singhiozzi. Paolo Proietti viene avvisato dai colleghi della mobile anche se non è di turno. Quel tassista è l'amico fraterno con cui ha interrotto, o quasi, ogni rapporto. Ernesto ha tradito la sua fiducia e lui non è mai riuscito a perdonarlo. La vittima era una ventunenne di origine nigeriana. Ex schiava sessuale reinserita da tempo nella società, lavorava come baby-sitter e poteva permettersi l'affitto di un appartamento. La Garbatella non era il suo quartiere, nessuno dei curiosi scesi in strada nel cuore della notte aveva mai visto quella ragazza prima di allora. Ernesto ritratterà la sua ammissione di colpevolezza adducendola allo shock: conosceva bene Prudence, era proprio lui ad accompagnarla ogni sabato in taxi per trascorrere la notte con un uomo misterioso. Sarebbe morta fra le sue braccia quando è andato a riprenderla e, prima di ciò, avrebbe sussurrato qualcosa di indecifrabile: il nome del colpevole, forse. Poche settimane prima gli aveva confidato che si sentiva in pericolo: qualcuno voleva farle del male, ma non sa indicare chi. A un'ora dalla morte di Prudence, una telecamera di sorveglianza riprende una loro accesa discussione: lui la strattona con violenza, sta per darle uno schiaffo. Risale sul taxi, inviperito la lascia da sola in strada. Non riuscirà a discolparsi durante l'interrogatorio; in attesa di sviluppi, quel video lo rende il principale sospettato e finisce così in carcere. Il compito di Proietti, stavolta, non si limita alla risoluzione di un caso d'omicidio: dovrà ingoiare orgoglio e testardaggine, convincersi dell'innocenza di Ernesto, credere di nuovo in lui e soprattutto in se stesso. La fiducia è una sensazione di sicurezza basata sulla speranza o sulla stima, Paolo avrà l'ennesima conferma di quanto sia rischioso concederla anche agli amici di lunga data. Sarà proprio la vittima, in qualche modo, a raccontargli che ogni errore di valutazione può essere fatale.
14,90

Giallo Arma di Taggia. Taggia's Weapon

Giallo Arma di Taggia. Taggia's Weapon

Libro: Copertina morbida

editore: Frilli

anno edizione: 2021

pagine: 144

Sette scrittori, i magnifici sette, più uno, il curatore. Otto racconti avvincenti, appassionanti, divertenti, tutti ambientati in un'unica location: Arma di Taggia. Ai liguri darà un collegamento immediato, soprattutto a quelli in provincia di Imperia, dove si trova la cittadina. A tutti gli altri suonerà strano leggere di una città che contiene la parola "Arma" nel suo nome. E in effetti siamo partiti proprio da questa idea, e dal genitivo sassone del sottotitolo: Taggia's Weapon, una nuova maniera per chiamare la città, che vogliamo lanciare come tendenza. L'elemento più interessante di questa raccolta è l'accostamento di stili completamente diversi, come certamente nelle raccolte accade, ma in questo caso vincolati a una prospettiva logistica unitaria. Penne celebri, navigate, insieme ad altre che provengono da solchi diversi, chi più avanti nel cammino, e chi poco dopo l'inizio. Stili solidi accanto a passi più fumettosi, scritture del paesaggio accanto a chiare e veloci introspezioni, incedere pulp e classicità. Tutto sposato alla perfezione in una koinè in grado di dare un solo risultato: quello di lasciare i lettori attaccati alle pagine. Si entrerà in un mondo di osti bonari, misteriosi visitatori, studiosi della psiche, donne innamorate e distanti in tempo e luoghi, inquietanti presenze, prostitute, papponi, cocainomani, tormentati e violenti antieroi, metodici impiegati, assassini, fuggiaschi, trafficanti, guardie pazienti, conti, paesani, investigatori, suonatori di tromba jazz, ricche signore annoiate, gestori di locali malfamati, ladri, notai, insegnanti, registi, giornalisti, medici, atleti, influencers, ragazze bellissime, in ostelli, strade, pub, case di campagna e monolocali, vallate, piazze, torrenti, vicoli e spiagge.
14,90

