Einaudi: Einaudi. Stile libero
Pietro. Un uomo nel vento
Roberto Benigni
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 128
«Ma lo sapete che quando Pietro incontra Gesù ha più o meno la sua età? Ventotto, ventinove, neanche trent’anni. Eppure viene rappresentato sempre come un uomo molto anziano, calvo, con le rughe e la barba bianca. Anche Leonardo, nell’“Ultima cena”, lo ha dipinto così. Sembra che Pietro sia nato già vecchio. Invece quando conosce Gesù è un giovane, come lui: sono dei ragazzi. È una storia di ragazzi, questa!» (Roberto Benigni). Grazie alla voce di Roberto Benigni la vita di Pietro – pescatore, apostolo, missionario e guida della Chiesa – diventa un romanzo pieno di azione e di colpi di scena, in cui intensità e commozione si alternano a improvvisi slanci di leggerezza e ironia. Versione ampliata e arricchita del testo dello spettacolo televisivo in onda su Rai Uno, “Pietro. Un uomo nel vento” è un libro che parla di amicizia e speranza, di fede e di dubbio, di paura e di coraggio. E che restituisce, come mai era accaduto prima, voce e umanità a una delle figure più straordinarie della Storia. Scritto con Michele Ballerin, Chiara Mercuri e Stefano Andreoli. C’è un momento, nel racconto di Roberto Benigni, in cui sembra di vedere tutto: le onde che si alzano, il vento che fischia, una voce che chiama e un uomo che esita – e poi si lancia. È Pietro, il protagonista di una storia antichissima e senza tempo. La storia di un pescatore che si arrabbia, agisce d’impulso, sbaglia, non capisce, si addormenta, soffre, gioisce e si lascia emozionare, proprio come noi. Eppure diventa il primo fra gli apostoli, scelto da Gesù per il compito più alto che la storia dell’umanità conosca: aprire o chiudere le porte del Paradiso. Con “Pietro. Un uomo nel vento”, la voce trascinante di Roberto Benigni ci conduce dentro la formidabile avventura di un uomo che cade e si rialza mille volte, sospinto da una forza misteriosa, e alla fine trova il coraggio di guardarsi dentro. Da Gerusalemme a Roma, dal lago di Tiberiade al circo di Nerone, la Storia vista attraverso gli occhi di Pietro si trasforma in un racconto intimo e sorprendente: un racconto che parla a ognuno di noi, e che culmina in un finale glorioso e toccante, dove la fragilità si trasforma in grandezza.
Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Maurizio de Giovanni
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 256
«Tutti quei morti ammazzati, e io ancora senza giustizia». Serve coraggio quando si parte, ma a volte ne serve ancora di più quando si torna. È il luglio del 1940, l’Italia è in guerra. Ricciardi – preoccupato per la figlia Marta e per i suoceri, in grave pericolo a causa delle origini ebraiche – ha ormai trasferito la famiglia a Fortino, il paese dove è nato. Lì, nei luoghi dell’infanzia, sperava di avere un po’ di quiete. Invece, mentre in città il fido brigadiere Maione cerca di salvare un comune amico da morte certa, tra le montagne del Cilento il commissario è messo faccia a faccia con un passato che avrebbe voluto scordare. Per lui, e non solo per lui, è arrivato il momento di regolare i conti con la propria storia. Del resto è questo, quasi sempre, il destino di chi torna.
Mandorla amara
Cristina Cassar Scalia
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 272
Sette cadaveri su uno yacht alla deriva. Causa della morte, avvelenamento. Un delitto quanto mai insolito che spalanca un abisso di ipotesi, sospetti e stranezze in cui Vanina Guarrasi, nonostante il difficile momento personale, è pronta a calarsi. È una calda mattina di luglio quando l’avvocata Maria Giulia De Rosa e il medico legale Adriano Calí, usciti per una gita in mare, ascoltano alla radio un avviso della capitaneria di porto: nelle acque in cui stanno navigando c’è una grossa imbarcazione che potrebbe trovarsi in difficoltà. Il loro tentativo di soccorso si rivela però inutile, a bordo di quello che è un vero e proprio panfilo sono tutti morti. Calí, con la sua esperienza, ci mette poco a capire che a uccidere quelle persone è stata una dose di cianuro, forse mescolata a del latte di mandorla. E chiama subito l’amica vicequestore. Vanina, che si era allontanata per qualche giorno, rientra immediatamente nel capoluogo etneo per immergersi in un’indagine serratissima. Com’è ovvio, non le mancherà il sostegno del commissario in pensione Biagio Patanè. L’anziano poliziotto stavolta potrà aiutarla solo per telefono: si trova a Palermo accanto all’amata moglie Angelina, che ha appena subito un delicato intervento al cuore.
