Edizioni ETS: Mefisto
La scienza a giudizio. Questioni aperte dal «casus belli» Stamina
Lara Rondinini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 197
Se la vicenda Stamina sembra essere un caso chiuso, altrettanto non si può dire delle questioni che essa ha fatto emergere. Quando si intrecciano le competenze di scienziati, medici e giudici, riguardo a un valore primario quale la salute dei cittadini, si verificano ciclicamente controversie che mandano in cortocircuito il dialogo tra scienza, diritto ed opinione pubblica. Ridurre il clamore suscitato dai casi di pseudomedicina a un problema di analfabetizzazione scientifica è semplicistico e non rende giustizia ai pazienti coinvolti. Questo libro, muovendo da un’articolata analisi delle posizioni emerse sul caso Stamina, esamina tematiche trasversali come la definizione di scientificità, la valutazione processuale di fatti medico-scientifici, nonché il problema della comunicazione ai cittadini della malattia, dei trattamenti e, in generale, della scienza.
L'io dei greci. Corpo e mente nel pensiero antico
Glenn W. Most
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 112
Il corpo dell’atleta olimpico era solo “bello”? Come si difendevano i greci dalle emozioni? Era possibile, nell’antichità, provare un amore postumo? Che genere di “pazzia” rappresentavano le tragedie greche? E Narciso, era un narcisista? Non c’è dubbio che la psicologia, l’arte e la letteratura moderne abbiano attinto ai miti greci come depositari di caratteri e di narrative che possano illuminare gli angoli più oscuri dell’animo umano. E non c’è dubbio che tra i miti greci e le moderne concezioni dell’io vi sia una relazione intima, che non si limita alla mera suggestione. Ma la psyché non è la psiche. Il modo in cui psicologi, poeti, drammaturghi, artisti hanno attinto non solo ai miti, ma anche alle trattazioni psicologiche tecniche del pensiero classico, è un complesso intrigo di significazione oggettiva e di immaginazione creativa. Un classicista ci aiuta a sciogliere l’intrigo. I cinque studi qui raccolti, filosoficamente affascinanti e filologicamente rigorosi, sono esemplari di un approccio dialettico ed ermeneutico all’io antico e a quello moderno.
La fede che guarisce
Jean-Martin Charcot
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2019
pagine: 52
Destinato a comparire nella celebre «Bibliothèque Diabolique», ideata e diretta dal neurologo Désiré Bourneville, nonché espressamente dedicata al tema dei rapporti tra stregoneria, isteria e trattamento clinico dei cosiddetti "indemoniati", questo breve scritto di Charcot propone un'analisi puramente scientifica e psicopatologica di credenze, ritualità e pratiche religiose connesse al fenomeno delle guarigioni miracolose, per la prima volta sottoposte ad uno sguardo così esplicitamente disincantato e demistificante da rappresentare un'autentica novità nel panorama della storia della psichiatria tardo-ottocentesca. Impossibile non rilevare le evidenti affinità tra le riflessioni metodologiche e cliniche qui contenute e alcune delle pagine più note dell'opera freudiana "L'avvenire di un'illusione" (1927).
Mefisto. Rivista di medicina, filosofia, storia. Volume Vol. 1-2
Libro: Libro di altro formato
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2018
pagine: 116
In questo numero contributi di: Alessandro Pagnini, Alain Touwaide, Luca Chiapperino, Francesco Panese, Natalia Magliocchetti, Cesare Bondioli, Mario Colucci, Raffaella Campaner, Gian Paolo Guelfi, Umberto Curi, Donatella Puliga.