Garzaia della Roggia Torbida. Oltrepò Pavese. Un nuovo caso per Manlio Rune

Garzaia della Roggia Torbida. Oltrepò Pavese. Un nuovo caso per Manlio Rune

Ezio Gavazzeni

Libro: Copertina morbida

editore: Frilli

anno edizione: 2021

pagine: 290

Manlio Rune, investigatore per le assicurazioni, si sta recando con la sua MG spider gialla del 1968, a Bressana Bottarone. Deve effettuare una perizia per il tribunale. All'altezza di un vasto acquitrino boscoso, la Garzaia della Roggia Torbida, viene attirato da un nugolo di uccelli eccitati che si agita tra le fronde degli alberi. Incuriosito decide di addentrarsi lungo l'argine dello stagno e capire che cosa ha provocato quel comportamento insolito. Lì trova il cadavere di una ragazza immerso nell'acqua. Il corpo è stato divorato dai becchi in più punti. L'autopsia intanto rivela che il cadavere della ragazza mostra segni di un uso prolungato di sex toys. Ad aleggiare su ogni luogo che si snoda tra Bressana Bottarone, Bastida Pancarana e Sannazzaro de Burgondi, c'è il tipo con la Harley Davidson che ha un vecchio casco infilato sullo schienale, o Sissy Bar, come una testa recisa piantata su una picca. La domenica la si passa alle corse dei Kart, al circuito 7 Laghi. Sulle tribune Rune incontra una bella donna spigliata che lo conduce a scoprire il Merejise, una nave che batte bandiera del Belize e che è stata implicata in diversi casi di trasporto di materiale radioattivo in Romania e triangolazioni verso l'Africa. Il mondo della provincia di dischiude così, pagina dopo pagina, come un origami complesso mostrando sempre più strati di vite perse, insieme a uomini che sostengono di aver acquistato la moglie in Russia su Internet, altri in cerca di redenzioni nel nord Europa e qualcuno che nasconde nell'alcol lo squallore della propria vita passata a sbirciare, dallo schermo del proprio computer, giovani corpi in mostra. Rune deve così svelare il torbido che si accompagna a due omicidi che sembrano ruotare, come satelliti, intorno al grande attrattore delle vite di tutti: la Garzaia della Roggia Torbida.
14,90

Mariani e le porte chiuse. Indagine a Campopisano

Mariani e le porte chiuse. Indagine a Campopisano

Maria Masella

Libro: Libro in brossura

editore: Frilli

anno edizione: 2021

pagine: 250

È la metà di aprile e il commissario Antonio Mariani non si è ancora ripreso dal grave incidente d’auto accadutogli sulla tangenziale di Milano mentre ritornava da Lecco. Ha rischiato di non poter più camminare e ora si trascina in una specie di abulia. È la moglie Francesca a scuoterlo: o cercherà di scoprire la verità sull’ispettrice Lorenza Petri, accusata di omicidio, o lei lo lascerà. No, non sarà lei a lasciarlo perché è lui che ha lasciato se stesso! È trascorso ormai più di un mese dall’omicidio di cui è accusata l’ispettrice e ricostruire l’accaduto non è semplice, ma poco per volta Mariani trova qualche traccia e, soprattutto, ritrova se stesso.
14,90

Mariani e le mezze verità

Mariani e le mezze verità

Maria Masella

Libro: Libro in brossura

editore: Frilli

anno edizione: 2021

È la seconda metà di novembre. In una discarica abusiva è stato ritrovato il corpo di un uomo senza documenti. Il commissario Antonio Mariani comincia a controllare fra le persone scomparse; una segretaria pur non identificandolo ricorda di averlo visto più volte con il suo datore di lavoro sparito da giorni. Mentre Mariani continua le indagini a Genova, arriva una segnalazione da Lecco: proprio il vicequestore attribuisce un’identità al morto, è un piccolo industriale, abbastanza noto in città. Lecco: in nessun posto Mariani andrebbe meno volentieri perché il questore è Serra con cui aveva avuto contrasti e di cui continua a sospettare una complicità nel ferimento di un suo collaboratore e amico. Fra Genova e Lecco si dipana una complessa indagine, in cui nessuno dice tutta la verità.
14,90