Assassinio sotto il vischio
Richard Coles
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 128
Una festa. Una ricetta segreta. Un delitto. A Natale siamo tutti più… diabolici. È il venticinque dicembre e nella nevosa cornice del villaggio di St Mary Champton il reverendo Daniel Clement, parroco anglicano e uomo riflessivo, ha organizzato un pranzo natalizio per amici e parenti nella casa in cui vive con la madre. Tra gli ospiti figurano Jane Cabot, aristocratica sofisticata ed egocentrica, e suo marito Victor, enigmatico e silenzioso, con origini ebraiche che tiene discretamente nascoste. Tutto sembra procedere secondo la tradizione finché Victor, durante una partita di sciarada mimata, non cade a terra stringendosi la gola e muore. Un terribile omicidio è stato, forse, commesso nella cittadina di Champton e Daniel e il detective sergente Neil Vanloo dovranno risolvere il crimine e catturare l’assassino del giorno di Natale.
La luce degli incendi a dicembre
Matteo Bussola
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 144
«Sorseggiarono il caffè, l’uno davanti all’altra, fra le macerie della vita passata di lui e i frammenti di quella presente di lei, agitati da una dolce eccitazione per quel supplemento di vita cui sentivano di avere diritto, da una feroce nostalgia per una vita che non c’era mai stata». Questa è la storia vera di un amore possibile. O forse è la storia possibile di un amore vero. Margherita e Marcello si conoscono su un treno. Lei sta scappando dalla sua famiglia, lui vi sta facendo ritorno. Seduti l’una di fronte all’altro, su un vagone affollato, tra bambini che giocano e anziani che hanno voglia di chiacchierare, i due si prendono le misure. All’inizio sono cauti; poi, quasi senza accorgersene, si ritrovano a confidarsi. Parlano di rapporti di coppia, di figli, di sogni e fragilità, di promesse mantenute oppure dimenticate. Come in un film d’autore, nell’intimità di un’inquadratura fissa, Matteo Bussola mette in scena un dialogo a cuore aperto tra una donna che ha uno sguardo schietto e disilluso e un uomo che non smette di credere negli altri. Due persone dalle esistenze apparentemente ordinarie, familiari al punto che ci sembrano le nostre. E che, nella realtà parallela del viaggio, scoprono una parte inedita, inconfessabile, di sé. Un incendio fuori stagione che forse neppure il destino riuscirà a spegnere. Come sarebbe “Prima dell’alba” se i protagonisti, anziché una ragazza e un ragazzo, fossero due adulti che si sentono traditi dal mondo? Sarebbe “La luce degli incendi a dicembre”. La storia di uno di quegli inattesi spiragli con cui la vita ci ricorda che siamo ancora in tempo.
Una storia sbagliata
Giancarlo De Cataldo
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 136
Roma, anni Settanta, l’eroina infuria come un morbo fra la gioventù. Mentre i ragazzi muoiono, e la Banda della Magliana si prepara a prendere il controllo del mercato della droga, un poliziotto troppo intelligente per accontentarsi delle verità ufficiali comincia a porsi domande scomode. Il boom economico ha perso slancio e le conseguenze della crisi sono sempre più evidenti. La criminalità si organizza, lo scontro politico cresce. In Italia si apre una stagione carica di tensioni, ma anche ricca di entusiasmo e creatività. Le strade sono colorate da una generazione che vuole cambiare il mondo accordandolo al ritmo del rock. Per chi detiene il potere, una provocazione. Una sfida. Soprattutto un’occasione da sfruttare. Quando gli chiedono di occuparsi, in modo non ufficiale, della morte per overdose di una ventenne, il vicecommissario Paco Durante capisce che dietro la diffusione dell’eroina c’è qualcosa di più del semplice interesse economico. Ma ogni volta che si trova a un passo dalla verità, la vede svanire sotto il naso. A ostacolarlo sono mani invisibili che cancellano prove, mettono a tacere voci scomode e riscrivono la Storia. Così, tra inseguimenti, false piste e serate mondane – in cui si incrociano personaggi dello spettacolo, spie, sbirri e intellettuali di sinistra –, la sua indagine andrà avanti per anni. Fino a giungere a un inatteso, drammatico epilogo.
