Ensemble: Affluenti
Rinascita
Chiara Rantini
Libro: Libro in brossura
editore: Ensemble
anno edizione: 2022
pagine: 92
La nuova raccolta poetica di Chiara Rantini.
Bagliori dal varco
Matteo Maxia
Libro: Libro in brossura
editore: Ensemble
anno edizione: 2022
pagine: 112
La nuova raccolta poetica di Matteo Maxia. «La parola di Maxia si tende sempre in questo delicato funambolismo, mai fine a se stesso, carica di tensione nella ricerca di nitidezza e, al contempo, nella resa di una complessità che germina continuamente dalle cose e dalla lingua che le esprime». (Dalla Prefazione di Gabriella Grasso). «Nella poesia di Maxia, non soltanto all'atto, ma già al sintomo, sentiamo l'altro, l'amato, il mondo. In una premonizione che infinita il desiderio, se ne prende cura, lo coltiva accettando i rischi delle conseguenze, l'eterogenesi dei fini, nella persuasione che senza desiderare non c'è possibilità per la vita umana di prendere forma». (Dalla Postfazione di Marco Pacioni)
Materiale infetto
Marco Incardona
Libro: Libro in brossura
editore: Ensemble
anno edizione: 2022
pagine: 176
«Il "materiale infetto" di Marco Incardona, infatti, sembra essere prima di tutto un'ammissione di colpevolezza che allude a una diagnosi radicale: quella di necrosi della parola poetica. Anche se, in secundis, sa rivelarsi quale un inaspettato saggio di amara ironia sulla condizione dell'uomo contemporaneo, o meglio sull'intrecciarsi di alcune sue caratteristiche specifiche: l'essere cannibalizzato dai luoghi che abita, l'essere solo, e infine il ritrovarsi a vestire immancabilmente, obtorto collo, i panni del poeta». Prefazione di Max Di Mario
Comparse a scopo di lucro
Max Di Mario
Libro: Libro in brossura
editore: Ensemble
anno edizione: 2021
pagine: 96
«Un libro non per tutti quindi, o meglio per tutti ma solo entro determinate condizioni che non conoscono deroghe o eccezioni. Leggendolo sembra quasi che Di Mario ci dica le stesse parole che Flaubert scrisse al suo amico di sempre Maxime Du Camp, in un momento nel quale le due traiettorie stavano per separarsi: "Non andiamo per la stessa strada, non navighiamo più sulla stessa barca. Che Dio ci conduca quindi dove ognuno si auspica! Io non cerco il porto, ma il mare aperto, se dovessi naufragare, ti dispenso dal lutto". Max Di Mario ci dispensa dal lutto per il possibile naufragio, ma ci ricorda, con una forza inusitata, che sarebbe folle e insensato ricondurre nella quiete di un placido porto, una poesia che non sogna altro che disperdersi in alto mare. (Marco Incardona)
Stagioni scalene
Edoardo Olmi
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2021
pagine: 176
Stagioni scalene, queste nuove poesie di Edoardo Olmi, simili e al tempo stesso diverse dalle precedenti, ci investono e avviluppano proprio come le stagioni. Stagioni intese in ogni loro possibile accezione (come stagioni dell'anno solare, ma anche come stagioni della vita, ovvero come stagioni di ricerca poetica, esistenziale, mentale, politica, emotiva e sessuale), all'interno del libro e delle sue sezioni le stagioni sono infatti volutamente al plurale ("Primavere", "Estati", "Autunni", "Inverni") e volutamente "scalene": irregolari e imperfette, pur sincroniche.
Il monile di Ashtart
Matteo Maxia, Roberto Crinò
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2020
pagine: 112
Una raccolta poetica, due autori: Roberto Crinò e Matteo Maxia. «Il più grande merito di questi monili poetici è quello di agitare il terreno sottostante le nostre certezze, quelle che abbiamo costruito e volontariamente cementificato per aggrapparci a fragili illusioni. Maxia e Crinò, architetti di bellezza, destano da questo torpore dello spirito e provano, con successo, a offrirci altri orizzonti oltre i confini stabiliti, per prenderci cura della nostra fragile umanità» – Maresa Schembri
Vita che scorre
Eleonora Falchi
Libro
editore: Ensemble
anno edizione: 2020
pagine: 76
Molte poesie di «Vita che scorre» ribadiscono che il nostro mondo interiore e la connessione con quello esteriore sono ben più vasti e profondi di quanto il nostro stile di vita – che ci induce a girare come criceti su una ruota – ci porti a credere.