Corpi in attesa. Filosofia e biologia del cancro
Andrea Rinnovati, Simone Zacchini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 144
Il tema del cancro è certamente tra quelli che più di ogni altro chiede di uscire da una visione prettamente biologistica e biotecnologica. "Corpi in attesa" prova ad affiancare al piano strettamente specialistico dinamiche filosofiche e culturali che da sempre fanno da sfondo a questa terribile patologia. In questa direzione non è tanto l'aspetto psicologico o sociologico che si incontra, quanto quello umanistico e filosofico. Ne nasce così un dialogo tra storia della medicina e storia della cultura, tra biologia e filosofia; dialogo che permette di tenere sempre a contatto il piano delle scoperte con quello dei vissuti e delle idee. Così, il sentire comune, i modi di "nominare" l'innominabile, le dinamiche di concettualizzazione e il tentativo di dar senso alla galassia dei tumori fanno parte essenziale della storia dei progressi e delle cure. Ne esce un quadro all'interno del quale il cancro non è semplicemente una patologia, ma il paradigma stesso di una complessità che è la stessa essenza dell'essere umano.
Storie di animali chiusi nell'aria. Spallanzani e la respirazione in vita e in morte
Maria Teresa Monti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 270
La carriera scientifica di Lazzaro Spallanzani fu tutta percorsa da un’inguaribile bulimia dell’occhio e della mano. Nessuna ricerca regge tuttavia il confronto con la seconda indagine sulla respirazione e nessuna fu concentrata in un tempo così breve (1795-1799), per una massa così imponente di risultati. Presupposto ne fu la passione per la nuova chimica, che infiammò gli ultimi anni di Spallanzani e lo riconciliò con lo studio della respirazione, invero già frequentato vent’anni addietro e abbandonato proprio per avversione alla chimica flogistica. Questo libro tira dunque le fila di quattro direzioni di ricerca solidamente intrecciate: il backstage, rappresentato dalle teorie respiratorie classiche; la prima ricerca di Spallanzani (prelavoisieriana e quindi “sbagliata”); le “novità francesi” e la seconda inchiesta, che d’impeto le superò, travolgendo se stessa nella narrazione impossibile di un canone (postlavoisieriano) della respirazione “in vita e in morte”.
Mefisto. Rivista di medicina, filosofia, storia. Volume Vol. 1
Libro: Libro di altro formato
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 222
In questo numero: editoriale di Alessandro Pagnini; saggi di Garland E. Allen, Guido Barbujani, Carlo Ginzburg; focus: “La regola e l’eccezione nelle scienze della vita (XVII-XX secc.)” con contributi di Maria Teresa Monti, Marc J. Ratcliff, Ariane Dröscher, Bernardino Fantini, Margherita Benzi, Irma Dianzani; recensioni di Charles Webster.
Storie di mondi intermedi
Alfonso Maurizio Iacono
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 108
Questo libro raccoglie i risultati di una collaborazione teorica, che va avanti da più di trent'anni, tra i componenti di una strana coppia: la filosofia e la riabilitazione neurocognitiva. Sono stati anni di continue riflessioni e autointerrogazioni in seno a una disciplina che, come ogni sapere scientifico, ha bisogno di ripensare metodologicamente e concettualmente se stessa e i modi delle sue pratiche terapeutiche. Il fascino conoscitivo della riabilitazione consiste in particolare nel fatto che corpo e mente, movimento e pensiero, mostrano la loro unità ancor più se e quando si presentano delle patologie. La definizione data da Carlo Perfetti della riabilitazione come apprendimento in condizioni patologiche è un importante punto di riferimento per la riflessione teorica e si attaglia assai bene al tema dei mondi intermedi che l'autore intende come costruzioni comunicative di relazioni che si creano nei processi di apprendimento dati in prima istanza dal gioco e dall'arte. Apprendere in condizioni patologiche è un costruire mondi nelle relazioni che vanno a instaurarsi tra terapisti e pazienti. E qui che riabilitazione neurocognitiva e filosofia si sono incontrate. Una strana coppia, si è rilevato prima, ma spesso le strane coppie funzionano assai meglio di quelle cosiddette normali.
Dolore e medicina
Elisa Arnaudo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2017
pagine: 215
Il dolore ha da sempre rivestito un ruolo cruciale in medicina in quanto sintomo di malattia. È però solo nella seconda metà del Novecento, con la scoperta di una categoria di dolori anormali, che il dolore e la sua funzione diventano oggetto di riflessione medica, fino alla creazione di una disciplina specifica per lo studio e il trattamento del dolore. Questo lavoro ricostruisce la storia della costituzione del dolore come oggetto della conoscenza medica contemporanea e approfondisce le ragioni del problematico riconoscimento del dolore come malattia in sé. L'analisi storico-concettuale e filosofica del problema è arricchita e messa in dialogo con lo studio etnografico di una delle condizioni di dolore cronico maggiormente dibattute, la sindrome fibromialgica.