Nei luoghi più oscuri
Carlo Lucarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 368
Noir, giallo, orrore, avventura. Un puro distillato della scrittura di Carlo Lucarelli. «I racconti vanno via veloci, e non soltanto perché sono più rapidi dei romanzi, ma perché si disperdono più facilmente, antologie, riviste, collaborazioni, prendono direzioni diverse e a volte si perdono. Per questo ogni tanto è bello raccoglierli, inseguirli e ritrovarli, quelli nati da una intuizione improvvisa o da un’occasione, che è come un dito che indica una direzione in cui non avevi ancora pensato di andare. È una mandria di cavalli diversi che una volta riuniti raccontano dove sono stati e tutte le volte è di nuovo una scoperta. E una sorpresa» (Carlo Lucarelli). Un killer dall’aria insospettabile, con le fattezze di un uomo «peluche», che coglie di sorpresa le sue vittime. Una giudice giovanissima, soprannominata «la Bambina», gravemente ferita in un agguato nella Bologna del 1980. Un’insolita Grazia Negro, incinta e sul punto di andare in maternità, che deve scegliere se mettere la vita privata davanti a quella professionale. Una poliziotta che nutre dei sospetti su un collega e viene intrappolata in una spirale di ritorsioni. Un maggiore impazzito in piena guerra coloniale. Un commissario di bordo che indaga sulla morte di una donna, su una nave che collega Taranto a Buenos Aires nel 1939. Sono solo alcuni degli straordinari personaggi che popolano le pagine di questa raccolta, ciascuno alle prese con un mistero da svelare o con una realtà che d’improvviso sfugge al controllo, inganna, tradisce, colpisce. Racconti tesi e affilati, nello stile di cui Carlo Lucarelli è maestro e che trova qui, nella forma breve, un’incisività folgorante.
Il lupo nero. Le indagini del commissario Armand Gamache
Louise Penny
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 560
Non c’è pace per il capo della Sûreté Armand Gamache. Un dubbio lo tormenta. La sensazione di essersi lasciato sfuggire qualcosa lo divora. Neppure l’apparente tranquillità di Three Pines gli dà sollievo, perché un suo errore potrebbe aver messo in pericolo tutto ciò che ama. Gli uomini della polizia del Québec hanno da poco sventato un attacco terroristico e arrestato l’uomo che l’ha ideato. Ma il sollievo e la soddisfazione per il brillante risultato sono di breve durata. Gamache, quasi sordo a causa di un colpo di pistola che l’ha sfiorato, è certo che manchi un tassello. Per questo, una volta a Three Pines, decide di proseguire le indagini. Ha pochi indizi: numeri su una cartina, diari e le parole di un morto. Ma è costretto a muoversi con cautela: se il «lupo nero» è stato così abile, se i suoi piani sono così ramificati, deve godere di complicità ad alto livello. Potrebbe rivelarsi l’avversario più sottile e pericoloso che Gamache abbia mai affrontato.
Il romanzo di Marceau Miller
Marceau Miller
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 312
«Sono duecento metri sopra il vuoto, sto scalando una parete rocciosa che conosco bene. Le mie mani perdono presa, capisco che è tutto finito. Per gusto della sfida, ho sempre arrampicato a mani nude, senza corde. Sapevo che un giorno l’avrei pagata. Mi chiamo Marceau Miller, sono un romanziere di successo. Domani sulla mia pagina Wikipedia sotto la riga “Nascita” potrete leggere: “Morte: 16 maggio 2021 (40 anni)”». La tragica fine di uno scrittore di successo è un enigma la cui soluzione si trova, forse, in un manoscritto scomparso. Sono in molti a voler leggere quelle pagine. Chi perché vuole scoprire la verità. Chi perché ha interesse a pubblicarle. Chi perché ha paura contengano indicibili segreti e pericolose confessioni. Marceau Miller è lo pseudonimo dietro cui si nasconde l’autore di questo mystery, diventato un caso editoriale. La sua identità è a oggi sconosciuta. Un autore di bestseller vive un’esistenza all’apparenza perfetta. È felicemente sposato, ha due figli e una magnifica casa in un posto da sogno. Eppure non fa che sfidare la morte pilotando un ultraleggero, immergendosi nelle profondità del lago di Ginevra o arrampicando in solitaria. Uno sprezzo del pericolo che cela un tormento, quello per la scomparsa della sorella avvenuta vent’anni prima. Quando il suo corpo viene ritrovato ai piedi di una parete di roccia, la gendarmeria pensa di archiviare il caso come incidente. La moglie, però, ha dei dubbi. Troppe cose non tornano, a partire dalla sparizione dell’ultimo romanzo del marito, la cui unica copia doveva essere custodita nel caveau di una banca. La ricerca del manoscritto diventa un’autentica caccia al tesoro, complicata da strani indizi e false piste. E sempre più una domanda si ripropone in modo assillante: chi era, davvero, Marceau Miller?