Un posto per morire. Un'indagine di Teresa Maritano

Un posto per morire. Un'indagine di Teresa Maritano

Maria Masella

Libro: Copertina morbida

editore: Frilli

anno edizione: 2021

pagine: 208

Il capitano Alberto Terracini è morto in montagna a causa di un incidente e ha lasciato in eredità un rustico a Ormea a Teresa Maritano, l'ex moglie. I loro rapporti non erano buoni, tutt'altro: Tea rifiuta di approfondire i motivi della decisione del suo ex e di andare al rustico. Ma quando, alcuni giorni dopo, a Genova viene ucciso, con un colpo d'arma da fuoco alla nuca, il capitano Massimo Urso, Max, amico e commilitone di Alberto, si reca a Ormea, al rustico. Prima di essere una barista, Tea era un ottimo ispettore di polizia e ora cerca risposte a domande che neppure sa come porsi; trova tracce che non la convincono. In realtà vorrebbe capire il vero motivo di un'eredità così inaspettata; quel rustico doveva essere lasciato non a lei, ma a Max, perché i due militari erano molto più che amici. Scoprire la verità sul loro rapporto era stata la causa
14,90

Come lupi nella neve. Un nuovo caso per Marco Canepa

Come lupi nella neve. Un nuovo caso per Marco Canepa

Marco Di Tillo

Libro: Copertina morbida

editore: Frilli

anno edizione: 2021

pagine: 240

L'ispettore Marco Canepa si è fatto finalmente convincere dal suo amico Giuseppe Lolli. Andranno qualche giorno insieme nel paese molisano di Agnone, di dove Giuseppe è originario. Accolto a braccia aperte da tutti i componenti della famiglia Lolli, Canepa fa appena in tempo ad assaggiare le squisite specialità gastronomiche locali e a conoscere amici e parenti di Giuseppe, che subito il paese viene investito da una devastante tormenta di neve che, in breve tempo, lo taglia completamente fuori dal mondo. Nessuna possibilità di raggiungerlo dal fondo valle, niente corrente elettrica, nessun collegamento telefonico. Quella notte stessa un brutale omicidio sconvolge la vita di tutti gli abitanti. Franco Furino, un romano con seconda casa ad Agnone, viene trovato ucciso all'interno della chiesa di Sant'Emidio, mentre sua moglie Germana e la figlia Camilla, di nove anni, risultano scomparse. Delle indagini si incaricano i quattro carabinieri della locale stazione, sotto il comando del pingue maresciallo Pasquale Conte, amico di infanzia di Giuseppe. Il tutto mentre un vecchio professore di storia, Aristide Ponzio, insigne studioso degli usi e costumi dei Sanniti, fa riecheggiare l'antica maledizione di una presunta strega risalente al 270 avanti Cristo. Il giorno seguente anche la moglie del Furino viene ritrovata uccisa, con un coltello nel cuore. Suo malgrado, l'ispettore Canepa, deve rinunciare alle agognate ferie e aiutare i carabinieri locali a risolvere i due omicidi che sembrano davvero inspiegabili. In questo noir i veri protagonisti, oltre all'azione stessa e alla dinamica degli eventi, sono i vari e curiosi personaggi del paese: il parroco, il sacrestano, la venditrice di formaggi, il geometra, il barista, il dottore nostalgico della Russia comunista. E poi c'è il passato che ritorna di continuo, in un incessante andirivieni temporale che va a mescolarsi ai tempi lenti della provincia italiana più sperduta e ai pensieri e ai ricordi di tutti, in un'atmosfera invernale malinconica e un po' retrò.
14,90

Mastro Titta e l'accusa del sangue. Roma 1859, un'indagine del boia papalino. Il caso Mortara e l'affaire Reynard

Mastro Titta e l'accusa del sangue. Roma 1859, un'indagine del boia papalino. Il caso Mortara e l'affaire Reynard