Il mondo del silenzio. Natura e vita in Maurice Merleau-Ponty
Alessandra Scotti
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 148
Il mondo del silenzio è l'altro nome scelto da Merleau-Ponty per dire "Natura". La Natura, come la vita o, meglio, la natura come vita è pietra dello scandalo del pensiero novecentesco. È in quest'ottica che il volume indaga, per la prima volta, a partire dalla tarda meditazione merleau-pontiana sul concetto di natura, il tentativo di risolvere l'aporia, di collegare il nostro essere muto al nostro essere rivelato, di restituire la plasticità del reale alla verità del pensiero. Avvalendosi di documenti inediti, registrazioni sonore e scritti autografi, questo libro mette in dialogo l'eredità bergsoniana e la riflessione merleau-pontiana, di capitale importanza nella definizione di una filosofia "concreta" e "tagliata sulla vita".
Il mestiere delle parole. Cura e vita tra psicoanalisi, epistemologia e fenomenologia
Mauro La Forgia
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2016
pagine: 266
La vicenda delle teorie psicodinamiche e delle condotte psicoterapeutiche s'intreccia in questo libro con due correnti filosofiche, l'epistemologia e la fenomenologia. Freud condivide con Mach un uso del linguaggio finalizzato a una spiegazione più economica (e, per questo, più "vera") degli eventi psicologici; si avvale d'altra parte, con Einstein, dell'esperimento mentale per progettare una neurologia che sostenga la sua visione psicologica; Jung ricava dalla teoria quantistica la possibilità di parlare dell'inafferrabilità dell'inconscio o della sincronicità tra eventi fisici e mentali. Ma entrambi devono adeguarsi alle esigenze della cura. Il libro mostra come la clinica pieghi i loro iniziali intenti epistemologici e riconduca l'astrazione a un piano esistenziale. Di qui, le prospettive freudiane sull'angoscia, o l'intuizione junghiana di una psicoterapia che operi per contagio tra paziente e analista. Si affacciano, del resto, patologie non risolvibili tramite la sola interpretazione, che richiedono ipotesi sugli stati iniziali della mente e forme nuove di presenza terapeutica. Il neofreudismo delle relazioni oggettuali, le teorie del sé, la psicologia degli stati intenzionali invitano a un eclettismo che diversifica l'ortodossia clinica dei fondatori. L'ipotesi avanzata nel libro è che l'impiego terapeutico del linguaggio possa comporre l'odierna dispersione dei punti di vista.
Presenza e negazione. Ernesto De Martino tra filosofia, storia e religione
Sergio F. Berardini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2015
pagine: 136
Questo libro raccoglie cinque saggi dedicati a Ernesto De Martino e ad alcuni decisivi temi che la ricerca demartiniana ha sollevato in ambito filosofico, storico e religioso. Al centro della riflessione di Sergio Fabio Berardini vi sono, in particolare, la presenza umana e la crisi alla quale essa è sempre esposta, nonché la dialettica che sottende al suo riscatto. In queste pagine è messa in luce la potenza e la realtà del negativo, nei suoi aspetti logici, psicologici ed esistenziali, e così il ruolo di quelle tecniche simboliche (la magia e la religione) che, accanto a una più laica prassi umana, permettono all'uomo di affermare la propria presenza nel mondo e di mettere in atto un vero e proprio "esorcismo culturale". Nel compiere questo movimento dietro le orme di De Martino, Berardini si confronta con alcune grandi figure della filosofia: Benedetto Croce, Ludwig Wittgenstein, Martin Heidegger, Karl Marx. Il quadro che ne esce è quello di un mondo culturale, l'Occidente, che, rimasto orfano di Dio e delle più solenni protezioni metastoriche, è chiamato a ricomporre il proprio orizzonte di senso.