Un animale innocente
Letizia Pezzali
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 272
«Per fare sesso con una persona che ha la metà dei tuoi anni ci vuole un certo carattere. Non parlo di coraggio, ma di una dolorosa predisposizione alla felicità. A quanto ne sapevo non stavo commettendo reati, e non avevo motivo di pensare di essere violenta. Però lo stesso stavo rubando qualcosa. La bellezza». La cupa vitalità del desiderio in un romanzo carico di tensione, che ipnotizza e travolge con l’intensità di una tempesta. Vanda è a Fuerteventura per una breve vacanza. Vuole lasciarsi alle spalle i malesseri arrivati con i suoi quarantacinque anni e, almeno per qualche giorno, il suo lavoro da impiegata. Ben frequenta l’isola fin da quando era bambino, fa il massaggiatore e di anni ne ha ventitré. Non è soltanto la sua bellezza luminosa a colpire Vanda, ma anche il modo in cui si prende cura di lei, la fermezza e la delicatezza che mette in ogni gesto. L’attrazione si trasforma subito in un’ossessione erotica. Così, mentre il paesaggio è stravolto da una tempesta di sabbia, la donna e il ragazzo intrecciano una relazione. Poi, d’un tratto, un senso di minaccia cala su di loro, l’ombra di un passato sepolto, pericoloso, che li riguarda entrambi. E che poco per volta comincia a ricomporsi. Con la sua scrittura limpida e sfrontata, Letizia Pezzali dà vita a una protagonista dalla voce inquieta, ironica, perturbante. Una voce che gioca con il lettore: da un lato pare mormorargli all’orecchio, dall’altro lo destabilizza, trascinandolo dentro una storia dal fascino ambiguo, fatta di omissioni e improvvisi svelamenti, in cui si nasconde il mistero di verità indicibili.
Gli ingredienti segreti del signor Nagare
Hisashi Kashiwai
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 184
Ogni ricordo è legato a un sapore. Ogni sapore ha bisogno degli ingredienti giusti. A Kyoto, nel cuore della città vecchia, c’è un ristorante speciale che aiuta a ritrovarli. Nascosto in un vicolo di Kyoto, si trova il delizioso ristorante Kamogawa, gestito dallo chef Nagare e da sua figlia Koishi, noti a tutti come gli investigatori degli enigmi gastronomici. Abilissimi nel rintracciare gli ingredienti perfetti per i piatti del cuore di ogni avventore, Nagare e Koishi, attraverso le loro indagini culinarie, sfruttano il potere del gusto per riaccendere memorie smarrite. Dal delicato “kakesoba” che Sakyo ha assaporato durante un’indimenticabile cena con suo padre, al riso con il curry di Yoko che la figlia di Nobuo gli ha preparato poco prima di finire in prigione, fino ai “gyoza” croccanti che ricordano a Kosaka la stagione dei suoi primi amori. Pasti squisiti, raffinati, bizzarri, capaci di estasiare qualsiasi palato e spalancare una stupefacente porta sul passato e il tempo perduto.
Mensaleri
Wu Ming 2
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2025
pagine: 480
«Mingarda sbucò in una radura. Sopra gli anemoni e le pervinche turbinavano le signore dell’isola: farfalle e falene talmente fitte che il prato vibrava dei loro svolazzi». Agli albori dell’Italia industriale, in una provincia remota, la tecnologia si scontra con un culto segreto. Da un lato le macchine e i loro sortilegi, dall’altro un rituale sempre sul punto di scomparire ma che ogni volta riemerge. Una saga lunga oltre un secolo, tra ribellioni, lotte operaie, e un misterioso sterminio di farfalle. È il 1868 quando Nazzaro Mensa acquista l’isola di Parpai, sul fiume Leri, e vi costruisce una grande cartiera. Sulla riva dirimpetto fonda un villaggio per gli operai, un borgo che porta il nome della sua famiglia, unito a quello del corso d’acqua: Mensaleri. Sembrerebbe il sogno di un imprenditore illuminato, ma intorno a Nazzaro non ci sono solo ingegneri e tecnici, c’è anche un mago, che lo affianca nelle decisioni. Nel 1995 l’èra dei Mensa si è ormai conclusa, la fabbrica è passata più volte di mano e le banche l’hanno lasciata morire, nonostante scioperi e presidi. È allora che Riniero, pronipote di Nazzaro, si presenta con un piano irresistibile di rigenerazione del sito industriale, per dare a Mensaleri un nuovo corso. O forse no.