Nicola Verde

Libro: Copertina morbida

editore: Frilli

anno edizione: 2021

pagine: 260

Roma gennaio 1869: Giambattista Bugatti detta le sue memorie allo scrittore Ernesto Mezzabotta. Roma, inverno 1859. La scomparsa di un neonato, figlio di un ufficiale francese, fa temere un nuovo "caso Mortara". Il bambino, infatti, nato ebreo, è stato sottoposto a un "battesimo forzato" dalla sua balia. Rapito, dunque, dai gendarmi pontifici e condotto nella casa dei catecumeni perché venga allevato nella fede cristiana? Siamo nel momento più delicato in cui si sta decidendo l'alleanza franco-piemontese contro l'Austria, che c'entri, quindi, la "longa manus" di una delle due potenze, prossime alleate, per screditare lo stato pontificio affinché Napoleone III possa schierarsi senza suscitare le ire e lo sdegno dei cattolici europei? Oppure, si tratta, più semplicemente, della fuga della giovane nutrice proprio per sottrarre il neonato alle "grinfie" pontificie? Ma quando il bambino e la balia verranno trovati trucidati, omicidi ai quali ne seguiranno altri, a quelle prime ipotesi se ne dovranno aggiungere altre. Gelosia? Oppure si deve dar credito a "l'accusa del sangue", il mito secondo il quale gli ebrei userebbero il sangue dei bambini cristiani per scopi rituali? O le ragioni di quel "furore assassino", risiedono altrove? Anche in questo caso Giambattista Bugatti, Mastro Titta, il famoso boia papalino, e i suoi due amici, Amilcare Laudadio, ispettore di polizia di Borgo, e Giuseppe Marocco d'Imola, poeta e tornitore, sono coinvolti per sciogliere il mistero. Il nuovo avvincente romanzo di un autore che sta portando alla ribalta una Roma ottocentesca sconosciuta, buia, sporca, puzzolente e addormentata, ma assolutamente fascinosa, incantevole e seducente.
14,90

Il respiro dell'alba. Un caso per Vassallo e Martines

Il respiro dell'alba. Un caso per Vassallo e Martines

Antonella Grandicelli

Libro: Copertina morbida

editore: Frilli

anno edizione: 2021

pagine: 304

In una livida alba d'ottobre un corpo galleggia alla deriva nelle grigie acque della baia di Vernazzola. Tirato a riva, il commissario Vassallo e i suoi uomini si accorgono che si tratta del cadavere di una suora. Nello stesso istante qualcuno bussa alla porta di Luigi Martines, il poeta, che si risveglia da un sonno agitato da molti fantasmi. Ha ancora tra le mani una vecchia foto trovata la sera prima nella cassetta della posta. Sul retro una data e un oscuro messaggio: Ciò che eri può ucciderti più di ciò che sei? Che cosa lega il cadavere di una suora e una vecchia fotografia? Indagando tra un passato dimenticato e un presente oscuro, Vassallo e Martines si ritroveranno invischiati in una ragnatela intessuta d'ambiguità e omissioni, falsità e ricatti, che finiranno per mettere in pericolo la carriera del primo e la vita del secondo. Un'indagine che si rivelerà dura, piena di trappole, sconcertanti dubbi e agghiaccianti rivelazioni, nella ricerca di una verità che a nessuno interessa, che nessuno vuole vedere. Una verità che ha molte facce e che mai è la stessa per tutti.
14,90

La stanza del silenzio. Un enigma dal passato per il commissario Montefiori

La stanza del silenzio. Un enigma dal passato per il commissario Montefiori

Enrico Luceri

Libro: Copertina morbida

editore: Frilli

anno edizione: 2021

pagine: 208

Carla Manara credeva di essere guarita dal trauma doloroso che l'aveva colpita dieci anni prima: suo marito Roberto era stato assassinato in un modesto ed equivoco albergo di Roma, probabilmente dalla donna con la quale era stato visto allontanarsi dalla stazione ferroviaria. Carla non ne aveva mai accettato l'omicidio, anche perché la polizia non era riuscita a rintracciare la presunta assassina, la donna dai lunghi capelli biondi e il viso nascosto da un paio di grossi occhiali neri, che lo aveva sgozzato con un rasoio. Dopo dieci anni, e un equilibrio personale raggiunto faticosamente, il trauma di Carla si risveglia all'improvviso quando legge su un quotidiano che l'edificio dove fu commesso l'omicidio del marito sarà smantellato presto per diventare una multisala cinematografica. Così lei parte dalla cittadina in cui vive e prende alloggio nell'albergo romano, spinta dall'ossessione di trovare una spiegazione alla morte di Roberto.
14,90

Morte a Porta Venezia. La magliaia Delia indaga in una Milano deserta

Morte a Porta Venezia. La magliaia Delia indaga in una Milano deserta

Mauro Biagini

Libro: Libro in brossura

editore: Frilli

anno edizione: 2021

pagine: 208

Milano, marzo 2020. Anche il vivace quartiere di Porta Venezia cambia volto, dopo le disposizioni governative che invitano la popolazione a restare chiusa in casa. Le strade si svuotano, le convivenze forzate mettono a dura prova i rapporti di coppia e le persone faticano a imparare le regole per contrastare il nuovo virus. Con le saracinesche dei negozi che si abbassano, solo la vecchia e bizzarra magliaia Delia rimane arroccata nel suo laboratorio di via Lecco. Il momento è difficile per tutti. E quando un mattino, all'interno di un appartamento che ha tutto il sapore di una "garçonnière", viene ritrovato il cadavere di un uomo impiccato, si pensa subito al suicidio. La vittima è un pubblicitario di successo, Mirco Ferretti, che abitava con la moglie Bianca nella lussuosa Casa della Fontana. Ma niente è come sembra. A indagare sul caso è il commissario Attilio Masini, uomo malinconico e amante di Schopenhauer, nelle cui pagine cerca conforto all'infelicità che lo affligge. Ben presto verranno alla luce segreti scabrosi: una torbida relazione della vittima con una giovane cinese chiamata Jasmine, conosciuta in un centro massaggi, e il sospetto che la ragazza sia stata segregata in quell'appartamento, che risulterà essere di proprietà del suocero Ludovico Romei. A ingarbugliare la vicenda, lo strano comportamento e le reticenze di ogni personaggio coinvolto. Arrivare a una soluzione sembra difficile, in una Milano deserta e silenziosa. Tanto più che un secondo omicidio scompiglierà le carte in tavola. Ma sarà Delia, grazie al suo intuito e alla sua capacità di andare a fondo nell'animo umano, a far emergere la verità. Sorprendente e dolorosa.
14,90

Delitto al Festival di Sanremo. La prima indagine del commissario Francesco Orengo

Delitto al Festival di Sanremo. La prima indagine del commissario Francesco Orengo

Achille Maccapani

Libro: Libro in brossura

editore: Frilli

anno edizione: 2021

pagine: 224

Sono le cinque di una domenica mattina. Il vicequestore di Sanremo Francesco Orengo è nel suo alloggio di servizio, in pieno riposo dopo un’intensa giornata lavorativa. Di colpo viene svegliato dal suo primo collaboratore, l’ispettore capo Dario Canevari: hanno trovato un cadavere nella toilette del teatro Ariston. L’omicidio è avvenuto poche ore prima, al termine della serata finale del Festival della Canzone Italiana presentata da Amadeus, con la partecipazione di Fiorello. Uno choc terribile per Sanremo: la capitale italiana della musica e del turismo, la città della Liguria più famosa in tutto il mondo. Per il commissario Orengo, tornato nel suo ponente ligure da poche settimane, dopo parecchi anni di esilio volontario tra la Lombardia e il Piemonte, è l’inizio di un turbine infernale. Al suo fianco, la squadra investigativa lavora a ritmo convulso, tra documenti raccolti, ricostruzioni del passato della vittima, un noto imprenditore nel settore delle calzature in provincia di Caserta, nonostante intoppi e boicottaggi, e numerosi risvolti nascosti che si agitano attorno a Sanremo e alla kermesse festivaliera. Ben presto, Orengo dovrà pure fare i conti con il suo difficile passato e un nemico che agisce per metterlo costantemente in difficoltà. Nel frattempo il giovane commissario ritroverà le sue radici nel paese nativo, il suggestivo borgo medievale di Castel Vittorio, nell’estremo entroterra della Val Nervia, suggellate dal ritrovato incontro con la bella ristoratrice Martina Rebaudo. Un romanzo nel quale emerge l’atmosfera di Sanremo, del suo centro cittadino, dell’atmosfera magica e frenetica del Festival, e di una Liguria di ponente sempre più inquieta e contrassegnata da numerosi colpi di scena.
14,90

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